Ho provato ad immedesimarmi in Hermione e a come avrei potuto sentirmi mentre Draco snocciolava la sua arringa contro i babbani esaltando i purosangue come "esseri superiori". Penso che se fosse toccato a me, Parlamento o non Parlamento, nel giro di due il mio EX fidanzato si sarebbe trovato calvo, perchè, io, in un impeto di rabbia, gli avrei strappato tutti i suoi biondissimi capelli. Proprio immaginarmi sta poveretta che se ne va afflitta e offesa mi ha portato - nuovamente - a pensare come una storia del genere sia effettivamente impossibile. Lei è una ragazza forte ma penso che Draco sia una sua grande debolezza: come si può volere un uomo che dispezza quello che sei?
Draco d'altra parte è una contraddizione vivente. Il motto "chi disprezza compra" gli calza a pennello. Come si può dispezzare uno status, quando ami una ragazza che fa parte di quello status e che è fiera di esserlo?
Insomma da come avrai capito la parte contrale di questo capitolo mi ha fatto molto arrabbiare quanto mi ha intristito l'ultima. Se, come detto prima, dieci righe sopra l'avrei preso a pugni, il Draco dell'ultimo paragrafo mi ha fatto un'immensa tristezza. Riuscirà, prima della dipartita del suo amore, a scacciare tutti quei preconcetti che hanno reso questa loro relazione ancora più "scomoda"? Riuscirà a capire che l'importanza di un individuo non è la provenienza o il sangue ma appunto (come dici tu nel titolo) il cuore?
Come sempre rinnovo i complimenti per il capitolo! Ora mi leggerò quello successivo!

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Buongiorno!
leggere le tue pagine a volte fa male. Stavolta invece è bellissimo lasciarsi coccolare dalla semplicità di un'amicizia con una grande anima come quella di Neville. Vorrei avere un Neville anch'io, ma pare se ne sia perduto lo stampo. Che faticaccia, povera Hermione, vivere sempre lottando! Penso sia per questo che molte persone amano i romanzetti in cui tutto è facile ed indolore, per potersi raccontare una favola dove le cose non corrispondono alla realtà, dove gli uomini sono sempre limpidi e forti e le donne belle e semplici.
Noi si resta qui in trincea, via!
Bellissimo anche questo capitolo. Perdonami se non sono riuscita a recensire il precedente!!
Un abbraccio
Fra

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il buon cuore di Neville mi ha spiazzata come la volta precedente. Le sue parole dirette e pure dolci hanno colto nuovamente nel segno.
come vedi continuo a seguirti...
volevo solo chederti una cosa: non hai lasciato perdere Luna vero? la sua figura mia piaceva. per il resto continuo a seguirti in attesa di un finale temuto e sperato, come tu sai. baci

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Adoro l'immagine che hai dato di Neville (mi riferisco anche al discorso che ha fatto ad Hermione nella storia precedente). Lui è così pacato, tranquillo, fa quasi da sfondo in mezzo a tutti gli altri, ma è acuto, intelligente e ha l'innata capacità di dire la cosa giusta al momento giusto e di offrire il proprio aiuto agli altri senza pretendere niente in cambio.
Chissà cosa combinerà Hermione... sto iniziando a pensare che quando Hermione morirà, Draco si sposerà con Pansy (per sfinimento di fronte alle sue avances e perchè in fondo è l'unica amica che ha, l'unica che gli vuole bene) lasciando Zabini frustrato, arrabbiato e a bocca asciutta. Draco non l'amerà mai e lei si renderà conto che essere diventata la signora Malfoy non la rende felice perchè sul loro matrimonio ci sarà sempre lo spettro di Hermione. Ok, oggi sono per il finale tragico che fa vivere tutti quanti una vita lunga e infelice.

