Buongiorno! Questo capitolo mi ha lasciato la sensazione di essere vicini a un punto di svolta e, chissà, le due persone che hanno incontrato saranno davvero innocue come a logica potrebbero sembrare, o il neanche troppo velato sospetto nei loro confronti sarà fondato?
Sono davvero molto curiosa di sapere quali siano le effettive intenzioni di Yèlveran.

A presto,
Milly

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Che rivelazione pesante per questo capitolo, ho i brividi.
Ehilà, qui _Alcor. Spero che la settimana ti tratti bene! Capitolo che nuovamente si discosta dal team formato da Yelv e Heze, per darci un altro sguardo sulla situazione attuale del complotto. Considerando che messaggio è nelle mani di Yelv, ora posso immaginare che la maniera in cui i protagonisti incontreranno i "rivoluzionari" sarà poco piacevole. Per lo meno, la gente con Iruvàn ha necessità di bloccarli perché altrimenti il loro piano salterebbe a priori.
E non posso fare a meno di chiedermi cosa un incontro tra questi due gruppi potrebbe generare.
Ciò detto, il silenzio di Luxei davanti a Leu verso fine capitolo è la reazione che mi ha fatto venire i brividi, la storia sta raggiungendo picchi di drammaticità senza avere alzato ancora una "spada". Tra rapporti che si incrinano e certezze che vengono a mancare in nome di un'etica personale, c'è tanto da apprezzare. Hai i miei totali complimenti.
_Alcor

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Ciao^^
E bravo Luxei: ordisci una congiura, salvi gente, prepari azioni, indottrini persone, e poi... ah no, scusate, non me la sento più. Tutti a casa.
Mi pare che alla fine sia questo il punto nodale della storia: il contrasto fra una "ragion di stato" che però è per sua stessa natura priva di umanità, che usa ogni mezzo per un fine, e l'etica personale, che non può prescindere dall'essere in sintonia con i propri sentimenti.
Luxei, prima decisissimo a portare avanti la liberazione delle Maledizioni e il rovesciamento dello strapotere ipocrita dei Persuasori, d'un tratto di trova a dubitare, anzi no ad abbandonare proprio la causa, potenzialmente condannando a morte tutti quelli che hanno creduto in lui e gli si sono affidati.
Siamo al confine dell'umano, direi, proprio come nel titolo. È meglio seguire Yèlveran e la sua gentilezza, e fermarsi all'interno del confine, o andare oltre, con conseguenze potenzialmente devastanti?
Sono curioso di sapere...
A presto!

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Buongiorno! Mi sono chiesta più di una volta come questa storyline si sarebbe unita a quella di Yelveran e Heze e mi sta seriamente venendo il sospetto che quello che deve succedere sia la ragione alla base del viaggio di Yelveran, che debba unirsi ai "dissidenti".

Attendo quindi i prossimi capitoli, per valutare se ci ho visto giusto o meno.

A presto,
Milly

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Ciao carissima,
Heze è uno dei tanti che sono stati venduti dalla loro famiglia per povertà. È un ramo secco, come hai detto qualche capitolo fa, è uno che è stato lasciato indietro perché altri potessero procedere.
Ha avuto una vita per certi aspetti forse migliore di quella che avrebbe vissuto coi suoi, ha mangiato, ha avuto un'istruzione, ha avuto accesso a cure mediche, ma è chiaro che nulla di ciò può minimamente lenire la consapevolezza di essere stato scelto dalla sua famiglia, quindi da chi teoricamente avrebbe dovuto amarlo di più, come elemento da sacrificare. E qui viene spontaneo chiedersi: chi è che invece è stato giudicato meritevole, o se vogliamo utile per la famiglia? Chi era che valeva più di Heze secondo i suoi genitori?
La strana "avventura" chiamiamola così, che ha avuto con Dezgo gli ha chiesto tanto, dal punto di vista delle sue energie fisiche e spirituali, ma gli ha obiettivamente anche dato tanto, in materia di competenze e abilità.
Il problema però non è stato modificato: la sua famiglia ha deciso che lui era quello da lasciare indietro e si è serenamente dimenticata di lui.
A questo punto sono curioso di vedere cosa farà Yèlveran, che per tutto il racconto è stato un psicoterapeuta perfetto, empatico, accogliente e non giudicante.
Come sempre bravissima, a presto!

