Eh non potevo scegliere drabble più appropriata da commentare oggi che è il compleanno del nostro Capitano preferito **! Ricordo che era silenzio l'ultimo prompt e che dire, sembra fatto apposta per cucirsi addosso a questo meraviglioso ragazzo, quello normale, quasi noioso come diresti tu (anche se la ragazza del terzo anno di cui mi sfugge sempre il nome, anche se ricordo la pronuncia, non sarebbe affatto d'accordo con noi :P, lei sì che è pronta a urlare dagli spalti).
Adoro i personaggi così, quelli che sono eroi nel quotidiano senza avere super poteri ♥, quelli che sono esattamente le fondamenta senza le quali tutto crollerebbe (e infatti vediamo bene come sia spaurita tutta la squadra quando il capitano è costretto a una breve pausa.)
Bellissimo il modo in cui hai costruito tutta la scena: Daichi esce dal silenzio per prendersi il suo momento di gloria. E' un Grifondoro proprio come noi **.

Complimenti di nuovo, tesoro mio!
Ti faccio tantissimi auguri per un sereno e bellissimo anno nuovo ♥

Bennina

Piccina miaaaaa! Sono un mostro mostruoso per la maniera in cui ho trascurato il tuo profilo quest'anno, quindi eccomi a cercare di rimediare, recuperando almeno le ultime due drabble della sfida che questa volta ci ha viste avversarie ♥
Quanto è bello Akaashi *^*, mamma mia! Penso che se lui esistesse veramente avremmo buone possibilità di diventare amici, ché abbiamo due caratteri abbastanza simili. Certo, dovremmo entrambi superare la nostra timidezza, ma se po fa!
E' veramente sconvolgente vederlo tanto nervoso per il fatto che il proseguire o meno di Bokuto, durante quell'ultimo anno, dipenda da lui. Io al suo posto avrei sbagliato infinitamente di più, povero patato çç. E' impossibile non apprezzarlo per il suo gran cuore e per la sua totale normalità in mezzo a tanti astri, Bokuto in primis. Inoltre trovo che l'immagine dell'orologio sia perfetta per lui, tanto metodico, preciso, puntuale, ma anche soggetto all'andare fuori fase.
Bravissima ♥
corro a commentare l'ultima ♥

Bennina

Eccomi qua, scusa il ritardo ma non mi sono arrivate le mail del forum e mi crogiolavo nella mia beata ignoranza senza sapere che avevate postato ^^'
Ottima scelta per questo prompt. Adoro il contrasto tra Daichi fuori dalla partita e durante, il fatto che sia un giocatore silenzioso costretto a farsi sentire per tenere sotto controllo quei pazzi dei suoi compagni, ma che durante la partita tende a non spiccare
Eppure senza di lui che offre una base solida quei primini straordinari non potrebbero andare da nessuna parte (se ci pensiamo, se non li avesse forzati a collaborare non sarebbero nemmeno entrati nel club di pallavolo quindi è tutto merito di Daichi e si merita pranzi gratis per tutta la vita offerti dalla nazionale giapponese).
Hai condensato in una drabble l'incredibile potenzialità di un personaggio eccellente, non posso che essere felice di aver giocato nella tua squadra
Alla prossima!

Ollie (in trepidante attesa che efp mi cambi il nickname. sto invecchiando a furia di aspettare)

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Balzo subito alla drabble di Daichi che è quella che mi ha incuriosita di più, perché se è vero che di Tanaka come protagonista ho letto poco, di Daichi pure meno e si merita invece tutto il mondo.
Ho apprezzato l’analisi del personaggio che hai fatto in pochi righi e del suo momento in partita. Io adoro tutti i momenti importanti dedicati ai giocatori della Karasuno (ed è credo il primo spokon in assoluto che mi fa tifare sempre e solo per la squadra protagonista, quando di solito il mio pg preferito è sempre uno degli avversari… ma considerato che qui è Kageyama, faccio ancora in tempo a deprimermi durante il timeskip), ma quelli di Daichi sanno sempre essere molto speciali perché come dici tu lui è un personaggio silenzioso, non si distingue per una presenza che danno quasi tutti per scontati (non per nulla, è proprio la sua mancanza il primo momento in cui ci si rende conto del suo peso e della sua importanza), fa il suo lavoro, lo fa bene e lo fa quieto senza spiccare.
E per quanto dell’Inarizaki il mio preferito sia proprio Kita, quando Daichi gli fa rimangiare tutto il suo pensiero io ci ho un po’ goduto. È stato perfetto il modo in cui tu lo riprendi qui, mi piace soprattutto perché nella drabble non specifichi davvero a quale momento e partita fai riferimento (se non che è il palazzetto di Tokyo), ma dalla tua descrizione appare ovvio e quel finale in cui Daichi “esce” dal suo silenzio con una schiacciata che segna il punto è assolutamente perfetto. La costruzione di quell’ultima frase l’ho trovata in particolare geniale, come con Tanaka anche qui sei riuscita a giocare con le parole in maniera intelligente e interessante e quella frase corona alla perfezione la chiusura della drabble.
Altra cosa che mi è piaciuta sono i riferimenti alla personalità di Daichi al di fuori delle partite (le sue urla, ah, lo amo! E ho amato te che sei riuscita a dar loro spazio!), e ai compagni di squadra quando parla di trucchetti nelle maniche. Assolutamente adorabile. E poi sì, Daichi è le fondamenta delle Karasuno (e non esiste capitano migliore di lui ç_ç) e quella frase in cui ne fai menzione mi ha proprio riempito il cuore, perché è lui in tutto e per tutto… e anche di più, perché poi schiaccia! In your face Inarizaki!
A-ehm, comunque, ultimissima cosa se mai dovessi scrivere una Daichix Terushima sappi che avrai il mio supporto! Anzi, ora la pretendo! XD

