Ciao cara, eccomi qui per L'ABC **
Ti ringrazio di vero cuore per avermi consigliato questa Raccolta, già non vedo l'ora di leggere anche le altre Flashfics – ma prima pensiamo a questa, che di cose ne ho da dire.
Una cosa che ho notato e che mi fa sempre piacere ritrovare nelle tue storie incentrate su Ben e Poe è la questione dell'equilibrio. Un equilibrio che Ben riesce a trovare solo e soltanto con Poe e che alcune volte non è neanche necessario spiegare perché, semplicemente, accade e basta. Insomma, quando due persone sono destinate a stare insieme, quando tra di loro c'è qualcosa di inspiegabile ma al contempo bello, non c'è assolutamente altro da aggiungere. Anzi, è bello proprio perché è inspiegabile.
Già in questa prima Flashfic abbiamo modo di vedere e percepire di quanto Poe sia importante per Ben. Lo si nota perché nella prima parte Poe è assente e Ben riflette sui suoi poteri. Poteri che, a differenza dello zio Luke e di sua madre Leia, lo investono completamente, non gli danno scampo e non lo lasciano respirare.
Poter percepire tutto senza avere la possibilità di fare scrematura alcuna, percepire ogni cosa senza poter arginare e allontanarsi in tempo e ascoltare e sentire lasciandosi trascinare deve essere devastante. E me lo immagino molto bene Ben in questa condizione, soprattutto quando era più giovane e ancora agli inizi degli allenamenti con lo zio Luke. Ed è anche per questo che la presenza e la vicinanza di Poe si rivela un vero e proprio balsamo per lui, qualcosa in grado di lenire la sua angoscia e che gli infonde pace interiore e tanto supporto.
E quel percepire tutto assume una connotazione diversa (e positiva) proprio quando Poe è con lui, quando lo bacia, quando gli sorride. Complimenti per come hai sviluppato il prompt, mi è davvero piaciuto, perché quel “Non riesco a smettere di baciarti” assume più di un significato e si amplifica, proprio come quel “tutto” che riesce a percepire Ben quando le sue labbra e quelle di Poe si incontrano.
“Non riesco a smettere di baciarti” può essere “voglio starti vicino, per questo non riesco a smettere di baciarti”, “voglio farti capire ancora una volta che sono qui, vicino a te, per questo non riesco a smettere di baciarti” ma anche “non riesco a smettere di baciarti proprio perché così riesci a sentire tutto”, cioè, IO IMPLODO OKAY – e spero di non aver letto troppo tra le righe [?] ma davvero, quella frase e il modo in cui l'hai utilizzata mi sono rimasti troppo impressi **
Ti ringrazio per questa piacevolissima lettura, le tue storie per me sono ormai una garanzia ogni volta.
Alla prossima!

»Amethyst«

Ma buona sera!!! *^*
Perdona per il ritardo, ma finalmente eccomi! Mi sarebbe piaciuto passare da una delle one shot, ma purtroppo, avendo poco tempo alla fine ho deciso di passare da questa prima flashina… e, anzi, perdonami se sarò più breve rispetto alle scorse recensioni: mi rifarò con le prossime… dopotutto, nulla mi vieta nei prossimi giorni di passare anche dagli altri capitoli! ANZI!
E come al solito non deludi mai! *^* ma proprio mai!
Questo primo capitolo sembra semplice ma non lo è affatto!
Mi è piaciuta tantissimo la divisione che hai dato al testo, creando una contrapposizione estremamente vivida ed evidente! Nella prima metà si percepiscono chiaramente le ansie, il dolore e la rabbia di Ben che, nella seconda metà si trasformano immediatamente in affetto e passione così forti da risultare quasi intossicanti, come giustamente scrivi.
Sebbene fosse san Valentino (e io arrivo chiaramente in ritardo di mesi XD) e parte della flash fosse incentrata su questa focosa coppia, ammetto che la parte che più mi è piaciuta è stata la prima, perché mette bene in luce il rapporto di Ben con la Forza e con i suoi genitori. Da un lato Ben è arrabbiato, perché odia il fatto di non riuscire ad arginare quello che riesce a percepire al punto da sentirsi sommerso, tanto da non riuscire più nemmeno a respirare. Suo zio e sua madre sono gli unici che potrebbero capirlo in quanto sensibili alla Forza, ma allo stesso tempo non è così perché, come hai ben specificato hanno la facoltà di scegliere. Cosa che a Ben non è, non è mai stata e non sarà mai concessa. Il dettaglio più interessante di tutta questa faccenda, a parer mio, è il fatto che in questa situazione non può e non riesce a vivere in solitudine, come desidererebbe. Al contempo, però, proprio questa stessa solitudine che agogna è uno dei suoi peggiori nemici: è qualcosa che odia con tutto se stesso perché lo allontana dalla sua famiglia, da chi dovrebbe capirlo e sostenerlo. So che probabilmente non mi sarò spiegata a dovere, ma l'ora tarda fa anche questo effetto '^^ XD chiedo scusa!
Insomma, come già detto, lo studio psicologico e introspettivo che fai di Ben è qualcosa di spettacolare e che amo sempre di più! Ogni volta riesci a sorprendermi per la cura che dedichi ai piccoli dettagli e alle singole parole e sensazioni.
Ancora una volta, dunque, ti faccio tantissimi complimenti! ^^
Bravissima! Issimissima!
Spero nei prossimi giorni di riuscire a ripassare da qui! *^* Non vedo l'ora di leggere la prossima flashina!
Ti mando un bacione!
<3
A prestooo!
Bea