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Ehilà, qui _Alcor che parla! Capitolo Heze!centric che mi regala moltissime cose (tra riflessioni sul tipo di ascoltatore che sono io, empatia per quella cosa preziosa che è Heze e adorazione sempre crescente per questa bromance).
Metto le mani avanti, con il senno di poi il punto forte di questo capitolo è anche il suo punto debole. Punto forte perché a livello di contruzione del rapporto penso che non potesse essere scritto meglio e non potesse avere un device narrativo migliore, punto debole perché il racconto finisce per avere blocchi di wall of text difficili da seguire con gli occhi anche facendo uso della funzione di efp per "ingrandire" il carattere del testo. Credo che sia una di quelle situazioni che si potrebbe risolvere solo con una formattazione del testo differente, perché è la mancanza di interlinea che mi affatica gli occhi/rende sgodevole seguire senza evidenziarmi quale parte del testo ho già letto.
Breve parentesi lamentela a parte, da Heze-fan avere un intero capitolo di lui che si apre a Yèlv è un regalo di natale anticipato. La sua storia personale è travagliata e spiega in maniera egregia la fonte dei suoi vari talenti. Soprattutto mi mette curiosità sulla frattura, perché è realistico per un essere umano che si sente sul punto di morire fare cose sovraumane pur di tentare di sopravvivere, certo - ciononostante, mi fa chiedere se qualcosa della frattura abbia finito per "influenzare" Heze e permettergli di arrivare abbastanza distante da quell'inferno e essere salvato.
Ma riflessioni a parte, come Yèlv prende il racconto del suo compare è testimonianza di che gran personaggio è. Quell'anch'io seppur estremamente breve e poco contestualizzato inizialmente mi ha fatto tirare un respiro di sollievo, quasi fossi io quella che ha appena finito il racconto della propria vita travagliata. È quel tipo di pacatezza che ti fa sentire capito.
Mi ha fatto finire il capitolo stranamente soddisfatta e ottimista.
Ottimo lavoro.
_Alcor

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Buongiorno! Mi è piaciuto tantissimo questo capitolo, non mi aspettavo proprio che Heze si aprisse così tanto e che raccontasse tutta la sua vera storia.
Cosa dire... è così giovane e ha vissuto già così tanto, una serie di esperienze - la maggior parte delle quali negative - davvero incredibili e adesso FORSE ne sta vivendo una che, al confronto con tutto quello che ha passato, potrebbe apparire quasi tranquilla!
Dico forse perché questa storyline si incrocerà con l'altra, a un certo punto, e non oso immaginare cosa potrebbe accadere! XD

A presto,
Milly

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Non solo Yelveran è sopravvissuto e sembra stare abbastanza bene viste le premesse, ma abbiamo anche intravisto qualcosa dei suoi ricordi... e ha rivelato il suo nome a Heze, che di colpo è passato dal voi al tu: Hezelveran vibes! <3

E oltretutto sono riuscita a mettermi in pari. Cercherò di seguire passo passo da questo momento in poi e complimenti per questo ottimo racconto. *-*

A presto,
Milly

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Molto interessante... dunque qualunque cosa abbiano in mente questi altri personaggi i cui intenti sono ancora in ombra, ci stiamo avvicinando al momento in cui entreranno in azione, che immagino possa coincidere con il loro ingresso nella storyline principale.

Ho trovato molto interessante anche la vicenda personale di Meirem e di come la sua "vita normale" a sedici anni sia terminata per lasciare spazio a tutto ciò che è venuto dopo.

Buongiorno! Questo capitolo è stato tanto spiazzante quanto i fatti sono stati piuttosto inattesi. In primo luogo è stato molto interessante per prima cosa il discorso di Heze, sul fatto che abbia imparato cose diverse da quelle che ha imparato Yelveran e di quanto le diverse conoscenze possano essere complementari.

È stato sorprendente inoltre scoprire qualcosa di più sul suo triste passato e come questo gli abbia evocato certi ricordi, spingendolo ad azioni che, in linea teorica, per il suo bene sarebbe stato meglio evitare.
Sono davvero curiosa di scoprire l'entità delle ferite di Yelveran e come si "sbloccherà" questa improvvisa situazione.

