Recensioni per
Rise and rise again, until birds become wolves
di Katusha

Questa storia ha ottenuto 84 recensioni.
Positive : 84
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
01/03/21, ore 21:55
Cap. 2:

Aaaah che bello tornare sulla storia SanSan. Questo secondo capitolo ti è uscito proprio bene, sei stata molto dettagliata e attenta a descrivere bene ogni piccola cosa del Torneo. Mi sentivo proprio li, vicino a Sansa ad osservare il combattimento.
E poi che dire dell'introspezione? Amo quando ci si dedica più attenzione a queste cose, rende tutto più coinvolgente e ti permette anche di capire molti dettagli e pensieri dei personaggi, e qui hai fatto un buon lavoro con Sansa.
E' molto interessante leggere di quello che prova dal suo punto di vista, e ammetto che mi ha fatto pure tenerezza vedere che, dopo che Loras le si era avvicinata, aveva dato un'occhiata a Joffrey con la speranza di cogliere qualche lieve segnale di gelosia. Poverina...Ancora non sa cosa le aspetta con quel piccolo mostro.
Ma comunque anche qui possiamo cogliere qualche bel segnale dei macabri gusti del suo ragazzo, visto come sembra cosi felice alla vista di tutto quel sangue e quel dolore. Degno proprio di lui, non c'è che dire.
In questo capitolo comunque viene evidenziato molto il fatto che Sansa pian piano si stia allontanando dalla sua famiglia, in particolare dalla sorellina, avvicinandosi sempre di più a Cercei, che al contrario la sta trattando bene, è gentile (per il momento) e lei la rispetta tantissimo, la considera proprio un modello.
Sono davvero felice di aver letto l'arrivo di Petyr, uno dei personaggi che preferisco nella saga e qui viene rappresentato bene: sempre ambiguo, viscido e con atteggiamenti fin troppo premurosi verso la povera Sansa che comunque rimane ancora ingenua e con un'animo fanciullesco.
Petyr racconta di come il Mastino si sia procurato quella brutta ustione e di come la colpa sia di suo fratello maggiore, detto la Montagna. Sentendo questa vicenda, Sansa si sente in colpa per come aveva guardato il Mastino la prima volta e la sua opinione inizia a mutare maggiormente quando lo vede affrontare la montagna per salvare Ser Loras, finendo alla fine per alzarsi in piedi ed esultare.
Avrei fatto anche io come lei in quel momento, è stato un momento avvincente.
Sono davvero curiosa di vedere come si evolverà la storia tra i due, ma soprattutto di vedere lo sviluppo di Sansa col tempo, adesso è ancora molto "immatura", ingenua e piccina, lo hai descritto bene anche nei piccoli dettagli, nel modo in cui osserva chi le sta attorno.
Stai facendo un ottimo lavoro con questa fic! **
Ti chiedo scusa se non sono più passata, ma in questo periodo mi regolo davvero a pelo tra lavoro, scrivere e recensire. Appena ho tempo andrò a leggere qualche altro capitolo!

Ti mando un abbraccio ❤
Alla prossima

Recensore Junior
28/02/21, ore 23:08
Cap. 2:

Eccomi per lo scambio! (meno in ritardo, wow!)
Devo dire che in realtà ho letto un paio di ore fa, ma poi sono stato colto da ispirazione fulminante e mi sono portato avanti qualche storia ^^"
Però ricordo perfettamente (o quasi) tutta la scena che hai descritto, sia da libro sia da serie, e nonostante si ripeta sempre qualcosa di già conosciuto, questa luce che tu gli dai attraverso gli occhi (quasi) innocenti di Sansa rende tutto nuovo!
Dico quasi perché mamma mia, non portatela nelle dimostrazione di testosterone e cattiveria che questa resta incinta solo a guardarli!
Fa piacere leggere di come venga messa al corrente di una storia così cruenta, nonostante il racconto non fosse proprio richiesto, ma da quel non so che in più alla scena e allo sviluppo del rapporto con il Mastino che intriga e stuzzica!
Poverina, si sente in colpa di essere stata spaventata dalla sua faccia. Ma ti capisco Sansa, anche lui gira sempre agghindato per Halloween!
Ho trovato (nella serie) ser Loras un po' insipido -non parlo di cosa finisce a fare dopo, con chi, ecc-, ma sì, belloccio un po' effemminato che non fa mai male in una trama come quella di GoT, nella tua invece è utile per far lanciare urlettini alla piccola Sansa. Per le più svariate emozioni! xD
Non vedo l'ora di entrare nel vivo dell'azione, magari riprendendo da dove si erano lasciati quella notte, anche se attenzione, piano con la pedofilia Mastino, qui poi te lo tagliano e no, non parlo del cavallo.
La Montagna, best omone forzuto in circolazione, anche se volevo durasse un pelino di più Momoa, ma fa niente dai, un tizio solo grugniti in meno fa bene xD
Brava! Mi piasce, voto diesci ahah
Come il primo, capitolo pulito e senza errori. Pulito nonostante la presenza di mr VINOH, che puzza di alcol e pigrizia, porello xD
Basta, sto delirando!
Al prossimo scambio! Stasera vedo di rispondere anche io alle recensioni se non crollo ^^"
Alla prossima!
Miky :)

Recensore Master
28/02/21, ore 22:54
Cap. 1:

Ciao Katusha,
è un piacere leggere qualcosa di tuo.
Ho letto tutti i libri pubblicati, fino ad ora, di GoT e ho anche visto anche tutta la serie TV (comprese, purtroppo, anche le ultime due stagioni), quindi direi che conosco abbastanza bene l'argomento. Ho molto apprezzato che ti sei voluta distaccare dallo stile dell'autore, cercando di rielaborare gli eventi secondo il tuo stile, mantenendo però, intatte le personalità dei personaggi. Mi piace quando un autore cerca di dare un suo tocco personale ad una fanfiction.
è un primo capitolo molto interessante; narri uno dei primi episodi di ingiustizia e violenza a gratis nel vasto mondo di Westeros. Povera Sansa che crede ancora che Joffrey sia un principe buono e dai sani principi morali, ma avrà abbastanza tempo per pentirsene. Però, un piccolo assaggiò lo ha già con questo episodio, ma si sa, gli occhi del cuore non fanno vedere alcune cose. Peccato che a rimetterci siano la sua Metalupa e il povero garzone del macellaio. Uccisi, massacrati senza nessuna colpa. Però, questo espediente, questo episodio, seve per far entrare in "intimità" Sansa e il Mastino. Ok, il primo incontro non è stato propriamente idilliaco, neanche il secondo ad essere sinceri, ma almeno è stato allietato da un visione non indifferente. Per essere un bevitore incallito, il Mastino ha un corpo statuario che manda a fuoco la malcapitata Lady del Nord, che nonostante la repulsione iniziale, non può che ammirare imbarazzata ed estasiata allo stesso tempo, quel corpo statuario. Ma si sa, le figure di merda colpiscono sempre nei momenti meno opportuni, ed ecco che la finestra cede, rivelando la sua presenza. Guardona!
Ora sono proprio curioso di vedere come reagirà il Mastino.
Grazie per la bella lettura e a presto.
Mask.

Recensore Junior
27/02/21, ore 16:48
Cap. 1:

