Recensioni per
Purity
di Padme Undomiel
Evoluzioni molto interessanti in questo capitolo, Padme :) Non solo per la storia in generale e per la situazione di Miyako - il cui mistero diventa sempre più fitto, a mio parere- ma anche per il rapporto di Ken e Osamu che si dipana sempre di più nelle sue caratteristiche. Se dovessi pormi su un piano personale nel dare la mia opinione riguardo il loro legame, confesserei che mi terrorizza. Sinceramente,mi percepisco del tutto affine ai pensieri di Ken e a questo suo profondo fastidio nei confronti dell'atteggiamento del fratello, quasi logorante in quell'estrema razionalità che lo caratterizza. Ma non sarei sufficientemente razionale se dicessi che Osamu è scevro da sentimenti o interamente cinico. Mi ha colpito quel suo accenno velato, eppure palese, ad una così profonda, quasi intima disillusione nei confronti della realtà tutta e delle persone, che lo avvelena, direi. Ma come ribattere qualcosa di seriamente valido? Che il male sia imperante, se mi consenti l'espressione, è troppo manifesto per poterlo ignorare. Un modo per affrontare l'esistenza, con la consapevolezza di questo stato delle cose, ed un modo senz'altro giustificabile, è quello di Osamu. Non lo condivido, è chiaro. Ma non mi sento neanche di condannarlo aspramente. Mi affascina l'idea che lui possa tenere a bada le sue emozioni e che abbia un acume tale da cogliere a fondo le debolezze e i punti di forza dell'altro, per poi sfruttarli per i suoi fini senza problemi. Di lui non si coglie quasi nulla, se non quello che lui vuole si percepisca; mentre dinanzi alla sua penetrazione è quasi impossibile sfuggire. Sono attratta da questo aspetto e ne sono respinta, nello stesso momento. Tuttavia, come ti accennavo prima, non posso condividere il suo approccio. Innanzitutto, perchè mi preccupa grandemente che il peso che una tensione del genere - sforzo, intendo, a mantenersi sempre razionale e controllato - sia insostenibile per un essere umano. E poi, perchè concordo appieno con la replica di Ken e sono felice che sembri aver colpito anche Osamu. Per quanto i fini siano degni, è quanto meno reprensibile che Osamu sia disposto a raggiungerli in questa maniera! La disillusione non è davvero una valdida risposta. La speranza, e ringrazio Ken per averlo sottolineato, è secondo me il baluardo più giusto, da tenere sempre alto dinanzi a sé. Quell'affermazione di Ken è indubbiamente più che strettamente personale e mi permetto di ergerla ad arricchimento generale. Il suo valore è ben al di là di questo singolo caso e lo si sente riverberare fuori dalle righe, nella costante verità di cui si fa portavoce. Ma nell'ambito della situazione, penso che possa far riflettere anche Osamu, e in maniera tale da mettersi un po' in discussione! Chissà se Ken si è reso conto di essere arrivato a tanto! |
Sempre più interessante! Vai così!!! non vedo l'ora di sapere il seguito! |
Ciao, Padme:) Ti prego di perdonare il mio ritardo, ma nella mia promessa non avevo considerato quanto densi potessero essere i tuoi capitoli. Elaborare una recensione che tenti di cogliere almeno la gran parte del significato di questi passaggi mi ha richiesto più tempo del previsto, senza contare la scuola e altri impegni connessi ^^" Ho avuto bisogno di meditare un po’ alcune parti di ciò che hai scritto, perché hanno un senso così profondo e alle volte molteplice che sarebbe certo superficiale pensare di poter essere in grado di individuarlo ad una sola lettura. E di certo, dopo la mia recensione seguiranno molte altre riletture, perché, come ripeto instancabilmente e come ciò che scrivi mi ricorda sempre, un’opera d’arte è tanto più valida e bella quanto riesce a trasmettere qualcosa anche alla 10.000 lettura! XD |
"Vide gli occhi di Satsu pieni di un affetto diverso –amore-, la sua piccola mano sfiorargli il viso, con quella semplicità tipica di chi ama e sa di essere amato a sua volta, e sentì che non avrebbe avuto bisogno d’altro, che tutto sarebbe stato più semplice, se solo lei gli fosse stata accanto non per forza di cose, ma perché realmente disposta a vivere anche la preoccupazione con il suo ragazzo." Una splendida riflessione, mia cara Padme! Nella prima scena sono rimasta completamente affascinata dalla descrizione così verosimile e intensa dell'inquietudine di Iori, del suo lacerante conflitto interiore e del suo desiderio inappagato. Quando provi un emozione profondamente totalizzante nei confronti di una persona, è davvero difficile reprimere la speranza! Quasi come un miraggio tangibile, l'idea di un tipo diverso di legame che li unisca è il meraviglioso, semplice completamento di quell'amicizia che certamente è qualcosa di più! Un momento quasi commovente, un attimo che spegne la realtà e dilata il tempo ... La preoccupazione per Miyako si quieta, per quel brevissimo frammento del presente e lascia il posto ad un dolore e una speranza molto impetuosi! Il desiderio di una condivisione piena e appagante che indubbiamente renderebbe ogni cosa più semplice, più serena è così forte, da venir fuori con impeto dalle righe e far scorrere le medesime emozioni al di là di esse!** Una bellissima descrizione, senza alcun dubbio! Mi è parso che spezzasse quell'atmosfera di grave tensione che avvolge, a mio parere, il resto della scena! La misteriosa assenza di Miyako è davvero preoccupante! Non è da lei, come ha più volte sottolineato Iori, sparire così ... Sono molto curiosa di scoprire in quale maniera si evolveranno gli eventi! La decisione di Iori d cercare di scoprire qualcosa di più su Ken preannuncia ulteriori colpi di scena! Non vedo l'ora di scoprire che cosa accadrà! ** Per la faccenda a cui Satsu accenna, le misteriose cartoline che a quanto pare circolano in giro, non so proprio che pesci prendere! Ci saranno delucidazioni in merito nel prossimo capitolo?:) |
