Bellissimo la confidenza tra Tsubasa e Misaki, mi ha davvero lasciato senza parole...

Alla fine, il pallone diventa molto più che un mezzo per giocare, per realizzare i propri sogni: esso diventa un modo per esprimersi. Esprimere ciò che si ha dentro e che a volte, sembra impossibile poter tirar fuori…
Sono felice che Tsubasa e Taro abbiano avuto un momento tutto per loro e mi è piaciuto molto il modo in cui hai deciso di farli parlare.
Tsubasa mi sembra già più maturo rispetto a come abbiamo imparato a conoscerlo; il confronto con Kanda è stato proprio determinante per lui, affinché mettesse a fuoco la realtà e i suoi sentimenti.
Questa presa di coscienza gli permette di guardare alla profondità delle cose, delle relazioni, delle persone.
Può capire cosa prova Taro, perché fra poco anche lui si troverà a dover affrontare la lontananza. E le sue parole, pur semplici e dirette, riescono a dare all’amico, la forza di liberarsi di un peso che gli stava dentro il cuore.
Non è facile far parlare due ragazzi, così giovani, di questioni di cuore. Ma tu trovi sempre un modo per arrivare al succo delle cose, senza perderti.
Brava,davvero^^

Avevo dimenticato questo cap… scusa^^
Partire e tornare… tutte le partenze hanno qualcosa di doloroso dentro, anche quando si va in un posto che si ama. Taro è il pg su cui questo sentimento si dispiega nel miglior modo possibile (forse molto più che in Tsubasa, se pur anche lui abbia vissuto partenze e ritorni in quantità^^): per seguire suo padre, lascia sempre in secondo piano se stesso e ha talmente “pudore” di ciò che prova, da cercare di nascondere una lacrima. E’ un’immagine molto semplice, ma bellissima.
Suo padre è un pittore, però; lui si “accorge” di tutto: per lui il figlio è un libro aperto e avverte questa “tristezza” diversa e nuova. Il dialogo che c’è fra loro è un momento di condivisione speciale e credo che rispecchi molto bene il loro rapporto. Simpatico anche il tratto dedicato a Yotaro^^ Guardare le cose attraverso gli occhi degli animali dona alla storia “qualcosa” in più. E’ un atteggiamento narrativo interessantissimo, tant’è che Virginia Woolf, l’ho già detto, ci ha costruito un libro^^

Speravo che durante il tragitto verso villa Wakabayashi, succedesse qualcosa in più, tra Ryo e Yukari… certo che sono tutti e due proprio ostinati!
Comunque li hai caratterizzati molto bene e mi sembrano fedeli agli originali: hai descritto benissimo la complicità che c’è nel loro modo di rapportarsi e c’è anche una buona dose d’ironia^^
Spero che si sblocchino presto e che lascino da parte il loro orgoglio! Mi piacerebbe molto se durante la ff, si mettessero insieme…
Sempre bello il modo in cui utilizzi gli animali: in questo cap i “pensieri” di John donano un tocco di fantasia alla narrazione^^

Per fortuna non è successo niente a Yotaro!
Certo che i gatti son proprio incredibili... se non vanno a curiosare ovunque, non stanno bene^^
John è stato di grande aiuto e ha anche impedito che le discussioni tra Ryo e Yukari degenerassero...
Spero che nel tragitto verso villa Wakabayashi quei due facciano pace: chissà, sarebbe anche il caso che si parlassero per bene. Si vede lontano un miglio che tra loro c'è più che una semplice amicizia...

… beh in un certo senso mi sono immedesimata in Taro: io vivo con la “paura” quotidiana che il mio gatto rubacuori non faccia ritorno, (specialmente in questo periodo), perciò penso di poter capire davvero Misaki^^
Povero Taro e povero Yotaro! Speriamo che torni presto dal suo padrone^^
Il cap è carino, anche se mi aspettavo che tornassi alla vicenda principale... comincio a stare un po’ sulle spine, lo confesso^^
Sembra che ci allontaniamo un po’ troppo dal tema centrale, ma presumo che se hai scelto questa strada, è per preparare un nuovo avvenimento: i ragazzi si sono divisi e in tre ore di ricerche può succedere di tutto… Stiamo a vedere^^

...complimenti anche questo, è un capitolo stupendo!!! Bellissimo il dialogo fra Jun e Yaoi...
ci sono proprio delle belle coppie all'interno di Captain Tsubasa!!!

Ed eccoci qui... ora che anche Yayoi è al corrente della grande novità che riguarda Sanae e Tsubasa e, a sua volta, ne viene informato Jun, direi che la presentazione generale dello sfondo dovrebbe essere proprio al completo^^
Questi cap, pur nella loro leggerezza e nella loro brevità, hanno avuto una funzione speciale: non solo sono stati importanti per "inquadrare" la vicenda narrativa principale, ma hanno anche "riassunto" un po' tutto ciò che è successo prima, facendo riferimento al manga.
Ti confesso che non vedo l'ora che ritornino in scena i due innamorati (sono un po' impaziente^^), ma credo di aver capito perchè tu abbia deciso di inserire tutti questi elementi.
Hanno senz'altro dato equilibrio alla trama e hanno dato anche una certa profondità alla storia.
Gestire a così ampio raggio tanti pg (anche se alcune volte sono solo presentati e non penso ritorneranno)non è facile, ma mi sembra che stia funzionando tutto abbastanza bene^^