Sciauuuu! Eccomi qui a cominciare questa raccolta che si preannuncia moooolto interessante <3
questo primo capitolo mi ha uccisa di tenerezza e io adoro quando mi capita questo con una storia *^*
Hai creato una splendida contrapposizione fra la prima parte, dove emergone le ansie e i tormenti di Ben, e la seconda, dove invece questi tormenti trovano pace grazie alla presenza corroborante di Poe <3
ma andiamo con ordine!

Mamma mia, non hai idea di quanto avrei voluto avvolgere Ben in una coperta, portarlo via e coccolarlo (se non fosse che magari sarebbe stato peggio, perchè lo avrei costretto a sentire anche tutti i miei dilemmi interiori, cosa che non auguro a nessuno dehehehe :P)
Ad ogni modo, spesso mi ritrovo a desiderare di saper leggere nel pensiero, salvo poi rifletterci e pensare: "sì ma in questo modo che ansia! Non ci sarebbe alcun filtro, mi ritroverei sommersa di pensieri e impazzirei!", pertanto se potessi esserne in grado vorrei si trattasse di qualcosa come quello che sono in grado di fare Luke e Leia. Ben invece non è capace, e posso solo che immaginare quanto debba essere orribile tutto ciò çç. Ripeto, vorrei solo stringerlo. Ho amato come in questo modo tu abbia posto l'evidenza sul suo rapporto complicato con la Forza, diverso da quello di chiunque altro: questo indubbiamente lo ha segnato parecchio, portandolo a diventare ciò che sappiamo.

Ma quando è con Poe, fortunatamente, tutto è diverso, e qui mi stavo sciogliendo, aaaaaw. Va beh che già la frase "non riesco a smettere di baciarti" da sola mi aveva uccisa <3
Anche con Poe Ben non ha filtri, ma la cosa è diversa, perchè in questo caso è davvero quello che Ben vuole, quello che gli serve per stare bene.
Ed è meraviglioso <3

Felicissima di aver cominciato anche questa raccolta, tesoro :3
come sempre complimenti e un bacione grande <3

Bennina

Ciao! Ed eccomi qui per lo scambio del Giardino. Allora, premetto che non ho seguito molto star Wars,per ciò ho letto la storia come un'originale e devo dire che mi è piaciuta un sacco! Già il titolo del capitolo, " Light ", mi ha attratta ed irrimediabilmente rimandata con la mente a pensare ad un altro mio pg, ma credo sia stato solo perchè il personaggio in questione può essere definito l'incarnazione della " luce " stessa. Passando poi alla tua bellisima storia: mi è piaciuta la parte iniziale incentrata sul personaggio di Ben Solo, del quale capiamo subito che detesta " percepire/sentire tutto " proprio come madre e zio, ma sa bene di non poterne fare a meno, questa cosa non dipende dalla sua volontà, dopo tutto.

La parte del bacio è stata a tdir poco impeccabile, ti devo fare i miei più sinceri complimenti. Spero ci rileggeremo in altri scambi futuri. Alla prossima!

