Ciao, Sev!
 
Allora, parto con un’immensa premessa, e cioè davvero davvero grazie per la compagnia che mi hai tenuto con questa storia negli ultimi due mesi: il mio appuntamento del giovedì con i tuoi personaggi era una sorta di rito che ho amato tantissimo e mi ha proprio tenuto compagnia tra le lezioni online, lo studio e il non poter uscire di casa. Insomma, grazie davvero per la storia, e per i bellissimi personaggi e soprattutto il mio amato Roland (ah, ennesima parentesi per note frivole: e per le foto che posti sempre, sapere che comunque vada la giornata ci sarai tu che posti qualche foto di Rod senior o di Roland migliora tutto).
 
Comunque, bando alle ciance e i sentimentalismi, e veniamo al capitolo.
Ho adorato l’atmosfera natalizia alla Tana (sarà che un qualsiasi giorno alla Tana in tutta quella marmaglia di parenti sarebbe il mio sogno, ma comunque), e come hai dato spazio un po’ a tutti e ai vari legami. Adorabile la battuta di Vic che chiede se deve essere gelosa di James e Teddy, così come il ragazzo che controlla di non essere visto da Bill, ma soprattutto il mio adorato Charlie che fa l’occhiolino (cioè, è proprio perfetto, ce lo vedo tantissimo!). Hermione e Percy che discutono sulla possibilità di cambiare le regole mi hanno fatta morire, povero Percy che si ritroverà oberato dal lavoro quando Hermone diventerà ministro e cambierà di tutto e di più, come minimo!
E poi lo scherzo a Fleur: mi spiace che Fred sia finito in punizione (meno per James, ahahah), però mi accodo a George nel dire che lo scherzo era geniale, l’ho adorato!
Molto dolce il momento tra Teddy e Vic, e credo proprio che la ragazza abbia la stoffa per diventare un’ottima Auror (basta che non mi tocchi ingiustificatamente Roland, poi ha tutto il mio appoggio). Sono contentissima che anche loro siano giunti a più miti consigli sui figli dei Mangiamorte e sul far funzionare la nuova società, capendo anche più da vicino motivazioni e fascino che la magia Oscura può esercitare (l’ultima volta mi ero concentrata solo su Roland – giustamente, dico io, la priorità doveva averla lui! –, però sono felicissima che l’esperienza abbia insegnato tanto e entrambe le “fazioni”).
Ah, ma che caro Henry, non mi aspettavo di vederlo dal vivo, per di più gettato nella confusione natalizia di casa Weasley, però davvero se supera un natale con tutto il clan è praticamente un membro della banda, e poi lo vedo tutto divertito (presunto odio di Percy a parte!).
E sono ovviamente felicissima che “l’incidente” della Pietra abbia permesso ai fratelli Weasley di riappacificarsi con il passato e la memoria di Fred. Abbraccio di gruppo anche per Percy e George che se lo meritano proprio!
 
Ma spostiamoci al castello dei Lestrange e alle nozze di Orion (mi è venuto un colpo quando l’ho visto sistemarsi la vesta con la precisone di Alex: è anche lui un esperto di galateo? XD Meno male che c’è Roland che equilibra la famiglia e mangia il budino con la forchetta, batti cinque!).
Ma che carini che sono Orion e Roland insieme, ho adorato come Roland andasse da lui poco prima delle nozze e lo rassicurasse un po’!
Ma veniamo alla cosa importantissima: Roland che quando si celebrano le formule nuziali si volta a guardare Lucile! Awwwww, ma che cuccioli sono? Li adoro tantissimo, e sì, spero tanto che quando saranno più grandi saranno felici e insieme anche loro, sono tanto belli!
 
Ah, menzione d’onore anche a Rab, perché mi fa scompisciare dalle risate mentre se ne sta tutto composto e non ride per Roland e sopporta Roddie che elogia l’organizzazione della mamma. Sul serio, lo adoro troppo, mi fa sempre morire. E pare che Roddie, sempre così precisino, si sia trovato una ragazza: trovo profondamente ingiusto (!) che non possano prenderlo un po’ in giro come hanno fatto con Roland, ma temo che la minaccia di Alex sia sincera e rischino davvero una punizione se interferiscono. Però Rab che pensa che uno è un pesantone e l’altra noiosa mi piace troppo! E scusa, ma io sono scoppiata a ridere anche davanti ai metodi di approccio di Roddie: “sei impeccabile ed è una cosa molto importante, la apprezzo” e poi la invita alle lezioni di ripasso del galateo per prendere il tè. Aiuto! Però lei apprezza, quindi direi che il piccoletto sa il fatto suo, e che carucci nel loro primo bacio (povero Roddie, mi sto divertendo un po’ troppo alle sue spalle e non se lo merita, abbraccialo da parte mia).
È stato molto interessante il dialogo tra Alex, Rod e i due Rabastan, e devo dire che anche io sono abbastanza d’accordo con le loro parole – forse meno sul rimanere fedeli alla parola data se è data alle cause sbagliate, però capisco il loro punto di vista! –, e sono contenta che non abbiano sgridato Rab per aver parlato con dei Nati Babbani, ma anzi Rod gli ha detto che non è detto che siano tutti come quelli che il ragazzino ha conosciuto e vogliano solo controllare la magia. Però c’è tempo, metti mai che un domani Rab se ne vada a scorrazzare in giro per il mondo magico alla ricerca di Draghi insieme a un Nato Babbano!
 
E niente, grazie ancora per tutta la compagnia, davvero, per le riflessioni nate da questa nuova società e dai Lestrange, per avermi fatto innamorare di Roland e di lui e Lucile insieme. È stato un bellissimo viaggio, per cui alla prossima storia!
 