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Questo capitolo e' meraviglioso.
Sei riuscita a rendere Hermione talmente vera e concreta che secondo me si accosta perfettamente al personaggio originale inventato dalla Rowling e al moi personale ideale di donna. Secondo me in Hermione risiede una forza e un coraggio unici forse piu' dello stesso Herry Potter inquanto lui e' pur sempre il prescelto mentre lai e' una qualunque che pero' con le sue sole forze riesce sempre a fare davvero la differenza. Mi e' piaciuto tantissimo il pezzo in cui Draco dice di sentirsi tranquillo solo nel grembo della leonessa...e' un'immagine meravigliosa. Concludo facendoti davvero tantissimi complimenti per come scrivi perche' mi fai provare davvero sempre delle emozioni particolari.
Laura

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E allora dillo che mi vuoi far piangere! Ho riletto il prologo e mi è venuto da piangere così come l'ho fatto arrivando alla fine di questo capitolo. Di certo io sono una sentimentale, ma è innegabile la tua bravura nel descrivere la psicologia dei personaggi e nel rendere il lettore partecipe.
Le parti che amo di più sono quelle in corsivo, dove a parlare sono Hermione o Draco (e in questa storia, preferisco Draco perchè tocca la mia vena romantica e tragica) e si capisce la portata del loro sentimento.
Bellissima e toccante la parte in cui Draco parla dei cruciatus ricevuti e del lungo periodo di convalescenza dove il ricordo di Hermione l'ha tenuto in vita e l'ha riportato a galla.
Avrei voluto baciarlo e strozzarlo quando ha detto che non le dice ti amo per non scadere nel banale quando invece il suo sentimento è profondo. Ha paura ma non capisce che anche una donna forte come Hermione ha bisogno di rassicurazioni ogni tanto. Mi fanno una tenerezza infinita quei due perchè si amano nonostante non abbiano niente in comune ma non riescono mai ad essere completamente felici perchè lei è piena di paure e tormenti e lui non riesce a dimostrarle pienamente il suo amore. E' vero che in una coppia sono importanti i gesti, ma ogni tanto serve anche qualche parolina che aiuti a sottolinearli.
Per quanto riguarda la prima parte del racconto, non sto a dilungarmi troppo. Mi piace il tuo modo di analizzare le diverse sfumature di una storia, ma io preferisco analizzare i sentimenti dei personaggi.
Ad ogni modo, la scena è stata l'ennesima dimostrazione delle loro diversità e sono curiosa di sapere cos'ha fatto Hermione dopo essersi allontanata dall'aula.
A presto.

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Sono nuovamente ricaduta tra le tue pagine. e nuovamente sono anziosa di leggere il dopo... di arrivare alla fine di questa storia che coinvolge così tanto quasi da poter essere la mia.
Devo ammettere che anche se ricordo bene la tua premessa 'questa è una storia triste', e che per 'il dolore perfetto' non era tutto scherzi e risate, ho lasciato il suo ultimo capitolo con la speranza nel cuore. nel senso che la storia fosse triste, ma non 'irrimediabilmente' non so se mi spiego. poi, in questi primi capitoli, le parole di Draco, riferite ad un prossimo futuro che lo riguarderà e che lo vedrà nuovamente e con ogni probabilità solo, mi hanno creato curiosità eppur un irrimediabile nodo alla gola.
Premetto che sono la prima ad amare le storie tristi, perchè la tristezza, a mio parere, si imprime nell'animo di tutti, più o meno intensamente, al contrario della felicità, che pare sempre essere irrimediabilmente fugace quasi da non prestargli attenzione.
e pur se amo le storie tristi, allo stesso modo credo che i lieto fine non debbano mai mancare XD
del resto però, la tua storia è ingrado di appassionare così tanto che non smetterei di leggere le tue parole neanche volesse dire scoprire che alla fine tutto il mondo magico verrà spazzato via... per in tenderci.
infine non posso far altro che complimentarmi nuovamente con te, per come hai saputo fare tuoi e nuovi tutti i personaggi.
saluti