Tesoro ma buongiornooo ♥
Ormai frequento questo fandom come se fossi a conoscenza di ogni minimo dettaglio della saga. Questo è tutto merito tuo perché mi hai introdotto in questo mondo grazie a delle storie e trame bellissime. Questa flashfic è stata qualcosa di… magico. Non mi aspettavo di trovare questa delicatezza, questo romanticismo, questa eleganza che ho gradito moltissimo. I tuoi scritti sono curati nei minimi dettagli, ecco perché adoro tantissimo leggerti. Anche nella scelta delle canzoni che aprono il capitolo: questa, per esempio, non la conoscevo. Sono andata su Youtube a cercarla perché ero sicurissima che avrebbe dato una marcia in più alla lettura; infatti così è stato. Ti dirò cosa ho percepito, con la speranza di non essere andata totalmente fuori strada: ho collegato la parte strumentale con il primo passaggio della storia. Quelle note suonate senza una voce guida sembrano quasi il sentire incessante degli altri attraverso quel particolare potere che Ben possiede grazie alla Forza (si nota che sto facendo delle ricerche in merito a questi personaggi? Ahaha). A differenza di sua madre e suo zio, il ragazzo non riesce a dire basta o a scindere tutto come fanno loro. Sembra quasi che questo potere venga percepito come un’arma a doppio taglio: ok, è bello conoscere se una persona è sincera o meno; ma il fatto di non riuscire a frenare tutto quanto diventa un vero e proprio problema. Ecco perché Ben odia le sue abilità ed invidia la madre e lo zio.

Eppure quando parte la voce del cantante è come se questo turbinio di sensazioni negative scomparissero all’istante. Poe rappresenta la luce, Poe è quella voce che ha il potere di fermare tutto e di attirare l’attenzione di Ben. E poi quella frase sussurrata con così tanta dolcezza ed intensità da stare male. Nessuno può resistere a così tanta perfezione, neanche Ben. Il loro bacio è un mix di emozioni, passione, energia, potenza. Se pensiamo che Ben riesce a sentire anche quello che prova Poe, tutto è amplificato. Ecco perché comprendo perfettamente la frase finale:

“Cosa senti?”
“Tutto.”

Ed è vero: Ben sente tutto e forse anche oltre. La presenza di Poe è ciò di cui ha bisogno, è il suo porto sicuro, è il balsamo che cura le sue ferite. E adesso sto sclerando di brutto per una ship di cui non ho visto l’intera saga e niente. Mi sento pazza. Sono pazza? Dimmi di no ahahah. Sappi che sei riuscita a farmi amare questi due personaggi e, soprattutto, aumenta sempre di più la tentazione di vedere Star Wars. Alla prossima tesoro e ancora complimenti per questa bellissima storia. Sei fantastica! ♥

Mia cara, eccoci qua con l'ennesima DarkPilot che devo ammettere - dannazione! - non mi dispiace proprio per nulla (anche se vorrei Poe nel mio, di letto, e non in quello di Kylo Ren. Anche se forse a dirla tutta mi potrei semplicemente buttare nel letto tra loro e fare felici tutti).
Ben è il disagio - e chi può dargli torto? - fatto persona e se c'è qualcosa che io adoro è quando il disagio trova pace.
Che Ben trovi il suo posto nel mondo, il suo rifugio sicuro tra le braccia - e sulle labbra - di Poe non può che rendermi felice perchè io tifo il "vivi e lascia vivere" e il "se sei felice per me va bene".
Che poi sono così tanto teneri da non poterli odiare - almeno, per me funziona così - e tu ogni volta ne scrivi in un modo che mi fa impazzire.
Ho apprezzato tanto tanto il rovesciamento che hai creato tra la prima parte in cui Ben rifiuta il suo sentire gli altri e la seconda, in cui Ben sente tutto ma sente il tutto di Poe e allora va bene, lo accetta, lo fa suo, si rende lago che accoglie la cascata.
Mi è piaciuta moltissimo l'immagine della cascata che hai usato all'inizio, ma il pezzettino che mi ha fatto brillare gli occhi è stato questo - che ti cito: "Il sussurro dell’amico si infranse sulle sue labbra come una carezza, per poi srotolarsi pigramente lungo il palato e venire ingoiato insieme a un altro respiro."
Ho adorato, letteralmente, l'immagine che hai dipinto e che ho visualizzato. L'ho trovata estremamente poetica e realistica, un qualcosa che mi ha fatto battere il cuore.
Complimenti e alla prossima,
Baci L.

