Oh là là!!! Ciao, sono qui per lo scambio del giardino.
Innanzitutto complimenti: scrivere una storia in prima persona è difficile, ma tu ci riesci molto bene. Il lettore neanche si accorge di arrivare in fondo, tanto è preso dal leggere e da scoprire cosa è successo a Virgilio.
Devo dire che la tua prima frase ci ha subito fatto capire che genere di storia sarà e, ti dirò, mi piace.
Personalmente non mi piace quando la prima persona della storia parla direttamente ai lettori, ma ti dirò che non mi ha disturbato tanto, qui e che sei riuscito a non farmelo notare troppo, con tanti altri espedimenti.
La vita di Virgilio è stata fino a ora un bel po' incasinata: Un'infanzia felice, seguita da una adolescenza tormentata, una sorellina adottata, un capostipite morto che porta nello sconforto il padre che diventa violento, una madre che non protegge i suoi figli e poi, un cambiamento radicale: andarsene da casa e provvedere a se stessi e Sembra che Virgilio ci riesca meglio di ciò che hanno fatto i suoi genitori.
Mi piace il personaggio della sorellina e di Moira, per ora gli unici positivi.
Purtroppo finiamo il capitolo con un po' di ansia: ce la farà Virgilio? E chi è Diana?
Sei stato bravo, in questo modo invogli il lettore a continuare, complimenti.
Il lessico indicato per il tipo di racconto e il tuo stile è originale e frizzante, veramente simpatico.
Ancora complimenti,
Monica |