Bellissimo Capitolo, come del resto tutti gli altri...
sono molto coinvolgenti, per questo lego molto volentieri le tue storie...
(Recensione modificata il 10/02/2011 - 03:39 pm)

E ora passiamo a commentare quest'altro capitolo. Qui mi è piaciuto molto idea di descrivere i sentimenti di Yotaro. Trovo sia stata un'idea simpatica, bella. Sarà perchè a me piacciono gli animali e anche tanto. Bello il finale quando Taro, saputo di Sanae e Tsubasa è felice per loro, ma allo stesso tempo si rattrista un pò perchè ripensa al suo amore(anche lui non ha rivelato alla ragazza i suoi sentimenti, mi chiedo sarà stato contagiato da Tsubasa?). Di nuovo brava.

Rieccomi, mi sono mesa in pari con la tua fanfiction e anche stavolta ti faccio i miei complimenti. Taro mi è sempre stato simpatico(anche se a dire la verità io ho un debole per Genzo)e mi piace come hai descritto il personaggio. Sempre legato al padre ma stavolta si trova di fronte ad un nuovo dolore, la separazione dalla persona che si ama. Certo separarsi anche dagli amici è difficile ma credo che allontanarsi dalla persona amata è un dolore diverso. Tu qui hai reso bene l'idea. Brava. a presto Savira

Un cap del genere invece me l'aspettavo^^ Di solito, per l'armonia delle parti,se cominci un discorso narrativo, tendi a portarlo a termine (almeno nei lavori che ho letto di te, finora), perciò era logico che decidessi di presentare anche Azumi.
La prima parte è una specie di "ripetizione" dei pensieri di Taro, presenti nel cap precedente: solo che qui non è più con il suo gatto, ma in relazione alla città.
C'è una forte aderenza alla linea narrativa dei volumetti del manga da cui hai preso spunto per sviluppare la storia e c'è sempre un forte equilibrio, un equilibrio "orientale" nel tuo modo di scrivere.
Tenero il dialogo con Azumi, anche se speravo in qualcosa in più...
Si sono lasciati un po' così... in sospeso...
D'altra parte stanno per separarsi: è normale che entrambi si trovino in difficoltà e non riescano a rivelare completamente ciò che provano l'uno verso l'altra^^
Speriamo che succeda prossimamente^^
Ah... dimenticavo: bella la frase conclusiva^^

Non mi aspettavo l’introduzione di un altro personaggio! E per di più Taro, in partenza per il Giappone… Sono tutti elementi che danno l’idea di un lavoro “corale” da un pto di vista narrativo, anche se la brevità dei capitoli non ci ha ancora dato abbastanza indizi per capire bene che intenzioni hai^^
Detto questo, è un cap sostanzialmente di rottura rispetto ai precedenti; prima di tutto perché ci siamo spostati e perché qui non abbiamo alcuna percezione di trama: tutto ruota intorno al “dialogo” tra Taro e Yotaro (carino il nome^^) e, in fondo, è più che altro una sorta di monologo da cui emergono i dubbi del ragazzo per questa ennesima partenza. Anche perché, a quanto pare, nel suo cuore c’è una persona che non vorrebbe lasciare…
E’ semplice, leggero e anche il tono narrativo mi sembra diverso rispetto a prima.
Stiamo a vedere dove ci porteranno tutti questi piccoli “fili” narrativi…
Se posso permettermi di darti un piccolissimo consiglio, tieni sempre d’occhio l’azione principale: ok amplificare lo sfondo, ok introdurre nuovi pg, ma è anche importante tenere alta l’attenzione del lettore sul tema principale, ovvero Sanae e Tsubasa^^
Senza dubbio, se hai ritenuto opportuno inserire questo nuovo elemento, l’hai fatto perché c’è una sua logica e tu di sicuro, avendo sotto mano (o in testa^^) la completezza del lavoro, ne riesci a vedere chiaramente la funzione narrativa, ma è bene tenere presente anche il ruolo del lettore che, a questo pto della storia, potrebbe avere una percezione troppo frammentata e frammentaria della ff. Questo non significa snaturare le proprie idee o dover per forza andare incontro alle esigenze di un ipotetico lettore, ma creare dei giusti equilibri fra le parti^^ Non è facile, lo so... ma tu hai tutte le qualità per trarre sempre il meglio dal tuo modo di scrivere (non dimenticarlo mai^^).
E' comunque sempre bello e piacevole leggerti, questo sia chiaro^^
Ovviamente sono curiosa di sapere come andrai avanti...

Il piccolo fratello di Sanae è troppo forte mi piace come parla al padre della sorella e della sua storia con Tsubasa..
Bello anche il dialogo a casa Ozora,devo dire che entrambi i genitori dei rispettivi fidanzati sono delle gran brave persona..alla prossima Barby^^

...Bellissimo il dialogo fra il piccolo Atsushi e il padre di Sanae. è già piccolo ma ha capito tutto!!!
è bellissimo anche il dialogo fra i genitori di Tsubasa...