Recensioni per
La tua parola non vale più, accenditi fuoco, spegniti tu
di Nijinsky

Questa storia ha ottenuto 56 recensioni.
Positive : 56
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
23/08/11, ore 16:42
Cap. 5:

è da un bel pò che seguo la tua storia ma recensisco solo adesso e ti dico che stai andando benissimo!
La storia è scritta molto bene e mi chiedo se la ragione per cui Mello tormenta Near sia perchè lo ama.
Comunque spero che aggiorni in fretta e magari se sono innamorati metteresti una scena romantica?
Aspetto il seguito stà certa che leggerò e recensirò.CIAO.

Recensore Veterano
23/08/11, ore 12:45
Cap. 5:

Oddio, ci ho azzeccato, tesoro mio?! E no, non puoi farmi di questi complimenti, se no arrossisco troppo e divento un'aragosta O/////O E poi il genio sei tu che hai creato questa storia! Io non sarei mai arrivata a fare ragionamenti così contorti e crearci su una storia! u.u Sei semplicemente fenomenale u.u
Ho notato che ogni capitolo che passa ci sono sempre più dialoghi e meno descrizioni, e questo per incentrare tutta l'attenzione alle parole dei due protagonisti, che sono le uniche cose che contengono tutta la verità della storia.
E questo capitolo è fatto solo di dialoghi!
Finalmente Near ha accettato (?) questa presenza che continua a tormenarlo e a smesso di farsi seghe mentali dicendo che era soltanto colpa sua u.u E ora è passato all'azione.
«Mello, descrivi il rantolo della morte»
...
«E quando lo avrei visto?»
...
«Quando hai ucciso me»
E' come se Near continuasse a fare ragionamenti tra sè e sè come al solito, però parla a voce alta con lo spettro perseguitante di Mello. E' come se parlando con il biondo riflettesse sulla sua vera esistenza, utilizzando le continue domande dubbiose di Mello per mettere sempre più chiarezza nei propri pensieri, rispondendo, fino a raggiungere la verità che tanto agognava di apprendere. Ma la verità non l'ha ancora raggiunta. Ci vuole tempo. O forse sì, l'ha già trovata. Ciò che gli resta da fare è "accettarla".
Al prossimo aggiornamento di questa storia meravigliosa!^^
L_Nael

Recensore Veterano
23/08/11, ore 12:34
Cap. 5:

Che bello già un altro capitolo ** Che tenerezza che mi fa Near, così tormentato dal suo rivale morto fisicamente, ma vivo spiritualmente, in pieno contrasto con lui che è vivo nel fisico, ma morto nell'anima. Sembra quasi che i due si completino. Sì, quando a un corpo manca l'anima e a un'anima il corpo è naturale che diventino un unico essere. Che sto dicendo? Ho di nuovo l'impressione di non essermi fatta capire...
Comunque, complimenti come sempre ^^ baci, alla prossima =)

Recensore Veterano
23/08/11, ore 11:19
Cap. 4:

Io amo questa storia sempre di più! E' vero, la trama è parecchio difficile da capire, però è tremendamente affascinante! Adoro la tua scelta nell'usare canzoni di Caparezza ** E' uno dei miei cantanti preferiti e ciò da alla storia un non so che di magico ** complimenti vivissimi, alla prossima^^ baci

Recensore Master
22/08/11, ore 22:01
Cap. 4:

Inizio con lo scusarmi per non aver seguito la storia dall'inizio ma quando avevi iniziato a pubblicarla ero in vacanza.
E non l'ho più "notata" fino ad oggi.
Cosa dirti?
Sei sensazionale, ammettilo tu stessa che ne sei consapevole.
Come gestisci tu le situazioni è una cosa magnifica. Veramente magnifica.
Il personaggio di Near, reso molto più "fragile" calza a pennello in questa situazione.
Sicuramente distrutto per la morte del suo Mello, sia interiormente (cuore e cervello in questo caso) ma anche esteriormente, per le reazioni che questo gli provoca.
Un piccolo bambino che perde la cosa che di più caro ha al mondo, e ne diventa ossessionato.
Sta male nel vedere Mello, o almeno, la raffigurazione che lui ha davanti in quelle occasioni, ma nel frattempo non ne può fare a meno.
Perchè soltanto così si ricorda che lui esisteva davvero, e che c'era nella sua vita.
Il dolore (e la pazzia) sono essenziali per questo Near, per andare avanti ripensando alla sua ragione di vita stroncata troppo rapidamente.
Sei un genio, davvero.
Non finirò mai di ripetertelo.
Anche se questa rappresentazione mentale di Mello non gli si addice.
Il piccolo albino se lo immagina così, più scontroso e odioso del solito, forse perchè pensa di meritarlo.
Provo a spiegarmi.
Pensa che avrebbe potuto evitarlo, salvare il suo amato dal destino che lo ha segnato ma non lo ha fatto, e se ne da la colpa (così come è già emerso dai capitoli).
Quindi, immaginarsi la persona amata (e lasciata morire) che lo insulta e lo sbeffeggia più del normale, crede sia la giusta punizione per non averlo salvato.
Ovviamente il mio sarà solo un delirio dato dal momento, sai ... Non è che sia proprio positiva in questo periodo XD
Ma è come se l'ho colto così questo Near.
Comunque sia ti porgo davvero i miei più sinceri complimenti.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo!