Eccomi qui per lo scambio! (in ritardo come al solito ^^")
Intanto non sai quanti sospiri di sollievo ho tirato all'inizio della lettura, ti spiego: io essendo una persona molto ignara di certe cose, per tutta la GOT-madness mi sono tenuto da parte e non ho mai avvicinato un dito alla serie o ai libri, solo alla fine della penultima stagione sono andato finalmente il libreria a comprare tutti i volumi (grazie bonus maggiorenni) e stanno lì ad aspettarmi da un po' in realtà, ma il primo libro me lo sono divorato.
Quindi, grazie al cielo, nella tua vedo ancora tanti personaggi che riconosco e ricordo (anche visivamente dato che ho dato un'occhiata anche alla prima stagione -senza finirla-
Vivo praticamente in una bolla xD
Però ricordo perfettamente quanto in realtà accurato sia questo primo capitolo, riprendendo passo passo la vicenda con qualche piccola sfumatura introspettiva in più, dobbiamo ammettere che Martin è prolisso per altri motivi xD
Soprattutto quel caratterino del cavolo del biondino. L'attore è dannatamente adatto a quel ruolo, lo rispecchia a pieno, un po' come hanno fatto con Draco in Harry Potter. L'attore ti fa odiare il personaggio sempre di più, qui il personaggio è proprio paro paro quello che è nel libro, lo odio :)
Ah Jeoffrey, chi la fa l'aspetti, inutile che fai il duro se poi devi piangere dalla mamma perché finisci morso.
Devo dire che si fa leggere senza problemi, nonostante siano scene (quasi tutte, ma ora ci arrivo) già viste, hai uno stile semplice e scorrevole, che non fa pesare l'immaginarsi di nuovo alcune situazioni, mi piace il modo in cui tratti Sansa e quello con cui fai scorrere la narrazione tra i suoi pensieri.
Poi.. ehm, piccola scena in più alla quale avrei dato anche più spazio!
Piccolo appunto anatomico (su questi sono puntiglioso): se tiene la cotta utilizzando gli avambracci si notano soprattutto bicipiti e deltoidi, prima del pettorale :) così te lo segni per altre situazioni piccantelle ahah
Non ci sono errori di sorta, anzi, completamente pulito come testo, brava!
Se ci ribecchiamo in un prossimo scambio sarò più che felice di continuare questa storia :)
Alla prossima!
Miky

Recensore Master
23/02/21, ore 14:26
Cap. 10:

Ciao Francesca, sempre un enorme piacere ritrovarti e questa volta l’attesa è valsa la pena, poiché il capitolo che ci hai proposto è stato simile ad una pellicola cinematografica, con l’importante vantaggio di poter sentire quali fossero i pensieri che giravano nella mente dei nostri due amati personaggi. Era curiosa di leggere come ci avresti prospettato un momento della storia canonica che forse segna uno spartiacque tra tutto quello che è accaduto prima e quello che da qui in avanti potrebbe succedere fra loro. Una presa di consapevolezza, molto più presente e forte nel Mastino, che, per tutta la durata del corteo prima e poi della conseguente rivolta, ha avuto un solo pensiero, Sansa e il suo benessere, la sua salvezza. Per Sansa invece qualcosa comincia a turbare più segnatamente la sua coscienza, forse le ci vorrà più tempo per avere il coraggio di ammettere cosa provi per una persona che veste i panni della guardia del re, un uomo che odia, mentre Sandor nei suoi confronti si è sempre dimostrato amichevole anche quando lei pesantemente lo ha offeso. Il pensiero di Sansa in tutta la giornata era stata la possibilità che la sua fuga finalmente avrebbe potuto porre termine alla sua angoscia, alle angherie subite, al dolore provato intimamente oltre che fisicamente sulla propria pelle. L’ambientazione da te raccontata, con dovizia di particolari, ha aiutato, me lettore, ad immergermi completamente nell’atmosfera del corteo che si stava avvicendando al porto ad accompagnare una ignara e spaventata Myrcella verso il suo destino, con gli occhi, di ghiaccio e di fuoco al contempo, di Cersei che avrebbero voluto incenerire qualsiasi persona avesse avuto accanto per smorzare la sua afflizione per quel distacco imposto dalla ragion di stato. Tutto è stato visibile e quasi tangibile, sentendo i rumori al pari degli odori che si sprigionavano lungo il percorso. E poi lo scoppio della rivolta, che tanto aveva impensierito il Mastino per le modalità in cui era scoppiata, fino al salvataggio di una Sansa sperduta fra i vicoli della capitale, attorniata da esseri immondi che avrebbero voluto provocarle ulteriore dolore se il nostro Mastino non fosse nuovamente intervenuto e poi a cose ultimate l’avesse delicatamente e silenziosamente raccolta fra le sue braccia, dove ancora una volta Sansa percepisce di essere al sicuro. Secondo me ora sono state gettate le basi per far fare un ulteriore passo ai nostri due personaggi, pur con tutte le vicende che ancora stanno avvenendo intorno a loro. E Willhem dove sarà finito? Sansa lo ha tanto implorato poi però qualcun altro ha percepito il suo grido. Non posso che complimentarmi per la tua narrazione fluida, attendendoti con il seguito che promette altrettanto interesse e coinvogimento. Un caro saluto e a risentirci presto!

