Recensioni per
Elucubrazioni di un cielo notturno
di NevanMcRevolver

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/08/11, ore 23:10
Cap. 2:

Leggendo questa drabble ho immaginato la coltre scura della notte, il buio, il nero che cela ogni cosa. Nasconde la disperazione, il dolore, le lacrime. Rimangono solo quelle grida e la sicurezza dell'immobilità.
Il pensiero di Ermil è particolare, molto.. pensato, ecco. Sembra che ci abbia riflettuto per bene, prima di esporlo. Poi c'è Fedor, che per una sorta di paura (?) crede che Ermil stia impazzendo e che stia decidendo cose senza senso, ma alla fine deve ammettere che questi ha ragione.
Perchè Ermil ha davvero ragione. L'oscurità, per quanto a volte possa essere spaventosa, da un senso di sicurezza. Tutto è calmo, tutto è tranquillo. Tutto è immobile.
Da questa drabble, di Ermil si conosce il pensiero, di Fedor i vaghi lineamenti del viso. Da come è descritto, mi ricorda un personaggio spaurito e gracile, non molto coraggioso. Sembra un po' che rifletta il pensiero di Ermil e che, allo stesso tempo, sia il contrario di lui. Non so se mi sono spiegata bene.
E' una proprio una bella drabble. Inizia con un pensiero di Ermil, forte e d'impatto, e termi in modo attutito con l'insicurezza - se posso definirla così - di Fedor.

Questa recensione fa ancora più schifo dell'altra, quindi direi di continuare a leggere e recensire quando sarò in grado di dire cose più sensate.

Complimenti.

Insulsa bibliofila.

Nuovo recensore
29/08/11, ore 22:40
Cap. 1:

Finalmente riesco a prendermi un po' di tempo per poter leggere e capire questa raccolta di nonsense. Ultimamente mi è difficile concentrarmi.
Nonostante ciò, voglio leggerle tutte, anche se impiegherò un po' di tempo per farlo e per lasciare qualche recensione decente.
Detto questo,
ho i brividi.

Questa nonsense è meravigliosa. Inanzitutto, mi piace il modo in cui l'hai stesa. La grafica è fondamentale, a mio parere, e l'hai utilizzata benissimo. Hai un lessico più che buono e mi piace molto come scrivi.
Questa nonsense è toccante e veritiera.
Il modo in cui è scritta mi ricorda vagamente qualcosa di surreale, come se leggendola venissi trasportata in una realtà parallela che mi mostra ciò che avviene in realtà dentro di me. Così avviene nell'anima, nella parte più profonda di ogni persona.
Basta un gesto minimo per distruggere ciò a cui si ha lavorato con tanta cura. Ci si ritrova tra i cocci dispersi di ciò che si ha ridotto in frantumi e si è obbligati a fronteggiare se stessi. Ci si impara a conoscere, ci si scopre per davvero e non c'è nulla che ce lo impedisca, se non la propria mente che, meccanica, provvede a modificare la realtà in modo da renderla a proprio favore. Sono però pochi i casi in cui riesce a portare avanti il suo lavoro per tanto tempo, qualche volta ci scappa una negligenza, e ci si para davanti la cruda verità. A quel punto non si può più far niente, bisogna accettare ogni cosa, imparare a conviverci e cercare di rimediare.

Ogni singola parola che hai utilizzato calza a pennello con la descrizione, rende tutto com'è veramente.
Complimenti.

Insulsa bibliofila.

Ok, non sono completamente soddisfatta di questa recensione, è un po' scarsa e mi sembro dislessica. Ma non potevo aspettare oltre, dovevo assolutamente recensire.

Nuovo recensore
22/08/11, ore 08:42
Cap. 15:

come sarebbe a dire, Spero vi sia piaciuta??

Sì, tanto!

c'è tutto quello che piace a me...

il colore rosso (il mio preferito), la tensione drammatica, il rosso che macchia il bianco candido delle nuvole, il protagonista che "avverte" che non sarà possibile fermarlo.

