mi dispiace che paul e eiko si siano beccati il raffrddore però non tutto il male viene per nuocere grazie ad esso aki ha potuto avere il numero di paul eh si eiko è stata davvero geniale e meno male che l'ha inviato lei il messaggio se aspettava che lo facesse aki mi sa che era ancora in camera sua con il telefono in mano....
deve portare il certificato medico?speriamo bene anch'io spero che non debba rinunciare al suo sogno

e così aki e paul si sono incontrati in più eiko ha avuto una bella idea a lasciarli soli finalmente si sono conosciuti un po'meglio e poi paul è stato molto gentile a donarle la felpa che sia l'inizio di una bella storia d'amore?

grande verità quella di saki:fanno una selezione newppy-san francis?alla newppy riserveranno solo la panchina!
aki è stata bravissima durante la partita della selezione ha impressionato tutti compresi i colleghi maschi paul in particolare....
complimenti per come hai descritto la partita

aki ed eiko hanno fatto bene ad ignorare quelle smorfiose delle dive e ha detto bene aki:se tutte le ignorassero non si comporterebbero così mi fà piacere che le due amiche oltre che ad essere vicine di casa siano anche nella stessa classe ma ancor di più lo sono per la bella notizia della squadra femminile aki potrà tornare a giocare perà quei dolori al petto a causa del soffio al cuore...spero che il sogno non si trasformi in un incubo

l'inizio della tua storia è splendido la san francis campione nazionale alla faccia della new team e soprattutto di holly hutton e con il suo capitano benji price miglior portiere del Giappone grazie
i personaggi di aki e eiko mi sono piaciuti sono due ragazze gentili e simpatiche

Ciao... sono un po' in ritardo, ma spero vada bene lo stesso^^
Riflettendo sulla storia, mi chiedo come mai, a certi pg tu abbia dato un nome (e per alcuni, un cognome) giapponese, mentre per i pg presi dal manga/ anime hai deciso di usare i nomi "europei". Non mi fraintendere: non è che me ne freghi, perchè lo trovo "discrepante" come atteggiamento in una ff; piuttosto, volevo capire se c'è una ragione narrativa o meno. Forse, se i pg avessero tutti un nome orientale o un nome occidentale (ovviamente in base alla propria nazionalità), ci sarebbe più coerenza nella presentazione dei soggetti. Non lo so: magari è una cosa che puoi tenere in considerazione per la prossima ff.
Il cap mi è piaciuto; prima di tutto, per la "leggerezza" con cui tratti la questione della felpa. Non so perchè, ma la trovo un'idea molto carina, anche se è un cliché; nel modo in cui ne parli, ci colgo un'innocenza che trovo nuova. Inoltre, qui hai dato un po' più di peso alle situazioni; per esempio, la questione della pioggia, del tempo atmosferico: è come se nel cap la condizione metereologica diventasse un "pg" a parte, facendo da sfondo ai vari cambi di scena. E' una cosa su cui,secondo me, dovresti provare a lavorare ancora di più. Come già ti ho detto, nel tuo modo di descrivere, ci sono tante cose buone^^
Ancora ci sono parecchie ripetizioni (anche qualche errorino qua e là...): un esempio? Già all'inizio, nella prima frase: autunnale e autunno... la prima volta che ho letto il cap, mi ha dato un po' fastidio; stasera un po' meno... ma credo che in generale, puoi alleggerire le frasi dalle ripetizioni; basta rileggersi più volte.
Poi ho notato che manca la punteggiatura in molte parti dialogate.
Anche per la punteggiatura, puoi risolvere facilmente, leggendo il cap tante volte ad alta voce, ascoltando quando fai le pause.Provaci^^
In alcuni punti hai delle "uscite" che mi piacciono moltissimo (per esempio quando fai bere il succo alla pera - in un cap precedente^^; in questo, quando parli del chiacchierare... ecco, sono queste piccole cose che rendono un testo particolare! Non dimenticarlo^^).
Scusa se mi sono dilungata così tanto sulla parte narrativa.
La storia, da un pto di vista del contenuto,continua a piacermi, e spero che la nostra protagonista non abbia troppi problemi per ottenere il certificato medico^^
A presto.

ho letto con interesse i tuoi capitoli.. anche io come Kiku (i cui consigli da scrittrice sono preziosissimi) ti invito a prestare attenzione a qualche errorino grammaticale, soprattutto nella coniugazione dei verbi al passato remoto... un po' scontato il cognome Ross della tua protagonista affetta da disturbi cardiaci: immagino che il riferimento al personaggio di Julian non sia casuale..chissà, magari sono parenti..

per il resto trovo la storia interessante, soprattutto perchè hai scelto di modificare alcuni elementi narrativi rispetto alla realta di Captain Tsubasa che tutti conosciamo. Mi ha fatto sorridere, in particolare, il fatto di avere spostato la fusione delle due squadre cittadine dalla quinta elementare all'ultimo anno di liceo: l'ho trovato particolare perchè mi sono immaginata un Benji diciottenne ancora in patria e, soprattutto, un Holly eternamente sconfitto, non facendo parte quest'ultimo della squadra del St. Francis campione nazionale!!

concludendo, da lettrice ti esorto a continuare nella scrittura, mantenendo la freschezza, la spontaneità e l'allegria che traspaiono dalle tue pagine.
e non badare alla recensioni..ti assicuro che molti leggono, apprezzano e giudicano senza lasciar traccia del loro passaggio.

buon lavoro!