Nuovo recensore
22/02/21, ore 16:05
Cap. 10:

Cara Francesca/Katusha ( non so come preferisci ti si rivolga),
Eccoti con il tanto atteso capitolo sulla rivolta.
Non sapevo bene cosa aspettarmi da questo capitolo ma sono felice che tu abbia scelto di seguire la linea narrativa canonica dei fatti, perchè a mio avviso questo salvataggio di Sansa da parte di Sandor è fondamentale nel loro rapporto, e mi fa piacere anche che Sansa non sia riuscita a fuggire in questo momento in modo da poter leggere di altre scene della nostra coppia ad approdo del re.
Il capitolo come sempre è ben scritto, interessante e lo si legge davvero molto volentieri.
Mi piace molto come stai sviluppando il rapporto tra Sansa e il mastino, con i piccoli gesti che piano piano li rendono consapevoli dei loro sentimenti, sentimenti di cui il mastino sembra aver preso atto proprio in questo capitolo mentre a Sansa servirà senz’altro più tempo.
Molto bella anche l’immagine inserita, fai i compimenti alla tua amica che è davvero bravissima.
Un caro saluto e spero a presto,
Mara.

Recensore Veterano
22/02/21, ore 13:17
Cap. 1:

Nooooooo!
Quindi la metalupa, Lady, è morta?! Davvero? D:
Ti giuro che mi si è stretto il cuore, ho sentito le lacrime spingere affinché potessero uscire e rigarmi le guance come un fiume in piena T_T... non mi reputa una persona estremamente sensibile, ma quando ci sono di mezzo gli animali non posso fare a meno di esserlo.

Ad ogni modo...
Ciao, cara XD! Sproloqui e scleri a parte, sono davvero contenta di essere riuscita a ritagliarmi un po’ di tempo per iniziare a leggere questa tua FF.
Premetto di non aver mai seguito GOT e che, pertanto, i personaggi mi sono praticamente sconosciuti, così come le vicende che la riguardano. Tuttavia qualcosa nel l’introduzione mi ha attratta come una calamita, spingendomi quasi impulsivamente ad addentrarmi in questo universo che ci proponi.
Ho fatto i compiti e ho studiato la biografia dei personaggi, in modo da non sentirmi completamente un pesce fuor d’acqua XD.

Partiamo dall’inizio, ovvero dall’introspezione ed introduzione che dài a Sansa: fin dalle prime righe, appare come una ragazza ingenua che risente del bisogno - quasi viscerale ed incontrollato - di apparire al fine di integrarsi al meglio in quella che è la «società» dell’opera. Sogna ad occhi aperti, è inconsapevole della brutalità del mondo che la circonda e se ne meraviglia (rimanendone ferita, per altro) quando si imbatte in una di queste. Ancora non sa che le persone sanno essere meschine, pronte a tutto pur di accontentare i propri comodi e non si curano di chi o cosa calpestano. È piombata in questa cruda e spietata realtà in un batter d’occhio, senza neppure avere il tempo necessario per elaborare quanto stia accadendo.
E, al tempo stesso, scopre anche una nuova sfaccettatura della vita: l’attrazione per gli uomini, il bisogno carnale, la curiosità. E l’oggetto dei suoi desideri, incredibilmente, è proprio il Mastino.
Trattato davvero come un cane, si mostra rude e grezzo, segnato dai trascorsi intrisi nel sangue e nella sofferenza delle sue vittime. A lui tocca il lavoro sporco, è lì per questo. Ed inevitabilmente questo lo ha trasformato, rendendolo apatico e alla costante ricerca di una fonte di esaltazione mentale e fisica: la violenza. Sembra quasi amarla ed ammirarla, come se fosse parte indissolubile di sé. Ti faccio i complimenti per come lo hai descritto, perché mi ha trasmesso inquietudine la sua presentazione. Un po’ come se mi fossi immaginata di incontrarlo per strada, di notte, in un luogo ostile e sconosciuto...
Ed in tal proposito, sei davvero brava a proiettare questo mondo che racconti davanti agli occhi di chi legge. Ho immaginato tutto, perfettamente, dall’inizio alla fine. Hai una prosa incisiva, dettagliata ed articolata. Spietata perché non lasci spazio alla speranza di un riscontro migliore. E a me piace da morire! <3

