Recensioni per
Tutta colpa di uno sguardo
di lestoargento

Questa storia ha ottenuto 79 recensioni.
Positive : 79
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
12/01/21, ore 22:24

Gray sembra totalmente perso con Juvia e sembra che dopo molti rifiuti voglia stare insieme al moro, ma è una farsa o cosa?
Forse credo che riuscirà a voler bene a Gray alla fin fine anche se sono certa che riuscirà a farsi amare da Juvia.
Non vedo l'ora di sapere come continuerà la storia.
Ci vediamo nel prossimo capitolo 😍😍😍😍.
Bye bye 🤗🤗🤗🤗🤗.

Recensore Master
12/01/21, ore 18:55

Ciao lestoargento scusa se mi adopero solo oggi a scrivere la mia recensione ma ieri è stato il "vero" ritorno al lavoro per tutti benchè a parte i giorni di festa e i giorni di zona rossa abbiamo sempre lavorato. Si sono letteralmente dirottati tutti fuori a riprendere i ritmi frenetici di sempre, e avevo un tale mal di testa ieri che alle 9.30 di sera ero già a letto, e ancora oggi per la verità porto un po' di strascichi perchè non mi è passato ancora del tutto. Stamattina in ufficio quindi quando ho letto che c'era il nuovo capitolo però non ho saputo resistere e ho fatto una piccola pausa per leggerlo, e ora sono qui ancora in pausa che mi sono ritagliata per recensire. L'impressione che ho avuto, correggimi se sbaglio, è che mentre per l'altro capitolo non sapessi bene cosa far succedere e cercassi il modo congeniale per un nuovo incontro tra i nostri protagonisti, qui mi sei sembrata assolutamente sicura e scorrevole, come se ti fossi visualizzata in testa tutta la scena e non ti restasse che trascrivere virtualmente il tutto. Del capitolo che dire? Mi hai lasciata senza letteralmente fiato. Hai scritto un capitolo sensuale ma non soffocante, a tratti quasi divertente se non fosse che di base al rapporto dei due c'è una violenza sessuale, sulla quale ovviamente non ci si può permettere di scherzare. Però la tensione sessuale tra i due e gli scambi verbali appassionati dove a tempi alterni scaturisce prepotente che quell'esperienza traumatica ha segnato sicuramente entrambi, ma non del tutto negativamente, ti lasciano brividi addosso. Vedere la lotta interiore che entrambi affrontano per non cedere Gray ai suoi istinti e Juvia alla sua debolezza, ed entrambi probabilmente ad una passione condita da sentimenti scoppiati dal primo momento che si sono visti, ti fa attaccare allo schermo per leggere fino all'ultima riga con fervore. Sembrano sempre sul punto di stare di nuovo insieme e stavolta con il consenso di entrambi, ma poi si tirano indietro chi per senso di colpa e rimorso e chi per orgoglio ferito e giustamente perchè sembra impossibile pensare di provare qualcosa per qualcuno che ti ha fatto una cosa simile. Questa storia tratteggia quelle zone d'ombra che la vita ti sottopone e di cui a volte ci ritroviamo a vergognarci per ipocrisia e perbenismo. Il tuo linguaggio per fortuna alleggerisce poi la tensione con i piccoli battibecchi sull'amante di Gray oppure sul matrimonio e devo dire che Gray sta dimostrando di essere seriamente pentito non approfittando di nuovo della situazione con la forza. Non so se sono riuscita ad esprimere appieno quanto mi sia piaciuta questa parte, ma ti posso dire che il divertimento secondo me vero e proprio inizierà adesso. 

Recensore Master
23/12/20, ore 21:35
Cap. 6:

Ciao lesto🤗🤗🤗🤗perdona il mio ritardo nel recensire questo capitolo oggi è stata una giornata lunga ho avuto tempo solo adesso.
Prima di tutto la storia di Lucy è stata molto tragica meno male che c'era Natau che l'ha salvata😍😍😍.
Strano che José abbia lasciato tutto a Juvia dato che l'ha sempre trattata come una pedina e Makarow cuole che Gray se la sposi la vedo dura dato che odia a morte Gray per ciò che le ha fatto.
Ne vedremo ancora delle 😊😊😊grazie per questo bel capitolo ci vediamo presto.
Ciao ciao🤗🤗🤗.
(Recensione modificata il 23/12/2020 - 09:36 pm)

Recensore Master
22/12/20, ore 23:36
Cap. 6:

E così finalmente abbiamo scoperto quello che la mia adorata Lucy, e sua madre hanno passato e subito, posso dire che Jude, non è stato davvero il padre dell'anno, spero che abbia avuto una morte davvero terribile, la povera Layla, ha subito le peggiori violenze che una donna possa provare, ha fatto tutto quello che poteva per "migliorare " la vita di sua figlia, posso dire che la loro "salvezza" sia stata Nastu, con lui al fianco Lucy vive un esistenza bella, questo pezzo mi ha fatto piangere:A quel punto la ragazza dai capelli biondi mi prese per mano e mi trascinò lontano da quella baraonda – Vieni con me, ci conviene toglierci di torno! - Mi informò aprendo la porta di quello che sembrava un guardaroba – Lo sapevo che sarebbe finita cosi... va sempre a finire così! Razza di primati senza cervello! Portarti in giro così in questo modo poi... ah! Ma domani quando saranno tutti sobri giuro che gliene dirò quattro, comunque piacere io sono Lucy – Mi tese la mano sorridendo affabile, come se nella stanza li affianco non si stesse svolgendo l'ecatombe – P... piacere, lei si chiama Juvia – Sussurrai ricambiando la stretta di mano. Per un attimo mi guardò curiosa, forse colpita dal mio strano modo di esprimermi, poi scrollò le spalle e mi aiutò premurosamente ad chiudere la lunga fila di bottoni posti sul davanti del soprabito che mi aveva gentilmente procurato e aiutato ad indossare – Ecco!... Ora va molto meglio! - Esclamò soddisfatta lisciando la stoffa con le mani - Mi dispiace per come si sono comportati i ragazzi, a volte sono proprio dei cafoni – Scosse la testa con aria rassegnata – Si comportano ancora come i bambini del orfanotrofio che sono stati - Lucy vive qui, è la fidanzata del capo, quel Gray? - Le chiesi spiccia, senza riuscire a trattenermi oltre - Forse parli di Nat, Gray era quello sul divano – Mi rispose distogliendo per qualche secondo lo sguardo dal mio - Nessuno dei due è il capo... noi tutti facciamo parte di un gruppo, la nostra è una specie di famiglia allargata – Ah!... Quindi Lucy li conosce bene? E' tanto che vive con loro? - Sì, li conosco da abbastanza tempo... e... a proposito di questo... so quello che è successo con Gray, e mi dispiace, ma purtroppo è il lavoro che gli è stato assegnato, ma ti posso assicurare che non lo ha fatto a cuor leggero... sai lui non è quel tipo di persona! - A quelle parole non riuscii a trattenere una smorfia di scherno - Lucy parla di queste cose, come se fosse una cosa normale... definisce lavoro, un'azione efferata e barbara con tutto quello che ne è conseguito, a casa di Juvia, c'erano cadaveri dappertutto, hanno ucciso a sangue freddo, suo padre e suo fratello davanti ai suoi occhi, per poi dare fuoco alla casa! - Questa volta fu il suo turno di lanciarmi un infuocato sguardo sarcastico – Capisco che molto probabilmente, tu non ne hai nessuna colpa, ma davvero non so... dove tu sia stata in tutti questi anni Juvia, visto che sembri ignorare come vanno le cose nel nostro ambiente, ma ti assicuro che tuo padre non era assolutamente il povero diavolo che stai descrivendo, pensi davvero che lui fosse estraneo a stragi e violenze gratuite, no mia cara! - Scosse la testa piegando le labbra in una posa amara - Io ne so qualcosa! - Juvia sa perfettamente chi era suo padre, ma ciò non alleggerisce la colpa di cui la “ tua famiglia” si è macchiata! - No Juvia... tu non sai niente... lo sapevi che è stato tuo padre ad uccidere i genitori e la sorellina di Gray? - Sputò con rabbia - Ed è per questo che lui è finito in orfanotrofio e questo è solo l'inizio! - Quella rivelazione fatta così a bruciapelo mi fece l'effetto di una doccia fredda, facendomi vergognare, sapevo perfettamente che mio padre era sempre stato un sadico, spietato, bastardo e che parecchie persone lo avrebbero più che volentieri voluto morto, ma fino a quel momento nessuno di loro aveva mai avuto un volto, o un nome – C'è dell'altro! - Continuò spietata – Il mio nome è Lucy Heartfilia... di certo avrai sentito parlare di questo cognome? - Si sapevo chi erano, gli Heartfilia era una delle famiglie nobili più agiate di Fiore - Io e mia madre, circa dodici anni fa, fummo rapite dall'organizzazione di tuo padre, con l'intento di richiedere un riscatto... riscatto che quel buonuomo di mio padre, non ritenne necessario pagare... ho visto con gli occhi di una bambina di sette anni... mia madre subire ogni genere di violenza, ho assistito mentre veniva brutalmente stuprata da tre uomini, mentre un quarto mi teneva ferma, senza però impedirmi di vedere quello scempio – Il mio stomaco si contrasse violentemente all'orrore di quei fatti raccontati in modo così crudo – Ricordo ancora le sue urla, quasi coperte dal mio pianto disperato – Gli occhi della bionda ora non più rabbiosi, erano pieni di lacrime di dolore – Successivamente venne venduta ad una casa di piacere... io passavo le mie giornate nelle