Ciao Shirangel.
Parto subito con lo scriverti che io di mio recensisco molto poco (è un difetto ahimè) e che tengo particolarmente al fandom di Naruto, nonché al NaruSasu (di cui anche io sono fanwriter accanita)... Tanto da aver maturato una mia personalissima visione del rapporto tra Naruto e Sasuke che difficilmente ritrovo in genere in altri autori. Per questo ormai nel fandom leggo molto poco e di contro produco molto per l'attaccamento affettivo che ho verso questi due.
Per me la psicologia che muove i personaggi di Naruto in generale è molto profonda, se poi andiamo nello specifico è ancora più complessa per quanto riguarda Naruto e Sasuke. Nella mia visione infatti entrambi hanno sfumature che si muovono dalla scala dei neri/grigi a quella dello spettro dei colori: nessuno dei due è totalmente positivo o negativo. Naruto per me cela un sentimento di solitudine e abbandono profondo che non si potrà mai colmare, è egoista e indisponente, sotto il suo lato solare si nascondono infinite ombre: non ha mai smesso di essere quel bambino sull'altalena, nonostante sia oggi l'Eroe che tutti decantano. Per questo una delle mie scene preferite del manga è proprio quella della cascata, dove faccia a faccia con sé stesso, si rende conto dei sentimenti di odio e rabbia che eludeva. In questo contesto l'unico con cui ha creato un legame nudo e crudo, è proprio Sasuke. Sasuke che cerca disperatamente di aggrapparsi ad un emotività glaciale, ma che è poi fragilissima e fatta di vetro. Ha questa perenne idea di doversi in qualche modo punire, ma nel contempo vive così profondamente tutte le emozioni distruttive da renderlo più onesto di qualsiasi altro personaggio. E in qualche modo è coerente, non finge mai. Cosa che per me invece fa Naruto, persino con sé stesso, nonostante sembri il più onesto tra i due, proprio perché rinnega (almeno fino ad un certo punto) tutti quei sentimenti che lo rendono fragile. In questo senso si compensano in modo viscerale, sono diversi eppure indistricabili.
Tutta questa premessa ci tengo a fartela perché, tra le altre cose, ho un amore viscerale per il canonverse (capitolo 700 a parte) e ritengo che ci siano davvero poche storie che possano rendere l'idea del rapporto tra loro.
Tu invece con la tua storia mi hai letteralmente rapita.
Non tanto per l'incipit in sé del jutsu, ma per come rendi tramite la scrittura tutti i sentimenti legati tra loro.
Hai uno stile chiaro, conciso e molto evocativo.
In poche frasi sei riuscita a descrivere un mondo sommerso: la parte iniziale di Naruto sulle statue degli Hokage, la sua sensazione di essere quasi fuori posto.... Perché come hai scritto, tramite Sakura, il loro posto è nel piccolissimo spazio che li lega.
Sakura poi... un altro personaggio bellissimo (che invece nel canonverse è stato bistrattato da Kishimoto verso la fine): non sai quanto ho apprezzato la cura che ne hai avuto. Si sente la sua presenza forte, si sentono i suoi sentimenti nei confronti sia di Naruto che di Sasuke.
Sasuke lo hai reso benissimo, questo suo senso di espiazione, di quasi arrendevolezza che però non lo è mai... È un combattimento interiore tra ciò che desidera e ciò che pensa di meritare: mai l'amore, non sa bene come comportarsi con quello. Ma c'è, è forte, brucia, e lui non può fare altro che farsi avvolgere piano. Se lo consumasse forse sarebbe persino meglio.
Tsunade anche, mi è piaciuta molto: anche da lei traspare umanità e fragilità.
Dunque, cercando di non dilungarmi ulteriormente, l'IC e il contesto sono veramente belli.
Ma il tuo modo di scrivere soprattutto lo è e sono felice di averti letta e conosciuta come autrice: voli dritta nella mia lista dei preferiti.
Mi riprometto di recensirti ad ogni uscita, perché veramente questa storia merita.
Ti mando un abbraccio
PS: se vuoi su facebook esiste un gruppo di fanwriter del mondo Naruto. Ci sono un po' tutti gli autori e i lettori di Efp. Non so se ci sei anche tu o se ti piacerebbe entrare.
Il gruppo si chiama Naruto Fanfiction Italia.
Mi farebbe molto piacere.
Si fanno molte iniziative e ci si confronta tra noi.
Un altro abbraccio |