Ora che il Mastino l’ha notata, cosa succederà a Sansa?
Ho paura, giuro XD!
Non vedo l’ora di leggere il secondo capitolo ** dovrei riuscire a passare tra domani o dopodomani.

Alla prossima,
Kseniya

Recensore Junior
22/02/21, ore 01:57
Cap. 10:

Ma ciao Katusha! Bene, come hai detto tu stessa ci troviamo in un capitolo Canon in cui vengo narrate più o meno le stesse scene avvenute nella serie TV. Però mi è piaciuto molto il fatto del tuo espediente inventanto cioè il fatto di aver collegato la rivolta del pane in cui si parla nei libri e nella serie TV con la rivolta che era stata proposta da Wilhelm! PS: non me ne volere male, ma sono soddisfatta del fatto che Wilhelm se ne stia in disparte per un po' per ora. 😅 Ah, inoltre il Mastino è davvero carino nel disegno fatto da te e dalla tua amica. Un piccolo aiuto: come faccio ad inserire questa tua storia tra le mie storie preferite?? Perchè è da tanto che voglio farlo ma non ci riesco! Un bacio forte e alla prossima. Dragonlips

Recensore Junior
17/02/21, ore 23:59
Cap. 5:

Ma ciao Katusha! È da tanto che non ti vedo arriva sul fandom, mi chiedevo se avessi intenzione di continuare la tua bella storia oppure sarai stata occupata come me: io tra sessione, giornalismo e il periodo difficile che sto affrontando! Durante la sera stavo rileggendo questo tuo bel capitolo e adoravo le riflessioni del Mastino e adoravo il fatto di come il personaggio fosse recensito proprio bene. Sono tanto curiosa di sapere il seguito, se ci si sposterà da Approdo del Re e si andrà oltre per esempio, attraverso le terre dei fiumi. Attendo un riscontro, stammi bene, un bacio e buona serata! 💖🐉 Dragonlips

Nuovo recensore
20/01/21, ore 00:34
Cap. 9:

Ciao ex pantegana!! (scusa ma ero affezionata al nome xD) Tranquilla noi saremo sempre pronti a leggere i tuoi capitoli, qualsiasi lasso di tempo possa passare tra un capitolo e l’altro, anzi grazie di trovare il tempo di portare avanti una storia così intrigante/intrattenente per noi lettori nonostante gli impegni quotidiani😊

Nel primo POV di Sansa il flusso di pensieri è ben concatenato, direi quasi joycesco visto l’insieme di argomenti diversi che sei riuscita ad inserire, l’uno derivato dall’altro per poi arrivare al punto fondamentale: LUI. Perché la vera attrazione è quasi sempre accompagnata dall’ossessione, un pensiero da cui non si riesce a fuggire, e qualunque sia il punto di partenza, quello di arrivo sarà solo uno: l’oggetto del desiderio. Un desiderio indecente, inconfessabile e quindi un’ennesima fonte di tormento per la povera Sansa.

L’inganno del fratello tramite Wilhelm mi ha stupita, pensavo si trattasse solo di buon cuore e invece c’era qualcosa sotto, ci sono cascata come lei ahah.

Per quanto riguarda la scena delle torture, sei riuscita a trovare un giusto equilibrio: la narrazione è dettagliata senza però urtare la sensibilità dei lettori più impressionabili. Apprezzo che tu ti sia concentrata soprattutto nel descrivere le varie sensazioni da lei provate, e questo porta ad empatizzare ancora di più e ad immedesimarsi in lei.

