e quindi abbiamo finito??!!....hai scritto un finale drammatico e contemporaneamente ricco di amore e dolcezza.Credo che un altro finale sarebbe stato sprecato o comunque non adatto ad una storia di questo tipo che è unica e originalissima.Come al solito le citazioni sono qualcosa di fenomenale e talmente perfette da far schifo(scherzo..^-^)che non so come tu faccia a trovarle..bravissima!!Devo anche dirti che hai descritto in modo sublime i sentimenti, i pensieri dei personaggi, ma soprattutto il ritorno del passato e di coscienza di Ginny-Sonja.Sono proprio riuscita ad immaginare questa cascata di immagini, pensieri ed eventi dentro la sua testa che quasi mi sono sentita sopraffare io..^-^Mi spiace che il lavoro estero ti porti via così tanto tempo,ma sono contentissima che tu abbia concluso il racconto!alla prossima.Un bacione!!

Mia cara, tutto ciò è tristissimo e bellissimo. Complimenti. Un finale tragico e stupendo, anche se il cuore come sai preferisce vedere la gioia, questo è forse l'unico finale possibile per quell'anima divisa in due. Ancora complimenti, è stato bellissimo leggerti come sempre. E davvero, questa storia più che le altre si adatterebbero proprio ad uscire dai canoni di HP e a divenire un romanzo solo tuo, pensaci e scrivilo davvero, perchè ne varrebbe davvero la pena. Un abbraccio. Miao!

brr sono stata particolarmente incostante nella lettura di questa storia lo so e chiedo umilmente perdono..ma areiccomi qui a fare il mio dovere di ottima disturbatrice. Come forse avevo già detto all'inizio della storia...è tutto decisamente troppo inquietante ma in qualche modo è proprio questo a rendere la storia così straordinariamente affascinante...eheh il fascino dei cattivi mi ha sempre attirato...sonja o ginny...rappresenta dopo 17 capitoli un mistero assurdo...ma il più grade mistero è Draco...quel ragazzo e i suoi procedimenti mentali mi sfuggono.In questo marasma di personaggi che difficilmente risulteranno simpatici la bella Melissa mi ha colpito perchè in fin dei conti con la sua assurda vanità risulta la più umana tra tutti. (solo una domanda..non ti sembra azzardato riferirti a voldemort dicendo "il vecchio"?...ok ok lo so la mia anima da beta torna a galla nei mometi meno adatti. conto in un tuo rapidissimo aggiornamento e divertiti mia provetta heidi. un bacio

*backstreet boys on*OPY'S BACK ALRIGHT!!!tanananana...*backstreet boys off*ma ciaaao che piacere risentirti e che piacere rivedere un tuo capitolo online...recensisco subito prima che mi arrivi la telefonata della bestiaccia c he mi chiama per l'aperitivo.....iniziamo:ma tu guarda, harry e hermione. se ne sentiva la mancanza delle lacrimucce patetiche(ma comprensibili;__;Roooooon *whine*cry*)di hermione e della faccia da(buco a scelta) di harry...le occhiaiazze viola gli donano.......e poi voila'!!!hermione in cella dove spero che paghi tutti gli anni da perfettina del (parola che indica membro maschile) che le ha fatto fare la rowling...(oggi mi sento acida)bel colpo di scena e bel cambio tra le due scene!e ah...ho deciso:ho definito se melissa mi piace o no. LA ADORO. personaggio super partes, di quelli che se la ridono dicendo al povero cretino di turno "oh ma guarda. hi hi hi non lo sapevi...io si e da un bel pò" ci manca solo pappappero e il quadretto e' completo!!!quella donna è uno spettacolo!!!!!!!sono la sua cheerleader personale!!!nota a proposito di draco: lo preferivo nelle altre tue fic...sarà forse che vederlo fare la parte del cretino di cui sopra non mi garba molto...ma scommetto che troverà un modo per riscattarsi...DRA-CO!DRA-CO!(ola da stadio)fondiamo un comitato pro-rivolta degli schiavi dai!!!mi vesto da cheerleader anke per te draco hee hee hee chiamata in arrivo...ciaaaaaaooooooooo tvb

