Ciao^^
rivedo l'assortimento di protagonisti a te caro: uno giovane, entusiasta, semplice ma tutt'altro che stupido, anzi con episodi di acutezza mentale in grado di spiazzare, e uno cupo, tormentato, con qualcosa di difficile e oscuro alle spalle.
Heze, dicevo, è semplice, di quella semplicità che si associa alla trasparenza e quindi alla tranquillità. In un certo senso si gode il viaggio, approfitta di ogni opportunità positiva, è genuinamente curioso nei confronti del mago. Dorme, infine, perfettamente tranquillo e beato, con l'aria di essere nel letto di casa sua.
Yélveran, al contrario, parla poco, perlopiù scopriamo qualcosa di lui dai ricordi e dalle riflessioni che lui compie in perfetta solitudine.
Risponde alle domande dell'altro, ma è come se ci fosse sempre una barriera, uno schermo tra loro due.
Si intuisce che nel passato di questo mago ci sono accadimenti difficili, ne è la prova la richiesta di cancellargli i ricordi che lui rivolge al più esperto maestro.
Sono curioso di vedere come evolverà la relazione fra i due, si preannuncia molto interessante!
A presto!

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Ciao^^
sono qui anch'io.
Era un po' che aspettavo di avere il tempo di commentarti e finalmente l'ho trovato.
L'incipit è decisamente interessante: luoghi misteriosi e impervi, un mondo di cui per ora vediamo poco, ma che si intuisce pericoloso e complicato.
Heze consegna messaggi, e quello è un mestiere che sa fare e conosce molto bene, ma come cambiano le cose, quando il "messaggio" da consegnare è un intero, enigmatico mago, al tempo stesso sfuggente e pragmatico?
Sono molto curioso di seguire questa tua nuova vicenda, intanto complimento per il primo capitolo, decisamente interessante!

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Capitolo leggero e scorrevole che vede Heze estrarre a poco a poco informazioni da Yèl con la pazienza e precisione di un chirurgo, di quelli bravi.
Ehilà, qui _Alcor che si sorprende di essere priva di commenti abbondanti. Riconfermo che il worldbuilding di questa storia, leggero e inserito al momento giusto, mi piace un casino. Sarà che leggere di ambientazioni fuori dalla norma è sempre interessante, ma come Haze si rapporta anche al suo lavoro rende lo scoprire piccoli nuovi elementi un po' speciale, y'know?
Yèl si conferma un mistero da risolvere, ma sto amando vedere i due protagonisti legare e come le differenze tra quei due stanno emergendo.
Ottimo lavoro!
_Alcor

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Solo ora collego che il nome dell'arte di Yèl è contenuto nel titolo della long, e devo dire che sto amando la riflessione sulle varie applicazioni delle arti magiche che hai citato. Tracciare confini sembra davvero un'arte gentile.
Ehilà, qui _Alcor che finalmente ha potuto prendersi il tempo per finire la lettura. Il viaggio dei nostri eroi inizia e, devo dire, ho una nuova prospettiva del compagno di viaggio di Heze. Me lo immaginavo parecchio con un carattere da stick in the mud, invece è una sorta di gentilezza quieta. Non so bene come mettere su parole il fatto che non mi aspettavo Yèl così, e mi piace.
Tutte le parole del suo maestro hanno suscitato il mio massimo interesse, così come i piccoli accenni su come funziona la magia e il rapporto tra maghi.
Ma ammetto che una parte di me vivrà per leggere scene come quella in cui Yèl ha tracciato il confine nel loro accampamento, vederli interagire si conferma una parte godibilissima di seguire questa storia.
Ottimo lavoro!
_Alcor

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Aaaah, eccoci qui con il secondo capitolo di questa storia che continua ad attirare la mia attenzione. Me la sono divorata in poco? Sì, perché casualmente ho beccato il momento in cui hai aggiornato ;)
Che dire, mi piace il tuo modo di scrivere ma inteso "di dire le cose", come le metti giù. Mi spiego meglio: quando già all'inizio hai parlato del mal di testa, non l'hai fatto come sintomo in sé e basta, ma c'hai costruito intorno tutto un approfondimento introspettivo. Mi ci sono ritrovata tantissimo, e quando ci si ritrova in qualcuno o qualcosa non si può certo non apprezzare. Non amo le scene che io definisco "nude e crude" se non c'è intorno un sentimento, cosa provano i personaggi in quel momento.
Vediamo un primo scorcio dei nostri due amici, che fa già intendere la diversità dei loro caratteri. Quando l'altra volta ti ho detto che amo le bromance non intendevo necessariamente con entrambi i personaggi comici :) mi hai spiegato che non era così e mi piace lo stesso: anzi, gli opposti si attraggono, no? E gli amici per essere tali devono un po' completarsi, questo è quello che penso.
E poi, bè, il tema del viaggio, questo adorato <3
I miei complimenti e alla prossima!

SwanXSong

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Voglio iniziare col dire che sono stata attirata dall'introduzione, che già prometteva bene. Allora ho aperto e ho iniziato a leggere.
La prima riga mi ha conquistata, il discorso che fai sulle frasi fatte lo trovo geniale, e non sto esagerando con i complimenti. E' anche il mio modo di pensare e di scrivere, quindi colpo di fulmine? Si può dire? XD
Mi presento, sono SwanXSong e se leggo qualcosa di mio gradimento devo necessariamente farlo sapere all'autore, perché a stare nell'ombra a fangirlare proprio non ci riesco XD riuscivo anni fa, adesso non più, e per fortuna, vero? :)
Il "Del mio nome puoi fare a meno" è spettacolare. Amo le bromance fra i personaggi, soprattutto quelle ironiche (Alla Legolas/Gimli), quindi ottimo.
Corro ad inserire la tua storia tra le seguite e ti dico alla prossima! :)

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Ho letto bromance e mi ci sono fiondata. Indipendentemente da stile, trama, mi hai convinto a seguirti con la promessa di esplorare la relazione tra i protagonisti.
Ehilà, qui _Alcor che parla.
Ho detto che mi hai convinto in ogni caso a leggerti con poco, ma devo riconoscere il merito anche di questo primo capitolo. Promette un intrigo abbastanza interessante sullo sfondo di un primo incontro che merita, e parecchio!
Scusami se salto di palo in frasca ma per prima cosa vorrei parlare del setting. Devo essere onesta, trovo che scrivere storie con componenti politiche sia una gran scommessa. Per quanto abbia un ruolo minore all'interno della trama, non è per niente facile rendere una trama simile solida quindi ammiro parecchio chi si cimenta nella sfida. Passando al dialogo che c'è stato tra i protagonisti, ho trovato il discorso di Haze parecchio concreto e carico di dettagli - come se lui sapesse esattamente di cosa stava parlando. Cosa che apprezzo sempre perché fa sembrare il mondo in cui i protagonisti si muoveranno già tridimensionale anche se non ci siamo mai spostati.
Entrambi i protagonisti, a questo proposito, hanno un modo di fare interessante. Abbiamo visto di più di Heze, visto che siamo piuttosto calati anche nel suo pov, e sembra una persona apprezzabile. Onestamente, è presto fare previsioni sui personaggi quindi spero di poter fare commenti più approfonditi nei prossimi capitoli.
Che dire? Curiosa di vedere come si svilupperà!
_Alcor

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