Un abbraccio e tanti auguri di cuore per l’anno nuovo un po’ in anticipo.
Maqry

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Ciao Sev, causa Natale ero rimasta un po' indietro e ho recuperato gli ultimi capitoli solo ora. Mi è piaciuta molto la conclusione e anche la risoluzione del mistero dei fantasmi! direi che non ci sarei mai e poi mai arrivata ahahah ho trovato davvero originale l'uso che hai fatto della pietra della resurrezione, divenuta oggetto oscuro passando per le mani di un ragazzo ignaro e desideroso di conoscere i suoi genitori. Ho apprezzato tantissimo la quasi riconciliazione tra Teddy ed i Lestrange, almeno si sono chiariti finalmente, pur rimanendo ognuno del proprio partito ;) Mi sono un po' commossa a vedere i Lupin, tanto che alla fine si riesce perfino a perdonare Teddy per tutto, via. Chi è che sarebbe riuscito a resistere alla tentazione di rivedere i propri genitori mai conosciuti?
Ti confesso che arrivata al Natale in casa Weasley ti ho di nuovo ammirata per la tua capacità di gestirli tutti ahahah Dio, sono infiniti! James stranamente alla fine è stato quello che mi è piaciuto di più, anche se mi piacerebbe tantissimo vedere come potresti gestire i personaggi di Albus o Scorpius, che ovviamente in questa storia non potevano ancora comparire (mannaggia!) Lo scherzo a Fleur è stato geniale e onore a Fred per la pensata ahahaha
Parlando dei Lestrange, ho amato ogni momento per ogni fratello, sul serio, da Roddie che trova la sua nuova Alexandra ( era proprio destinato a trovare la copia di sua madre! ma poi, vogliamo parlare del ripasso di buone maniere estivo? XD ), a Rab che scopre nello zio Rabastan il suo autore preferito <3 quella forse è stata la parte più bella, e mi son piaciuti soprattutto i discorsi di Rab per il futuro, poi va be', dopo aver attaccato Lord Voldemort è diventato praticamente il mio eroe! XD
E' stata una bella storia non solo per il mistero intrigante: hai saputo caratterizzare in modo più che sensato anche i personaggio più secondari , dando ad ognuno il proprio spazio ( e cavolo, erano davvero tanti!), sei riuscita far riconciliare, in qualche modo, il passato con la nuova generazione, gli ex mangiamorte con i "buoni", Serpi e Grifi, che ok, forse non saranno mai proprio amici ma alla fine si sono uniti per risolvere una minaccia comune. Si respira in questo finale una certa aria di cambiamento che sembra l'ideale per i nostri piccoli protagonisti. Bello bello, complimenti! <3
alla prossima!

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Eccomi qua, di nuovo al termine di una storia di cui non ho perso neanche un aggiornamento! Devo dire che mi incuriosiva un sacco questa storia, anche perché hai narrato non solo dei figli dei tuoi personaggi, ma anche dei "buoni". Se devo essere sincera, non avevo minimamente pensato al fatto che dietro tutta questa storia ci potesse essere la pietra della resurrezione , però avevo immaginato qualcosa di altrettanto "semplice" perché avevi preannunciato una piccola long. Infatti all'inizio ce l'avevo col tuo Teddy, per la sua eccessiva rabbia verso i Lestrange, giustificata però dalla presenza della pietra. Mi è piaciuto anche il fatto che tu abbia rimarcato i suoi "effetti collaterali". Un'altra cosa che ho apprezzato è stata la descrizione della New Generation Weasley, senza scadere in cliché visti e rivisti, ma soprattutto concentrandoti su tutti i personaggi e dando loro il giusto risalto. Ad es, spesso ci si dimentica di Molly e Lucy, invece sono state quelle che più ho apprezzato tra tutti i cugini. Ma cio che piu ho apprezzato è stato il tema conduttore della storia, e la sua evoluzione: di come il passato spesso si ripercuote sulle generazioni future e la fatica di liberarsene. Sarebbe interessante magari leggere una one-shot ambientata qualche anno più tardi, ad es su Teddy, per farci capire se finalmente si sia liberato di questa rabbia e sia riuscito a trovare pace, diventando un buon Auror: te la butto lì, magari ti viene l'ispirazione ;) Tanti tanti complimenti per questa storia: nonostante sia breve, mi ha coinvolta sin dall'inizio, grazie alla tua solita cura per ogni piu piccolo dettaglio. Nonostante tu abbia descritto di personaggi per te nuovi, sei riuscita a caratterizzarli come se scrivessi di loro da sempre, un po' come con Barty e Regulus. Ancora complimenti! Spero che tornerai sulla New Generation: avrai, come al solito, una lettrice assicurata.
Tanti auguri di buon anno, spero che tu abbia trascorso un Natale, seppur diverso, comunque buono.
Un bacio!
Ps: piccola inesattezza che ho riscontrato che forse non è tale: nella tua storia James sa già di Teddy e Victoire nonostante sia Natale 2015, ma nell'epilogo di Harry Potter sembra scoprire di loro alla stazione nel settembre 2017. Da qui un'altra domanda. Avendo James un anno in più ad Albus, non dovrebbe iniziare Hogwarts nel settembre 2016? Però Non so se tu lo abbia già specificato da qualche parte e me lo sia persa.
PPS: ho letto il capitolo di universi paralleli sequel di un'estate appagante: mi ha profondamente scioccata. Un'estate appagante non la leggerò più con gli stessi occhi, sapendo come finirà :(

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Ciao, Sev!
 
Perdona tantissimo il ritardo con cui arriva questa recensione, ma eccomi ora qui, anche se il capitolo me lo ero letta subitissimo (IL COLPEVOLEEEE!). Quindi, non perdiamoci in ciance e veniamo a noi.
 
Allora, innanzitutto sono stata contentissima di vedere che il piccolo Rab stava tutto sommato bene, anche se avrei solo voluto coccolarlo tantissimo quando pensa che vuole godersi tutti gli attimi con mamma e papà nel caso la profezia di Delphini si avveri e loro siano destinati a scomparire con il ritorno di Voldemort. E poi per fortuna che è tornato a casa, così ha recuperato il libro che ha sbloccato le cose tra Lestrange e Weasley. Insomma, in questo capitolo Rab si merita un super abbraccio anche per essere stato il primo dei fratelli a mettere da parte le ritrosie e parlare con Molly, riuscendo a far sì che i ragazzi si unissero e risolvessero il mistero.
 