Ciao carissima^^
direi che questa esperienza è altamente formativa per entrambi i protagonisti. Heze capisce che non è solo al mondo, nel bene e nel male. Ovvero: non può lanciarsi a testa bassa nelle cose, perché si trascina dietro qualcun altro, e quel qualcun altro si fa malissimo per difenderlo.
Questa da una parte è bello, si vede che il rapporto fra i due si va cementando, ma dall'altra è anche una grandissima responsabilità, che spinge Heze a calci nel culo verso l'età adulta. Tu mi dirai: ma Heze è già adulto da un pezzo, ha dovuto imparare a cavarsela e tutto quanto. Sì, ma finora non si era mai posto il problema dell'impatto delle sue azioni su altri, e questa secondo me è l'essenza dell'essere adulti.
Yèlveran esce dalla sua bolla di atarassia e chiaramente l'esperienza è pessima: non può gestire le cose, non può organizzarle e nell'azione istintiva chiaramente è privo di tutta quella serie di automatismi che gli avrebbero evitato la ferita.
Il suo passato, che brevemente traspare nei deliri del malessere, ci mostra angoscia, dolore e inadeguatezza, e forse è proprio per proteggersi da tutto ciò che Yèlveran ha scelto di "non-essere", di rimanere sempre freddo, distaccato, distante. L'immersione nella vita ha scosso anche lui, e anche a lui ha insegnato cose.
Un capitolo molto bello e molto intenso, complimenti!^^

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Buonasera! Non mi aspettavo di ritrovare Teshdei così presto, ma era lecito aspettarsi che sarebbe stato piuttosto spaesato e perplesso, vista la situazione in cui si ritrova.
Mi piace che ci siano ancora accenni a questo "mondo parallelo" di Persuasori che si oppongono alle leggi del loro stesso mondo e vorrebbero ribaltarle. Sono molto curiosa di vedere come questa vicenda e quella centrale finiranno per incastrarsi.

A presto,
Milly

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E subito your name fu.
Scherzi a parte, ehilà! Qui _Alcor, gli ultimi capitoli continuano ad avere uno schema che prende a pesci in faccia il lettore tra momenti emotivi pesanti e rivelazioni. Sono genuinamente contenta della cosa, in realtà, e questa volta si può dire che la vicenda abbia coronato il rapporto tra i due ragazzi. Heze in particolare sembra vivere contemporaneamente la felicità per aver avuto qualcuno al suo fianco e il senso di colpa perché quel casino è successo perché lui ha combattuto per qualcuna di "quelli da lasciare indietro".
(sempre felice di vedere Heze tirare fuori il suo skillset personale btw!)
Ritorna ancora una volta il discorso di rispettare le scelte altri (senza prendersene merito o colpa)
Ormai il più grande mistero per me è come Yèlv reagirà a sapere cosa sta facendo per il suo maestro/come lui e la sua guida interagiranno con la congiura per rovesciare l'ordine mondiale. Credo che una delle cose che mi muove di più attualmente è l'impazienza di scoprire cosa accadrà!
Ottimo lavoro
_Alcor

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Ciao^^
dovevo immaginarlo che dietro a tutta la faccenda c'era anche Luxei. Possiamo supporre che il povero Yèlveran, così sprovveduto e incapace di stare nel mondo, sia latore di un messaggio del Patto? Il Patto, in effetti, nasce con fini ottimi, ma mi sembra che non si faccia alla fine troppi scrupoli sui mezzi necessari a ottenerli. La costruzione stessa del progetto è inquietante: quindici anni, un'abnegazione incrollabile, la costante paura di essere scoperti, con le inevitabili conseguenze. È chiaro che ognuno dei partecipanti considera se stesso, e quindi di conseguenza anche gli altri membri, pedine sacrificabili per raggiungere lo scopo.
Il ricordo di Meirem ci fa vedere la parte più "bassa" dei congiurati, quelli che lottano per un futuro migliore, quelli che credono nei loro leader, ma sono in realtà all'oscuro di quale sia il disegno finale, l'obiettivo per cui stanno soffrendo e rischiando. Quelli che non vogliono più la società attuale per averne provato la durezza sulla loro pelle.
Dire che questo capitolo è un importante punto di svolta. Sono curiosissimo di leggere il seguito^^

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Ciao^^
il legame che va rinforzandosi fra Heze e Yèlveran fa sì che le cose tra loro vadano sempre meglio, che ci sia sempre maggiore sintonia, ma ha anche l'effetto di "riversare" in un certo senso le emozioni da Heze a Yèlveran, tanto che quest'ultimo si trova a fare cose sull'onda di ciò che il compagno gli trasmette. mettendo addirittura a rischio la propria incolumità personale, ancora non sappiamo con quali conseguenze.
Heze ha un'interfaccia spensierata, all'apparenza leggera, ma episodi come quello del ragazzo schiavo risvegliano ricordi di un passato che non deve essere stato dei più facili.
Sono decisamente ansioso di sapere come andranno a finire le cose!^^

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