ssempre piuù bella, intrigante ed interessante! Mi interessa molto l'introduzione della coppia Taichi-Sora infatti la adoro. Adesso dirò qualcosa per cui tutti mi odieranno: Non Mi Piace Yamato(adesso mi lapiderete tutte quante, ma non mi prenderete mai muhahaha) |
“Che motivo c’era di illudermi?” “Perché ero io a volermi illudere che tutto questo non stesse succedendo.” E così che inizia il capitolo. Con la parvenza di una illusione. Con lo sconforto e la delusione che questa consapevolezza porta con sé. Quell’angolo di giardino in cui non c’era nessuno, quel silenzio carico di tensione che avvolgeva ogni cosa sono i primi spettatori della rivelazione gravida di tristezza di ciò che realmente sta accadendo nell’orfanotrofio. Aleggia un senso di sconfitta. Quel senso di impotenza che tanto spesso coglie l’anima di sorpresa, l’avviluppa in una spirale di infinite lacrime, le toglie la luminosità di smeraldo che sola potrebbe renderla felice. Ed ancora di più, ancor più intensamente nel timore di non riuscire ad adempiere alle proprie promesse. E a quel voto, quel giuramento trasportato dal vento ad una madre che ha perduto inevitabilmente un frammento troppo importante del suo cuore. E così che inizia il capitolo. Con la paura di Takeru di aver creduto nella semplicità di un sogno che si sta disgregando. Con un foglietto spiegazzato, tinto da stille di un dolore che troppo offusca per poter essere descritto. Ma proprio quando la luce sembra degradare, coperta da una coltre di velluto purpureo, dalla volto immobile in una maschera dell’oblio, ecco la speranza. “La speranza nasce dalla luce, Takeru-kun.”, dice Hikari. Dalla luce nel cuore dei bambini: lo sfavillio di ineguagliabile potenza che frantuma gli orizzonti, infiamma le ombre e trasforma le nuvole in splendidi arcobaleni. “ I bambini (…)riescono a mantenere viva la luce nel cuore, qualunque cosa facciano e qualunque cosa succeda. Riescono a vedere tra due alberi un passaggio per un mondo incantato, e a vedere in un oggetto privo di valore un gioiello. Hanno sogni, sogni in cui credono ardentemente, sogni che condividono l’uno con l’altro senza vergogna … saresti stupito di vedere quanto un sogno per noi privo di valore per loro è un’ancora di salvezza… E sai qual è la cosa stupenda? Che passano dalle lacrime al sorriso con un niente, solo sapendo che c’è qualcuno accanto a loro che crede nella luce che portano dentro.” È una luce che in qualche modo conserviamo anche noi. Quel barlume nascosto nei limiti della razionalità, le ali che chiudiamo per correre nella logica del mondo. |
Evviva il 21esimo capitolo!!!!!!!!!!!!!!!! |
DAVVERO BELLISSIMA! |
Che carini taakeru e hikari!!! |
Ziao, Padme!:) Mi fa davvero piacere vedere il tuo nuovo capitolo pubblicato!** Devi scusarmi se non sono riuscita a recensirlo prima, ma sai meglio di me quanto la scuola sottragga tempo ed energie! Comunque, ora sono qui!XD |
Sempre più stratosferica!!!! |
Oddio, questa storia è super stupenda! Fantasmagorica! Megagalattica!Very cool! nn so nemmeno io come esprimermi meglio! |
Ziao, Padme! Sono davvero contenta di vedere che hai aggiornato!** Non vedevo l'ora di leggere ancora questa long-fic, che si rivela sempre più interessante e piena di sorprese! L'esordio di questo capitolo è, in particolare, davvero inaspettato. Innanzitutto, il punto di vista di Daisuke è olto coinvolgente. Ammetto di aver provato nei suoi confronti una sorprendente simpatia, dovuta sostanzialmente alla sua preoccupazione nei confronti di Takeru che mi ha colpito non poco. Il suo desiderio di chiamarlo così spesso, in maniera che definirei a dir poco ossessiva, dettato da una così sincera sollecitudine nei suoi confronti, dimostra una sensibilità e un affetto davvero profondi! E i suoi sentimenti nei confronti di Miyako, una sofferenza così radicata e intensa per averla perduta, sono tutti elementi che ritraggono una personaggio davvero bello! - non credevo che l'avrei mai detto XD- . In contrasto con la sua impulsività e le sue emozioni manifeste, c'è il personaggio di Deguchi Nagaori con la sua indifferenza, ad un certo punto addirittura noia. Mi ha stupito grandemente, non lo nego, aver trovato in lui un mutamento così evidentente rispetto al ricordo che di lui aveva Miyako nel sogno del capitolo scorso. Ma è pur vero che sono trascorsi parecchi anni! L'ho trovato una figura terribilmente affascinante, nel suo estremo controllo di se stesso e delle sue emozioni, nella lucidità con la quale affronta l'allontanamento di Takeru... Sono curiosa di scoprire il suo ruolo nel mistero del passato di Miyako, che sembra addensarsi sempre più. |
Zalve, Padme! Finalmente ho l'occasione di recensire questo capitolo, dopo tanto tempo trascorso senza internet! -.- Mi mancava quest'occupazione!XD |
Se Miya non accetta l'appuntamento la prendo a calci u_u |