Eccomi finalmente mi posso gustare quest'altro tuo capitolo.
Bello l'amore tra madre e figlia, un amore che è vivo in ogni madre che capisce che la figlia soffre ed pè disposta a serpararsene pur di farla felice.
Mi ha commossa!

Così come nel cap in cui la lettera viene scritta, anche qui, Azumi la riceve ma non ne scopriamo il contenuto^^ E' una buona idea narrativa e mi sembra altrettanto buono il fatto che tu abbia voluto costruire una corrispondenza fra mittente e destinatario. Non penso che sapremo mai il contenuto reale della lettera, al massimo ti limiterai a farne un accenno anche dal pto di vista di Azumi. Ma posso sempre sbagliarmi e trovarmi la lettera bella e buona al prox cap^^
Azumi è un bellissimo pg: dà molti margini di sviluppo per chi scrive e mi piace molto come l'hai caratterizzata. Ovviamente si vede che stai attentissima alle sfumature che le dai, perchè penso che per te sia molto importante riuscire a restare fedele al Taka. La cosa ti riesce sempre benissimo: conosci a tal punto e in maniera così profonda il manga, che ti viene del tutto naturale scrivere seguendo le caratterizzazioni originali^^ Molto carino e' anche il confronto fra Azumi e sua madre^^ Alla prossima^^

E’ sempre una questione di pti di vista: ogni cap si regge su degli equilibri fragilissimi e spesso ci si perde, se ne perde il controllo. Ecco: tu il controllo non lo perdi mai.
Resti fedele alle tue idee originarie, procedi lentamente, ma inesorabilmente verso la meta e, soprattutto, non perdi mai di vista quell’“atteggiamento“ orientale, che c’è nel manga (per forza^^) e che si può estrapolare da un pto di vista narrativo.
I dialoghi infatti, potrebbero tranquillamente essere inseriti in un volumetto del manga, perché hanno tutte le caratteristiche necessarie per funzionare come supporto a degli ipotetici disegni.
C’è un equilibrio profondo delle parti ed è molto piacevole quando si legge questo tipo di testo.
In questo momento siamo alle prese con i sogni: i pg stanno crescendo, stanno attraversando una linea di demarcazione che li proietta in una fase un po’ più adulta, in cui è necessario capire cosa si vuol fare del proprio futuro.
E Taro è un po’ confuso, anche se in realtà, sa bene cosa desidera. Basta una conversazione con Tsubasa, perché ne prenda coscienza. E’ davvero molto bello il modo in cui riesci a caratterizzare sia il capitano che Taro^^ Complimenti^^

Quest'altro capitolo mi è piaciuto prchè qui è Tsubasa ad aiutare il suo miglior amico. Lo fa con grande dolcezza e serietà e lo spinge, secondo me usando la sua esperienza come parametro(spero di non essermi sbagliata su questo!).
Mi piace che qui hai descritto un Tsubasa che ama tantissimo il calcio, che vuole appunto diventare un giocatore professionista ma, allo stesso tempo e nonostante la giovane età, non ha perso di vista altri aspetti, ugulamente importanti della vita, quali l'amore.
E sprona anche l'amico a cercare il suo sogno, a cercare l'amore e a fargli capire che a volte è necessario tagliare il cordone ombelicale!
Ben fatto!
A presto, Savira!

Mi sono messa in pari con la tua fanfiction e spero di aver recensito tutti i capitoli, se qualcuno l'ho saltato ti chiedo scusa ma il tempo è tiranno e anche se recensisco a tarda notte sono sempre di corsa.Mi è piaciuto qquestoo capitolo perchè qui i vari personaggi si sono messi a nudo, ognuno ha detto, rivelato quale sia il sogno più grande.
Tenera è la scena in cui Tsubasa saputo del "semplice" sogno di Sanae decide di custodirlo nel cuore con la speranza che diventi il loro sogno. Sto ancora deliziandomi nel ricordare quella scena.
Anche stavolta i complimenti sono d'obbligo, ora passerò a recensire l'altro tuo capitolo(io prima li leggo poi li rileggo e poi li recensisco).
A presto, savira!

Bellissimo il dialogo fra Tsubasa e Taro e soprattutto il legame d'amicizia che c'è fra i due...

In questo cap si alternano vari stati d'animo.
Abbiamo Taro e il suo senso dell'attesa, dato che ha spedito la sua lettera per Azumi e si è già messo in una posizione di aspettativa nei suoi confronti.
Poi ci sono Yukari e Ryo, che si "punzecchiano" con ironia, ma nel frattempo, toccano con leggerezza e fiducia, il tema del futuro e dei loro progetti.
Infine c'è Sanae e c'è il suo sogno.
E' dolce e, lo custodisce con una tale riservatezza, che si vergogna a rivelarlo. Forse pensa di essere banale, tant'è che dice "il mio è un sogno semplice".
Ma non c'è niente di banale nel suo sogno...
E Tsubasa lo sa^^
(Recensione modificata il 10/03/2011 - 10:23 pm)

...Bellissimo capitolo, sopratutto quando Sanae rivela a Tsubasa il suo sogno per la vita futura!!!

