Recensioni per
Stiletto
di Nike90Wyatt
Ciao, |
Complimenti! Che bel colpo di scena!!! |
Capitolo godibilissimo specie per le scene di vita scolastica efficacemente inserite nella storia ... mi hanno suscitato un mucchio di ricordi. In aggiunta faccio tre considerazioni: A) Letizia ( nomen non omen ) risulta sempre più odiosa, sembra una sorta di cugina cattiva di Chloè. Forse ciò è un riferimento a come la serie ha ridotto quest'altrimenti interessante personaggio; B) Alesssio appare anche troppo " chiaro " e lineare: credo che a Marinette convenga stare attenta o rischierà bruttte sorprese; C) Anarchici esoterici non sono molto in linea con gli insegnamenti di Bakunin e compagni. Anche in questo caso è probabile che le cose siano diverse da come sembrano. Staremo a vedere.... |
Mi è piaciuto questo capitolo di riflessione ed introspettivo inserito un po' a sorpresa dopo tre capitoli di azione. Dà profondità a Marinette e costituisce una pausa utile anche al lettore per fare il punto. La costruzione degli eventi è credibile ed il comportamento della protagonista, " schiacciata " tra le responsabilità del suo ruolo e la propria condizione di adolescente, mi pare credibile ( di certo lo è più della Marinette monodimensionale e priva o quasi di sviluppo della serie animata- si veda a mo' d' esempio come è sviluppato il suo rapporto con Adrien). Incisiva ed utile anche la figura di Tikki che stimola ed aiuta la maturazione della propria portatrice. Ho gradito anche il momento magico-onirico: in una storia come questa è appropriato. |
Sono molto contento del ritorno dell' Autore con una nuova storia ed anche del piacere di essere il primo a recensirla. Direi che l' inizio è intrigante grazie alla nuova ambientazione ed alla decisione di raccontare la vicenda dal punto di vista di Marinette ( scelta che trovo impegnativa ma per ora ben condotta ). La protagonista appare a mio giudizio più matura che nella serie animata pur mantenendo le problematiche che ben conosciamo, a partire dall' insicurezza. Intorno a lei si muovono personaggi vecchi e nuovi su cui mi pare troppo presto esprimere giudizi e previsioni. Mi sento però di giudicarli interessanti e ben delineati con tocchi rapidi ed efficaci, senza inutili lungaggini. Del resto lo stile del'opera è lineare, preciso ed essenziale, qualità che personalmente apprezzo molto |