Come sempre Mione è un pozzo di scienza e saggezza, vedo. Ovviamente non ha capito una mazza. *Sospira*. Davvero Sagace.
Stavo pensando al povero Draco...insomma, lui soffre così tanto eppure tutti continuano a girare e rigirare il coltello nella piaga, non se ne risparmia una...! Prima Hermione capisco-solo-quello-che-voglio-capire Granger, poi Melissa...A proposito, è un personaggio che ho iniziato ad adorare. Primo, perchè mi sembra l'unica persona che ha davvero capito tutto della faccenda (beh, però non vale perchè è una veggente) ed io mendico conoscenza, perciò chiunque sappia qualcosa mi attira come una falena alla luce. Inoltre mi ha fatto riflettere il piccolo discorsetto che ha fatto a Draco. Anzi, mi correggo. L'ho amata in quel momento. Perchè, ovviamente, come si può non adorare un personaggio che finalmente ti dice che Nicolaj era destinato a nascere comunque e che Ginny/Sonja si sarebbe innamorata di Draco anche senza imperius! Ah!
Ovviamente questo era il mio spirito romantico che si faceva spazio dentro me. Quel bambino è un enigma. A cosa servirà? Perchè è tanto indispensabile? Perchè Voldie ha voluto anticipare i tempi? E qual è la vera storia di Ginny? Mhhh...
Ancora, cosa intendeva dire Melissa quando ha fatto notare a Draco il suo separare Ginny da Sonja come fossero due persone diverse? Non lo sono? Devo ammetterlo, ci sono cascata anche io. Forse perchè è più semplice considerarle come persone diverse, anzichè accettare che magari sono la stessa persona. Ma cosa significa una persona sola? Che Ginny è ancora là dentro e tornerà? Ma io preferisco Sonja! *pouts*
Ho trovato molto dolce L'ultima scena tra Draco e Sonja/Ginny. Sembra che Sonja stia facendo progressi. Ma perchè proprio ora? E, soprattutto, perchè Draco non ne sembra del tutto contento? La sua affermazione finale, che significava? Forse che l'avrebbe fatta tornare come era all'inizio della fic?
Giusto Cielo. Domande, domande. Mi spiace averti assillato, ma trovo che questa fic più va avanti e più aumentano i quesiti...mhhhhh...concludo con una domanda (!) Riuscirò mai a capirci qualcosa?

Mi scuso enormemente ma questa rec sarà più breve del solito… ho giusto quei dieci minuti prima di preparare tutto per la partenza… c’è già mia mamma che mi alita sul collo e minaccia di non aiutarmi a chiudere la valigia… siccome da sola non ci riesco… ti prego di scusarmi… “Ciò che sta per accadere è irreversibile, Draco. Ma, al contrario di te, qualcuno può ancora giocare col proprio destino… qualcuno che sfugge al potere del futuro perché sfugge al potere del tempo stesso. Tu non hai potere sugli eventi, ma sei l’unico ad avere potere su di lei. Lo sai.” Credo che questa frase basti ed avanzi per commentare un capitolo che devo dire mi sta portando nel turbine finale della storia… Ciò che Melissa dice è illuminante e apre una miriade di nuove possibilità… spero vivamente che il sentimento di fiera vendetta che dorme in Draco possa risvegliarsi dopo questo e che decida di provare a prendere le redini del suo destino… dal quale dipendono Sonja e Nicolaj… Mi stai facendo rivalutare Melissa, che ora comincio a vedere come una sorta di essere a sé, che non si cura di aiutare solo una fazione… ciò renderà il futuro molto incerto… Non vedo l’ora di leggere il nuovo capitolo che spero di riuscire a recensire come meriti… non avrei mai pensato che la maturità incombente potesse portare via così tanto tempo… se sentirai di una 19enne in crisi isterica che minaccia di bruciare il ministero dell’istruzione… beh… pensa a me… Corro a postarti la recensione e l’e-mail! TVB

