Magari fosse andata così, con Oscar capace di superare in qualche modo il dolore e la rabbia legati allo strappo e, forse, di perdonare! Di tutte le drabble di questa raccolta, senza nulla togliere alle altre, è quella che mi è piaciuta di più 😉. |
Ben ritrovata Celtica! In questo nuovo quadro ci proponi una scena conosciuta ma con un finale molto alternativo. I due che si fronteggiano dopo lo schiaffo che Oscar ha dato ad Andrè farebbero presupporre una chiusura totale, infatti lei non ha fatto altro che evitarlo, ma lui è lì ed è lì per lei come sempre, lei per lui è una rosa e non potrà mai essere un lillà, però forse in questo caso lei può accettare di non rimanere da sola a pensare e a macerare il suo cuore nel dolore di ciò che non è stato ma che forse potrebbe essere. Spero di aver bene interpretato il tuo pensiero. Ci sentiamo presto anche in un’altra sezione del sito. Un affettuoso saluto. |
Bella questa mini raccolta, mi piacciono le sensazioni che lascia, suggerite da un tocco, uno sfiorarsi appena delle mani, colte in diverse situazioni dell'anime. Bella idea davvero, ti seguirò volentieri. |
Ahia. |
No, non puoi lasciarci proprio sul più bello! ;) In questa pagina Oscar è "perfetta"... Bellissimo, ti lascio poche parole per dirti che è tutto troppo breve, purtroppo, ma perfetto! A presto con un'altra perla.... |
"Ti porto a casa" "con me". Finalmente Oscar capisce la portata dei sentimenti di André. E decide di fare l'unica cosa sensata, se lo porta a casa. La "loro" casa. Con lei, l'unica cosa veramente importante per quest'uomo che per lei ha sacrificato tutto. 109 parole usate benissimo. Brava. |
Breve, ma efficace: il dolore più grande di André era perdere Oscar. |
Quanto dolore in questo momento drammatico per André che dopo aver subito il pestaggio ad opera dei suoi commilitoni deve convivere con un altro dolore che gli lacera il cuore. Nella sua preghiera ad Oscar di non sposarsi c'è tutto il dramma che sta vivendo e che solo Alain ha potuto vedere e sentire avendolo soccorso. Oscar è addolorata nel vederlo ridotto così per causa sua indirettamente ma sente il bisogno di consolarlo e di alleggerirlo dal fardello che si porta dentro da tanto tempo. Il suo tocco è delicato e salvifico per André ma non può non sciogliersi in pianto a vedere la devastazione sul quel viso a cui sa di voler bene. Trovo che le parole che gli rivolge dicendogli che lo avrebbe riportato a casa con lei fossero parole volte a diminuire l'enorme distanza che c'era fra loro e che sono drammaticamente struggenti per il significano che recano in loro. Molte altre brave autrici si sono cimentate in questo punto della storia facendoci sentire le parole che avremmo voluto udire dalla Oscar dell’anime che invece resta muta di fronte a tanto dolore. Altro bellissimo passaggio che ci mostra la tua sensibilità ancora una volta. Buone vacanze e speriamo di risentirci presto. |
" Nessuna intenzione " fa molto Oscar questa frase. Mi ricorda " non ho nessuna intenzione di proteggere una donna"oppure "non ho nessuna intenzione di obbedire a quegli ordini" . |
..ecco finalmente due bellissime |
Bello, brava. Quell'ultima frase " non ti avrei fatta fuggire" "Lo so" Uno scambio innocuo di parole, in realtà l'essenza del loro rapporto: lui che non si allontanerebbe mai da lei, neanche se fosse lei a chiederglielo. E lei che sa il valore di quelle scarne parole. Lo ha sempre saputo. Complimenti. |
Uno dei momenti più brutti della vita di Oscar.. per fortuna che c'è André! |
Ciao Celtica, grande! Piccolo capolavoro questo terzo capitolo che ci racconta il ballo con Fersen visto dagli occhi di Andrè e la sua disperazione. L' affermazione " lo so " di Oscar qui è sorprendente: non c'era stato lo strappo fra loro , apparentemente Oscar non avrebbe avuto modo di scoprire l'amore di Andrè. Forse qui l' inconscio di quel " l' ho sempre saputo( che mi amavi) si rivelera'in tutta la sua essenza? La storia è apertissima. Questo confronto fra Oscar e Andrè è bellissimo, un pochino mi ha ricordato quel vecchio film di Demy. Ho apprezzato il film solo per la scena del ballo, sappi, se non l' hai mai visto, fu veramente una delusione. Ora ti saluto e ti aspetto prossimamente per il seguito. I miei complimenti! |
Ho uno strano senso di déjà vu! |
E' un momento di una dolcezza disarmante che solo la voce calma e piena di sentimento di André può completare al pari delle ultime note musicali che si odono in lontananza e dare un senso profondo a questo attimo di infinita tristezza di Oscar che si accorge nel suo dolore di essere corsa dietro al pensiero di un uomo mascherandolo da amore mentre il vero sentimento lei lo ha avuto e nonostante tutto lo ha vicino tuttora. Il suo "lo so" finale segna la resa della donna che si è accorta di essere. Veramente carico di pathos e scritto con la levità che ti appartiene. |