Ah oggi sono felice anche tu hai postato un nuovo capitolo.
Carino leggere le insicurezze di taro, lui che è sempre apparso sicuro di sè, ma si sa l'amore rende tutti timidi e insicuri. Quando poi ci si mette anche la lontananza e la giovane età siamo fritti. Hai reso proprio bene le difficoltà che incontra il nostro giovane amico!
Brava!
A presto, Savira!

Questo cap si potrebbe intitolare "come scrivere di qualcosa che non c'è"^^... Durante la narrazione uno si aspetta di leggere la lettera di Taro e invece, a parte il frammento finale, non vi è traccia^^
E' una soluzione narrativa di effetto e anche ben studiata: scrivere una lettera mettendosi nei panni di un ragazzo così giovane è un rischio non da poco...
Hai fatto bene, secondo me, solo ad evocarla^^
Simpatico il siparietto con Yotaro; oltretutto anche piuttosto realistico. Il mio gatto, quando si degna di farmi compagnia, si mette sempre, irrimediabilmente sui miei appunti... si sa, hanno bisogno di sentirsi importanti^^
Taro ha fatto bene a seguire il consiglio di Tsubasa e spero che Azumi gli risponda presto!
Adesso vorrei tanto che ci fosse una svolta, però... vorrei che la scena tornasse ai due protagonisti^^ Chissà cosa ci aspetta al prox cap^^

“No, anzi. E’ solo che Anego era il capo dei tifosi della Nankatsu ed adesso m’interessa solo essere Sanae.”
Penso che in questa frase si colga il cambiamento della protagonista^^
Sanae è cambiata, è cresciuta. Se ne stanno accorgendo tutti: persino sua nonna, osservandola, mentre le dà una mano nelle faccende domestiche, in quei gesti quotidiani, che non hanno niente di speciale e che sono rituali, vede ormai che la bambina sta diventando una giovane donna...
Il cambiamento si percepisce molto meglio nelle piccole cose, nella miriade di gesti quotidiani che facciamo, che in eventi straordinari ed eccezionali.
Mi fa tenerezza questa Sanae... vorrei tanto che Tsubasa non partisse, perchè so quanto dovrà soffrire...

Sempre molto belli e intensi i tuoi cap!!!Li seguo sempre!!!Tanti complimenti ancora Barby^^

Ecco mi sono messa in pari con la tua storia e ora provvedo a recensire. Questo capitolo mi è piaciuto perchè hai sottolineato l'amicizia tra questi ragazzi e l'importanza degli animali. Misaki è molto affezionato al suo gatto. Grande l'idea di Ishizaki di usare il cane John ma chissà come reagirà Genzo visto che il ragazzo un pò lo maltratta(bonariamente però) scrivendo sempre la sigla SGGK sul povero cagnolino!Per fortuna anche questa avventura è finita bene! Vorrei però sapere ancora di più di come trascorrono questi sei mesi Tsubasa e Sanae, i loro sentimenti! A presto, Savira!

Letto anche quest'altro capitolo. Anche stavolta la mia recensione è positiva soprattutto perchè hai descritto proprio bene Ishizaki. E' vero che ha avuto una grande idea nello sfruttare il fiuto di John per trovare Yotaro e soprattutto è proprio nel suo personaggio vantarsi del suo successo.
Tenerissima la scena in cui i due ragazzi si imbarazzano perchè il custode crede che sono fidanzati(non è che poi si sia sbagliato, vero?)
Come volevasi dimostrare Genzo si è arrabbiato ma la sua è solo una finzione. In realtà credo che lui sia proprio una persona buona ma fondamentalmente timida e cerca quindi di nascondere questo suo lato dietro un atteggiamento burbero.
Mi piacerebbe leggere un capitolo in cui lui apprende che Tsubasa e Sanae si sono messi insieme, le sue impressioni, le sue reazioni; lo aggiungeresti?
A presto!

Ed eccomi a recensire l'ultimo tuo capitolo (spero di trovarne presto degli altri)!
Anche questo è carino perchè hai descritto la golden combi. I due amici sono appunto, come dici tu nel titolo, ritornati affiatati come ai vecchi tempi.
Ma stavolta hanno qualcosa in più!
Sono un pò più cresciuti, non parlano solo di calcio ma anche dei loro "problemi di cuore"!
Tsubasa che dà consigli a Misaki è una scena fenomenale! Ho sorriso quando l'ho letta(in senso buono ovvio) perchè proprio non riesco a vedercelo il nostro bel capitano a essere così bravo nelle faccende di cuore. Anche se quando si sposano Takahashi fa maturare il suo personaggio(in realtà mi sarebbe piaciuto che lo avesse reso anche un pò più romantico proprio come hai fatto tu!)
Aspetterò pertanto un tuo altro capitolo, nella speranza che questa storia non si fermi con la separazione dei suoi protagonisti principali dopo il trascorrere di questi sei mesi!