Hola… prima di cominciare la recensione vera e propria ti avviso che sono una persona logorante e snervante, spesso inconcludente e con la fissazione per lo scavare tra le parole, magari alla ricerca di significati inesistenti. Non ho idea di dove voglio andare a parare di preciso, con il discorso che sto per scrivere, perché non sono abituata a commentare; non lo faccio quasi mai a causa della mia incostanza e mancanza di tempo… Tuttavia la tua fanfic mi ha davvero colpito perciò: eccomi qua! Se dopo queste premesse ti rifiuterai di continuare a leggere non potrò biasimarti, ma mi sentivo in dovere di fartele! Bene, qualche giorno fa ho trovato per caso la tua storia, l’ho scaricata ed ho cominciato a leggerla. Inutile dirti quanto mi abbia preso fin da subito, te l’avranno ripetuto in centinaia, parole diverse per esprimere sempre lo stesso concetto: è straordinariamente coinvolgente. Inquietante, angosciante, lieve e delicata nei suoi risvolti imprevedibili e tuttavia logici, come tasselli di un puzzle che si incastrano perfettamente e che, per questo, non possono andare diversamente. I personaggi e le situazioni sono descritti così bene da rendere reali le emozioni che provano, perché i sentimenti in sé sono reali. Non conta tanto chi prova quelle emozioni, ma credo sia importante il fatto che tu riesca a farcele percepire. Per questo ti ringrazio. Perché penso che sia una cosa meravigliosa leggere qualcosa e sentirla dentro, renderla propria, impadronirsene e capire il significato reale di quelle che non rimangono sono solo parole. L’atmosfera cupa e buia, l’impossibilità dei protagonisti di vivere -Sonja perché non ne è consapevole, Nicolaj perché non gli è permesso, Draco perché non crede più nella vita, o almeno non ci credeva- e il bisogno costante di aggrapparsi alla follia come unica ancora di salvezza per non perdersi in un mare troppo grande per loro, con troppo dolore, troppa sofferenza, troppa solitudine; sono rafforzati dalle citazioni e dai testi inseriti nella narrazione. Complimenti per la loro scelta, trovo che si adattino perfettamente al contesto! E finalmente arrivo ai personaggi… Sonja, o forse dovrei dire Ginny, è incredibilmente ammaliante. Così semplicemente coerente, metodica, sicura e forte, avvolta dalla nebbia della pazzia e della parziale incoscienza. Eternamente irraggiungibile, tranne che per Draco. Non credo che sia morta, Ginny, credo piuttosto che sia perduta, che abbia smesso di lottare e si sia lasciata affogare perché non le è permesso ricordare le ragioni della sua battaglia; e se non ce n’è motivo, perché si deve continuare a combattere? Ad opporsi, riuscendo solo a soffrire? Meglio arrendersi agli incantesimi che le offuscano la mente. Ma se trovasse un appiglio? Se avesse anche solo una misera possibilità di riuscire ad afferrare una ragione, una stupida ragione per vivere e poterne essere consapevole? A volte basta così poco per incrinare un equilibrio apparentemente perfetto… Riesci a descrivere la sua “vuota” situazione in un modo ricco di dramma e tormento. Per quanto riguarda Draco… bèh, lui è un uomo. Solamente un uomo. Anche un uomo. Un uomo che ama e crede di non poter essere amato perché è solo un uomo. Cerca disperatamente di resistere, di respingere ogni emozione, di nasconderla, di reprimerla, di soffocarla per non morire, perché pensa non potrebbe accadere altro. Perché è terribilmente attaccato alla vita, più di quanto si renda realmente conto, perché l’ultima volta che ha pensato di fare la scelta “giusta”- intesa come l’unica possibile-, ha commesso l’ennesimo imperdonabile errore. E’ un vigliacco, è stato un vigliacco, ma non è da vigliacchi anche scegliere la morte piuttosto che la vita? Non è da vigliacchi negare l’unica, anche se