cucine del locale, aiutavo le cuoche e avevo imparato a tenere un profilo basso, tenendomi ben lontana dai guai e soprattutto dai piani superiori. Quando lei aveva il suo giorno libero mi portava fuori, cercando di regalami qualche attimo di vita normale, ci recavamo al parco o in qualche ristorante, ogni tanto mi comprava delle bambole e più in la con gli anni dei vestiti, ma... per quanto si sforzasse di apparire spensierata con me, più passava il tempo e più i suoi occhi... i suoi bellissimi occhi perdevano vitalità! – Ora le lacrime scorrevano come fiumi sulle sue guance lisce – Quando compii quindici anni, il proprietario del locale pretese che anch'io iniziassi a ripagarlo per q-quel lurido letto in uno stanzino del seminterrato, che occupavo, lui voleva mettere all'asta e concedere al miglior offerente la mia verginità, mia madre lo contestò disperatamente, urlando che non lo avrebbe mai permesso... venne picchiata brutalmente per quella ribellione, così cercò a modo suo una soluzione... c'era u-un ragazzo, suo cliente, che lei reputava una brava persona, lei lo pregò di fare un'offerta per la mia prima volta, per rendermi le cose meno... traumatiche, un'offerta che il padrone non avrebbe potuto rifiutare... quel ragazzo era Natsu! – A quel punto il suo volto si addolcì e i suoi occhi parvero perdersi nei meandri della memoria – Lui riuscì nell'impresa! – Sorrise a quei ricordi – Fu dolcissimo con me... non so se era destino che ci incontrassimo in quel modo... ma so che in quell'istante qualcosa cambiò per entrambi, l'ho amato subito e posso con sicurezza affermare che per lui è stato uguale... quella mattina stessa all'incirca verso le sei, si presentò al locale sfondando la porta, con lui c'erano Gray, Gajeell e Elfman a dargli man forte, scatenò un putiferio, cosparse ogni superficie di benzina e diede fuoco al locale minacciando il padrone di morte, se non mi avesse lasciata andare via da li, il proprietario informò immediatamente Makarov, che dopo varie trattative gli permise di portarmi via con se, ma con la promessa che da li a un anno avrebbe dovuto lavorare gratis per ripagare tutti i danni da lui causati, Natsu avrebbe voluto prendere anche mia madre Layla, ma non gli fu accordato, lei morì l'anno dopo a causa di una malattia contratta da uno dei suoi clienti – Concluse tristemente - J-Juvia è... lei non ha parole per scusarsi con Lucy – Balbettai tra le lacrime – Lei non ha mai saputo veramente fin dove potesse arrivare la ferocia di Josè! - Non ha più importanza ormai... io devo ogni cosa a Natsu, lui è tutta la mia vita ora, e voglio che tu sappia che non ti sto accusando di nulla! - Aggiunse pacatamente - So perfettamente che è sbagliato far ricadere sui figli le colpe dei padri e con quello che ti ho detto non voglio scusare Gray, ne tanto meno ho la pretesa che tu lo perdoni, sarebbe ipocrita da parte mia... tutto quello che ti chiedo e di capire e di non essere troppo dura con lui, lo conosco da molto tempo ormai e ti posso assicurare che quell'aria insolente e menefreghista che lo caratterizza, è solo una facciata, se solo tu provassi a conoscerlo meglio... potresti scoprire molte cose interessanti su di lui – Sorrise nuovamente - Vedi Juvia... per me è come un fratello, concedigli una possibilità di scusarsi, te ne prego! - Lucy sta forse consigliando a Juvia, di andare da lui scodinzolando, come quella che poco fa gli stava addosso? - Sputai rabbiosamente - Mi sbaglio o nella tua voce, colgo un accenno di gelosia? - Mi punzecchiò maliziosamente - Lucy è forse impazzita??? - La guardai indignata - Juvia non sarà mai gelosa dell'uomo che l'ha violentata! Mai!!! - Allora perché sei arrossita? - Continuò a stuzzicarmi - Non devi vergognarti, molto spesso Gray ha quest'effetto sulle donne, tu non sei ne la prima ne l'ultima, che cade vittima del suo fascino... diciamo che lui e Natsu sono molto ambiti tra il gentil sesso - Concluse ridacchiando divertita – Lucy si sta prendendo gioco di Juvia adesso? - No, niente affatto! Sto solo cercando di sdrammatizzare la situazione e di farti sentire a tuo agio, voglio solo che tu stia tranquilla, ti assicuro che qui non ti sarà fatto alcun male... bene!!! - Tornò a distendere con le mani un'inesistente piega sul cappotto che indossavo – Mmmh! Per ora può andare! – Mi squadrò con aria critica allontanandosi un po mentre picchiettava l'indice sulle labbra - Domani ti porterò qualche mio vestito, abbiamo più o meno la stessa taglia – Mi sorrise affettuosamente – Sento che io e te diventeremo grandi amiche vedrai! - Ricambiai volentieri il suo sorriso e il mio cuore si scaldò sinceramente a quelle parole – Sei pronta a tornare nella mischia adesso? - Mi incitò strizzandomi l'occhio, mentre si apprestava ad aprire la porta, quando questa si spalancò da sola e la figura di quello che ormai sapevo essere Gray si stagliò all'entrata bloccandoci il passaggio.