Buongiorno!
Allora, io in realtà stavo per iniziare a leggere l'ultima OS postata, quella a rating rosso, però poi ho dato un'occhiata alle tue priorità per sicurezza e ho visto che scambiavi solo con Preludio - e sono in pari - e con questa piccola raccolta, perciò alla fine ho preferito rispettare le priorità - anche perché so quant'è fastidioso quando per gli scambi questo non viene fatto, lol.
Devo dire che mi sono sentita euforica nel leggere la challenge a cui questa storia partecipava, conoscendoli in Preludio ho imparato subito ad amarli, perciò qui, anche se si tratta appunto di un racconto totalmente diverso, sono partita già shippandoli tanto e sapere che la challenge è incentrata sui baci non può che farmi fangirlare da subito senza pudore <3
Prima di qualsiasi altro commento, però: ma quindi qualcuno conosce gli Sleeping at last oltre a me? Adoro e adoro ancora di più la citazione che hai scelto <3
La flash inizia da subito con le introspezioni intensissime, le ho amate.
Ben si ritrova a condividere lo stesso 'problema' che hanno anche i famigliari che lo circondano, ma non è proprio uguale, perché nel caso degli altri possono anche ritenersi "fortunati" di una simile dote in quanto possono scegliere quando sentire gli altri e quando non farlo, cosa che Ben invece non può fare, e non oso immaginare quanto sia frustrante. Io sono un sacco empatica, quindi posso capirlo, anche se solo in parte. Ben è costretto a sentire tutto e a sentirlo sempre, non è uno scrigno che si può aprire e chiudere quando si desidera, è più una pesante condanna da portarsi dietro, un fardello complesso che gli grava addosso. 
Con Poe, però, trova la sua pace, la sua serenità; trova il silenzio, e questa cosa è bellissima, è come se lui potesse alleviare quelle brutte sensazioni, sostituendole con emozioni diverse, piacevoli, con la passione e l'amore <3 
La descrizione che fai di Poe, pur essendo di solo due righe, mi è piaciuta moltissimo **
Così come ho adorato il modo in cui il prompt si è incastrato con la flash, che aveva preso una piega un sacco angst e che è stata addolcita dal loro bacio. I dialoghi di questa flash sono pochi, sono ridotti a poche parole, ma sono intensissimi e li ho amati davvero **
Un altro splendido lavoro, ormai penso che potrei amare qualsiasi cosa scritto da te perché riesci sempre a lasciarmi qualcosa, a causarmi delle emozioni, e se ci riesci con un fandom che di solito evito come la peste perché ci capisco poco e niente è un successone ^^
Alla prossima <3
fumoemiele

Ciao cara!
Sono qui per lo scambio a catena. Visto che sono a pari con “Preludio”, ho pensato di passare per questa raccolta.
Immagino che non sia facile avere l’abilità di poter sentire i pensieri e le emozioni degli altri. Certo, in certe situazioni può essere una figata pazzesca, ma, il più delle volte rischia di essere snervante. Soprattutto quando ci si trova davanti a una grande moltitudine di pensieri, sensazioni non sue e che non sa come poter gestire. Comprendo perfettamente quindi Ben per l’invidia che prova nei confronti di sua madre e suo zio: anche loro hanno questa stessa capacità, ma loro sanno come come concentrarsi su una persona soltanto, per poi “tornare nella loro testa” una volta terminato.
Ben non ha ancora imparato questa capacità, ma, probabilmente, con un po’ di allenamento, sarà in grado anche lui di controllarlo come sua madre e suo zio.
L’unica persona con cui tutto “era differente”, era con Poe.
Immagino che sia una cosa assolutamente diversa poter sentire in maniera così nitida i sentimenti d’amore che prova per te la persona che ami. Le emozioni e le sensazioni che provi vengono completamente amplificate.
Infatti, mentre si baciano, Ben si rende davvero conto che, finalmente, sembra che tutto il resto del mondo sia finalmente scomparso. L’unica cosa che sente sono i loro corpi uniti insieme, le labbra e le lingue intrecciate e il loro respiri che si uniscono insieme.
Quando Poe gli sussurra “Non riesco a smettere di baciarti”, Ben sa perfettamente che è vero, che non lo sta mentendo, infatti gli risponde di non smettere, di non smettere mai.
E’ bello che, per la prima volta, vuole veramente sentire tutto quanto.
Mi è piaciuta veramente molto questa flash e penso che tu abbia descritto alla perfezione tutte quelle che sono le sensazioni di Ben mentre si bacia con Poe.
Ho adorato quando, parlando delle abilità di Luke e Leia, fai il paragone alla scatola di caramelle che basta allungare la mano, aprire il coperchio e scegliere quale si vuole. Penso che sia fantastica per spiegare la loro capacità di decidere quali sensazioni o pensieri leggere e di chi.
Spero di leggere presto le prossime flash perché, se sono belle come queste qui, non voglio assolutamente perdermele.
Alla prossima mia cara,
Jodie