Note frivole: sono letteralmente morta davanti ad Alex che raccomanda a Roland di mangiare il budino con il cucchiaio. Per non parlare di Roddie che guarda male Victorie e ci si chiede se non sia per la cravatta storta e la camicia sgualcita. Onestamente, io vado matta per la loro fissazione per ordine e galateo (nel senso che probabilmente se li incontrassi li farei impazzire, e mi impegnerei ancora di più per il gusto di vedere le loro reazioni, mi fanno troppo morire!)
 
Nota invece più seria: ho apprezzato moltissimo, come già nello scorso capitolo, la McGranitt. Credo che sia una Preside giusta verso i propri studenti e mi piace come sappia essere perfettamente imparziale e rimettere comunque ognuno al suo posto, mostrando la realtà dei fatti per come è senza convinzioni o affetti a modificarne la percezione. Temo abbia dato non poco filo da torcere ad Alex, che mi pare una madre particolarmente chioccia XD, ma forse questo confronto che le impedisce di avere voce su quello che accade a scuola le avrà fatto bene, spero.
 
Altra menzione d’onore per Molly che è stata la Weasley più simpatica (lei, Roxanne e Lily, anche se queste due sono comparse meno ma ogni volta mi hanno comunque sempre fatto morire dalle risate – le adoro!) e anche la più sveglia, andando a tendere una mano ai Lestrange e permettendo l’unione delle forze. Per fortuna che lei è stata sveglia e si è data da fare, altrimenti se aspettavamo che Vì mettesse da parte le rue rivalità con Roland e invece che accusarlo gli parlasse civilmente, saremmo morti prima. Molto carino lo scorcio su lei e il fidanzato, che comunque si è rivelato non chissà quanto utile alla ricerca (come tutti i “grandi” interpellati, d’altronde), ma mi sono parsi proprio teneri.
 
Comunque la standing ovation e tutto il mio amore vanno a Roland, ero commossa da ogni sua frase e parola e così orgogliosa del mio protetto che finalmente ha aperto gli occhi sulla guerra e sulla “lotta interna” tra lui e Teddy, ma più in generale la loro società e ha capito come poter convivere tutti insieme, senza dover rinunciare ai propri modi di vivere, ma imparando come far coesistere le loro differenze in modo non da ostacolarsi. Insomma, lui che chiede che Lupin non sia messo in difficoltà nella sua scelta di diventare Auror, il comprendere il perché del suo gesto e giustificarlo anche davanti alla madre già pronta a ribattere, il rendersi conto che sono tutti colpevoli per aver commesso qualche errore ma che se non vi fanno i conti non possono superare le ferite della guerra e portare solo a un’altra… ahhhh, vieni qui Roland che ti stritolo e abbraccio e riempio di baci!
 
Venendo alla Pietra, beh, devo ammettere che la tua soluzione mi ha piacevolmente stupita e no, sono tonta e non avevo colto gli indizi che puntavano a lei e Teddy, ma erano perfettamente inseriti e camuffati, ora che ripenso alla storia con il senno del poi. Dai, avevo ipotizzato a grandi linee che fosse qualcuno che voleva rivedere i propri cari persi durante la guerra, e avevo puntato anche su di lui, ma alla pietra proprio non avevo pensato. Ma mi è piaciuta moltissimo come scelta, per cui davvero davvero brava con la gestione del mistero!
 
Altre note sparse: un abbraccio doveroso anche a Roddie per aver pensato alla bolla, e invece una doverosa alzata di occhi per James quando dice di sapere il passaggio segreto per le cucine e non volerlo dire ai Lestrange: grazie Rab per averlo rimesso al suo posto!
 
Attendo il prossimo e ultimo (già ultimo? Sono un po’ triste) capitolo, sperando questa volta di commentarlo con maggiore puntualità.
 
Un abbraccio,
Maqry

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Ciao, Sev ♥︎ eccomi qui a recensire questo penultimo capitolo che mi è piaciuto da morire!

Risolviamo finalmente il mistero che si cela dietro le apparizioni, E CHE MISTERO. Ti giuro che non ho pensato assolutamente alla Pietra della Resurrezione, in verità come ti avevo detto non avevo la più pallida idea di dove volessi andare a parare, quindi questa rivelazione mi ha colto davvero di sorpresa - e penso che tu possa solo essere contenta di tutto ciò perché vuol dire che hai tratteggiato un mistero degno di questo nome. Che sorpresONA poi scoprire che dietro tutto c'era proprio Teddy! Allora, col senno di poi poteva anche essere prevedibile perché effettivamente lui non ha visto nessun fantasma, o comunque tu non ce l'hai raccontato, ma ovviamente sono cose che pensi POI, appunto, e non mentre le leggi (almeno, a me è successo così, magari è perché sono tonta 🤭 probabile XD). Sono contenta che alla fine Serpeverde e Grifondoro abbiano collaborato, proprio come auspicavo che facessero, brava Molly che ha fatto il primo passo e bravo Roland che non le ha dato picche ed è stato ad ascoltarla. Questa Molly mi piace un sacco, così come il fatto che disegni (ho rivisto un po' di te che disegni le tue belle vignette ♥︎), e mi piace anche il suo rapporto con Henry, sono curiosa di leggiucchiare qualcosina su di loro 😍 Tornando all'argomento Teddy, diciamo che si è salvato in corner, nella mia personale classifica di apprezzamento u.u capisco che una cosa come la Pietra della R. possa aver esercitato degli influssi poco "carini" su di lui, quindi spero che d'ora in avanti il suo rapporto con Roland possa mantenersi nei limiti della decenza e della convivenza civile, me lo auguro tanto ♥︎ Ah, dimenticavo di scriverti che sono tanto contenta che (il piccolo) Rab stia bene, ho amato la scena di lui che torna a casa, e quando scarta il regalo dello zio Rabastan, sono troppo preziosi ♥︎ 

Che dire, siamo quasi arrivati anche alla fine di questa mini-long, ora attendo l'epilogo - e soprattutto il matrimonio di Orion ♥︎ non vedo l'ora di tornare a casa Lestrange ♥︎ 

ps quanto sono fiera del mio figlioccio Roland??? si è dimostrato superiore quando ha "difeso" Teddy alla fine, sono davvero orgogliosa 🥺

