Recensioni per
Memorie di una maîtresse parigina (Trahit sua quemque voluptas)
di Ifigenia_Clitennestra

Questa storia ha ottenuto 92 recensioni.
Positive : 92
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/06/22, ore 16:47

Meravigliose autrici, sono ancora in tempo? Mi perdonate per il mostruoso ritardo? Purtroppo sono divisa tra lavoro e sessione e il tempo è col contagocce ma...come avrei mai potuto perdermi questo capitolo? Complimenti, siete state veramente eccezionali e ormai credo di avere un debole per la narrazione dal punto di vista di Madame. È inconsapevolmente ironica e sempre quel pizzico tagliente ed è un vero divertimento soppesare i personaggi attraverso il suo sguardo. Ho riso e sospirato di felicità nello scorgere i nostri finalmente insieme e sereni e le ragazze e Madame che schivano le piante sono irresistibilmente comiche ai miei occhi. Complimenti, come sempre, per lo stile elegante e divertente e altri complimenti per la scelta simbolica delle sventurate piante. Questa storia è tra le più originali che io abbia letto in assoluto, spero di leggervi presto e un po' prego che il prossimo non sia davvero un epilogo, mi mancherebbe veramente tanto. Un saluto e sempre, e mai a sufficienza, complimenti! Un abbraccio, A.❤️

Nuovo recensore
14/06/22, ore 21:31

Carissime,
Senza pudore vi confesso che condivido tutti i pensieri poco casti di Madame Cocotte nei confronti di Outis , il mostro dagli occhi verdi di cui è preda l' algido comandante biondo.
E mentre ce la mostrate che si dirige in chiesa, come fa di consueto tutte le domeniche, e riflette tra sé e sé , che è un vero spreco per il genere femminile non poter godere di cotanta bellezza maschia e virile., beh , non vi nego che mi è sfuggito un lungo sospiro ascoltando le sue acute considerazioni . E, anch'io , come Madame , mi sono ritrovata a pensare a come abbia potuto la fredda arpia , quella donna di ghiaccio, disprezzarlo in quel modo e spezzargli il cuore..Che , come dice lei, di uomini così aitanti, forti e al contempo gentili nei modi e dagli occhi dolci, non se ne erano mai visti passare per la Maison, di eguale bellezza. E Madame si che di uomini se ne intendeva .
Ed è indimenticabile la faccia che fa , prima stupita ed estasiata poi , quando scorge Outis alla finestra , che stringe in un abbraccio possente il comandante delle guardie mentre lo bacia con un trasporto e con una passione tale che lei non ha mai ricevuto in tutta la sua vita .
E che dire poi delle cocottine sospirose? È delizioso vederle sussultare mentre osservano ,rapite e ammaliate ,André che scioglie i lacci della camicia al bel comandante, scendendo con la bocca prima sul suo collo, e poi giù fino al petto , al centro del cuore , scoprendo in questo modo la femminilità di Oscar. Insomma tutta la scena che avete descritto è davvero piacevole oltre che di grande sensualità . Siete state bravissime .
Nell' attesa di sapere come sono finiti Outis e Oscar ad amoreggiare davanti alla finestra, vado a rinfrescarmi direttamente sotto il climatizzatore perché sto andando anch'io in fiamme!!!! Saluti D.
(Recensione modificata il 14/06/2022 - 09:51 pm)

Recensore Veterano
13/06/22, ore 09:36

Carissime,
e finalmente!
Finalmente avete posto fine alle sofferenze del povero André!
Attore inconsapevole, con pubblico adorante e in preda alle scalmane, eccolo, il nostro André, mentre, vittorioso, stringe tra le braccia il biondo colonnello che, a quanto pare, rinuncia a comandare e a impartire ordini e si lascia andare (e noi sappiamo che il lasciarsi andare non è proprio il suo forte...) alla passione!
Brava Oscar!
E a questo punto rose e lillà possono pure fracassarsi al suolo!

Bravissime ragazze, dite che manca ancora qualcosa a questa storia? Allora resto in attesa!

Un abbraccio a entrambe,
Sett.

Recensore Veterano
12/06/22, ore 20:02

Carissime, questa istantanea è deliziosa. Chissà quali argomenti avrà usato "Utis, o Otis, o come accidenti si chiamava" per ottenere il perdono incondizionato da parte del Colonnello dopo la pulizia delle latrine...però insomma, considerando la sua camicia aperta e i suoi baci appassionati...non c'è poi molto da pensare ;-)
Mi piace tantissimo questa Oscar travolta dalla passione al punto da non accorgersi nemmeno dei vasi che finiscono di sotto e di non preoccuparsi che la scena sta diventando in pò troppo rovente per svolgersi alla finestra, tanto che i ventagli forse non sono sufficienti e allora...posso suggerire a a Madame Cocotte un indirizzo di Parigi dove di agnocasto ne troverà a bizzeffe??? ;-)
Un carissimo saluto ad entrambe