- Scusa Lucy... potresti lasciarci un attimo da soli? - Domandò tenendo la testa bassa e le mani affondate nelle tasche. Ahahahah sia Gray che Juvia si sono pensati parecchio, qui gatta ci cova, non trovi anche tu che sia così?????????????? UN bacione grandissimo ciao *____________________________________________* PS: Auguri di un felice natale. ciao
(Recensione modificata il 22/12/2020 - 11:44 pm)

Recensore Master
22/12/20, ore 23:30
Cap. 6:

Ciao amica ho una parola per descrivere questo capitolo che pensa possa riassumere il tutto: SURREALE. Ammetto che ho immaginato che questo capitolo sarebbe stato particolarmente ostico da scrivere perchè riguardava la riunione di Gray e Juvia dopo il fattaccio, e anche la costruzione della storia che dovesse giustificare il motivo della decisione di Makarov di affidare Juvia a Gray, e ho pensato infatti che "il ritardo" fosse dovuto al fatto che stavi trovando qualche espediente narrativo che obbligasse i due alla vicinanza forzata. Se posso permettermi ammetto che tutta la situazione con Natsu che si preoccupa di trattare bene Juvia, quando fino all'altro giorno ha pregato Gray di violentarla perchè potessero dire addio alla vecchia vita, e con Gray che rimane zitto e non si vede per metà capitolo, e la rissa mi ha lasciata perplessa. Anche il colloquio almeno nella parte iniziale che Lucy ha con Juvia in cui la spingeva a comprendere le ragioni per cui Gray le ha fatto quello che le ha fatto mi sembravano quanto meno puerili, ma è vero anche che è difficile far provare empatia da parte di un lettore verso qualcuno che violenta una vergine solo per "lavoro", quindi credo che niente di quello che avrebbe potuto dire Lucy sarebbe stato appropriato. Invece devo dire che lo sai che la parte migliore del capitolo credo fosse proprio la storia del passato di Lucy? Una tragedia da cui è uscito qualcosa di buono, ossia il suo rapporto con Natsu. Per quanto anche la loro prima volta non sia stata rose e fiori, l'ho amata subito proprio per quello, ed ora comprendo meglio il loro legame e perchè lui la ami così tanto. Il riferimento a Mest lo avevo capito e mi domando se s'intravederà magari proprio al fianco di quest'ultimo la non più tanto piccola, o magari una lolita adolescente ma non bambina Wendy a questo punto o al fianco di Loky la dolcissima Aries. La parte del testamento, a cui credo che ora si riferisse quel momento in cui Josè si è fermato quando la governante di Juvia gli ribadì che era pur sempre sangue del suo sangue, e quell'ultimo sorrisetto prima di morire che ha rivolto alla figlia, l'ho trovata forse un po' arzigogolata. Mi spiego perchè semplicemente Makarov non potrebbe convincere la ora nuova erede del clan ossia Juvia semplicemente ad allearsi con lui ora che il suo nemico è morto? Ho pensato ok lui disprezza a prescindere il nome Porla quindi non potrebbe farlo, ma allora che bisogno c'è di farla sposare ad uno dei suoi per poi farsi vendere le attività? Non potrebbe farsele vendere e basta senza farla sposare? Forse perchè ha paura possa vendicarsi? Ma Juvia è una ragazza che fino a pochi giorni fa aveva vissuto lontano da tutto quel mondo, e anche ferita e arrabbiata non credo saprebbe come mettere in piedi una faida tra famiglie, e comunque ora non ha niente e nessuno quindi basterebbe semplicemente minacciarla per farla cedere, per la serie non posso ucciderti ma hai avuto un assaggio 5 giorni fa di quello che potrebbe succederti, credo che questo basterebbe. Con questo ti prego credimi non voglio dire che il capitolo lo trovi brutto o scadente e non voglio sicuramente demoralizzarti o svilirti, perchè sono straconvintissima che ci hai messo tutto l'impegno, e confesso che leggendolo ho avuto ancora prima di leggere le tue note in fondo l'impressione che lo avessi più volte rimaneggiato, perchè da come lo hai scritto si vede che tu per prima non eri soddisfatta e ti sembrava potessi fare meglio. Nelle tue note scrivevi di un consiglio giusto? Ok te lo dico sinceramente nemmeno io ti so ben dire cosa avrei fatto succedere in questo capitolo, ma se vuoi un'opinione posso dirti io che farei invece nel prossimo capitolo, ti va? Guarda che se vuoi dopo prendermi a mali parole, e dirmi "come ti permetti"? ti capisco perfettamente, e ci tengo a specificarti che non ti scrivo questo perchè mi sento superiore a te o più brava, perchè ti assicuro che io una fanfiction intera non saprei nemmeno da dove iniziarla, ma spero vorrai valutare quello che è un semplice suggerimento. Io ora come ora farei così. A Makarov e gli altri non conviene che ora Juvia sappia di essere diventata erede di tutto, anche se probabilmente lo immagina, ma le farei credere anzi che è in bancarotta, falsificando documenti e testamento grazie al notaio connivente, e avendo ormai gettato l'amo nel capitolo sul discorso matrimonio, le farei credere che per fare ammenda la famiglia di Gray voglia proteggerla da tutti i nemici di Josì che per vendicarsi di lui a questo punto punteranno il dito proprio contro di lei, mettendola con le spalle al muro e facendole credere che l'unica speranza di sopravvivenza sia sposare Gray e mettersi sotto la sua ala e quella di Makarov diventando intoccabile agli occhi degli rivali gangster. Dopo aver guadagnato la sua fiducia e averla messa a lavorare in qualche modo con loro (ma non nella malavita) magari in qualche attività ripulita, a quel punto loro potrebbero farle firmare a tradimento dei documenti in cui cede quelli che crede tutti i debiti ereditati da Josè mentre in realtà sono tutti i suoi averi, per spogliarla davvero di tutto e renderla innocua sotto tutti i punti di vista, e tra questi documenti ci sarebbero anche quelli del divorzio da Gray il quale lo farà decisamente malvolentieri sempre su ordine di Makarov, anche se ovviamente a quel punto tra i due sarà sicuramente scattata la scintilla, oppure Makarov potrebbe lasciare a quel punto a Gray la decisione se farlo divorziare da lei oppure no, anche se poi Juvia quando scoprirebbe l'inganno andrebbe di nuovo su tutte le furie sentendosi tradita la seconda volta dall'uomo che prima l'ha violentata, poi l'ha costretta a sposarlo e ora l'ha derubata e vorebbe divorziare da lei come se il loro matrimonio fosse stato tutto un piano solo per appropriarsi illegalmente della sua eredità. Io credo che farei così ma è solo una mia idea chiaramente e ripeto un semplice suggerimento che mi sono permessa di scriverti nel momento in cui ho letto che eri alla ricerca di consigli. Spero con tutto il cuore tu non ce l'abbia con me, perchè lungi da me volerti far star male, soprattutto quanto so quanto impegno ci metti nello scrivere e quanto sia difficile per te trovarne il tempo. Lascia che in anticipo poi ti faccia i miei più calorosi auguri di buon Natale, a te e tutta la tua splendida famiglia, e spero che anche se il periodo non è sicuramente dei più felici tutti insieme passiate momenti comunque sereni e allegri. Ti mando un abbraccio grande e ti ringrazio per l'attenzione che avrai dedicato a questa mia recensione così Impicciona e a tratti da saputella ( ti giuro che è stata involontaria). Un'ultima cosa che volevo dirti che hai reso benissimo in questo capitolo oltre al passato di Lucy è il sentimento di gelosia e appunto possesso del titolo che hai cucito addosso a Gray verso Juvia, scaturito poi in quel confronto finale dove il giovane le chiede quanto lei lo abbia pensato dal loro incontro ossia dalla violenza, e come confessi che anche lui non abbia smesso un solo secondo di pensarla anche se sottintende come lui lo abbia fatto con desiderio. Se per Natsu e Lucy quella situazione malata ha tirato fuori un qualcosa di buono e in un certo senso dolce e puro, al contrario questa specie di Sindrome di Stoccolma di cui soffrono sia Juvia in quanto vittima e sia Gray (non per niente vi è anche la così detta Sindrome di Stoccolma inversa quando è il rapitore ad "innamorarsi" della sua vittima) crea un legame morboso, malato e ossessivo che credo sarà il punto di forza della storia, e ti consiglio di puntare su quello perchè sembra che su quello tu riesca a scriverne senza problemi in maniera fluida, nonostante la delicatezza dell'argomento e il fatto che un tipo di rapporto simile potrebbe disgustare o far adirare più di una persona, però tu riesci a far quasi dimenticare da come quei due si attraggano che si sono conosciuti perchè lui in realtà aveva il compito di stuprarla e ha poi portato a termine il compito privandola di fatto della sua dignità e verginità. Potrebbe sembrare macabro ma le fanfiction sono pensate secondo me proprio perchè dentro finiamo per farci finire situazioni assolutamente irreali che nella realtà appunto non potremmo mai avallare o intraprendere volontariamente.
(Recensione modificata il 22/12/2020 - 11:40 pm)