atroce, possibilità di resistere? E’ stato sciocco, stupido, ha commesso molti errori a causa del suo essere uomo, ma li sta pagando tutti. Deluso, ingannato, dimenticato da quella vita che aveva cercato inutilmente di salvare. Il rimorso, il senso di colpa e il rimpianto, lacerano e divorano lentamente ma inesorabilmente la sua anima, già provata dalla gelida indifferenza della solitudine. E’ solamente un uomo colui che può sopportare tutto questo? E’ solamente un uomo colui che riesce a convivere con la consapevolezza di essere la causa della sua stessa feroce condanna? Non fa altro che mentire, mentire a se stesso, fuggire e cercare di allontanare un passato che non vuole continuare a rivivere perché fa troppo male. E’ un uomo sconfitto, che nuota nella sua autocommiserazione ma continua a non fare niente perché è solo un uomo. Perché è solo un uomo che commette infiniti e insopportabili errori. Guarda, me lo hai fatto adorare… ma vado avanti: Melissa. Un personaggio enigmatico e nascosto come la sua reale età, sfuggente e circondata da un alone di mistero. Credo che possa causare l’inizio della fine. Credo che sia in grado di risvegliare i protagonisti, Draco in particolare, dal torpore che gli ha portato la loro triste esistenza - solo un ombra sfocata di quello che dovrebbe essere la vita. Potrebbe essere la fiamma che causa un esplosione, che innesca un’inevitabile reazione a catena. Anche se non riesco a capire quali sono i suoi veri scopi finali, cosa vuole ottenere… sarebbe troppo bello se lo facesse per pura compassione, ma nella mia ingenuità continuerò a sperarlo finché non ce lo dirai! Nicolaj è un bambino a cui è stata negata l’infanzia. E’ per lui che Draco potrebbe ribellarsi… E’ scontato dire che Draco e Sonja sono legati, io credo che potrebbe essere amore ma forse è qualcosa di più, qualcosa che va oltre i confini del tempo e della logica razionale, qualcosa che li unisce e li rende uno parte integrante dell’altro. E’ molto intrigante il tuo modo di svelare la trama, di rivelare ogni volta un piccolo particolare, lasciare un indizio riguardo al suo sviluppo attraverso il presente irrazionale di Sonja, il passato tormentato di Draco, il futuro incerto visto da Melissa e l’innocenza di Nicolaj. E’ assolutamente affascinante la tua sensibilità interiore, riesci a percepire e a trasmettere emozioni dotate di mille sfumature. Bene, credo di aver scritto tutto quello che avevo in mente… forse ho interpretato male o mi sono fatta solo dei mega viaggi mentali, ma è quello che ho pensato e sentito leggendo il tuo racconto (che per altro è anche molto originale!). Suppongo di averti stremata a sufficienza, ti chiedo scusa per aver divagato così tanto, non era mia intenzione, ma poi mi sono fatta trasportare dall’entusiasmo di scrivere e non ho saputo controllarmi… Perché sai, le Draco-Ginny non mi piacciono molto, preferisco le Draco-Hermione (anche se la maggior parte di quelle che ho letto sono deludenti e solo molto OOC), ma la tua storia merita davvero. Ultima cosina e ho finito (puoi esultare), non ho letto le altre recensioni che ti hanno scritto perciò potrei aver ripetuto cose che ormai sai a memoria rendendomi moooolto noiosa, ma ci tenevo a lasciarti un commento ed è venuto così lungo (santo cielo fa paura…) perché ho voluto dirti tutto in un'unica recensione. Penso che sia meglio così, perciò se non riceverai spesso miei interventi, è perché ne faccio se ho qualcosa di concreto da dire; sappi comunque che continuerò a leggerla, ovviamente!!! Se hai letto fino a qui senza stancarti meriti davvero un applauso e un grazie infinito da parte mia, ti faccio ancora i complimenti per la fanfic e per il tuo modo di scrivere: è davvero sublime e mi piace moltissimo! Aspetto il prossimo capitolo!