Un bacione, Marti ♥︎

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Bella storia! L'ho seguita forse un po' in ritardo, ma l'ho ripresa dall'inizio. Scrivi benissimo e mi sono piaciuti tutti i personaggi, sia quelli canon (o quasi), sia quelli da te creati. Complimenti e auguri per le feste. Stefano

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Ciao Sev,
ho letto questo capitolo nel weekand.
Partiamo subito con un Teddy più incavolato del solito. Seriamente, un giorno gli scoppierà il fegato per tutta la rabbia che accumula. Ora, va bene che i Lestrange non li può vedere, però mi sembra assurdo tirare in ballo pure zio Harry solo per dargli una lezione.
Francamente ho molto apprezzato la contrapposizione tra Amelia e Teddy. Anche lei, come hai giustamente sottolineato, ha perso qualcuno durante l'ultima guerra magica ma non si è fatta travolgere dall'odio e dal risentimento. Mi piace che abbia tentanto di far ragionare Teddy, anche se con scarsi risultati. Eh, quando uno è di coccio!
Devo dire che Zelda McMillan mi è piaciuta molto. Si è vista poco, è vero, ma ha dimostrato fin da subito di essere un'insegnante più imparziale di Neville. Ora, io a Teddy voglio anche bene, ma trovo esagerato il suo comportamento. Pedinare tre ragazzi solo per il loro cognome, pretendere di sapere il perché della presenza di Delphi... Teddy, davvero, fatti gli affari tuoi! È inconcepibile e la punizione ci sta alla grande.
Durante il “processo” (chiamiamolo così, veramente, questi poveri ragazzi vengono perseguitati per ogni cosa), sono rimasta veramente basita dal comportamento di Victoire e Teddy. Non è normale voler seguire qualcuno solo perché si hanno dei sospetti (ma, poi, in base a cosa?) e pretendere pure di voler aver ragione.
È assurdo, ma sto dalla parte dei Lestrange. Pucey ha ragione. Infatti quando la McGranitt ha tolto dei punti e decretato una punizione per Victoire e Teddy, io stavo gongolando.
Io sono sempre contenta quando viene descritta una partita di Quidditch e, ammetto, che nonostante tutto, tifo sempre per Grifondoro. Sev, mi hai fatto apprezzare i tuoi piccoli Lestrange, ma non mi farai cambiare squadra di Quidditch.
Per la miseria! Non mi sarei mai aspettata il fantasma di Voldy! No, seriamente, non avevo nemmeno preso in considerazione questa ipotesi.
Io, fossi in Delphi, non mi fiderei molto di suo padre. Voldy sarà stato anche un grande mago, ma non riesco ad immaginarlo a dividere il potere con qualcuno. Tra l'altro, anche lui ha detto di essere stato evocato. Non penso sia stata Delphi, nonostante la sua tempestiva apparizione. Non credo nemmeno che sia stato un ragazzo, visto il livello avanzato di magia.
A sto punto, sono curiosa di leggere il prossimo capitolo per capirne di più.
Un bacione,
Blue

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Ciao, Sev!
 
Sempre con tempi lumacosi, ché in queste settimane ho l’acqua alla gola, arrivo dai nostri beniamini. Ho letto subito il capitolo appena pubblicato, ora lo riprendo in mano passo per passo per commentare degnamente ogni cosa (e così magari alla seconda rilettura capisco qualcosa in più sul mistero? Boh, speriamo, perché voglio avere almeno qualche idea sul piatto prima di leggere il prossimo capitolo in cui lo svelerai! Ahhh, non sto nella pelle!).
 
