Recensioni per
In ogni Tempo, in tutti gli Universi
di padme83

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 59
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
10/01/21, ore 22:44

Ciau! Mi hai anticipata :D
Comincio subito col dire che se per te è stato un magone mettere la spunta completa, comprendere che questa raccolta sia conclusa lascia una certa malinconia anche a me. Ok, sto pesantemente barando e, quindi, in realtà per me non è effettivamente conclusa perché mi manca la penultima ma mi hai messo questa pulce nell'orecchio del filo conduttore che lega le nostre storie e non potevo non fare capolino direttamente qui
Mi sto un po' fustigando per non aver ancora letto tutto quello che hai nominato nelle tue note ma (pian piano) recupererò tutto! Quindi non pensavo assolutamente a questo risvolto finale che, lasciatelo dire, ho trovato assolutamente geniale e men che meno che fosse la tua intenzione fin dall'inizio (un colpo egregio). In questa shot ho avvertito come se le anime tormentate di questi due poveri disgraziati abbiano potuto, finalmente, tirare un grosso respiro e dire: eccoci, siamo qui, siamo noi e siamo insieme. Non c'è magia oscura, non ci sono contrasti o famiglie/razze rivali ad ostacolarli. 
Il fatto di legare queste ultime vite a Jamie e Toby, beh, è stata un'altra chicca notevole (a onor del vero stavo per scrivere super chicca XD) ed è belissimo questo sentore che i ragazzi hanno, o meglio, Toby ha (visto che è il suo il punto di vista che seguiamo) nel fatto che il loro incontro, il loro bacio in mezzo a Times Square in festa (ah, quanta malinconia fa quell'immagine di tutta quella ressa... non che sia mai stata a New York per l'ultimo dell'anno eh, ma è proprio l'idea dato questo meraviglioso 2020 >.<) abbia il sapore di mille vite, di quel filo rosso che li lega da tempo immemore che li ha visti amanti su barricate opposte, dilaniati fra l'amore e il dolore. E qui c'è la rinascita perché l'anima di Gellert ha finalmente capito ed è rinata in Jamie, pronta a far scattare la scintilla con Toby, quello sconosciuto compagno di stanza, che in realtà nasconde il suo sole personale: Albus.
E, secondo me, è proprio per questo che, nonostante la bolgia immane e i cellulari non prendano, riescono a trovarsi subito perché, semplicemente, devono trovarsi e si troveranno sempre. Una conclusione assolutamente degna di questo meraviglioso percorso che ho seguito (sulla fiducia so già che anche l'AU di Star Wars sarà un altro stupendo tassello di questa raccolta), mi ha piacevolmente meravigliato e lasciato una piacevole sensazione mista a malinconia.
Poi, hai messo la canzone A thousand years a cui sono estremamente legata (How can I love when I'm afraid to fall?  Questa frase, in particolare, è molto significativa per me e fa un po' male e un po' bene allo stesso tempo) e alle Gilmore Girls! Via, come si fa non amare questa conclusione?
Insomma ogni volta che passo da te è come un terremoto di emozioni.
Un abbraccio e a presto <3
Cida