ok, ti ho solennemente scassato la minchia in questi due giorni, da quando ho ricevuto il capitolo in anteprima (te ne sei pentita, di avermelo mandato, dì la verità!), ma mi sembra giusto continuare a farlo!!! in fondo tu sei passata sopra il mio cuore come unbranco di ippogrifi imbizzarriti, come direbbe una nostra conoscenza comune che però a differenza di te ha tutto il diritto di restare nel CSFT!!! traditrice dell'happy end... stasera ho sonno, sono stanca e ho ricominciato a combattere col southern blot, ma alla prossima recensione aizzo il fandom, ti avverto!

Ora, la questione è semplice. Ti crucio io o lo fa Voldie? Mi sento troppo cattivo... ._. ma che cosa sta succedendo a Draco e Sonja? E... oddio, Nicolaj come erede di Voldie no! >.< mi rifiuto di concepirlo! Non puoi!! ç____________ç Povero cucciolo... e... l'ultima frase mi ha messo paura. Che vuole fare Draco O.o. Ora, devo capire perchè hai inserito Hermione ed il suo rapimento... ci deve essere qualcosa dietro. Mumble mumble... Uff... voglio sapereeeeeeeeee!! >.< Scrivi sempre benissimo, ed adoro ogni momento di più Draco e Ginny... vedremo che succederà. ._. Ciaooooooooooooo!! ^^

Ricevuto!

la rivolta degli schiavi è in arrivoooo......

Ero nella mera ricerca di un aggiornamento (tra l'altro trovato) e mi sono, improvvisamente, resa conto di non aver recensito l'altro capitolo! *.* Chiedo venia per il ritardo mostruoso con cui lascio questa recensione, ma perlomeno ho avuto la fortuna di essere ancora in "tempo", no?! ^_^
Ma bando alle ciance passiamo a noi...
Il personaggio di Draco non fa che aumentare l'alto livello di emozioni che si provano leggendo le tue righe, Opy, è magnifico come riesci a descrivere il suo dolore, senza mai banalizzare, usando metafore piene di spessore che provocano un magone assurdo nel lettore (notasi la sottoscritta...)! L'incantesimo, così "sentito" da Draco, così vissuto, ma è giusto soffrire così tanto per scelte che ha intrapreso lui, in fondo, (o che è stato costretto ad intraprendere), non esistevano altri modi? *.* C'è un rancore in lui devastante, una voglia di vivere soppressa, annullata, l'orgoglio ferito, perché non riesce più ad essere un uomo, perché non è possibile essere un uomo dopo tanto dolore, perlomeno non è possibile credersi un uomo dopo tanto dolore.
Eppure è così giovane, si potrebbe dire che ha una vita davanti, ma solo una vita di sofferenze.
E Ginny... poverina, semmai un giorno tornerà se stessa, non potrà comunque ritornare normale memore dei ricordi dolorosi e devastanti che l'hanno afflitta. Sotto Imperius per uccidere il fratello e altrettanto per concepire un figlio con Draco... ç_ç
«Lui, che l’aveva amata in due donne diverse, e da nessuna di essa era stato ricambiato.» A questo punto stavo proprio in crisi, non può essere così questa storia!! *.* è agonizzante... ma superba. ^^
(Ho letto anche l'introduzione al capitolo nuovo... mi si fa male a pensare che tutte le storie più belle stiano terminando, come la tua o quella di Savannah che è già terminata.... sniff.... e io che farò poi? *.*)
Infine, complimenti per l'ennesimo capitolo meraviglioso che ci hai regalato! ^_^ Spero aggiornerai appena potrai! ^^
Un bacio, Ethel.
@)--,---