Ma veniamo a noi: come già credo di averti scritto nella scorsa anticipazione a questo capitolo, ho adorato tantissimo Amelia e tutte le riflessioni che ha fatto in questo capitolo. Ecco, se qualcuno mi pare davvero assennato lì dentro, questa è lei, più di tutti i Potter-Weasley-Lupin e anche Lestrange. Ecco, se fossero tutti come lei (lo so, suona fin troppo ottimista e irrealizzabile anche a me) sarebbe tutto decisamente più facile e la nuova società costruita dopo la guerra si potrebbe davvero dire migliore, come se la sognavano i ragazzi combattendola. Mi piace che sia aperta alle altre Case, che si apra a tutte le novità e a conoscerne gli interessi, come frequentare una volta i sabba dei Serpeverde, e che non provi odio verso nessuno di loro. Mi piace come non veda il marcio in tutto – anche perché non ci vedo proprio Roddie che fa proselitismo presso le altre case, povero piccolo – e soprattutto come si renda conto che servano indizi e prove certe prima di condannare qualcuno, per non creare ingiustizie (anche perché con tutti i pregiudizi, è facile che se ne creano molte).
La Direttrice di Tassorosso mi sta davvero simpatica, è proprio carinissima! (e poi scoprirono che era lei ad aver evocato i fantasmi XD! No, dai, mi avevi detto che era già apparso il colpevole, o mi sto inventando tutto io?)
Comunque Rab che si presenta con tanto di libro di Pozioni ed Erbologia mi ha fatta morire dalle risate. Sì, è decisamente paraculo, concordo con Teddy, ma quanto è caruccio?! Certo, non che Roland sia stato da meno: ha esposto i fatti quasi onestamente, ma il tono tremolante dell’ultima parte del suo discorso alla preside ( per quanto anche questo pieno di verità oggettive, anche se Roland si sarebbe normalmente espresso diversamente XD) mi ha fatto ridacchiare e scuotere un po’ la testa: comprendo bene come Teddy non l’abbia presa proprio benissimo.
Comunque non capisco dove volesse andare a parare Teddy: mica potevano punire i Lestrange per le parole di Delphini, eh! Ovvio, la causa di molti loro problemi era proprio la ragazza, ma le sue parole e azioni perché mai dovrebbero ricadere su chi era con lei e ha provato a fermarla? Per interesse personale, magari, e non per interesse del Tassorosso e della Grifondoro, ma ecco, doveva capire anche Teddy che avrebbe perso su tutti i fronti con quella situazione.
Passando alla partita, non nascondo che temevo che Vic ci sarebbe andata giù pesante con i Bolidi! Sono contenta che invece sia stata contenuta e non mi abbia spedito Rab in ospedale, anche se mi piace così tanto che lui non sia riuscito a prendere il Boccino perché colpito alla scopa dalla ragazza. Però facciamo un mega applauso al piccolo Lestrange perché ha perfettamente ragione Roland: ha giocato benissimo e per essere in metà nuovi si sono difesi egregiamente.
Ecco, se non ci ha pensato Vic a mandarlo al San Mungo ci ha ben pensato Voldemort! Povero piccolo Rab, vorrei mandargli un super mega abbraccio ma non vorrei conciarlo peggio del Platano Picchiatore (o Salice Schiaffeggiante che dir si voglia).
Ma Delphini cosa ci faceva lì? Vedere la scuola, va bene, ma mi è parsa capitare sulla scena proprio al momento giusto.
Allora, vengo al toto nomi ma ammetto di non essermi spostata molto rispetto allo scorso capitolo.
Dunque, sui motivi per cui non credo sia stata Delphini ti ho già scritto a sufficienza, anche se a volte sembra rispuntare qualche indizio che mi pare punti a lei. Ma forse è un po’ debole la sua presenza sul prato di Hogwarts proprio all’apparizione di Voldemort?
La seconda opzione è che sia stato qualcuno per rivedere qualche suo caro defunto e che poi l’incantesimo sia sfuggito di mano, complice anche la vicinanza di Samhain che rende più facile il passaggio tra i due mondi. Potrebbe trattarsi di Teddy o di Neville, in questo caso?
Oppure in parte hanno ragione le cugine Weasley a dare la colpa ai sabba dei Serpeverde? Che si sia trattato di qualcosa che è sfuggito al loro controllo? Forse quando hanno festeggiato Mabon è capitato qualcosa? Se non ricordo male è la festa di preparazione a Samhain, magari qualcosa è andato storto? Il primo incontro con un fantasma è capitato il primo ottobre, Mabon è a fine settembre, ci staremmo anche con le tempistiche… Sempre che abbiano fatto un sabba per Mabon, ho ricontrollato ma non trovo niente: però se lo fanno per Imbolc, come racconta Amelia, magari hanno fatto anche quello. Boh, in realtà non saprei dirti, mi sembra di fare solo tanti castelli in aria.
Resto sempre un poco sospettosa del professor Pucey, ma non riesco a trovare un movente sensato. Potrei citare anche gli amici dei vari protagonisti, ma mi pare un po’ eccessivo. Che sia stato Nigel con la sua passione per le Passaporte che vuole aprire anche porte tra mondi diversi? XD Tutta la sua insistenza per trasporti magici di vario tipo lo trovo sospettoso!
 
Niente, tempo di non avere idee migliori di queste, lo studio mi stordisce peggio dei Bolidi in testa. Però sappi che aspetto trepidante il prossimo capitolo, non vedo l’ora di vedere il mistero risolto e capire cosa ne sarà dei nostri ragazzi!
Grazie mille di questa storia, è sempre più bella e ormai mi sono affezionata tantissimo a tutti i tuoi personaggi.
 
Un bacio,
Maqry 

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Ciao!
Finalmente riesco a tornare da queste parti (e no, non mi sono affatto dimenticata di Kintsugi, e sono fermamente intenzionata a proseguire anche lì, ma il tempo è davvero poco e la speranza di non rimanere troppo indietro con una storia ancora in corso di pubblicazione non è ancora morta, quindi insomma, io ci sto provando. Ma prima o poi torno dappertutto – anche perché mi destabilizzerebbe un po’ passare continuamente da Alex, Barty e Regulus VIVI e adolescenti ai loro figli, quindi insomma, una cosa alla volta, ma giuro che torno anche lì, eh!).
Venendo finalmente al capitolo, continuo a confermare che questa storia mi sta piacendo tantissimo: come già ti ho detto, sto apprezzando tantissimo il modo in cui stai riuscendo a gestire tutti questi personaggi e questi punti di vista, ma ancor di più sto apprezzando come questo si ripercuota sulla struttura della storia. Siamo ancora ovviamente molto lontani dallo scoprire la verità che regge tutto il mistero, ma apprezzo moltissimo come il lettore, pur non avendo ancora una visione chiara del tutto, abbia comunque una visione più obiettiva dei due “schieramenti” coinvolti: i Lestrange e i Potter-Weasley stanno osservando lo stesso problema, ma lo fanno avendo una visione molto parziale della cosa, partendo dai propri pregiudizi e traendo conclusioni affrettate dettate dalla parzialità degli elementi che hanno a propria disposizione. E in questo confronto (che poi non è un vero confronto, perché nonostante gli scontri non sono ancora arrivati a mettere in tavola tutte le carte) il lettore può comunque mettere assieme le due prospettive e arrivare un passettino più avanti rispetto a loro, e questo è davvero interessantissimo.
È bellissimo, poi, vederli in un certo senso perdersi in una commedia degli equivoci che però di divertente non ha proprio nulla: e continuo a pensare che, se solo fossero capaci di mettere da parte i pregiudizi e di collaborare, assieme potrebbero arrivare a risolvere la questione – o comunque a capirci qualcosa di più e a riuscire a difendersi. Ma la bellezza di questa storia, e della maturità con cui tu affronti queste tematiche, sta proprio qui: nessuno, nemmeno i figli degli eroi, è esente da pregiudizi e condizionamenti sociali dati dal contesto in cui si è cresciuti e dalla storia che la propria famiglia ha affrontato.
Riguardo al mistero vero e proprio, io continuo a brancolare nel buio più totale: l’incontro con Delphini non ha aiutato particolarmente i Lestrange (però, nonostante tutto, sappi che io ho semplicemente adorato vedere Teddy e Victoire in versione piccole spie, ma ancor di più ho gioito vederli smascherati – perché sì, mi sono molto simpatici, ma di certo non si sono comportati nel migliore dei modi).
Ora sono molto curiosa di vedere come si evolveranno le cose, perché se i Lestrange dovessero scoprire che sono Molly e Victoire ad avere i libri sulle evocazioni temo che le cose potrebbero solo precipitare – se per il meglio o per il peggio, quello non lo saprei proprio dire XD.
A presto!