In poche righe, una grossa emozione.

Lily

Recensore Master
10/08/11, ore 16:35
Cap. 14:

ciao, come stai? anche questa drabble è molto affascinante e profonda. (te lo avrò detto mille volte, come hai capito sono ripetitiva)
mi è piaciuta molto perchè, come nell'altra, ci sono sensazioni che provo pure io.
a presto :)

Nuovo recensore
09/08/11, ore 15:46
Cap. 14:

ciao,

diciamo che qui, il protagonista, forse per difendersi, prova a "razionalizzare" i sentimenti che prova e a mettere distanza fra lui e la persona che gli fa provare sensazioni.

sensazioni, appunto: come fai a guardarle da lontano?

è difficile, ma lui ci prova, perchè secondo me, non vuole farsi troppo male.

Ho come l'impressione, però, che in fondo il protagonista speri che succeda qualcosa, proprio perchè quelle sensazioni erano forti, e quindi, irripetibili.

Lily

Recensore Master
30/07/11, ore 21:02
Cap. 13:

oh santo cielo, quanto è profonda.
posso dire che queste cose le ho provate un po' anche io per un ragazzo anche se meno intense, più controllate.
eh si, il mio carattere non mi permette di lasciarmi andare...
a presto :)

Recensore Master
30/07/11, ore 20:59
Cap. 12:

ciao, scusa se non ho recensito prima, ma ero in Inghilterra a una vacanza studio, non preoccuparti per la storia, comprendo perfettamente: lo studio prima di tutto!
questa drabble mi è piaciuto molto, è profonda; è vero quello che scrive Fredor sulle tentazioni, ma sulla vita che fa schifo proprio no! xD
a presto :)

Nuovo recensore
30/07/11, ore 09:33
Cap. 13:

annoiato?

ma scherzi!

questa è passione descritta allo stato puro.

una pelle e delle labbra desiderate.

una persona che vuoi così tanto da avvertirne anche l'odore.

Tu che agonizzi, facendo capire che soffri, che sogni, che brami quella persona.

No, nessuna noia.

Lily



Recensore Junior
21/07/11, ore 18:22
Cap. 2:

Te l'avevo promesso che l'avrei recensita.
Ora, spero soltanto di non deluderti.

Questa drabble mi ha colpita più dell'altra. L'ho pensato anche l'altra volta.
Ecco perchè credo non meriti d'esser recensita dalle mie luride manacce xD
Il parere di Ermil è particolare.
Sembra quasi che voglia spaventare Fedor, con i suoi paroloni, con le frasi così eleganti e spaventose.
A prima vista, Ermil mi sembra il personaggio atto a intrigare.
Provocando la paura altrui o per la bellezza delle parole, non so.
Ad ogni modo, mi sembra ci sia qualcosa di fondato sotto le sue parole.
Sembra sentir parlare te, per certi versi.
Credo che il mondo abbia deluso Ermil. In effetti, il mondo non si dà molto da fare.
Fermo, immobile. Non nota molto chi tenta il movimento.
Chissà, Ermil l'ha tentato? Ha provato a muoversi? È per questo che si sente risentito?
Oppure, ha capito -per quanto questo possa essere soggettivo- che ogni sua movenza, ogni fremito per il mondo era uno squasso per sè stesso, e il tutto si riversava in tristi pianti.
Immagino la sensazione d'aver queste mute, immobili pennellate nere contro. Nascondono, cancellano. E non puoi far altro che rassegnarti.
Di Fedor so molto poco, so solo che dovrebbe imparare a farsi le ossa prima di concordare con un parere (chiedo perdono, è la troppa autostima che mi porta a dare bozze di pareri sui personaggi) e che forse è ammaliato dalle parole di Ermil.
Beh, ci credo. Ermil è anche bruno xD
Tornando seri, è particolare anche questo.
Sembra che i ciuffi neri di Ermil - che celano il volto, e più fondamentale celano l'espressione - somiglino tanto alla coltre di cui ogni uomo è vittima.
Sarà per questo che è così convincente?
Complimenti per il dialogo e l'aspetto così legati tra loro. Non è da tutti.