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Di recente mi sono finalmente decisa a fare il rewatch dell’ultima season di Haikyuu, visto che come mio solito mi fermo sempre alla terza e di quel che viene dopo me ne dimentico – for reasons. Avevo già letto la tua drabble il giorno in cui l’hai postata, perché Tanaka è un personaggio bellissimo e le fic su di lui sono troppo, troppo poche, ma ho aspettato a recensire perché non ricordavo quella scena. E quindi eccomi qua, con infinito ritardo, ma un sorriso largo da un orecchio all’altro e super soddisfatta!
La scena a cui fai riferimento nella drabble l’ho amata nell’anime e il mio amore si è rinnovato tra le tue righe e sono ben felice che tu abbia tenuto l’adattamento sui “sei mesi” perché yeha, l’ho riconosciuto e ho pigolato.
È molto bello come tu abbia fatto trasparire quel momento di dubbio e autocritica che lo coglie nella partita contro l’Inarizaki. Lui che con le sue parallele abbatte ogni muro per quanto alto sia, fregandoli tutti e autoproclamandosi “il più bravo”. Riporti una parte importante del suo carattere, che è quella di essere sì consapevole dell’esistenza di avversari più alti e più forti di lui, ma Tanaka è un ragazzo che non si fa intimidire, che trae forza dalle situazioni difficili e che è adorabilmente sbruffone (E FIDATI, SENPAI, TE LO PUOI PERMETTERE!). Mi è piaciuto molto come il tema della sabbia sia usato sapientemente durante tutta la drabble e acquisti ogni volta un significato diverso e un peso diverso per Tanaka: all’inizio si riferisce all’ombra del pallone che il ragazzo schiaccia, poi assume una connotazione negativa e spaventosa quando il terreno frana sotto di lui ed è sabbia tra le dita e infine torna il sereno nell’ultima parte con la sabbia che ritorna al mare. E il fatto che tu nomini l’onda che se la porta via, l’ho trovato perfettamente calzante perché va di pari passo con le emozioni che salgono e scendono durante tutta la lettura, proprio come un’onda.
E il finale non poteva che essere un Tanaka di nuovo sicuro di sé, che più bravo così non si può. Davvero complimenti per questo piccolo gioiello! *__*

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Il primo pensiero che ho avuto è stato "meno male che siamo in squadra assieme", ammetto, perchè questa storia è veramente bella
E potrei onestamente concludere qui la recensione, perchè che cosa posso dirti di più?
Akaashi è un personaggio eccellente, la solida roccia che controbilancia Bokuto, ma questo non significa che anche lui non abbia dei cedimenti
E sentire la pressione che sale, l'ansia e la responsabilità di tenere la squadra sotto controllo, di non poter cedere nemmeno un millimetro perchè i suoi compagni hanno bisogno di lui (mentre ad altri - leggasi Bokuto - questo è concesso) deve essere terribile
L'hai reso benissimo, ottimo lavoro

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Tanaka è un personaggione, e tu lo hai reso benissimo. Si nasconde dietro a quella maschera di clown del gruppo, che non è che sia proprio una maschera perchè in realtà ce lo ha dentro di vivere le emozioni sempre con la determinazione al cento per cento
Però è anche coraggioso e tenace, consapevole di essere un giocatore bravo in una squadra di sovrumani: per quanto sia bravo, ci sarà sempre qualcuno più incredibile e talentuoso di lui
Ma proprio per questo, non può cedere nemmeno un centimetro, altrimenti è finita per lui. E non intende farlo, anche quando gli sembra più facile mollare perchè forse non ne vale la pena di fare tutta questa fatica
Hai fatto trasparire tutto quanto, i dubbi e il coraggio, in così poche parole, un'impresa secondo me
Eccellente, davvero, sono senza parole
A presto,

Alsha

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Aaaw, ciao tesoro, mannaggia a sto giro siamo avversarie, mi devo abituare a sta cosa ahhaha.
Sono felicissima che tu abbia scelto Tanaka senpai! Lo amo con tutto il cuore questo pelatone cocciuto e a modo suo dolcissimo **. La partita contro l'Inarizaki è la sua sfida personale, il suo momento di brillare e dimostrare che pur nella sua mediocrità (rispetto ai fuoriclasse della sua generazione) lui ha comunque tantissimo da dare ♥
L'uso del prompt mi è piaciuto molto!
ti mando un bacione e a presto!

Bennina

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