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Ciao, Sev ♥︎ eccomi qui, finalmente!

Allora, questo capitolo parte in sordina per poi esplodere sul finale, e l'ho adorato un sacco! Che poi, parte in sordina per modo di dire, visto che ci sono Teddy, Vic e i tre Lestrange che sono decisamente ON FIRE e pronti allo scontro. Non sai quanto ho goduto leggendo dell'incontro nello studio di Neville - come potrai immaginare! Alla fine, noi sappiamo che i Lestrange erano lì per incontrare Delphi e farle domande poco "opportune" su ciò che sta succedendo a scuola, ma ovviamente loro non sanno chi sia Delphi, a parte un'amica di famiglia, e studentessa di Durmstrang, ma non c'è alcun divieto di incontrare amici di altre scuole a Hogsmeade, mi pare, no? Quindi non vedo dove stia il problema u.u Difatti, il professor Pucey rimette Teddy e Vic al loro posto, e anche gli altri sono costretti ad ammettere che i due hanno proprio oltrepassato i limiti, questa volta. Sono veramente soddisfatta delle loro punizioni. 

Mi è spiaciuto un sacco che Serpeverde abbia perso, soprattutto perché si trattava della primissima partita di Rabastan come Cercatore, e lui voleva solo fare bene, e dimostrare a tutti (ma al fratello in primis) il suo valore. Pazienza, Rab, ti rifarai la prossima volta, ne sono certa! Io tifo per te ♥︎ E tutto questo ci conduce all'incontro più temibile e spaventoso di tutti, che è toccato proprio al piccolo di casa Lestrange: il fantasma di Lord Voldemort 😱 non mi aspettavo che sarebbe comparso pure lui, cavolo! Però effettivamente ci sono i caduti nella Battaglia di Hogwarts, e poteva quindi mai mancare IL fantasma per eccellenza, come lo hai chiamato tu? Ovviamente no. Ora sono preoccupata per Rab che è andato a finire sul Platano Picchiatore, spero tanto che non si sia fatto così male (a parte la gamba rotta) e che si riprenda presto - e soprattutto che qualcuno corra in suo soccorso. La presenza di Delphi non mi fa ben sperare, comunque 🤭 

Io brancolo ancora nel buio, non so assolutamente che pesci pigliare, in merito a questo mistero, quindi attendo con curiosità il prossimo capitolo 👀

Bravissima!

Un bacione, Marti 🐍

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Ciao Sev! Ho iniziato a leggere la tua long, come ti dicevo su Facebook. Eviterò di fucilarmela infilandomi un capitolo ogni mezz'ora ma proverò a fare una cosa più soft, di modo da riuscire a farmi una idea dei vari capitoli e passo passo farti sapere cosa ne penso.
Wow. Per essere il tuo primo lavoro sulla NG lo trovo un esperimento davvero riuscitissimo, per il momento le premesse sono davvero ottime. C'è da dire che a parte qualche flash ed OS non sono mai riuscita a leggere nulla di lungo di tuo *guarda Kintsugi lì in lista d'attesa*, ma trovo che con le long tu sia davvero in grado di mettere in risalto la tua bravura come scrittrice. Tra l'altro non ho mai letto storie in cui "i Mangiamorte" hanno un ruolo importante (fatta eccezione per la mia fissazione per Regulus, che è stato il Mangiamorte Meno Morte di tutti) e devo dire che una delle cose che mi ha maggiormente colpito di entrambi i capitoli è stata la tua capacità di fornire ai Lestrange delle motivazioni plausibili e totalmente veritiere nella visione del loro mondo e nella condizione post-guerra. Spesso si tende a calcolare solo il clan Potter-Weasley e a suddividere il mondo in giusto-e-sbagliato, ascrivendo i cattivi della storia ad avercela con i buoni in nome di ideali astratti e vecchie credenze; vivere il disagio di avere un genitore in carcere e sapere che "i colpevoli" sono tra i genitori dei compagni della propria scuola mi sembra una motivazione più plausibile e più solida, capace di creare delle dinamiche veritiere. I personaggi mi piacciono tutti. Adoro Teddy, ma io adoro sempre Teddy; mi piace il modo in cui lo hai fatto interagire con Harry e Ginny (<3) e ho adorato la piccola comparsa di Lily Luna (<3). Alex è una macchietta, mi fa ridere tantissimo: ho trovato dolcissimo il pensiero di suggerire ai figli di comprare dei dolci da parte loro per il papà, è davvero una cosa troppo premurosa ç_ç (stavo per dire "anche mia mamma lo farebbe", poi ehi, m sono ricordata che mio padre non è detenuto da nessuna parte).
HO AMATO LA COMPARSA DI FRED. FRED, FREDDINO CARO, AMORE MIO, e soprattutto non vedo l'ora di scendere nei dettagli di questa storia dell'evocazione. Scusami per la recensione un po' sconclusionata.
Ci becchiamo più avanti,
Babina

