Recensioni per
Memorie di una maîtresse parigina (Trahit sua quemque voluptas)
di Ifigenia_Clitennestra
Meravigliose autrici, sono ancora in tempo? Mi perdonate per il mostruoso ritardo? Purtroppo sono divisa tra lavoro e sessione e il tempo è col contagocce ma...come avrei mai potuto perdermi questo capitolo? Complimenti, siete state veramente eccezionali e ormai credo di avere un debole per la narrazione dal punto di vista di Madame. È inconsapevolmente ironica e sempre quel pizzico tagliente ed è un vero divertimento soppesare i personaggi attraverso il suo sguardo. Ho riso e sospirato di felicità nello scorgere i nostri finalmente insieme e sereni e le ragazze e Madame che schivano le piante sono irresistibilmente comiche ai miei occhi. Complimenti, come sempre, per lo stile elegante e divertente e altri complimenti per la scelta simbolica delle sventurate piante. Questa storia è tra le più originali che io abbia letto in assoluto, spero di leggervi presto e un po' prego che il prossimo non sia davvero un epilogo, mi mancherebbe veramente tanto. Un saluto e sempre, e mai a sufficienza, complimenti! Un abbraccio, A.❤️ |
Carissime, |
Carissime, |
Carissime, questa istantanea è deliziosa. Chissà quali argomenti avrà usato "Utis, o Otis, o come accidenti si chiamava" per ottenere il perdono incondizionato da parte del Colonnello dopo la pulizia delle latrine...però insomma, considerando la sua camicia aperta e i suoi baci appassionati...non c'è poi molto da pensare ;-) |
Accidenti. Oscar è stata davvero travolta dalla passione se non si preoccupa di dare spettacolo!!! |
Ragazze mie, cocottine care, i ventagli non bastano più, ne sto agitando due contemporaneamente. Ne poso uno, giusto per liberare la mano destra e scrivere un po' trepidante queste mie impressioni. |
Eh, si capisce, quando si litiga bisogna poi fare pace, e, in certi frangenti non si può mica stare a guardare quali piante si buttano giù in strada e addosso a chi 😆 |
Agnocastro anche per me!!! Questo Utis è passione pura, fa sospirare ogni donna, anche la più fredda si scioglie al suo cospetto. Madame era rimasta già abbastanza sconvolta da quel bel giovane che si dedicava all'amore all'italiana, ora può solo invidiare quel bel colonnello che per poco non la colpiva con il vaso. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!! Sempre bravissime!! |
Mie carissime e fantasiosissime Autrici, un passaggio delizioso, tutto da gustare, dove, finalmente, anche Madame Cocotte, nonché tutte le sue ragazze, un po’ allibite e un po’ disperate, assistono a qualcosa che mai avrebbero pensato di poter vedere. |
Wow, gracias por este capitulo.... si, falta saber como despues de terminar el castigo, se reconciliaron y en donde, dado que no estan en la caserma sino en un albergue, y parece que los 2 solos :D yo espero con impaciencia esa parte... pero tambien, seria bueno ver que es lo que pasa "despues", porque cuando Alain vea a Andre y a Oscar regresar al cuartel, sabra que algo paso. |
Un altro capitolo molto, molto gustoso! Complimenti cari scrittrici. Bellissimo il passaggio dai pensieri non proprio casti di Madame Cocotte sulla riconciliazione tra il soldato e il comandante alla caduta del vaso e, infine, alla scoperta di Madame e delle ragazze, della vera natura del comandante...altro che amore all'italiana...è passione travolgente la loro. Iconiche le due piantine che cadono: una rosa bianca e una pianta di lillà, molto poetico. Attendo con ansia e curiosità l'ultimo capitolo. A presto. |
Adesso anche madame Cocotte e le ragazze hanno visto la verità.. certo che sono di coccio pure loro! |
Allora care Autrici, i miei orari ormai li conoscete bene e sapete anche della mia (inesistente) puntualità, ma, potevo mai mancare? Questo capitolo è così bello che proprio non potevo esimermi! Mi è piaciuto in modo smisurato questo sadismo caustico e ironico di Oscar e, come sapete, sono una grande fan del vostro occhio attento alla storia. Inoltre, devo ammetterlo, ho riso anche io quando ho inteso quale fosse il glorioso compito che attendeva i nostri amati soldati. La parte che ho preferito maggiormente, come se ci fosse bisogno di dirlo, è quella in cui date voce alla frustrazione e all'incredulità di Alain e il grassetto, a rimarcare il tutto, non ha fatto che accrescere il mio divertimento. André che dice di non ricordare continua a non raccontarmela giusta... Nonostante la disavventura, poi, è meravigliosa la strenua dedizione ad Oscar. Io non so ancora cosa manchi ma, di fatto, saluterò con rammarico questa storia perché è una vera goduria. Per Ifigenia: il disegno credo sia tra i più belli di Alain che io abbia mai visto, mi sono innamorata nuovamente di questa faccia da schiaffi...come resistere? Complimenti e grazie sempre per la lettura di una qualità altissima, scusate ancora e a presto! A.♥️ |
Ciao mie carissime e splendide autrici, buonasera a voi! Sono ancora in tempo? Io spero di sì, vi chiedo immensamente scusa per il ritardo con cui giungo... |
Questo capitolo è uno spasso! Tra secchi e ramazze si scoprono insospettabili verità per i loro utilizzatori. Alain ha ragione: è tutta colpa di André che dovrà di sicuro pagare da bere ma anche placare le ire del biondo comandante che non credo si accontenterà di una giornata di "lavori pesanti ". Non siamo ancora alla conclusione...non mancherà per caso un confronto diretto tra i due? |