Un bacione carissima.
Liena <3

Recensore Junior
22/08/11, ore 21:02
Cap. 4:

«Sai, Near, a volte penso che se non fosse stato per L, avrei potuto addirittura amarti»
Sono quasi morta emettendo un gridolino euforico! Che dolceeeeeeee!
Anche se il tono della frase è di sicuro canzonatorio e ironico penso che nasconda un piccolo ma enorme -?-
fondo di verità e senso di solitudine. Sono rimasta picevolmente soddisfatta dalla lettura di questo capitolo inaspettato, avevo supposto che lo avresti pubblicato domani. Meglio così.
Brava, ah si, ti stimo per le letterine viola che formano il mio nome che in realtà è il tuo.
Che bello! xD

Recensore Veterano
22/08/11, ore 20:17
Cap. 4:

Devo proprio ammettere che questa è stata la storia più strana che abbia letto! E questo mi affascina da morire! Perchè con le tue parole continui a confondere sempre di più il lettore, riempiendolo sempre più di dubbi, costringendolo a continuare a seguirti fino alla fine e tenendolo sempre con il fiato sospeso per scoprire la verità... lasciatelo dire, sei un genio.
Non riesco proprio a capire. Che Near sia diventato così pazzo per aver perso l'unica cosa che lo teneva stretto ancora a quel mondo? E visto che ora non c'è più fisicamente, è impazzito, vedendolo continuamente la notte sotto forma di spirito perseguitante, uno spettro che in qualche modo dà un significato alla sua vita terrena. E' morto dentro, esattamente nel momento in cui è morto Mello. Ma il suo corpo esiste ancora. E visto che il corpo di Mello, ahimè!, non esiste più, ne è rimasto soltanto lo spirito accanto a lui. Insomma, Near senza Mello non vive, ma dato che Near sta vivendo ancora anche se Mello è fisicamente morto, per dare un senso alla vita che sta ancora vivendo (dato che se la sua vita è Mello, sarebbe dovuto morire nello stesso momento in cui è morto lui - infatti, ripeto, è morto dentro e non fisicamente) si è creato questo "amico immaginario", che solitamente segue i bambini che non hanno ancora captato il vero significato del "vivere". Io la vedo così.
Vorrei proprio sapere cosa ne pensi riguardo a questa mia considerazione.
Un abbraccio, a presto!
L_Nael

Recensore Junior
22/08/11, ore 20:05
Cap. 4:

Bello, bellissimo capitolo.
Qui Mello è risultato più gelido del solito con le sue affermazioni. Più che altro non riesce ancora a capire che Near non voleva effettivamente la sua morte e che nell'animo è più morto di lui, ormai.
Sbaglio o forse Near si sta stancando del fantasma di Mello che insolente continua a tormentarlo? Insomma in questo chap mi sembra più... reattivo, ecco. Poi magari sbaglio, eh xD
Le lettere che hai segnato in viola se messe insieme formano un nome, Irene. E' il tuo? O magari ho saltato qualche lettera? O ancora è solo una casualità? (Anche se non penso proprio)
Mi permetto di segnalarti un errorino di battitura:
"TU sei vivo e vegeti fra i tuoi giocattoli"
sul "vegeti" andrebbe la o al posto della i >.<
Al prossimo cap, Sara.

Recensore Veterano
22/08/11, ore 14:36
Cap. 3:

Che bello, sei tornata!! *___* Non ne vedevo l'ora!! *___* Spero di riuscire a scrivere una recensione decente prima che il Creatore mi accolga tra le sue braccia, cosa che potrebbe accadere fra pochi istanti visto che fa un caldo boia e io non riesco proprio a sopportare il caldo (ti parla una che a fine Novembre va in giro per casa in maniche corte u.u) XD XD
Dunque. Mi ha lasciato una strana sensazione addosso questo capitolo qui O.O Io non riesco proprio a capire O.O Ma il cervello di Near è andato in tilt? O.O Continua a scusarsi e a dire che è soltanto colpa sua, ma che cacchio!! O.O Cerca di cavargli fuori qualche informazione invece di comportarti così!! Ti ha detto che è colpa tua se fa quello che fa, ma perché? E perchè tu ti senti così sottomesso dalla sua figura? Non lo hai mai fatto quando era in vita, ora che è morto gli dai la soddisfazione di farlo sentire il migliore, comportandoti così?! Reagisci, Near!!
Non vedo l'ora di sapere cosa succederà a questo punto, sono proprio curiosa! O.O
Alla prossima, cara!!^^
L_Nael
(Recensione modificata il 22/08/2011 - 02:37 pm)