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Capitolo ricco di gossip! Sembra un po' Beautiful! Però nessuno in realtà è soddisfatto dalla propria vita amorosa, almeno non al 100%.
Daphne si sposa non per amore ma per un misto di interesse e rassegnazione: Zabini non la vuole.
Blaise corre dietro alle sottane di Pansy da oltre un decennio ma non ha mai concluso niente con lei.
Pansy anche se lusingata dalle attenzioni di Blaise sogna ancora, anche lei dopo oltre un decennio, l'ex, il quale non è capace di porgli un netto rifiuto e di metterla al suo posto, malgrado non abbia nessun interesse reale per la mora.
Hermione sa che se messa al confronto di Pansy perderebbe di misura su più campi: i più importanti per l'estrazione sociale del suo ragazzo. Inoltre, come già detto in una recensione precedente, la sua storia non è "libera" ma frutto di molti, a volte troppi, compromessi.
Ron, ormai diventato un VIP sportivo, e quindi non più considerato "il pezzente" non avrà difficoltà a trovare compagnia, ma (non ho capito ancora per quale motivo) sta ancora appresso a Lavanda ( e a quanto ho capito anche la loro storia è abbastanza turbolenta, ricca di "tira e molla").
Infine Ginny: ragazza del Preselto, che è così tormentato dal suo destino e dai fantasmi del passato che anche la loro storia e tutto tranne che una passeggiata!
Cosa devo dirti? Se non bravissima per queste tue continue introspezioni, che rendono i pensonaggi di questa tua fic terribilmente complicati eppure così terribilmente umani.
Aspetto i risvolti che poterà al party dei Greengrass (perchè qualcosa porterà) così potremmo vedere tutti i personaggi all'opera e vedere nell'effettivo i comportamenti che assumono gli uni con gli altri!
A presto
Valentina

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Questo capitolo parla di donne: donne molto diverse ma che comunque si sottomettono alla dura legge dell'amore.
Perchè sono tutte innamorate: c'è quella che rinuncia davanti ad un grosso diamante, quella che vive nel rimpianto di essere stata troppo orgogliosa per stare accanto all'uomo che continua ad amare, quella che ama un uomo ritenuto da tutti quello sbagliato e poi c'è Ginevra che ama l'eroe del mondo magico e che, probabilmente è invidiata per questo ruolo che ricopre senza che alcuno sappia cosa comporta stare accanto a un uomo simile.
Non credevo che l'avrei mai detto ma Pansy mi piace. A suo modo è rimasta fedele a Draco: non credo che si tratti più di volere a tutti costi qualcosa, credo che il suo sentimento sia sincero. E' più bella di Hermione e forse anche più disinibita; proviene da una famiglia importante e senz'altro avrà maniere perfette in società. Farebbe una bellissima coppia con il biondo e, sono sicura che Hermione ne è consapevole. Così come ne deve essere consapevole Blaise.
Sono molto curiosa cosa succederà durante il party dei Greengrass perchè immagino che ci saranno molti intrecci e molti succulenti gossip da far circolare.
Baci BABY

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Questo capitolo ho dovuto rileggerlo più volte perchè mi ha molto colpito e mi ha lasciato anche molto perplessa.
Forse, sbagliando, dopo la prima lettura ho tentato di dare una risposta alla domanda di papà Granger: “Hermione... Ma tu sei davvero felice?”
Ad essere sincera la prima risposta che mi è venuta è no; Hermione non è felice, non totalmente almeno perchè non può essere felice con qualcuno che non accetta totalmente e incodizionatamente quello che sei e da dove vieni. Lei lo ha fatto con lui perchè Draco non può fare altrettanto.
Poi però ho rifelttuto meglio e ho ,dopo una seconda lettura, ho cambiato opinione, in parte.
Credo che Draco la ami molto e che lei lo sappia. Forse non potrà darle cene e rimpatriate con tutta la famiglia o gli amici però le da comprensione, affetto (a modo suo) e la fa sentire importante. Leggere i suoi articoli, (penso che gli altri Lord non si abbassino a tanto) è un esempio pratico di quello che voglio dire.
Tutte e due hanno fatto dei compromessi per stare insieme e ora hanno trovato un equilibrio.
Forse anche a Draco è stato chiesto se è davvero felice e forse anche lui all'inizio si è sentito smarrito e impreparato a rispondere ma poi è bastato vivere un attimo con Hermione e penso che la risposta sia arrivata da sola.
Capitolo stupendo.
Baci BABY
P.S: tu sei assolutamente sicura che io non abbia interpretato male il prologo, vero? Perdonami, so che sono la lettrice più rompiscatole della storia però è più forte di me. E' anche colpa tua che mi fai leggere delle cose troppo romantiche per non desiderare un lieto fine.