Recensore Master
09/01/21, ore 18:01

Carissima, io so di arrivare qui con un ritardo imperdonabile, ma insomma, i giorni di festa mi hanno fatto perdere qualsiasi cognizione del tempo, e ora sto cercando di rimettere ordine tra tutte le cose che ho lasciato in sospeso. E ti chiedo scusa se salto così impunemente il precedente capitolo, ma (e spero che dopo questa confessione tu non voglia togliermi la parola XD) io non ho mai visto Star Wars. Mai. Ecco, l'ho detto, quindi insomma, vado a cospargermi il capo di cenere, ma sono sicura che non coglierei nemmeno mezzo riferimento, lì, quindi insomma, perdonami, ma salto direttamente a questo capodanno a New York.
Ecco, io non lo so come sia possibile, ma questa storia, che pure è intrisa si speranza e sentimenti positivi, mi ha stritolato il cuore. Giuro che questa malinconia non me la spiego, soprattutto a fronte delle parole che chiudono la storia, però, non lo so, forse è solo quella sensazione dolceamara che si prova ogni volta che qualcosa di bello (bellissimo) giunge al termine. Ma insomma, mettendo da parte i miei sproloqui, la storia mi è piaciuta tantissimo, e credo sia perfetta per concludere questa raccolta che è stata un viaggio in tutta una serie di contesti e universi narrativi diversi, ma che ha visto sempre intatto il legame meraviglioso che unisce questi due personaggi. Perché qui, di nuovo, ci troviamo in un contesto dove non esistono bacchette magiche (se non quelle giocattolo regalate da una sorellina: dimmi tu se qui io non mi dovrei sciogliere come un pezzettino di burro!), ma rimane il loro trovarsi e scoprirsi in grado di comprendersi e stimolarsi con una natualezza incredibile. E, davvero, l'immagine di loro che si conoscono da pochissimo ma che hanno già trovato un'intesa e una complicità tale che la gente attorno a loro si chiede se non siano amici d'infanzia, o addirittura fratelli (che, del resto, che loro siano più vicini che dei fratelli tu ce lo hai sempre raccontato in maniera superlativa) è splendida, e rende perfettamente la natura di questo legame ineluttabile, che funziona perfettamente in qualsiasi contesto lo si cali, perché sono loro a essere perfetti, così immersi l'uno nell'altro e dimentichi del mondo che li circonda.
E, ancora una volta, tu ti dimostri un'autrice geniale perché qui, di nuovo, riesci a fare un passo in più, dando a questa storia un significato tutto nuovo che la porta oltre un semplice tentativo di indagare il loro rapporto in un college babbano (che, di per sé, sarebbe stato comunque interessantissimo e perfettamente degno di esistere anche così). No, tu inserisci anche quegli sprazzi, quei ricordi che sono ricordi, o forse solo sogni, o forse hanno un significato simbolico e basta, ma non importa davvero stabilire quanta verità ci sia. Importa il senso di questo loro trovarsi, sempre e comunque, nel tempo e nello spazio (e pure nella folla che rende impossibile respirare a Times Square la mezzanotte dell'ultimo giorno dell'anno), e, davvero, tutto ha un'intensità assolutamente magnifica, che al di là di ogni mia malinconia sa scaldare il cuore.
Il tuo stile, poi, riesce sempre ad avere quella forza evocativa capace di rendere concreti i personaggi e i luoghi, con un susseguirsi di immagini bellissime, che sanno essere poesia anche in prosa.
Insomma, leggerti è sempre una gioia grande, e spero di poter continuare a farlo anche in questo anno appena iniziato, che davvero, davvero ti auguro possa essere migliore di quello appena concluso.
Ti abbraccio!

Recensore Master
03/01/21, ore 22:51

Mon amour **
Ho letto questa shot tre volte. Tre volte. Una appena pubblicata, la seconda stamattina e la terza ora, per recensirla. E tutte e tre le volte ho avuto la sensazione di osservare un quadro ricco di così tanti dettagli, che se non stai abbastanza attento te li fai sfuggire tutti.
Io amo le college!AU e il fatto che io e quell'altra cuora di Fuuma ti abbiamo dato il prompt significa che questa storia DOVEVA esistere. Doveva e sono così felice che ci sia il mio zampino, anche solo come fiamma che ha acceso questo fuoco ♥

Sai, non ho potuto fare a meno di immaginare i miei e i tuoi frequentare lo stessi college, magari sono pure amici, chissà... e la cosa mi ha fatto molto sorridere, e immaginare cose xD ma non mi voglio soffermare troppo su questo, io voglio parlare di quello che hai creato in questa storia che, te lo dico, arrivata alla fine non mi ero nemmeno resa conto che fosse di 1205 parole. Me la sono divorata con tanta voracità che avrei detto fossero la metà. È tutto intenso, condensato, ci racconti di come è iniziato tutto, ma in verità è solo "un'altra volta", qualcosa che si è vissuto già, un momento del tempo e dello spazio dove non ci sono poteri, dove c'è New York, gli smartphone, la scuola; dove non esistono magia, streghe, maghi, bacchette magiche e forse, a questo punto, nemmeno motivi per separarsi. Motivi per scegliere vie oscure e spaccare tutto un'altra volta.
Ho adorato come tu sia riuscita a raccontarci come si sono conosciuti, come quella conoscenza sia nata da un dialogo fatto forse per non far cadere un silenzio imbarazzante tra due sconosciuti compagni di dormitorio; o forse perché sentivano il bisogno di alimentare qualcosa, una fiamma lieve già accesa che attendeva da troppo di bruciare?
E poi la ricerca forsennata, a New York, tra i rumori e la gente, e loro però luminosi come supernove spiccano tra il bianco e il nero della città, fanno da contrasto al mondo che li circonda, si cercano e si trovano, mantengono la promessa di finire ed iniziare l'anno insieme, come se sapessero già che è così che deve andare, tra loro; e forse lo sanno. loro lo sanno .