Recensore Master
12/06/22, ore 17:08

Accidenti. Oscar è stata davvero travolta dalla passione se non si preoccupa di dare spettacolo!!!
Comunque, come si dice, È bene quel che finisce bene... E qui è finita benissimo!!!
Grazie per questo spazio di leggerezza e ilarità.
Spero di trovarvi presto!!!
Un abbraccio

Recensore Veterano
12/06/22, ore 11:38

Ragazze mie, cocottine care, i ventagli non bastano più, ne sto agitando due contemporaneamente. Ne poso uno, giusto per liberare la mano destra e scrivere un po' trepidante queste mie impressioni.
Che caldo che fa!
Quella semplice camicia bianca sbottonata fin quasi all'ombelico!
E quel bacio, che mozzerebbe  il fiato anche alla più algida delle lettrici!
Ma come mai fa così caldo?
Quasi quasi corro a recuperare la piantina di rose e la piantina di lillà, caso mai Outis venisse a cercarle. Potrei lamentarmi un po' e dirgli che mi hanno procurato un bel bernoccolo sulla testa. Outis potrebbe avvicinarsi, per verificare e ....
No no....quella furia bionda mi fa paura...
Santa Genoveffa! Santa Cleopatra!
Scappo, che è meglio!



 

Recensore Veterano
12/06/22, ore 10:49

Eh, si capisce, quando si litiga bisogna poi fare pace, e, in certi frangenti non si può mica stare a guardare quali piante si buttano giù in strada e addosso a chi 😆
Che poi si trattasse proprio di questi fiori in particolare ci delizia assolutamente!
Dispiaciuti ( ma senza esagerare 😉) per Ellissa, aspettiamo quindi di conoscere le dinamiche che hanno portato i nostri a questa, opportuna, risoluzione.
Complimenti e a presto.
Octave

Recensore Junior
12/06/22, ore 10:15

Agnocastro anche per me!!! Questo Utis è passione pura, fa sospirare ogni donna, anche la più fredda si scioglie al suo cospetto. Madame era rimasta già abbastanza sconvolta da quel bel giovane che si dedicava all'amore all'italiana, ora può solo invidiare quel bel colonnello che per poco non la colpiva con il vaso. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!! Sempre bravissime!!
Spero di leggervi presto.
Baci

Recensore Master
12/06/22, ore 10:09

Mie carissime e fantasiosissime Autrici, un passaggio delizioso, tutto da gustare, dove, finalmente, anche Madame Cocotte, nonché tutte le sue ragazze, un po’ allibite e un po’ disperate, assistono a qualcosa che mai avrebbero pensato di poter vedere.
Tutto si svolge nell’arco della solita passeggiata domenicale, per recarsi alla chiesa, ma sono i pensieri di Madame a dominare la passeggiata. Stava valutando gli avvenimenti degli ultimi mesi, con quella retata inopportuna, che le aveva causato tanti patemi ma che si era conclusa al meglio, considerando la situazione, ed era così tornata alle normali sue contrattazioni, da brava e attenta donna d’affari quale era. Ma nella sua mente era rimasto il pensiero di che fine avesse fatto quel giovane soldato bruno, il quale sembrava essere diventato la preda di quell’ufficiale biondo, il cui sguardo, ci era mancato poco, che non lo avesse trafitto. Si sa che i nobili per vendicarsi inventano chissà quali cose; ed è così che Madame stava fantasticando sulla sorte del giovane Outis, come lo chiamavano le sue ragazze, quando da una finestra di un palazzo del tutto rispettabile cade un vaso contenente un piantina di rosa bianca. La veemenza di Madame la farebbe inveire contro chi, disgraziatamente, aveva fatto cadere il vaso, senonché, la sua attenzione è totalmente attirata dal bell’Outis in compagnia dell’ufficiale biondo, entrambi abbracciati appassionatamente alla finestra, che si stanno scambiando languide carezze e non solo. Ma lo sconcerto è dato dalla scoperta che l’ufficiale biondo sia una donna, una bellissima donna, la quale sta godendosi tutte le attenzioni di Outis e le ricambia con altrettanta passione, tanto che per la foga del momento condiviso, un suo movimento fa cadere un altro vaso, contenente dei fiori di lillà, (ma guarda il caso! Siete veramente originali anche in questi piccoli particolari, che denotano tutto l’amore verso la storia e i suoi personaggi). La sorpresa e un poco di rimpianto sono anche per le sue ragazze. In particolare per Ellissa, la quale non potrà rimanere ad attendere che il suo Outis torni a fare capolino nella maison di Madame Cocotte. Quest’ultima nonostante l’età è rimasta, direi leggermente scombussolata, da quanto ha visto, tanto da pensare di non potersi più separare dal suo agnocasto!
Un capitolo veramente godibilissimo, visto da una diversa e curiosa angolazione, con lo sguardo smaliziato di una donna come Madame Cocotte, che conosce la vita e tutte le sue pieghe, ma che è rimasta ammagliata dalla forza della passione che quelle due creature, viste di sfuggita alla finestra, stavano vivendo, donandosi completamente l’una all’altra.
Ora attendo il “super gran finalissimo”, certa che ci farete ancora delle sorprese!
Un abbraccio e un caro saluto ad entrambe.