Recensore Master
06/12/20, ore 14:28

Ciao lesto🤗🤗🤗come stai? Il capitolo è stato cruento forte l'impatto è stato un pugno in piena faccia, complimenti mi ha letteralmente coinvolto.
Juvia è rimasta l'unico membro vivente della sua famiglia ha perso gli unici membri nel modo più crudele possibile per finire nelle mani della gang rivale e niente di meno che sotto le cure del ragazzo a cui non smette di pensare.
E Gray come la prenderà? Non molto bene ma per l'ordine del capo dovrà ingoiare il rospo.
Cosa succederà ora?
Ci vediamo presto🤗🤗🤗🤗.

Recensore Master
05/12/20, ore 23:39

E così il "dolcissimo" papà di Juvia ha fatto la fine che meritava, beh era anche l'ora che crepasse, dopo tutto il male che ha fatto, come si dice ben gli sta, adesso la dolce Juvia, è tornata tra le braccia del suo aguzzino, beh che dire. credo che tra quei due ne vedremo davvero delle belle, chissà che faccia farà Gray, quando "vedrà" il regalino da parte di Makarov????? Questo pezzo mi ha colpito:Hilda era da vent'anni la governante di mio padre, era inflessibile, fredda e distaccata... certo doveva essere per forza così, per essere riuscita a sopravvivere tutto quel tempo alle dipendenze di Josè. In quel momento stava esibendo la sua solita faccia da poker, che però non riusciva a celare lo sguardo rimprovero che in quel momento mi stava trapassando da parte a parte – Smettila immediatamente di fissare Juvia a quel modo!!! – Sibilai acida – Tsk! Sono cinque giorni che te ne stai in quel letto a piangerti addosso. Spicciati a mettere qualcosa nello stomaco e renditi presentabile, hai meno di dieci minuti per farlo... dobbiamo andarcene da qui! - Juvia non mangerà il suo cibo, ne tanto meno indosserà i suoi vestiti... VATTENE! - La liquidai cocciuta – Avanti mangia! Fare lo sciopero della fame non ti porterà da nessuna parte se non in una fossa, non dovevi allontanarti dalla scorta, tuo padre ora si trova in una brutta situazione ed è normale che abbia i nervi a fior di pelle! - Doveva pensarci prima e non usare Juvia come merce di scambio!!! La colpa di quello che è successo è solo sua e delle sue manie di grandezza... Lei lo odia quel bastardo vanaglorioso, quella viscida canaglia schifosa! - Sputai rabbiosa - Ma brava, sembra che tu sia stata educata in una stalla invece che in un collegio – Quella bestia avrebbe dovuto fare più attenzione a come si esprimevano i suoi uomini quelle poche volte che Juvia veniva in visita a Oak-town... magari avrebbe dovuto dare anche a loro un istruzione collegiale se non voleva che lei ascoltasse la merda che usciva da quelle specie di cloache che i suoi scagnozzi si ritrovano al posto della bocca, sai Hilda! Juvia potrebbe fornirtene un ampio campionario! - Smettila di comportarti come se fossimo tutti tuoi nemici, è la tua famiglia quella che ti ostini a denigrare ed è tu padre l'uomo che con tanto disprezzo definisci bastardo, guarda dove ti ha portato la tua cocciutaggine... sai che ti dico! Quello che ti è capitato te lo sei andato a cercare! - Che cosa si è permessa di dire Hilda??? - Strinsi gli occhi girando la testa di scatto, mentre una rabbia incontrollata si impossessava di me - Tutto quello che il signor Josè fa è solo per assicurare un futuro a te e a Rain, - Non cercare di venderlo a Juvia, lei non lo compra, credi che Juvia non si accorga del disprezzo e della delusione che pervade il suo sguardo quando i suoi occhi si posano su di lei... Josè non pensa a nessuno, è solo uno stronzo egoista! - Porta un po di rispetto è di tuo padre che stai parlando! - E' un bastardo schifoso! non avrà mai il rispetto di Juvia!!! - Un violento attacco di tosse smorzò le mie parole - Risparmia il fiato piuttosto, il dottore ha detto che per un paio di giorni devi tenere la voce a riposo e solo te stessa che devi biasimare per quello che ti è capitato e invece di chiedere venia e cercare di addolcirlo, magari versando qualche lacrimuccia che cosa hai fatto? Ti sei scagliata contro di lui come un cane rabbioso – Come può Hilda dire una cosa del genere? Lei crede davvero che Juvia l'abbia fatto di proposito? Dice che dovrebbe versare false lacrime per tentare di blandirlo, quando ne ha già versate a fiumi... Hilda crede che Juvia non abbia pianto nel rendersi conto di essere poco di più di una semplice pedina da usare nei giochi di potere degli uomini... pensa che non abbia pianto quando quell'uomo l'ha violentata?... C'E' ALMENO QUALCUNO CHE ABBIA UN CUORE IN QUESTA CAZZO di famigl... !!! - Urlai con tutto il fiato che avevo in gola mentre un nuovo eccesso di tosse smorzava le mie ultime parole - Indubbiamente la tua non sarà stata una bella esperienza, ma d'altronde non è mai morto nessuno per quello – Commentò con noncuranza - Sicuramente Josè riuscirà a trovare qualcuno che passi sopra a una tale piccolezza pur di avere una bella ragazza come te che gli scaldi il letto, rimani comunque sua figlia e che tu lo voglia o no il cognome Porla è un notevole incentivo, l'unico vero problema in questo momento è dato dal tuo brutto carattere - Hilda dovrebbe ricordare qual è il suo posto e smetterla di parlare a vanvera, Josè può anche scordarsi che Juvia si infiocchetti nel suo abito migliore per farsi mettere all'asta come una mucca da monta - Smettila di contrastarlo, incosciente! Ti rendi conto della delicatezza della situazione in cui ti trovi... anzi in cui ci troviamo tutti per colpa tua, saresti dovuta tornare ad Oak-Town , ma purtroppo ci sono stati dei disordini anche lì, i nemici di tuo padre ci hanno accerchiati, attualmente Josè sta cercando un passaggio per farci fuggire dalla città, probabilmente ci toccherà calarci in un tombino per uscire da Crocus – AH!AH!AH! Hilda mi sta dicendo che il magnifico Jose Porla non ha trovato nessun altro modo di andarcene, se non quello di farci fuggire dalla città come farebbero dei luridi, volgari topi di fogna... sai che c'è di nuovo... che si fotta! Juvia da qui non si muove! - Allora vuoi proprio farlo arrabbiare? Questa volta non so proprio che cosa l'abbia trattenuto dal... - Juvia ti consiglia di tenere a freno quella tua linguaccia velenosa, insopportabile megera maleducata, Hilda ultimamente tende troppo a dimenticare di essere solo una semplice serva in questa casa! - Gli avevo gettato un'occhiata in tralice - Ma sentiti, uguale! Cocciuta, indisponente e piena di boria, neanche vi avessero fatto con uno stampo... Josè si danna l'anima ogni volta che ti guarda... non riesce a capacitarsi dov'è che ha sbagliato con te... te lo dico io qual è stato il suo errore, si è incaponito a buttare fior fiore di Jewells per mandarti in uno dei collegi più esclusivi di Fiore, quando invece avrebbe fatto meglio a piazzarti un mitra in mano. Rain è un Ragazzo volenteroso, ma è sempre e solo stato il figlio di tua madre... sei tu che gli somigli, sei tu a non esserti piegata a lui, non Rain, ed è questo che lo fa andare fuori di testa! – COME OSA HILDA PARAGONARE JUVIA A QUELL'ESSERE IMMONDO, FUORI DI QUI VECCHIA STRONZA! FUORI!!! - Accecata dalla furia cieca di quelle parole infamanti, afferrai il vassoio con il cibo e lo scaraventai rabbiosamente verso l'anziana governante, per essere subito dopo assalita da un nuovo eccesso di tosse – Maledizione!!! - Farfugliai frustrata, mentre Hilda con con molta flemma si limitava a ripulirsi i vestiti dalla roba che li aveva sporcati – Lo vedi? - Se ne uscì tranquillamente - Anche se ti ostini a negarlo, sei più simile a lui di quanto tuo fratello non sarà mai! -

Non voglio essere come lui! Pensai amareggiata, Hilda diceva che non dovevo chiamarlo bastardo, ma era quello era, uno stronzo schifoso lurido bastardo senza cuore, quando quel giorno, ero tornata a casa, aveva capito subito, cosa era successo, imputandone immediatamente la colpa a Makarov, a quel punto mi aveva afferrata per i capelli e schiaffeggiata violentemente, rivolgendomi gli insulti più terribili che un genitore potesse rivolgere alla propria figlia, il tutto sotto lo sguardo accusatore di mio fratello Rain e gli sguardi divertiti dei suoi uomini.

Mi aveva dato della sgualdrina, detto che avrebbe dovuto soffocarmi nella culla, perchè da quanto ero nata non gli avevo portato altro che guai, che avevo fatto morire mia madre durante il parto e gli ero costata una fortuna per mantenermi al collegio per farmi diventare una signora istruita e che ora come ora, non gli servivo più a niente.