Ciao :)

È un bellissimo contrasto questo. Da una parte vediamo il giovane Ben - presumo, almeno, che in questa storia sia ancora adolescente, forse appena all’inizio della stessa adolescenza - soffrire a causa di quel dono che per lui si sta lentamente trasformando in una dannazione, una dannazione che, anche se ancora non lo sa, lo condurrà verso il baratro dell’inferno. Deve essere terribile non riuscire a vivere in solitudine ed essere costretti a conoscere tutto degli altri, soprattutto ciò che si vorrebbe a tutti i costi lasciare fuori da sé.

Dall’altra, però, lo vediamo disteso e sereno, e questo grazie a Poe, il solo che sappia farlo sentire bene, che gli regali momenti di tranquillità. Con Poe può continuare a sentire tutto, ma è il tutto che desidera, è ciò che lo fa sentire felice. Un’immagine armonica nell’anima di un ragazzo incompreso da chiunque altro, persino da chi più dovrebbe stargli vicino e aiutarlo.

È interessante l’ambientazione di questa storia, mi ha ricordato quella di Preludio e allora mi chiedo se, per caso, questa scena non si ricollegherà in qualche maniera a quella storia. Non mi resta che attendere i tuoi prossimi aggiornamenti per saperlo!

Intanto complimenti anche per questo racconto!
Un saluto!

Ciao, arrivo anche io con ritardo per lo scambio del giardino di Efp.
Lo ammetto: non tanto lo slash quanto romantico non è proprio il mio genere. Tuttavia devo ammettere che te la sei cavata egregiamente. Un attimo di passione rubato ad una giornata normale. La quotidiana complicità di una coppia affiatata. Hai eviscerato il tema del bacio con trasporto. Il ritmo è veloce ed incalzante, ben scritto.
Interessante anche come hai svolto la prima parte sulle particolari capacità del protagonista e su come queste si differenziano da quelle simili dei parenti, causandogli invece difficoltà, con tutti, tranne che con uno. Anche da questo si ha la misura della passione.
Buon lavoro insomma. Alla prossima :)

Okay, basta,
Sono in un brodo di giuggiole, perché prima di tutto non mi aspettavo tanto fluff, siccome sono partita dall'ultima quindi ero stata un attimo abituata a una valanga di angst (che comunque è sempre ben apprezzato, eh!), secondo poi l'inizio presagiva dolore, ma poi...
Mi piace molto come riesci a distinguere il rapporto tra Ben e il mondo e Ben e Poe. È qualcosa che mi esalta, perché è esattamente così che li immagino: Poe magari non ha bisogno di essere salvato. Come ti dicevo anche nella scorsa recensione, è uno combattivo, che non demorde. Che di certo ci vuole molto di più per annichilirlo, e non ci si riesce mai totalmente. Invece Ben ha bisogno di sicurezza, il fatto che abbia vacillato sulle sue decisioni anche in futuro, significa che non ha mai chiaro cosa vuole, per paura di sbagliare e, alla fine, sbaglia. Poe e Ben funzionano perché sono equilibrati, e il tuo modo di rappresentarli è esattamente questo, per questo ti ringrazio, per questo ne hai raccolto l'essenza e sei in grado di presentarceli esattamente come sarebbero, se fossero canonici. Lo studio psicologico che fai di entrambi e poi lasci che si intersechino, è ineccepibile, come i toni che cambiano, ad un certo punto, dall'inizio – dove Ben è vittima, prigioniero di un'empatia che non è la ricerca dei pensieri e la loro lettura, ma una vera e propria valanga di emozioni che lo schiacciano, che lui non gestisce e che lo distruggono. Il velo nero di quella prima parte è disperato e intenso, ma poi... ma poi quel non riesco a smettere di baciarti ha tante risposte, ai fini della trama, e sono sia di conforto che di desiderio. Di confidenze, di amore, di bisogno l'uno dell'altro.
Riesci a renderli fluff senza snaturare la loro natura di guerrieri, ma soprattutto di uomoni, e quel "Cosa senti", "Tutto." detto con la giovinezza di sentimenti e sensazioni e di urgenza. Quel sentire tutto non è più una condanna ma una necessità, se sono loro due, chiusi in un mondo, e basta ♥
Davvero, non ho altre parole per esprimere quanto abbia trovato verosimile , realistico e dolce tutto questo, senza allontanarsi mai dal canone.
Cantaci ancora di loro ♥
Miry