Vado a leggere la prossima elucubrazione.
Ho paura d'essermi dilungato un po' troppo -ahi.
Per di più, ho scritto solo supposizioni.
Ma che vuoi farci. Lo so il lessico tuo com'è, e qui non mi sembra che l'impostazione grafica possa esser protagonista. Oltre al titolo in corsivo. Che trafigge, come uno sguardo.

A presto.
Quite good.

Non deludermi.

Recensore Master
09/07/11, ore 15:37
Cap. 11:

ciao, questa drabble mi è piaciuta molto perchè è semplice e a mio avviso anche divertente.
mentre leggevo m'immaginavo la scena, complimenti per l'ottima descrizione!
a presto :)

PS. se vuoi passa a leggere la mia long 'unexpected' mi piacerebbe avere un tuo parere, sempre se vuoi, ovviamente. credo di essere migliotata...

Recensore Junior
13/05/11, ore 16:37
Cap. 5:

Ottimo lavoro. Delle Nonsense davvero originale e autentiche! Degne di essere nominate tali. Un bacio. Ayer.

Nuovo recensore
03/04/11, ore 14:39
Cap. 1:

"E’ strisciando fra i resti della propria pelle che si ritrova la propria essenza.

Ignota.

Leccando le proprie ferite ci si conosce e si capiscono le proprie paure."
Questa parte l' ho trovata molto toccante, la forma insolita, le parole quasi ermetiche, il graffio che lasciano.
Continua a giocare con questa raccolta, gioca, ferisci, lascia il tuo segno sulle altre menti, o carni.
Approved.

Recensore Junior
20/03/11, ore 16:00
Cap. 1:

Ah! Qui sì che la grafica è perfetta!
Ogni frase, sempre più breve della precedente, e poi c'è quest'alternanza frase-parola che completa ... mmh. Particolare.
E' una scelta adesso chiara, il lettore la capisce.
Naturalmente, questo puo' avere fascino, o puo' lasciare per un attimo interdetti, confusi.
(Sarebbe bello vederla disegnata -lascia perdere, idiozie di IjiBaka.)
Vale lo stesso per la scelta delle parole. Non so se tu l'abbia scritta di getto, oppure l'abbia analizzata, fatto sta che i sostantivi che hai usato rendono. Rendono la scena, l'immagine.
E' morto. E' morto anche lui.
Sei morto tu? E' morto lui? E' morto il mondo?
Morte -e basta.
Questa volta è tutto così freddo, statico, esterno.
Come se fosse la descrizione di un'azione abituale, il present simple inglese, un qualcosa che capita a tutti, sempre.
Un omicidio -sembrerebbe. Le prime pecche di un semplice gesto.
Pugnale, proiettile... o germi?
Forse colei che uccide è la Morte stessa.
Urlando e graffiando si vive. Respirando e toccando si muore.
Che sia una sottesa protesta?
Può intendersi nel senso che chi lotta vive, e chi rimane inerme, o schifato o semplicemente indifferente, muore?
Comunque, la protesta si evince soprattutto dalle ultime righe, il resto è più che altro descrittivo.
E' stata la luna di ieri sera? XD So che fosse più grande del normale...
La storia descrive minuziosamente, ma è tutto molto... scientifico, analitico. L'analisi di una morte.
Non capisco le tre parole alla fine...
Tranquillità, okay. Finalmente via dal caos abitudinario...
Requiem... Preghiera o musica e preghiera?
Riposo... Riposo che precede il buio.
Se il riposo è previsto, cos'è il buio?
Il riposo è lo Stige, il buio è il Regno dei Morti?
Bella.
Affascinante.
Spero continui :)


Iji

P.S.: Scusa l'ebbrezza... è una brutta giornata...

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