Flashback

( - Hai la più pallida idea, della vergogna che hai gettato sulla nostra famiglia !!! - Aveva sputato disgustato - L'unica cosa che mi rimane da fare è rispedirti a Oak-Town sborsare qualche altro Jewel e trovare qualche imbecille che ti si sposi lo stesso, accontentandosi di un bel faccino e senza badare troppo al fatto che ormai sei merce usata! - Juvia non sposerà proprio nessuno!!! - Gli avevo risposto con uguale cattiveria - Non ti permetterà di servirti ancora di lei per i tuoi sporchi affari! - COME OSI!!! Maledetta svergognata, sono i miei sporchi affari che ti vestono e ti sfamano da quando sei nata, dovresti prostrarti in adorazione di fronte a me e baciarmi le mani solo per il fatto di essere mia figlia e di portare il mio cognome! - Credi davvero che Juvia possa esserne fiera? – Avevo ghignato sarcasticamente - Sa dove può ficcarselo Josè il suo illustre cognome... su per il... - Ma purtroppo per me non avevo avuto la soddisfazione di finire quella frase – ADESSO HAI DAVVERO PASSATO IL SEGNO! - Aveva urlato con gli occhi quasi fuori dalle orbite - Dovevo ammazzarti non appena i tuoi occhi irrispettosi si sono aperti per la prima volta! - Aveva sputato rabbiosamente in preda all'ira, prima di colpirmi talmente brutalmente da scaraventarmi al suolo. Non contento si era inginocchiato a terra e mi aveva afferrata per la gola e stretto forte sempre più forte fino a che miliardi di luci erano scoppiate nella mia testa, per istinto avevo cercato inutilmente di liberarmi da quelle dita, che mi premevano la gola impedendomi di respirare... mi stava uccidendo... così! Semplicemente come se fossi stata l'ultimo dei suoi nemici. Se non fosse stato per l'intervento di Hilda probabilmente non avrei mai visto l'alba dei miei vent'anni - Josè per l'amor del cielo è sangue del tuo sangue! – Aveva urlato la vecchia governante accorrendo. Ma non era stato per pietà che lo stronzo aveva mollato la presa... no, alle parole di Hilda qualcosa era scattato nella sua mente diabolica, potevo quasi riuscire a sentire gli ingranaggi che si muovevano frenetici e calcolatori – Piuttosto spiacevole vero figlia mia? - Mi si era rivolto con una nota di scherno nella voce guardandomi dall'alto in basso - Alzati!!! - Aveva poi ordinato in modo secco... ma io naturalmente non lo avevo fatto... per quanto potesse essere umiliante quella posizione non volevo comunque dargli la soddisfazione di assecondarlo – IN PIEDI HO DETTO! OBBEDISCI MALEDIZIONE A TE!!! - Quella che aveva esibito, altro non era che una prova di forza di fronte ai suoi uomini, non avrebbe mai permesso che lo mettessi in ridicolo di fronte a loro, così mi aveva afferrato per il bavero del corpetto e sollevata da terra come un pupazzo di stoffa – Sono stufo marcio della tua insubordinazione e ora che tu decida da che parte stare!!! – Juvia preferirebbe essere violentata altre mille volte piuttosto che obbedire a un tuo ordine stronzo! – Gli avevo soffiato in faccia con tutto il disprezzo di cui ero stata capace, con la voce roca che raschiava dolorosamente sulle pareti della mia gola. Il successivo colpo non lo avevo neanche visto arrivare, ma era stato così forte da farmi girare la testa quasi di di centottanta gradi, ancora non sconfitta e stringendo i denti mentre il sapore ferroso del sangue mi riempiva la bocca, mi ero di nuovo girata a sostenere il suo sguardo con sfida - Tu farai quello che dico io! - Aveva aggiunto con voce mortalmente calma e minacciosa - O ti giuro che la prossima volta non ti andrà così bene... Hilda!!! Levala dalla mia vista e tienila nella sua stanza fino a quando non vi mando a chiamare - Poi ignorandomi definitivamente, aveva iniziato a gridare ordini a destra e a manca – SOL! CONVOCA IMMEDIATAMENTE I MIEI AVVOCATI, E' GIUNTA L'ORA CHE QUEGLI SCIACALLI SI GUADAGNINO IL PANE, VI ASPETTO NEL MIO STUDIO TRA DIECI MINUTI, NON UNO DI PIU' O VI AMMAZZO TUTTI! – Gli uomini erano scattati come molle, lo sapevano che con lui non c'era da scherzare, non dopo che aveva appena giustiziato personalmente tutti i sopravvissuti di quella che era stata la mia scorta, intanto mio fratello Rain si era mosso per seguirlo – NO! Tu no! - Aveva esclamato alzando una mano imperioso – Cerca piuttosto di contattare August e metti in allerta tutti gli uomini... tra di noi c'è una spia! - Aveva concluso eclissandosi all'interno della sua stanza dei bottoni. )

***

- Juvia non si metterà a scodinzolare come un cagnolino ad un suo cenno! - Ribadii ancora una volta - Juvia non farlo, lo sai che ti farà trascinare con la forza al suo cospetto dai suoi uomini! - Che lo faccia pure... Juvia non lo teme... non più ormai, per quello che la riguarda può anche fustigarla e farla ardere viva, tanto Juvia non gli darà mai la soddisfazione di piegarsi al suo volere, Hilda può anche andare a riferirglielo se vuole! - L'anziana donna mi lanciò un'ultima occhiata rassegnata, scuotendo la testa mentre si chiudeva la porta alle spalle. Non una parola di conforto per me e per quello che mi era successo... non che me lo fossi aspettato naturalmente, parole come conforto e gentilezza non avevano mai fatto parte del vocabolario della mia famiglia, mio padre non mi aveva mai considerata niente di più che un un'inutile fastidio e quando finalmente gli sarei servita a qualcosa, avevo rovinato tutto disobbedendo nuovamente ai suoi ordini .

Era da quel fatidico giorno che a stento riuscivo ad appisolarmi per più di una manciata di minuti, ogni volta che provavo a dormire, la mia mente si riempiva di... occhi blu, che sondavano i miei con implacabile curiosità, il viso affascinante che si chinava verso il mio, la sua bocca che si impossessava delle mie labbra... dolce e insistente al tempo stesso e quel suo strano modo di prendermi... con indifferenza si... ma anche con quel sottile dispiacere e nonostante tutto, ogni volta che pensavo a lui il mio cuore perdeva un battito.

Che patetica stupida ragazza che ero, mi ributtai sul letto, seppellendo la testa sotto le coperte, alla stregua di uno struzzo che si nasconde sotto la sabbia – VA VIA MALEDETTA CAROGNA! Juvia vorrebbe vederti appeso per il collo sotto ad una trave, con la lingua a penzoloni e godersi lo spettacolo! Esci dalla sua testa!!! - Gridai al nulla affondando ancora di più la faccia nel cuscino, spaventata ancora una volta dall'intensità di quelle sensazioni. Sono proprio super curiosa di scoprire che altro ci aspetta. UN bacione grandissimo ciao *_______________________________* PS: Nastu ubriaco è qualcosa di veramente divertente, povera Lucy...................... ciao