Ciao! Eccomi, di nuovo in ritardo, ma arrivo, non temere!
Questo è il secondo dei tuoi racconti che leggo su Star Wars e il modo in cui tu ne scrivi mi piace molto, tra le righe si legge la passione che hai per questa saga e per i suoi personaggi, che non conosco, ahimè, ma ciò non mi impedisce di trovare molto piacevole da leggere il tuo scritto.
Il tuo racconto è breve e intenso di emozioni, bella prima parte leggo il rammarico di Ben di non poter scegliere come gestire il suo potere e la difficoltà che ha nel sentirsi quasi schiacciato dalla cascata di emozioni che gli cade addosso da un'umanità intera con cui viene in contatto.
Ma poi ci sono quelle emozioni di cui lui non riesce a fare a meno, quelle che scatena Poe in lui, con il solo contatto con la sua pelle, con i suoi baci, la felicità vera, di quando si è in amorato. Ed è come vederli felici, insieme, a sorridere al mondo, sebbene sia un mondo di guerre, quello di Star Wars.
Bellissima e piacevole, seppure bere. Mi piace leggere racconti lunghi, di solito, ma sai essere bene emozioni e immagini pur nella brevità
A presto! :)

ciaaoo cara, eccomi per lo scambio libero.
Ero curiosa di rivedere questi due insieme (lo sai che sono andata a sbirciare le immagini? Poe è un tale manzo XDDD Ben per lo più è tenero coi suoi riccioli e l'aria spaurita)
amo come hai descritto l'abilità di sentire di Ben all'inzio, con l'uamnità percepita quasi alla stregua di un vaso di Pandora, Ben non può selezionare cosa sentire, semplicemente viene travolto da tutto.
Lo stesso tutto che prova qando lo bacia Poe aawww il prompt è rispettato a meraviglia e quello che gli dice Ben? aaww la dolcezza.
corro al prossimo <3

Che bella questa storia!
Hai unito le possibilità di sentire troppo e sentire quello che si desidera.

Il dolore e la rabbia di Ben all'inizio sono palpabili e comprensibili. E' davvero come essere presi a schiaffi, sempre, e deve essere frastornante. L'esposizione a piacere e dolore altrui ed emozioni forti è qualcosa che può portare alla pazzia, e per salvarti devi per forza aggrapparti a qualcosa. In questo caso, è Poe.
Non avevo mai letto nulla su di loro come coppia, e resto sempre stupita quando leggo di una nuova ship. Sono sostanzialmente incapace di pensarle, ma mi capita a volte di trovarle plausibili. In questo caso la natura spontanea e scanzonata di Poe funge da toccasana per Ben, e pulisce i suoi pensieri: non c'è più rabbia o dolore, ma un piacere derivante dai suoi pensieri puliti, freschi, non corrotti. E il piacere e il godere di lui e della sua bocca, allo stesso tempo, gli permette di sentire solo quello che desidera.
Come sempre, è l'amore che risana e guarisce.

Davvero bella!
A presto <3

Ciao! Eccomi qui per lo scambio del giardino, scusandomi per il ritardo. 

Allora, premetto che non ho seguito molto star Wars,per ciò ho letto la storia come un'originale e devo dire che mi è piaciuta un sacco! Mi è piaciuta la parte iniziale incentrata sul personaggio di Ben Solo, del quale capiamo subito che detesta " percepire/sentire tutto " proprio come madre e zio, ma sa bene di non poterne fare a meno, questa cosa non dipende dalla sua volontà, dopo tutto. 

La parte del bacio mi è davvero molto piaciuta, magari io sapessi descriverli bene come fai tu, ahah. Ho avvertito proprio i sentimenti dei due protagonisti come se fossero miei, devo ammettere che mi capita solo con autori veramente bravi ed è evidente che tu sia uno di essi. 

Perdonami se non mi dilungo troppo, cercherò di rimediare  nei prossimi scambi. Continua così! Un abbraccio, alla prossima :)