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Sono imperdonabile, lo so.
Cercherò di approfittare di questi giorni di malattia per mettermi in pari.
Mi piace tantissimo questo Harry Potter visto come eroe maledetto.
Non è quello che l'immaginario collettivo vorrebbe, non è ciosè senza macchia e senza paura ma io credo che vada bene così.
In effetti ne ha passate tante nella sua vita e non posso credere tutte quelle tragiche esperienze non abbiano lasciato strascichi.
E' un uomo oramai ed è un uomo che, se vogliamo, ha un solo scopo nella vita: la vendetta.
Credo che ormai non si tratti più di giustizia e questo, da un lato, mi fa paura ma dall'altro mi entusiasma.
Un uomo che vuole giustizia si pone comunque dei limiti mentre quello che vuole vendetta non si fermerà davanti a niente.
Il rapporto con Hermione è forse l'unica cosa rimasta intatta del bambino che è entrato ad Hogwarts nonostante anche lei lo abbia in qualche modo tradito innamorandosi di Draco.
Non pronunciare il nome del biondo mi sembra un modo per far finta che lui non esista nella vita di Hermione; forse è un modo per evitare di allontanarsi anche da lei?
La battuata finale della Granger è uno spasso e mi ha fatto sorridere alla fine di un capitolo molto amaro.
BAci BABY
P.S.: mi sono persa lo spazio temporale: qui siamo dopo Il dolore Perfetto?

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Ginny è fantastica! Mi è sempre piaciuta un sacco come personaggio e nelle Dramione l'apprezzo particolarmente quando fa la parte della migliore amica di Hermione e sprizza sarcasmo da ogni poro.
Ti prego, ti imploro, (so che la storia è già scritta ma...) visto che alla fine Hermione morirà spero che tu faccia sposare Pansy e Blaise prima della fine della storia sia perchè, povero Blaise, per quanto sia meschino verso i protagonisti, è un uomo innamorato e parecchio frustrato, e sia perchè visto che Draco resterà single dopo la dipartita del suo amore, non vorrei lasciare una speranza a Pansy.

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Ho riletto oggi il prologo e mi p scesa una lacrima... è difficile che io pianga, ma scrivi talmente bene che mi sono immedesimata in Draco fino a tal punto.

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Bellissimo capitolo, ho amato da morire la parte in cui Hermione e' sottoposta ad interrogatorio da parte del padre perche' essendo io figlia unica ho rivissuto momenti di una decina di anni fa'(e forse anche qualcuni in piu')...realismo assoluto!
E' bellissimo anche entrare finalmente nel vivo della relazione dei nostri amati protagonisti e non vedo l'ora di sapere qualcosa in piu' su di loro come coppia... vedremo come si sviluppa questo amore. Un caro saluto
Laura

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Ciao! E' una mia impressione oppure Hermione, pur consapevole della grande differenza strutturale tra sè e Draco non se ne lasci influenzare più di tanto? Grandissima donna, dunque. Solida di ossa e di testa. Direi che la invidio.
Certo è che se io mi trovassi (vabbè, ora come ora, all'ottavo mese di gravidanza, sembro più una boa di segnalazione adatta ad una piattaforma oceanica, ma questa è un'altra storia...) a rapportarmi con un ragazzo tipo Legolas, mi verrebbero i complessi, minimo!!
Giuro che lascerò una recensione più sensata ed approfondita, perchè come sempre i tuoi capitoli meritano almeno tre riletture. Per ora, come d'abitudine, grazie!
Fra

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