Ciao Marty
Dall'inizio si poteva intendere che questo capitolo avrebbe cambiato questa storia. Tutto intorno a questa piccola creatura che è la falena. Che ironia. Siamo tutti un pò falene. Bruciamo sempre per i nostri sogni. Eppure penso proprio che tu abbia scelto questo piccolo lepidottero (cit. ali di scaglie) affascinante per un'ottima ragione. E la lettura mi ha dato ragione. C'era vento di scaigure fin dall'inizio.
[...] "Tornare lì sarebbe stato sicuramente strano." [...]
Se posso esagerare, credo che in questo frangente la cara Regina delle Serpi mi sembra piuttosto una piccola biscia davanti alla tana di un cobra. Per restare in tema di animali. Mi fa quasi pietà. Una persona che ritenga strano tornare a casa propria. Una casa che sembra quasi aliena. Una casa che non racchiude ricordi felici, affetti. Niente che valga davvero la pena per tenerla in piedi. Anzi dalla descrizione anche precedente del padre, sembra piuttosto l'anticamera dell'ufficio di Mefistofele. E in effetti, riporto qui l'osservazione sommaria sul padre, i genitori di Hermione tutto possono essere tranne che maghi ordinari. La madre mi fa pensare ad una banshee, uno spirito che medita vendetta anche soltanto per uno sguardo. Fortuna che la piccola Regina sia cresciuta, e deve aver passato i suoi bei momenti sotto lo sguardo della madre. E il padre, potrebbe essere benissimo il galoppino del Diavolo che gli compila i contratti da far firmare. Un impero su una scrivania, credo che sia la descrizione migliore. Una persona che sembra non saper uscir fuori da quella stanza. Ed in effetti non ne ha bisogno, dato che controlla tutto da lì.
[...] punti in cui le nuvole si diradano e si può scorgere l’infinito. Mah. [...]
concordo, sempre più MAH XD
[...] Mi districai da quell’incantevole abbraccio e mi allontanai dal Sig. Smith.
Non potevo resistergli. Continuava ad essere irresistibile.
Come una candela.
Ed io ero la falena [...]
Finalmente un pò di luce sulla storia di questo Paris. Dire che c'è stato del tenero, credo proprio che sia eccessivo. Dire che c'è stato del duro, eh...credo che sia più azzeccato ma spero di non venire censurato. Chiedo perdono in anticipo per l'ironia. La piccola falena si è bruciata le ali. Ma non sembra aver capito la lezione. Anche se, concedimi, sei stata molto brava a raccontare e descrivere il modo di comportarsi di Paris. Non so se fino in fondo sia la signorina Jane ad essere sedotta da lui. Forse in seguito, come mi sono accorto leggendo, ma mi fai pensare che sia piuttosto lui che sia cotto, stracotto e rosolato.
[...] Una donna che si tirava avanti con la forza delle sue vecchie ossa, anno dopo anno, aspettando anche lei lo stesso male del marito. [...]
Sai, vorrei riportar tutto il paragrafo di questa finestra sulla vita babbana di Draco. Un pò mi ci sento. Ho vissuto questa esperienza, o almeno una molto simile in prima persona. Ho visto la forza che possono avere le persone anziane. Anche se entrambe le volte dal punto di vista del nonno. Beh, la vecchiaia èuna di quelle tappe che purtroppo nessun uomo ha mai potuto battere al 100%. Capisco la rabbia di Draco. Capisco come ci sente un pò abbandonati. Con un vuoto. Mi ha toccato questa sezione. Mi ha fatto ricordare un tempo, ed anche il presente. Spero che anche lui maturi l'egoismo, in ammirazione.
[...] Il treno per Hermione era sempre stato un veicolo di tranquillità, non eravamo partiti neppure da un ora e già dormiva. [...]
Tornando ad argomenti più piacevoli e simpatici. Mmm...questo frangemente mi ricorda stranamente qualcuno. A te no?
[...] “Io chi altro potrei essere se non il tuo impresario funebre?” [...]
Hai elaborato una di quelle domande che fanno gelare il sangue. Di solito gli impresari funebri sono tutto tranne che sorridenti. Almeno quelli che ho conosciuto. E ha qualcosa di diabolico questo Joe Black, a partire dal nome. E non penso proprio che abbia qualcosa a che vedere con Brad Pitt, ma piuttosto con Anthony Hopkins.
[...]“È veramente così ripugnante?” e tremai, se un marito mi ripugnava il pensiero di un uomo ripugnate che diveniva mio marito mi terrorizzava.
“Oh no, molto ma molto peggio” [...]
Ecco, ora si che mi sento un pò a quel draconiano bivio. Il bivio tra scelta di cercar di capire chi sia questo promettente marito intravisto nel quadro, o spazzar via ogni congettura dalla mente. Spero che mi rassegnerò a non tormentare prima te e poi me per cercar di capire chi sia questo ennessimo spasimante designato.
P.S. Se al prossimo capitolo Blaise se ne esce fuori con una cosa del tipo : "Ebbene si Herm, sono io il tuo promesso sposo. Sorpresa !!!". Ti vengo a cercare con un randello nodoso. |