Ciao divina ^_^
La tua bravura continua a stupirmi e ad emozionarmi... Non posso far altro che inchinarmi e applaudire.
Visto che sono due capitoli che non recensisco aspettati una recensione bella lunga, ok?
Ma veniamo alla storia. Non capisco perché ogni volta tenti di “giustificarti” in un certo senso sul fatto che non è una storia in cui succedono molte cose... Voglio dire, è una storia completamente diversa da quelle che ci hai abituato a leggere, una storia fatta di pensieri e sensazioni e ricordi soffocati più che di avvenimenti che cambiano le cose..
A dire il vero credo che gran parte del fascino di qst storia risieda proprio in questo suo procedere in un tempo che in realtà non scorre, o meglio, scorre sempre uguale, senza accadimenti che modificano le cose. Ci hai messo davanti al fatto compiuto e ci hai costretti a scavare oltre i gesti e le parole, a leggere tra le righe per capire come diavolo si era arrivati a qst situazione.. Mi domando, se invece di fare così, ci avessi raccontato la storia dall’inizio alla fine, mi avrebbe preso così tanto?
Forse sì, perché tu sei bravissima e non avresti cmq avuto problemi a calamitare la mia attenzione, ma non so.. La cosa che più ho amato finora è stata il dovermi lambiccare ogni volta il cervello per cercare di capire cosa fosse successo. Perché Sonja, perché Nicolaj, perché Draco... Perché perché perché... E ancora complimenti per la pazienza con cui lasci intravedere le tue carte, con cui hai fatto cadere qua e la piccoli pezzi di un pazzle che piano piano sta prendendo sempre più forma.
Perché adesso finalmente ho capito. Ho capito quello che è successo, forse i fatti non sono totalmente chiari nella loro concatenazione ma il quadro è più o meno ricomposto e coerente. Cosa ho capito? La follia di Sonja, la follia di Ginny. Non so se è un’elucubrazione della mia mente, ma dopo aver letto le parole di Melissa, la sua spiegazione dell’incantesimo, mi è stato d’improvviso chiaro lo stato di Sonja... Prima sai, avevo pensato che la sua follia fosse dovuta alle torture che aveva subito, al troppo dolore sofferto, ad una manipolazione della sua mente o ad una specie di lavaggio del cervello. E sicuramente qst c’è stato: ho riletto i primi capitoli, Ginny ha iniziato ad uccidere sotto controllo mentale. A dire il vero la forma di controllo che Voldemort ha usato su di lei è una forma così subdola che l’Imperio o qualsiasi altro strumento di controllo non è che l’inizio, perché qst demone odioso ha insinuato in lei il dubbio prima di tutto e il dubbio cova dentro fino a divorare ogni certezza, ogni punto di riferimento, fino ad esplodere... Unisci qst alla magia, alle torture psicologiche e molto probabilmente anche fisiche, alla consapevolezza di esser diventata un mostro (Ginny avrà invocato la morte per aver ucciso il fratello che amava...), al dolore per la separazione forzata dalle persone care, alla certezza di vivere in un incubo che però è reale... Bè, io pensavo che qst bastasse per rendere folle una persona.
Invece no. Ginny è una ragazza forte nonostante tutto. E allora Voldemort per poter avere la sua anima ha dovuto congelarla. L’incantesimo coi bracciali. E la follia di Sonja adesso mi è chiara come la mia mano che adesso scrive su qst tastiera e posso vedere e toccare. Voldemort l’ha congelata non in un momento a caso... Lei era appena diventata madre, aveva appena rischiato la vita, aveva appena provato un terribile dolore fisico (e si sa quanto i grandi dolori fisici debilitino la mente oltre che il corpo), ed era incosciente. Ora, ti ripeto, non so se sono solo elucubrazinoi mie senza fondamento, ma mi pare che qst risolva molte cose e naturalmente è davvero una genialata da parte tua...
E’ chiaro che Sonja non percepisca il mondo al di là di sé, che non capisca la differenza tra bene e male, i significati delle parole, che viva in un mondo suo... E’ come se fosse tuttora incosciente e in preda al delirio della febbre.