Carino questo cap^^ Lui che le dà la felpa...
Ci sono un po' di errorini in qua e in là, anche nel 3° cap... tempi, parole,ripetizioni... magari tienilo presente, se non per questi cap, per i prox^^
Del cap precedente mi è piaciuta l'azione di gioco che hai descritto, quando la prot riesce a far goal (attenzione alle concordanze, però...)e in questo, beh, l'incontro / dialogo con Paul: è dolce e c'è quel sapore dell'adolescenza che fa sognare un po' tutti, ance quelli che hanno passato i 30 (come me... ehm ehm).
Hai il dono della sintesi: frasi corte e concise e un uso molto "importante" del punto. In generale, amo la sintesi e amo l'uso del punto. Mi piacciono le pause, perchè amo leggere e lo faccio prendendomi tempo, quindi, ti leggo con piacere.
Mi è rimasta però ancora quella sensazione di "fretta": a parte i dialoghi,nelle brevi frasi in cui fai introspezione, forse potresti dilatare un po' di più i periodi per permettere ai pg di far capire meglio le loro sensazioni e i loro pensieri.
Ciò non significa necessariamente "allungare" di troppo i cap, ma semplicemente di dare un po' più di spessore alla parte in cui è il narratore a parlare.
Spero che aggionerai presto^^

Ciao!E' una vita che non scrivo una recensione, quindi abbi pietà...
ho letto i tuoi 2 primi cap, incuriosita dal fatto che nell'intro scrivi che giochi a calcio^^
Vorrei dirti alcune cose sulla struttura e spero che prenderai le mie osservazioni per semplici, piccoli consigli^^ L'inizio e la fine di una storia sono importantissimi; lo sono anche in ogni singolo cap. Ho notato che la tua storia si apre con una frase in un tempo e poi cambia (dal passato prossimo si va al remoto e imperfetto... Sarebbe molto meglio se scegliessi una struttura temporale e la mantenessi (con le dovute modifiche quando serve) per tutto il resto della narrazione al fine di dare più scorrevolezza al testo.
Proseguendo a leggere, ho visto in qua e là altri errori di tempo e qualche errore nelle parole... e anche delle ripetizioni: sono tutte piccole cose, ma sono sicura che se rileggi i cap, puoi correggerli e questo migliorerebbe di molto il lavoro^^
Attenzione poi all'uso del "che" pronome e "che" congiunzione...
Se posso darti un suggerimento, prova a leggere i cap ad alta voce e lentamente: è un esercizio eccellente ( un esercizio che fanno gli esteti^^) per notare se il testo è fluido, se ci sono sbavature o errori. Ti assicuro che può facilitare molto la correzione del testo e ti fa sentire anche come suonano le parole, il che è parecchio importante!
Per quanto riguarda il contenuto, diciamo che il tema di fondo non è innovativo ( almeno per il momento): una ragazza sconosciuta in una nuova città... questi sono elementi abbastanza battuti; però il fatto che la "protagonista" giochi a calcio può portare a qualcosa di nuovo e spero che punterai molto su questo aspetto, anche perchè, giocando tu stessa a calcio, potrai rendere la cosa ancora più specifica e interessante^^
Dal nick, presumo tu sia molto giovane e c'è una certa freschezza nel tuo modo di scrivere che è assolutamente gradevole: allo stesso tempo però, forse proprio per lo stesso motivo, si percepisce una certa "urgenza" nel procedere con la storia, come se avessi fretta.
Io non ho affatto percepito che i primi 2 cap fossero lenti! Anzi! A dire la verità mi è sembrato che tu li abbia chiusi con troppa fretta...
Quello che voglio dire è che, forse, dovresti dare più respiro alle descrizioni e cambiare le scene narrative meno repentinamente. Ovviamente sto esprimendo il mio gusto personale di lettore, quindi è discutibile, ma secondo me, se ti prendi più tempo nei ritmi narrativi, avrai un risultato più intenso.
L'ultima osservazione, poi me ne vado, lo prometto: più che una scuola giapponese, mi sembra un college americano... secondo me c'è del buono nel tuo modo di descrivere ( e descrivere in narrativa è cosa piuttosto complicata^^): anche qui, ho avuto l'impressione che ci fosse un po' di fretta. Prenditi più tempo, prova a dar peso ai particolari: prova a rendere la scuola, gli ambienti, l'incontro tra ragazzi e ragazze più "particolari" e prendi ispirazione da ciò che non hai a portata di mano... solo così, avrai modo davvero di esprimerti e di dare a ciò che scrivi un'identità, una specie di cifra stilistica, che è solo tua, e non somiglia a quella di nessun altro.
Ciao^^