CHE CARINA LA PARTE DI SANSA E IL MASTINO <3 <3 <3 fa un sacco da contrasto con la scena precedente, e visto che cambia molto il mood quasi quasi ci stava un capitolo a parte ma forse non avrebbe raggiunto la lunghezza che preferisci di solito per ogni capitolo. Nonostante a me piaccia molto Shae quando è entrata ero li tipo “NOOO VAI VIAAAA LASCIALI SOLIIII”. Commovente quando le risucchia le schegge visto che di sicuro si è ferito lui stesso pur di medicarla…e anche il fatto che sia rimasto dietro la porta ad aspettare ahhhhhkjkjekfnfkne

Per non parlare del FINALE. Sansa ci ha stupiti… Era chiaro che si fosse evoluta come personaggio ma finora con il mastino si era sempre comportata come la dama educata che recita le formule a memoria, cosa che aveva fatto anche qui all’inizio, ma poi ha finalmente lasciato cadere la maschera rivelandosi per la donna forte che è diventata.
Continua così <3

P.S. non ho mai visto il film in questione ma siccome amo Robin Hood della disney lo guarderò sicuramente. Il titolo che hai scelto è azzeccato e nonostante piacesse anche a me l’ossimoro questo rispecchia ancora meglio la determinazione di Sansa.

Recensore Master
12/01/21, ore 00:49
Cap. 1:

Eccomi qui a recensire questo primo capitolo!
Devo dire che sono una grande fan del trono di spade quindi mi fa super piacere leggere questa fic! Appena ho letto la coppia ero troppo in hype.
Stranamente non sono mai andata a leggere le fanfiction su questa saga e non pensavo fosse famosa la coppia SanSan. Ero convinta piacessero solo a me o comunque a quattro gatti dato che la maggior parte delle persone con cui parlavo non la accennava mai. Sentivo parlare di più per la coppia: Sansa/Tyrion.
Quindi puoi immaginare la mia gioia nel sapere che hai scritto di loro.
Questa storia comunque mi incuriosisce parecchio, è bello ripercorrere le vicende di Sansa e il Mastino e vedere come si evolverà il loro rapporto.
Mi è un po' dispiaciuto che non diventasse canon sinceramente, li trovo davvero molto interessanti assieme. Sansa è un personaggio che ho imparato ad apprezzare col tempo, inizialmente non la potevo davvero sopportare, poi ha subito una bella evoluzione che mi ha lasciata piacevolmente sorpresa.
Mi piace un sacco il tuo stile, è molto scorrevole e hai descritto davvero bene questo primo incontro tra i due. Hai rappresentato bene una dolce e ingenua Sansa, ancora troppo piccola per capire a cosa effettivamente sta andando incontro, con la mente legata alle favole del principe azzurro e che guarda con ammirazione lady Cercei, sperando di diventare come lei in futuro.
Adoro comunque anche la scenetta aggiunta, mi ha fatto sorridere l'idea di Sansa che sbircia curiosa di vedere il Mastino. Lui mi è sempre piaciuto un sacco, fin dall'inizio, attore compreso ahaha
Rileggere di Lady e i pochi momenti prima che venisse uccisa mi ha spezzato il cuore. Renditi conto che io sono stata male soprattutto per le scene dei draghi e dei lupi, altro che per le persone. Il momento in cui si allontana con Joeffrey e la saluta mi ha lasciato troppa malinconia.
Devo dire che rileggere di una Sansa ancora "innamorata" di Jeoffrey, desiderosa solo di diventare una degna moglie e sfornare una marea di Jeoffrini mi ha fatto venire una nostalgia assurda della prima stagione (che ormai non vedo da un sacco).
Insomma, sono felice di aver potuto darci un'occhiata e ti informo che hai trovato una nuova lettrice. La continuerò con piacere ** Anche perché ora sono curiosa di vedere cosa racconterai nei prossimi capitoli, magari ci saranno anche altre scene inedite, chi lo sa.
Complimenti e a prestissimo! <3

Recensore Veterano
08/01/21, ore 21:07
Cap. 9:

Davvero complimenti per la tua storia.Ho letto tutti i capitoli e l'ho inserita tra le preferite.Sansa e Sandor sono la mia coppia preferita,non sono potuti stare assieme ma per fortuna ci sono le fanfiction a loro dedicate.Ci fanno sognare.Mi piace il tuo modo di scrivere,entrare nella mente di entrambi,capire i sentimenti l'uno per l'altra.Alla fine del capitolo Sansa lo bacia sulla guancia,l'ho trovata una scena dolcissima.Non vedo l'ora di leggere il seguito,di sapere come si avvicineranno ancora.Poi trovo splendide le immagini finali,Sansa e Sandor sono ancora più belli che nella serie tv.A presto.

Recensore Junior
06/01/21, ore 23:17
Cap. 4:

Ciao! Recensisco anche qui se non ti dispiace perchè come ti avevo accennato tempo fa, vorrei a poco a poco riuscire a recensire ogni capitolo della tua bella storia. È fatta molto bene e mi sta tenendo compagnia in questo periodo così arduo e difficile per me; abbastanza triste tanto che la situazione che stiamo affrontando tutti è solo un contorno. Quindi leggere mi rilassa molto e ti esorto a continuare con nuovi capitoli perchè, beh, come avrai ben capito adoro la tua storia. Baci! Dragonlips

Recensore Junior
05/01/21, ore 23:45
Cap. 9:

Ma ciao! Non sai quanto ho atteso per l'uscita di questo capitolo, però dopo averlo letto diciamo che ti perdono eheheh! Ovviamente scherzo, stai tranquilla! È tutto ben comprensibile e sei stata molto gentile nel giustificarti ad inizio storia. Questo capitolo lo reputo bellissimo molto simile sia alla storia dei libri che alla serie TV solo che hai cambiato di molto la posizione del Mastino ed è una cosa che ho apprezzato molto, tutta la sua apprensione e preoccupazione verso Sansa... è stato dolcissimo. Piccole curiosità e piccoli appunti: il tuo Mastino nella tua storia ha gli occhi azzurri?? Quindi si distacca un po' dall'attore della serie TV Rory Mccan che invece ha gli occhi marroni. E un piccolo appunto: il nome della povera vittima Martello sarebbe Elia, la mamma dei piccoli Targaryen e sposa del principe Targaryen; mentre Ellaria sarebbe il nome dell'amante di Oberyn Martell, Ellaria Sand, madre di alcune Serpi delle Sabbie e personaggio che non stimo proprio 🤣. Detto questo ti auguro buona fortuna per l'inizio della sessione invernale, immagino sarà traumatica come la mia, perchè anch'io tra un po' inizierò la sessione invernale. A presto! Dragonlips

Recensore Master
05/01/21, ore 11:20
Cap. 9:

Ciao Francesca, un piacere ritrovarti, per augurare a te e ai lettori tutti, un sereno nuovo anno, ringraziandoti per il bel regalo di questo capitolo lunghissimo, che è stato però molto coinvolgente da leggere, visto le scene trattate. Mi piace sempre di più come tratteggi i personaggi, riuscendo a far percepire al lettore quali siano tutti i suoi pensieri che si esprimono in profondità, scandagliando il cuore e la mente così prontamente da riuscire a capire cosa e come riflettono sulle varie situazioni che li coinvolgono.
Abbiamo potuto passare attraverso le varie sfumature delle sensazioni provate da Sansa in questo intenso capitolo che l’ha riguardata da vicino. Siamo passati dalla complicità assodata con la sua ancella, alla quale ha raccontato parzialmente dell’incontro con il bel cavaliere, fermandosi al punto giusto per non rivelare troppo di quell’incontro. Sansa aveva preso a confidarsi con Shae ma se le avesse rivelato cosa aveva in animo di fare, anche lei avrebbe potuto ritrovarsi in pericolo e magari passibile di una qualche pena ai suoi danni. Ho apprezzato molto che Sansa riflettesse sul fatto di cosa avesse voluto dire vivere lì alla corte, al Sud, di quanto si accorgesse che il rimpianto per il suo amato Nord fosse forte e più che mai presente nel suo cuore. Tutto ciò che aveva sperato con la sua venuta al Sud si era infranto poco per volta, come il suo giovane cuore di ragazza sognatrice, che al posto dei sogni era stata messa a confronto con incubi sempre più presenti. Ancora, nonostante tutto, non si sa destreggiare in quel mondo, fatto di intrighi, inganni e tanta perfidia.
Ancora una volta ci proponi Jeoffrey in tutta la sua maligna presenza e cattiveria, nella sua più totale pazzia, asservita al suo intimo divertimento, coadiuvato da persone che hanno il suo stesso metro di giudizio e una brutalità, che ci vuole proprio poco a far emergere. Jeoffrey pensa che rivalersi su Sansa per ciò che è stato fatto al suo esercito possa servire da esempio per il suo nemico, non dimenticandosi che in tutto questo lui deve trovare la sua fonte di divertimento. Ed ecco narrata la scena di Sansa portata al cospetto del re nella sala del trono, con un parterre di personaggi accorsi per l’occasione ma tra i quali nessuno sarebbe in grado di far udire la sua voce per fermare ciò che il giovane re ha in animo di mettere in pratica sulla sventurata Sansa, la quale viene picchiata dagli uomini del re oltre che essere pesantemente oltraggiata spogliandola. Sansa piange, lo odia e prova a trasformare il suo risentimento in supplica, sperando di ammorbidire quel cuore di pietra del re, fino a quando quell’abominevole spettacolo giunge al temine per l’intervento di Tyrion, arrivato grazie al Mastino, il quale aveva avuto sentore che per la giovane Stark si stesse preparando l’ennesima tortura non solo psicologica. Sandor aveva continuamente pensato a Sansa, non riusciva più a togliersela dalla mente e si malediceva per questo, poiché si era accorto del cambiamento avvenuto in lui proprio grazie all’incontro con quell’uccellino spaurito rinchiuso in quella gabbia dorata. Aveva incominciato ad avere timore per lei che le accadesse qualcosa di tragico e lui non potesse intervenire. Gli era entrata nel sangue, anche se lui continuava a ritenersi non alla sua altezza, pensando che mai lei avrebbe potuto anche solo considerarlo come un uomo, soprattutto dopo le parole sprezzanti che gli aveva rivolto. Ma ora fortunatamente è arrivato in tempo per portarla in salvo dalla follia che Jeoffrey avrebbe voluto scatenare su di lei. Con delicatezza l’ha avvolta nel suo mantello e la sta portando nelle sue stanze, ancora svenuta per il dolore e le percosse subite. In questo tragitto hanno però avuto l’occasione di scambiarsi degli sguardi che hanno penetrato l’anima l’uno dell’altra, ascoltando i pensieri e le sensazioni che tali sguardi hanno rimandato. Arrivato nelle stanze della ragazza non la lascia sola, si prodiga per alleviarle il dolore e Sansa accetta di buon grado quelle cure fatte con tanta delicatezza da stupirsi che provengano da un uomo rude come si è sempre immaginata dovesse essere il Mastino del re. Quando Shae si prende cura di lei al posto di Sandor, che è in procinto di lasciare la stanza, una frase della sua ancella le fa capire quanto sia stato importante l’aiuto che, ancora una volta, il Mastino le ha donato, senza chiedere nulla, solo preoccupandosi nuovamente per lei, in quello strano loro rapporto che ancora non ha del tutto chiarito nella sua mente.
Un passaggio veramente ben narrato dove si può comprendere la difficoltà di affrontare, non solo le scene di violenza inaudita del giovane re, ma anche tutto il lavorio interiore dei personaggi che ad ogni capitolo riesci a fare sempre più tuoi, con questi pov che ci permettono di penetrare nel loro io, facendoli conoscere sempre meglio. Ora non mi resta che attendere il seguito, quando avrai il tempo per dedicarti alla storia, non sottraendolo dai tuoi impegni più importanti, tanto noi saremo qui ad aspettarti curiosi come sempre. Un affettuoso saluto e ancora auguri per tutti i tuoi progetti.