Col tempo il suo corpo è guarito, ha continuato a vivere senza vivere realmente, o almeno qst è ciò che il suo padrone continua a pensare... Io sinceramente la penso diversamente. Hai presente quando umna persona è in coma? Si dice che nonostante tutto possa percepire qualcosa attorno a sé, sente le voci dei propri cari, sente la musica, non distintamente, è ovvio, ma sente. Non capisce quello che succede, ua volta sveglio non sa definire quello che ha percepito, ma resta cmq il fatto che qualcosa gli arrivava... Ecco, Sonja è un po’ così. Voldemort crede di averla totalmente in pugno, ma forse il suo non essere più umano da tanto tampo gli ha fatto dimenticare una cosa fondamentale, e cioè che la mente dell’uomo non è un semplice campo lineare su cui imprimere o cancellare delle tracce, è più una specie di labirinto intricato e per lo più sconosciuto che dove le cose si annidano, si sviluppano, dove avvengono reazioni che difficilmente riusciamo a comprendere... E la mente di Sonja è così... è bloccata sì, ma non per qst ha smesso di funzionare. Non capisce, non sa dare un senso a tante parole, ma non significa che non lavori; lo fa in modo distorto forse, ma continua a farlo... Vedi, tu l’hai descritta come una divinità imponente e su cui tutto scivola addosso, ma per quanto una goccia possa scivolare via da una superficie lisci, vi lascerà cmq una traccia. Ecco, forse qst è la parola giusta... Tracce. E’ quello che avvenimenti forti lasciano su di lei, e bè, direi che Draco l’ha abbastanza scossa...Lo percepisce chiaramente anche Melissa quando le dice “qualcosa ti ha toccata nonostante l’incantesimo ti isoli. Qualcosa sfugge all’incantesimo e tu lo sai, altrimenti non capiresti come può esserci qualcosa al di là di quel poco che percepisci. Puoi sentire, Sonja? È questo che ti è successo?”
Lei ovviamente non sa rispondere a qst domanda, ma la sostanza non cambia.. Sì, qualcosa riesce a sentirlo, anche se è ancora confuso e non riesce a capire... Ma capirà, capirà.
Draco... povero, è disperato, qst ormai è chiaro da un po’, ma sai una cosa? Quando ho letto qst parte : Come invischiato tra le intricate spire di un serpente infinito, era caduto in una trappola dopo l’altra, immergendosi con le proprie mani nel fango della propria vita senza più riuscire a liberarsi, legato da corde annodate ed intrecciate al punto che non era più possibile riconoscere quale nodo dovesse essere sciolto per primo. ho pensato, va bene, hai ragione, certe volte ci si infila in situazioni così assurde che poi ti sembra di non vedere via d’uscita, ma la verità è che qst situazione spesso siamo noi stessi che a crearle e che basterebbe un pizzico (o moltissimo) coraggio in più per uscirne più o meno bene... Non sto dicendo che è facile, anzi non lo è per niente, ma chissà, io ho il sospetto che non solo Draco abbia davvero la capacità di scioglierle quelle corde, ma che presto troverà anche il coraggio e le motivazioni per farlo...
Aspetterò con curiosità il seguito (stai tranquilla coi tempi, l’università e il lavoro viene prima di tutto, ok?)
Prima di salutarti voglio anche ringraziarti per la bellissima “Scusa, qual era la domanda?”. Non sai che regalo mi hai fatto, visto che personalmente amo la coppia D/G, ma adoro alla follia la coppia Ron ed Hermione, e ti faccio i complimenti per il modo in cui hai trattato i personaggi... Credo che tu abbia centrato in pieno i personaggi e il loro rapporto. Grazie anche per qst chicca ^_^

Seguo la storia dall'inizio, ma non recensisco spesso.. Devo ammettere che in effetti è tutto molto triste e cupo, a differenza di DF e LFF in cui traspariva sempre una speranza, insieme all'affetto e all'amore che legava i vari personaggi. Nonostante questo, TUU mi ha coinvolto tantissimo, e aspetto sempre con ansia l'aggiornamento successivo. Continua così!

è vero, è proprio tanto triste, però è veramente bellissimo, come al solito. avrei voluto recensire prima, ma ho avuto un po' di problemi col computer e sono stata obbligata a chiedere a una mia amica di stampare i precedenti capitoli per poterli leggere. comunque sia, tra un pianto e l'altro mi è sembrato di capire che Sonja stia soffrendo, anche se non sa bene cosa vuol dire... e Draco, poverino, non capisco come non abbia ancora deciso di tagliarsi le vene...beh, di sicuro non l'ha ancora fatto perchè li vuole proteggere...sniff! bye bye!