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Ciao Sev, eccomi! Avevo promesso che sarei tornata a passare anche da queste parti... come ti dicevo ho continuato a seguire anche se non ho più recensito ma... cavolo che capitolo!!!
Come ti avevo anticipato sul post su FB, devo dire che Amelia mi piace tantissimo! Insomma, anche lei ha alle spalle una famiglia che ha subito delle pedite a causa di Voldemort e dei Mangiamorte però non si lascia trasportare dall'odio e, anzi, mi sembra davvero una ragazza in gamba! Proprio promossa alla grande. Teddy, invece... insomma, in realtà mi piace molto come lo stai descrivendo, proprio perché così risulta un personaggio realistico: è normale che sia incazzato, secondo me ci sta tutto. Per quanto alle volte lui e Victoire risultino un po' odiosi (no, cari, non potete pedinare le persone solo perché vi stanno antipatiche e pensate siano "loschi") mi piacciono molto entrambi. Il confronto che c'è stato tra i tre Lestrange e la coppietta Grifo-Tasso è stato stupendo e... niente, Roland è un grande ;) mi piace un sacco come personaggio! E comunque, a 'sto giro, i tre Lestrange avevano ragione... che poi, cavolo, alla fine in questa faccenda Teddy and Co. sono dalla stessa parte dei Lestrange. Il Cappello Parlante lo diceva già dal quinto libro: ci vuole cooperazione tra le Case!
Ma veniamo a Rabastan che, a quanto pare, Senior o Junior che sia... mi piace tantissimo ç.ç ci ho davvero sperato che Serpeverde vincesse la partita contro Grifondoro (mai una gioia per noi Serpi a Quidditch eh? Che cavolo...) e poi dai, che cucciolo che rimane indietro e si lascia andare alle lacrime <3 povero Rab ç.ç anche perché poi dopo incontra il Patatino che, come dire, non mi sembra sia molto comprensivo nei confronti di Rabastan che, infatti, poveraccio le prende di santa ragione. Salazar, Voldie, dovresti davvero prenderti una camomilla... o forse è solo che gli manca Bella, altrimenti che Patatino sarebbe, no? ;)
E poi alla fine Delphi O.O che ci faceva lì??? Padre e figlia insieme... ma ci voleva anche Bella! Mannaggia ç.ç comunque credo che Voldie sarebbe molto incazzato nel sapere che la figlia non è stata studentessa di Hogwarts lei che ha nelle vene il sangue di Salazar Serpeverde e quindi l'accesso a scuola le appartiene di diritto...
Niente, complimenti Sev perché questa storia è proprio intrigante!
A presto,
Clo

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Buongiorno Sev!
Finalmente sono riuscita a leggere il nuovo capitolo (sempre dopo pranzo, è una costante XD ) e vorrei scrivere una recensione che segua l'ordine degli avvenimenti, ma dopo il fantasma che hai mostrato proprio alla fine del capitolo mi è davvero impossibile non partire da quel punto, da Lui.
Voldemort? Seriamente?! A Lele per poco non veniva un coccolone, oltre al fatto che se da un lato mi è molto piaciuto Rabastan, che non si fa intimorire e addirittura prova a colpirlo, dall'altra mi è dispiaciuto per come sia stato ridotto. Anche perché, diciamocelo chiaramente, ma anche nella sua "versione fantasmina" Voldemort ha un potere e una forza davvero non indifferenti! *inserire facce scioccate*
Se non fosse apparsa Delphi ho il sentore che lo avrebbe anche potuto far fuori in maniera definitiva, tanto, un morto in più o uno in meno, capirai che differenza gli può fare, da vivo come da morto. -.-'
In ogni caso l'apparizione di Delphini in quel frangente manda all'aria le mie varie idee, che avevano proprio lei alla base, o comunque collegata alla presenza dei fantasmi; voglio dire, se avesse evocato lei stessa suo padre, o lo avesse fatto fare a qualcun'altro, lo avrebbe di sicuro saputo. Certo, avrebbe potuto anche fingere, ma le parole di Voldemort, che le dicono di ricordare la profezia e di allontanarsi, mi fanno pensare che sia stata sincera e che quindi, appunto, lei non c'entri niente con queste apparizioni. Certo però che l'evocatore o è idiota, o è pazzo, perché arrivare a tirar fuori anche il fantasma di Voldemort richiede pazzia, idiozia, e sì, forse anche un pò di coraggio, a te se intenderlo in senso buono o in senso cattivo. XD

Analizzata la parte finale, ora posso tornare all'inizio del capitolo e menare Teddy. Scherzi a parte, santo Merlino, non ci si può mica sempre comportare a questo modo, sai? Do pienamente ragione ad Amelia e al suo modo di ragionare e di comportarsi, non tanto per le sue osservazioni sul futuro di Teddy come Auror, ma proprio su come considerare i Serpeverde, e lo dice una che ne avrebbe voluti affatturare diversi! Tra l'altro Lele ci tiene a farti sapere che, se mai avesse un figlio maschio, non le dispiacerebbe se si avvicinasse ad Amelia... ma guarda un pò questa, che prende le recensioni per ipotetici tentativi di approccio per figli, che tra l'altro nemmeno ha! -.-'
Neville e Zelda son stati molto intelligenti a farsi raccontare tutto da Teddy, in maniera da non farsi trovare impreparati davanti a Edgar e ai piccoli Lestrange, ma il problema di fondo rimane sempre lo stesso: ora che c'erano diversi professori, e che è sopraggiunta anche la preside, non potevate finalmente dire la verità e spiegare delle apparizioni, in maniera da farvi tutti aiutare dagli adulti?? Ma chi vi credete di essere, HarryPotter??
Ok, questa era veramente brutta ma, seriamente, hanno tutti perso l'ennesima occasione di farsi aiutare, e questo atteggiamento non va per niente bene. Come non mi garba il modo di fare di Roland, così mellifluo da ricordarmi Lucius. E lo so che sono diversi, e lo so che in altri momenti l'ho difeso, e lo so che non avrei dovuto dirlo, ma ci ha dato sui nervi, come ci hanno dato sui nervi le reazioni dei tre Lestrange alle punizioni inflitte dalla McGranitt; niente, certi modi di fare ci fanno venire l'orticaria, da chiunque provengano! >.<

Ma vogliamo dedicare due minuti di tempo, o anche di più, alla preside? Alla McGranitt, che se anche continua a invecchiare mette in riga il mondo intero? Che non si fa mettere sotto da compassione, da cognomi, da professori, da alunni, da niente e nessuno? E questo Lele lo sa bene, che nelle punizioni della McGranitt ci è passata pure lei, a suo tempo. XD
Che gran donna, che gran personaggio, ha agito bene, si è fatta rispettare, e ha fatto un pochino abbassare la testa a Teddy e Victoire, soprattutto al primo.