Recensore Master
05/12/20, ore 21:01

Ciao lestoargento mi hai rincuorato questa settimana di lavoro che è appena finita, e benchè il sabato pomeriggio di solito non lavori, alcuni clienti hanno pensato bene di rompere sul cellulare dell'ufficio di sabato pomeriggio e si è venuto a creare l'ennesimo problema che ora lunedì dovrò risolvere, che palle. Mi chiedo perchè le persone dicono una cosa e poi fanno l'esatto opposto e perchè non riescono a mantenere gli impegni presi, ma lasciamo perdere. Spero la tua settimana sia andata decisamente meglio, non ricordo se mi avevi detto se lavori oltre a fare la mamma. In quel caso ti ammirerei il doppio, io non sono sposata e non ho figli e comunque non riesco mai a raccapezzarmi. Partiamo da questo tua storia che sta diventando sempre più intrigante. Io da sempre amo il dark romance perchè non mi vergogno a dirlo, se nella mia vita preferisco la chiarezza e la limpidezza in ogni cosa, amo leggere di situazioni al limite con quel tocco di torbido, dove i buoni possono nascondersi come Gray in questo caso in un uomo malavitoso (chiaramente sempre ben sapendo che la criminalità e la violenza espresse in qualsiasi sua forma sono sempre da condannare), e dove le vittime finiscono poi per essere inghiottite in un certo senso dai loro incubi e finiscono per circondarsi e troppo pericolosamente avvicinarsi al nemico, come sembra essere ad esempio Juvia. Intanto ti faccio un applauso per la capacità di alternare livelli temporali diversi e costruire una struttura circolare partendo dalla fine per tornare all'inizio e chiudere appunto il cerchio. Hai saputo rendere un semplice capitolo che io chiamo di spiegazione, dove appunto viene illustrato cosa succese tra due di solito parti importanti della storia, in qualcosa di molto più incisivo. Già il titolo la ricompensa m'ispirava ma ingenuamente avevo pensato si riferisse solo al vile denaro, e non alla nostra protagonista in carne, ossa e sottoveste. Mentre i nostri festeggiano con Angel che sembra qui rappresentare una sorta di trombamica di Gray, scopriamo cos'è successo a Juvia. Confesso che all'inizio non capivo perchè la ragazza se la prendesse con la governante che tutto sommato stava cercando di ridurre al minimo i danni con suo padre, e tanto più che da sempre le governanti di solito sono quelle che sono sinceramente affezionate ai figli dei loro padroni che hanno finito più per crescere loro che i genitori stessi. Josè qui lo scopriamo in versione padre, e scopriamo che non come pensavano tutti, avesse nascosto Juvia come pensavo anch'io idilliacamente per proteggerla da questo mondo, ma solo fondamentalmente perchè in quanto donna non è di nessuna utilità ai suoi affari, se non convolando a giuste nozze, progetto anche questo che sembra andare in fumo. Anche se mi viene da dire Josè, forse nessuno te l'ha detto ma nessun marito ora richiede una moglie vergine, anzi addirittura si può dire che oggi sia l'esatto contrario, e che sia diventato quasi un ostacolo l'inesperienza e spesso si sia discriminati invece proprio per quello, tanto è vero che valla a trovare oggi una che a 19 anni è ancora vergine. Detto questo Josè non sopporta l'ingerenza di Juvia e il suo non volersi sottomettere ai suoi ordini come i suoi uomini e l'altro figlio, e per questo è tanto spietato con lei, perchè mina la sua autorità e lo sfida apertamente davanti a tutti, anche se ai suoi occhi ora lei sarebbe in difetto perchè quello che è successo è dipeso nella sua testa dalla fuga di Juvia, quando si sa benissimo che scappata o non scappata sarebbe finita comunque in quel modo, e non ci sta che Juvia invece di chiedergli perdono non voglia assolutamente piegarsi. Una cosa che non ho capito è se Rain è effettivamente figlio di Josè o solo della moglie morta, e in questo caso, sarebbe solo il fratellastro di Juvia. Tra l'altro Josè nel momento in cui sta per soffocarla e sente le prola della governante "sangue del tuo sangue" ha una strana reazione, come anche quell'ultimo scambio di sguardi astiosi prima di venire ucciso, mi fa pensare che lei in realtà non sia davvero sua figlia, non lo so. Comunque Rain non si è capito però è morto come il padre, la governante e tutti gli altri, perchè sono rimasta che era in ginocchio con Josè ma non ho letto mi sembra che sia stato sparato anche lui. Magari mi sbaglio io. Quello che sorprende è il perchè Makarov abbia deciso di non ucciderla, e perchè consegnarla proprio a Gray. Che ci sia tutto un suo disegno dietro a questo? Juvia non può sapere che si sta parlando proprio del suo aggressore perchè non ne conosce il nome e confesso che come Gajeel anche io non aspettavo altro che vedere la reazione di Gray alla vista della sua vittima. Una cosa è certa: entrambi popolano i pensieri dell'altro con quel senso di proibito l'uno per l'altra per il modo in cui si sono conosciuti, e da questo momento in poi in cui si rincontreranno tutto sarà possibile e i giochi si riapriranno. Una nota divertente sul Natsu ubriaco che è stato da morire dal ridere e non facevo che visualizzarmi la scena in testa e ridevo ridevo ridevo. Il prossimo capitolo sarà una bomba, aspetto con ansia di leggerlo. Scusa per lo sfogo a proposito del lavoro ma è lo stress a far parlare. Buona domenica a te e famiglia e grazie per avermi addolcito questo fine settimana con la tua storia (anche se forse non dovrei usare la parola addolcire visti i temi che tratta ahahahahah insomma ci siamo capite) Ciaone
(Recensione modificata il 05/12/2020 - 09:12 pm)

Recensore Master
20/11/20, ore 03:17
Cap. 4:

E alla fine Gray a ottenuto ciò che voleva, povera piccola Juvia chissà adesso cosa succederà se suo padre non la fa fuori per lavare il suo onore le farà qualcosa di peggio.
Gray non vorrai mica liquidarla così?
Non puoi cavolo!!!
Voglio proprio sapere cosa succederà nel prossimo capitolo se Juvia resterà con Gray o se ne andrà?
Molto brava lesto spero di leggere presto il tuo prossimo capitolo.
Tanti baci😗😙😚😘.

Recensore Master
20/11/20, ore 00:06
Cap. 4:

E così Gray ha prima salvato Juvia dai dei ragazzi balordi, poi come se fosse una cosa normale, ha abusato di lei, d'accordo era la sua missione, però mi sono sentita male per lei, adesso quello che mi preoccupa un pò è la sfuriata che le fera il suo "adorato" papà Josè, penso che lui la picchi, non so ma ho questa impressione, speriamo di sbagliarmi ma con questa frase sibillina di Juvia non credo, questa è la frase in questione: .L'unica cosa a cui riuscivo a pensare, era a che ne sarebbe stato della mia vita d'ora in avanti... sempre ammesso che Josè quella vita me l'avrebbe lasciata, probabilmente ora avrei dovuto pagare doppiamente per quella mia stupida e infantile ribellione, di cui avevo appena scontato solo il primo scotto. Un bacione grandissimo ciao *____________________________________________________*

Recensore Master
19/11/20, ore 18:41
Cap. 4:

lestoargento devo farti i complimenti perchè è difficile intanto a priori scrivere una parte del genere, perchè ci vuole coraggio, una buona dose di coscienza ed incoscienza mixate insieme, e per quanto possa sembrare assurdo rispetto per i personaggi e sensibilità verso chi sai leggerà, e poi sei riuscita a far nascere una tensione che lentamente cresce durante tutto il corso del capitolo. Non so dirti quanto abbia amato l'ambivalenza sia di Gray che di Juvia che di solito è quella che cattura e rende meno sgradevoli queste scene. Per capirci Juvia si sente attratta da Gray ed è stupita dalla gentilezza con cui inizlamente vorrebbe "eseguire la sua missione" per renderle il tutto meno traumatico, ma come hai detto anche tu sempre di una violenza sessuale parliamo: Gray invece è tremendamente combattuto tra lo schifo per quello che deve fare e la piacevole sorpresa di scoprire che la sua vittima è effettivamente molto bella, ma questo paradossalmente lo fa sentire se possibile ancora peggio, perchè sebbene noti come sia orgogliosa e apparentemente altezzosa, è in realtà una creatura innocente allo sbando, che pagherà per gli errori di tutti, ma nessuno assolutamente imputabile a lei. Queste sono premesse infuocate per un rapporto che si prospetta assolutamente unico, perchè si fa fatica a pensare che un amore possa nascere da qualcuno che compie un atto così tremendo, nonostante Gray abbia già subito dopo in un certo senso protetto il pudore della ragazza ricoprendola dei suoi abiti. Eppure non sono proprio i contrasti e i rapporti in un certo senso di amore/odio quelli che attirano di più la morbosa curiosità del lettore? La frase di Al Capone sai che quando l'ho letta me la sono ricordata? Anche se non ricordo dove l'avevo sentita. Posso segnalarti una cosa senza assolutamente voler fare la maestrina? Perchè sono sicura che è un errore di distrazione, ma magari ti fa piacere che qualcuno te lo faccia notare, se poi così non fosse mi scuso fin da ora. Ho notato la frase che hai scritto " Però non la tratti molto bene, forse gli piacerebbe cambiare accompagnatore" ma la corretta espressione non sarebbe le piacerebbe e non gli considerato che si riferisce a Juvia persona femminile? Detto questo non mi resta ancora che farti tanti troppi complimenti ancora più di quanti riesca ad esprimere a parole, e aspetto trepidamente i risvolti di questo doloroso primo non so nemmeno se definire una cosa del genere incontro tra Gray e Juvia. Posso solo immaginare come Josè ora farà scontare a Juvia qualcosa che lei non ha minimamente cercato, e magari finirà per essere addirittura e assurdamente punita, come se non fosse già terribile essere stata violata in quel modo per la prima volta che sappiamo tutti è già dolorosa e traumatica di per sè quando è voluta, figuriamoci così. Ciao bacioni

Nuovo recensore
12/11/20, ore 15:59
Cap. 3:

Ciao Lesto! Avevo riconosciuto il tuo stile, ancor prima di leggere il nome dell'autore di questa storia incredibile!
Mentre leggevo, incuriosita e attratta come una calamita, mi ripetevo "Cavolo, questo stile mi ricorda molto Guardia del corpo" e infatti non mi sono sbagliata, questo significa che il tuo è uno stile inconfondibile che un occhio attento cattura subito! Devo assolutamente farti i miei complimenti, mi piace un casino questa trama così intricata, immaginare i nostri amati personaggi in un mondo completamente diverso, per non parlare di Natsu e Gray che comunque sia, nonostante tutto, conservano dei loro tratti originali, come ad esempio la genuina anima mai corrotta di Natsu (paradossale al suo essere un criminale) oppure l'isolarsi e l'essere un po' scontroso di Gray, che sappiamo non è esattamente un gran compagnone mega scherzoso. Inoltre, hai descritto così bene ogni momento, che sembra ci si possa immergere dentro la vicenda e viverla! Accidenti però che hai interrotto il capitolo proprio sul più bello, il colpo di scena che tutti stavamo aspettando con trepidazione!! Accidentiiii ahaha questa è una cosa che fai anche con Guardia del corpo, interrompi i capitoli sulle parti più succulente, per poi lasciare noi lettori affamati e ansiosi di sapere come proseguirà! Però va bene così, mi piace, da un po' l'effetto sorpresa ed ora mi chiedo come reagiranno Juvia e Gray quando i loro occhi si incontreranno, come sarà il loro rapporto. Io spero che a Gray venga un colpo al cuore, notando la bellezza eterea di Juvia, con quella sua cascata oltremare. Bene, non mi resta che aspettare, concludo qui la recensione, perché sennò vado avanti all'infinito😂😂 ancora complimenti, adoro tantissimo il tuo stile e le tue storie. Al prossimo capitolo! ♥

Recensore Master
06/11/20, ore 07:58
Cap. 3:

Ciao lesto🤗🤗🤗🤗 buongiorno a te😊😊ma naturalmente la voce è del suo principe azzurro😊😊😊non può essere che così.
Come sono certa che quando soffermera gli occhi blu su Gray gli cadrà ai piedi😊😊😊.
Quanto ho riso prima con la storia del barbiere😂🤣😂🤣🤣Juvia non è mica una donna barbuta😂🤣😂🤣 e non mi pare abbia una ricrescita di peli istantanea.
I due aggressori sono di avatar? Mi pare che Abel ne facesse parte.
Bel capitolo lesto ci vediamo nel prossimo aggiornamento continua così 😉😉😉.
Bye bye🤗🤗🤗

Recensore Master
06/11/20, ore 01:15
Cap. 3:

Posso fare una battuta? Il gruppo che è in attesa di rapire Juvia nella piazza ossia Natsu, Gray, Gajeel e company mi sembra un po' un'armata Brancaleone per quanto fanno ridere solo più organizzati. Gray ebbene si ha degli scrupoli di coscienza. In fondo si dice che anche i peggiori delinquenti hanno i loro principi o no? Non voglio mitizzare nessuno ma è risaputo, ci sono i boss camorristici ultra religiosi, i serial killer amanti degli animali che li accompagnano tutta una vita, i signori della droga che vivono per le loro famiglie ecc... Qui Gray che pure ne ha fatte di ogni nella sua vita, stavolta sembra davvero non starci, e chi può dargli torto? Un dubbio però mi assale. Gajeel conosce Juvia, quando in realtà sembra un segreto per tutti la sua esistenza, ed infatti lo provano anche i due simpatici gentlemen d'altri tempi dall'ormone a palla che s'imbattono in Juvia, perchè lo affermano chiaramente "Josè Porla non ha figlie femmine", quindi mi chiedo, ma Gajeel quando e come avrebbe incontrato Juvia? Ironia e paradosso della sorte ed è questa il plot twist della storia: Juvia scappa per non sottostare agli ordini del padre, e viene salvata da un tentativo di violenza carnale, in realtà proprio dal ragazzo che dovrebbe rapirla con il preciso scopo di abusare di lei? E' troppo ganza questa cosa, ed ora voglio proprio vedere il resto, e come avverrà lo scambio tra la Gruvia a seguito di questo incontro. Non posso che farti i complimenti ripeto per il colpo di scena che hai inserito. Bravissima

Recensore Master
06/11/20, ore 00:37
Cap. 3:

Credo che la voce in fondo che grida sia di Gray, però chi sono sti due tipi, alquanto intraprendenti che spero passino un bruttissimo quarto d'ora per aver' disobbedito agli ordini, chissà come reagirà la nostra Juvia, quando vedrà il suo "salvatore"??? Chissà cosa succederà nel prossimo, sappi, che io ancora aspetto il capitolo sulla vita di Lucy, e come ha conosciuto Nastu, mi ha colpito molto questa frase:Ero furiosa con quello stronzo di mio padre, questa volta aveva davvero raggiunto il limite, non solo avrei dovuto sposare un vecchio che poteva benissimo essere mio nonno, ma per di più avrei dovuto subire l'umiliazione, di permettere a una vecchia megera, di frugare nel mio corpo, neanche fossi stata un sacco di fagioli, così in un attimo di rabbia, avevo deciso di fare un dispetto al mio “adorato” genitore, adesso capisco perchè tutti e ripeto tutti "odino" Jose, bene bene vediamo che altro ci aspetta??? UN bacione grandissimo ciao *_____________________________*