E lo sanno di più quando quel primo bacio accende il ricordo dentro di molti altri. Non importa chi erano, o semplicemente è qualcosa che resta dietro una barricata che ha posto comunque delle basi: qualcosa che sancisce l'eternità di quel sentimento, destinato a vivere per sempre in loro, che siano Albus e Gellert o Jamie e Toby. L'anima è la stessa e ho amato che tu abbia dato loro in mano la penna per scrivere il loro destino, alla fine. Non si attende che si compia, ma la si porta avanti passo passo, segno dopo segno, su un libro che quelle vite le riporterà sempre ad ardere.
Non ho parole per descrivere quello che ho letto, non ho parole per esprimere l'amore che mi hai trasmesso leggendoli così, vicini a noi ma anche così immortali, lontani, "antichi", eterni. Non so dirti quanto è bella l'immagine che ci dai di loro... i tuoi loro. Lo saranno per sempre, per questo non vorrò mai vederli dipinti da nessun altro che da te. Perciò non smettere mai, per favore.
Continua a incantarci, perché con loro ci riesci solo tu ♥
Grazie per averla scritta, ti aspetto ancora e ancora e ancora qui...
Miry

Recensore Master
31/12/20, ore 21:58

Tadaaaan! Volevo finire l’anno in bellezza e ho deciso di passare dalle mie autrici preferite, per ricordarmi cosa di bello mi ha tenuto compagnia in questi dodici mesi pazzi e cosa posso continuare a portare con me col nuovo anno.
E anche se temo di non aver avuto ancora modo di leggere tutte le tre fic che hai nominato, non potevo non passare proprio da questa perché, forse te l’ho già detto… io AMO le college!au! E poco importa se sono a sfondo festivo, non la mia passione ma… ma quand’è scritto da te tutto cambia di sapore, diventa migliore e al diavolo i miei gusti! Loro poi, che già sono belli insieme, in questa veste di studenti alla Columbia, che si trovano ed è già come se si conoscessero da sempre, come se avessero già vissuto altre vite insieme prima di questa, risplendono più degli addobbi di tutta Time Square. Che poi diciamolo, non è forse il sogno di tutti passare prima o poi il capodanno a New York – io lo trovo così romantico (anche se penso che mi verrebbe l’ansia e morirei in mezzo a tutta quella gente, o finirei per fare una strage XD) ed è assolutamente azzeccato far finire questa raccolta in questo modo.
Ho davvero adorato l’idea di fondo, quei richiami nemmeno tanto velati a una vita passata, ad altri tempi, altri universi che trovano in questo momento la loro finale risoluzione, nientemeno che in un lieto fine e in un bacio dato allo scoccare della mezzanotte l’ultimo giorno dell’anno.
E te lo posso confermare che, come ha emozionato te che l’hai scritta, questa storia ha emozionato anche me mentre la leggevo.
Il finale quel
Dopotutto, rifletti, questa è la vostra storia.
E aspetta soltanto voi per essere scritta.

È esattamente ciò che questi due si meritano, la possibilità di poter finalmente (ri)scrivere la loro storia e questa volta avere la felicità insieme che si meritano, l’uno tra le braccia dell’altro.
Bella. Come tutte le tue storie, non mi stancherò mai di ripeterlo, di farti i complimenti per uno stile che mi fa semplicemente sognare.
Bella e grazie per averla scritta e condivisa con noi! <3

Recensore Junior
30/12/20, ore 19:10

Weee, una gioia! :D
Bellissima conclusione! Credo di non aver colto ogni riferimento, ma mi piace tanto tanto che il ciclo di AU si concluda 1) a casa nostra, 2) a Capodanno, 3) con richiami a mille altri mondi e tempi per cui si sono amati sempre e in ogni caso, 4) finalmente con la prospettiva di una vita insieme e senza tragedie 5) scritta con il tuo bellissimo stile così adatto a loro.
Complimenti e auguri di buon anno (ce ne è bisogno)!

Recensore Master
30/12/20, ore 18:43

Una raccolta assolutamente perfetta, sappilo.


Mi è piaciuta anche questa storia, ovviamente.


Racchiude tutta la dolcezza del rapporto sentimentale che c'è tra Albus e Gellert.


Che sono uno l'ossigeno dell'altro.


Non arrenderti mai, e continua a scrivere su questa piattaforma.


Perché sei bravissima.


Ottimo lavoro, e a presto...💗