E infine la partita, lunghissima, sentitissima e giocata da entrambe le squadre con ogni minima risorsa in corpo. Bella, perché non hanno lesinato nulla fino alla fine, e importante, perché era la prima partita dell'anno, e perché c'era anche il debutto di Rabastan. E mi è sinceramente dispiaciuto per come si è sentito dopo, perché la sconfitta brucia sempre, anche quando hai giocato bene, ma, ahimé, ha vinto Grifondoro, Victoire evidentemente voleva levarsi qualche sassolino dalla scarpa dopo la punizione e ci è riuscita alla perfezione, e proprio nel momento migliore.

E anche oggi sono arrivata al termine della recensione con il desiderio sempre più grande di sapere chi diavolo è il famigerato evocatore e perché sta facendo un gran macello e non sta lasciando in pace questi poveri morti, fosse anche Voldemort, che comunque è morto e come tale persino lui va lasciato in pace.
Ancora tanti complimenti, Sev, per lo stile sempre molto fluido e capace di tenere incollato il lettore fino all'ultima riga, e per la storia, ancora e sempre più coinvolgente. Attendo con ansia il prossimo capitolo, che se non ricordo male dovrebbe essere il penultimo, e nel mentre ti mando un mega abbraccio. <3
Alla prossima!
LinaLee

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Ciao Sev!
che Signor CAPITOLO! intanto mi ha fatto un sacco piacere veder perculati Teddy e Victory, mi dispiace, ma questa volta erano davvero indifendibili, più Teddy in verità perché comunque lei mi sembra più bilanciata. Se solo sapessero che sono tutti dalla stessa parte, magari la pianterebbero con questa persecuzione ai Lestrange! Minerva spaccaculi McGranitt è tornata, bitch pls ;) come sempre si è confermata "giuta", come tutti i prof dovrebbero essere (riferimenti a cose o persone puramente casuali)
la partita è stata avvincente, anche se alla fine non hanno vinto le Serpi, hanno comunque dimostrato il valore della loro squadra! piccino Rabastan <3 mi ha fatto un sacco tenerezza poverino, era il suo debutto! soprattutto ma che razza di giornataccia ha avuto tra la sconfitta e l'Oscuro Signore!? è stato molto coraggioso ad attaccarlo, comunque, a molti sarebbe bastato guardarlo in faccia per scappare a gambe levate. L'ultima scena però scarcera Delphi: lei è sorpresa di trovare l'amatissimo padre lì, per cui evidentemente non è lei l'evocatrice. Chissà chi cavolo è! sarà un professore? Pucey, magari? NEVILLE? magari voleva rivedere qualcuno dal passato e la situazione gli è sfuggita di mano rievocando tipo tutti? oddio, sono proprio curiosa! anche di vedere come i Grifi prenderanno l'incidente di Rabastan e se avranno da dire anche su quello!
non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, questa storia è sempre più emozionante. Alla prossima!
(Recensione modificata il 17/12/2020 - 12:33 pm)

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Ciao Sev,
anche stavolta arrivo per il rotto della cuffia. A mia discolpa posso solo dire che scrivere le recensioni con il cellulare, in assenza del computer, mi rallenta parecchio. Non riesco a scrivere molto velocemente e mi sembra che le mie dita non riescano a star dietro ai miei pensieri.
Per iniziare, ti dico che questa storia mi ha davvero presa e sono dispiaciuta che i capitoli siano solo otto. È strano pensare che tra un po' dovrò dire addio ai tuoi personaggi (anche se continuo a sperare in un sequel!).
L'idea di mettere al corrente anche Albert dei fantasmi, è molto buona. Sopratutto perché così i Weasley hanno scoperto che anche Roland è coinvolto, anche se in un modo completamente diverso da quello che credono (tra l'altro, poverino, se la prendono tutti con lui!).
Condivido la decisione di Victoire di non dire nulla a Teddy. Già questo è fuori come un balcone, gli manca giusto una scusa per scatenare una lite con i Lestrange.
Su, Mielandia, Sev, non mi hai fregato. Ricordavo, qualche capitolo fa, che Alexandra aveva chiesto ai figli di procurarle qualche Cioccocalderone, per cui, quando Victoire ha nominato proprio quei dolci, mi si è accesa una lampadina.
Io, davvero, vorrei giustificare Teddy, però non ci riesco. Posso capire il dolore di essere orfano, la rabbia nel rendersi conto che i figli di coloro che hanno combattuto contro i suoi genitori prosperino – sul serio, cerco di comprenderlo – ma ogni scusa è buona per prendersela con ogni Serpeverde in circolazione. Dai, se la prende per ogni cosa. Adesso pure perché sono benestanti!
Se Teddy mi irrita, il modo di fare di Delphi mi lascia esterrefatta. Trovo sgradevole la sua abitudine di voler mettere zizzania tra tutti. Prima tra Orion e Roland (ci hai provato, tesoro), ora con Teddy, Victoire e i fratelli Lestrange (come se i rapporti non fossero già abbastanza tesi).
Il ragionamento di Delphi è sensato. In effetti, se i libri sono spariti può essere solo uno del Castello. Ora, se davvero è un incantesimo così complesso, deve essere qualcuno che ha davvero una vasta conoscenza delle Arti Oscure. Escludendo gli studenti, mi viene da pensare che sia un professore. Forse Pucey, non perché è il Direttore di Serpeverde ma perché, di quelli nominati, è quello che conosco meno. E il suo modo di fare non mi convince.
Oh, Roland, non credevo che nascondessi un lato così tenero! La parte con Lucile mi è piaciuta molto. La trovo una ragazza simpatica, forse un pochino timida, e ammetto che mi sono meravigliata delle reazioni di Roland. L'ho sempre visto come uno fin troppo controllato, invece, quando è davanti alla sua bella, diventa il classico adolescente.
Quando è arrivo il momento della discussione tra Teddy e Roland, ho alzato gli occhi al cielo. Guarda, stavo dando ragione a Roland finché non si è lasciato sfuggire commenti sulla famiglia di Teddy (davvero, Roland, potevi schiantarlo e finirla lì. Ti avrei dato ragione anche gli avessi tirato un pugno come un Babbano. Perché hai rovinato tutto?).
Ci vediamo, come sempre, al capitolo successivo.
Un bacione,
Blue

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