Recensore Junior
12/06/22, ore 07:00

Wow, gracias por este capitulo.... si, falta saber como despues de terminar el castigo, se reconciliaron y en donde, dado que no estan en la caserma sino en un albergue, y parece que los 2 solos :D yo espero con impaciencia esa parte... pero tambien, seria bueno ver que es lo que pasa "despues", porque cuando Alain vea a Andre y a Oscar regresar al cuartel, sabra que algo paso.
Me encanto el capitulo

Recensore Master
11/06/22, ore 23:52

Un altro capitolo molto, molto gustoso! Complimenti cari scrittrici. Bellissimo il passaggio dai pensieri non proprio casti di Madame Cocotte sulla riconciliazione tra il soldato e il comandante alla caduta del vaso e, infine, alla scoperta di Madame e delle ragazze, della vera natura del comandante...altro che amore all'italiana...è passione travolgente la loro. Iconiche le due piantine che cadono: una rosa bianca e una pianta di lillà, molto poetico. Attendo con ansia e curiosità l'ultimo capitolo. A presto.

Recensore Master
11/06/22, ore 23:18

Adesso anche madame Cocotte e le ragazze hanno visto la verità.. certo che sono di coccio pure loro!

Allora care Autrici, i miei orari ormai li conoscete bene e sapete anche della mia (inesistente) puntualità, ma, potevo mai mancare? Questo capitolo è così bello che proprio non potevo esimermi! Mi è piaciuto in modo smisurato questo sadismo caustico e ironico di Oscar e, come sapete, sono una grande fan del vostro occhio attento alla storia. Inoltre, devo ammetterlo, ho riso anche io quando ho inteso quale fosse il glorioso compito che attendeva i nostri amati soldati. La parte che ho preferito maggiormente, come se ci fosse bisogno di dirlo, è quella in cui date voce alla frustrazione e all'incredulità di Alain e il grassetto, a rimarcare il tutto, non ha fatto che accrescere il mio divertimento. André che dice di non ricordare continua a non raccontarmela giusta... Nonostante la disavventura, poi, è meravigliosa la strenua dedizione ad Oscar. Io non so ancora cosa manchi ma, di fatto, saluterò con rammarico questa storia perché è una vera goduria. Per Ifigenia: il disegno credo sia tra i più belli di Alain che io abbia mai visto, mi sono innamorata nuovamente di questa faccia da schiaffi...come resistere? Complimenti e grazie sempre per la lettura di una qualità altissima, scusate ancora e a presto! A.♥️

Recensore Master
10/06/22, ore 20:46

Ciao mie carissime e splendide autrici, buonasera a voi! Sono ancora in tempo? Io spero di sì, vi chiedo immensamente scusa per il ritardo con cui giungo...
Passando a questo capitolo, ma quanto è bello? Voi non sapete con che sorpresa ho letto il tutto! Madame Cocotte e il suo passato, il suo conoscere il Duca così bene mi hanno sorpresa non poco! Il dialogo tra i due è scritto in modo perfetto, si percepisce tutta l'affinità di intelletti calcolatori e scaltri, inoltre, tenendo conto del periodo storico, il fatto che si conoscano grazie all'espediente da voi ideato è assolutamente plausibile! Siete, poi, riuscite a mostrare perfettamente il piglio cinico del Duca e non è cosa da poco, complimenti!
Ovviamente io adoro Madame e i suoi modi spicci, la mente sveglia e il fare teatrale! Povero Lassalle, che compito ingrato! Per di più credo che gestire Oscar adirata non sia affatto una passeggiata, mi ha fatta ridere leggere poi l'associazione che lui fa tra Madame e sua nonna!
Ma vogliamo parlare di Oscar? Credo voi l'abbiate descritta benissimo, non solo è perfettamente contestualizzata ma è eccezionale proprio tutta la descrizione e il suo rapportarsi ad André e alle conoscenze che non ricorda di avere XD. L'intera scena di André, con Alain che se la ride, è perfetta e credo che con tutti e tre voi siate state impeccabili. Che dirvi? Più si procede e più sono innamorata di questa storia, arriverò presto a recuperare anche l'altro capitolo ma intanto...bravissime! Un abbraccio,
A.

Recensore Veterano

Questo capitolo è uno spasso! Tra secchi e ramazze si scoprono insospettabili verità per i loro utilizzatori. Alain ha ragione: è tutta colpa di André che dovrà di sicuro pagare da bere ma anche placare le ire del biondo comandante che non credo si accontenterà di una giornata di "lavori pesanti ". Non siamo ancora alla conclusione...non mancherà per caso un confronto diretto tra i due?
Un Alain di spalle è meraviglioso ma a Galla l'avevo già detto 😉
Un caro saluto e a presto!