Recensore Junior
22/08/11, ore 14:09
Cap. 3:

Waw. Sei una psicopatica.
E' la prima cosa che ho pensato appena ho letto il primo capitolo. Non offenderti eh!  
Tra l'altro, cara omonima, non mi sono accorta che sei tu finchè non ho visto il simbolo a fine pagina, e sono andata a controllare, per sicurezza.
Però va bene, penso che tutti a proprio modo siano psicopatici, chi per una cosa, chi per un'altra.
Poi c'è chi lo dimostra e chi lo nasconde bene e, cosa più importante, mi "attizza" -xD- l'idea di questa fan fiction.
Quindi ti invito a continuare a portare quest'altra psicosi timbrata "Nijinsky" nell'area Death Note con sempre più entusiasmo e passione.
Ma c'è una cosa che mi lascia turbata -ecco la psicosi- , non lo so, ecco, vedo Near troppo emotivo per i suoi standard, e non riesco ad evitare di percepirlo come personaggio...diverso. E' solo un'idea mia lo so, me ne farò una ragione anche se forse è soltanto un'impressione iniziale.
Penso che inizierò una terapia di autoconvinzione xD, sono troppo perplessa oggi.
Attendo il seguito, un saluto,
Ire

Recensore Junior
22/08/11, ore 12:29
Cap. 3:

Macciao! Finalmente sei tornata *felice*
Questo capitolo è stupendo, come al solito, ma anche terribilmente triste, più degli altri oserei dire ç_ç Mello è tornato allegro, mentre me lo aspettavo più rabbioso, lo ammetto xD
Il povero Near invece è sempre più triste e mi fa una tenerezza che non ti dico, povero!
La frase che mi è piaciuta più in assoluto è l'ultima. Insomma, fa un certo effetto v.v e non si prospetta niente di buono per il piccolo albino.
Ma veramente Mello è rimasto lì perché è morto? Beh... effettivamente è morto prematuramente a causa del Death Note, quindi non si può dire che era arrivata la sua data di morte (evviva le ripetizioni) come invece lo era stato per Matt.
Bene, ora come ora non mi resta che aspettare i prossimi capitoli per capire un po' meglio.. Giusto? xD
A domani, Sara.

Recensore Veterano
22/08/11, ore 11:32
Cap. 3:

Povero Nate ç_ç Perchè Mello si diverte a tormantarlo tanto? Leggendo questo capitolo -sempre scritto in modo eccellente e ricco di emozioni- mi è venuta in mente "God save the queen" dei Sex Pistols, specialmente la strofa in cui viene messo in rilievo il fatto che il futuro non esiste più. Se non la conosci ti consiglio di ascoltarla ^^  Questa storia mi piace sempre di più, a presto e complimenti ^^ baci

Nuovo recensore
16/08/11, ore 21:13
Cap. 2:

Ma questi due sono da ricoverare.
La prima domanda che mi sono fatta è stata: perché Near si mostra così debole davanti a Mello? Insomma, ha visto di che pasta è fatto, ha visto che ogni scusa è buona per prendersi beffe dei suoi sentimenti e torturarlo con le sue risatine sguaiate, ma Near lo asseconda e gli permette di continuare... cosa crede di ottenere così? Se devo essere sincera un po' mi era mancato il Near pungente di sempre, a fronte di questo nuovo Near sconsolato e rassegnato, ma ecco che poi se ne è uscito con quella domanda più che logica e giusta, mettendo finalmente in difficoltà fantasMello (?), ed ha riguadagnato un po' di punti. Sì insomma, perché Mello torna ogni notte? Eh Mellino? Perché vai a perseguitare Near tutte le notti?

Non vedo l'ora di leggere il seguito, porca vacca!
A presto!
sadie

Nuovo recensore
16/08/11, ore 20:57

Che strano questo Mello.
Non riesco a capire cosa sia, più che il Mello che conosciamo sembra una specie di Beetlejuice Spiritello Porcello, lol. Speriamo faccia il porcello anche con Near u_u
...Ok, mi do un contegno e la pianto di sparare cazzate allucinanti giusto perché la tua storia si merita di essere recensita in una maniera un po' più adeguata! Continuerò a seguirla volentieri... che bello, una tua storia tutta su Mello e Near. E stavolta Mello non è corporeo, quindi non può pestarlo di botte come succede sempre nelle tue storie xD Urrà! Lo torturerà in una maniera diversa, però almeno Near non dovrà versare sangue tutte le volte che s'azzarda ad aprire la bocca. E questo è un bene: il fatto è che, in realtà, sono davvero curiosa di leggere i capitoli successivi di questo tuo nuovo progetto, mi sembra diverso dalle cose che hai scritto fino ad ora, insomma aspetto con impazienza! :D Intanto cerco di capire un po' cosa diavolo stia succedendo nella mente di Near. Mello continua a fargli visita durante la notte, più insolente e dispettoso che mai, sembra una specie di picchio che continua a sbattere insistentemente il suo becco sullo stesso punto; se non lo ha già fatto, Near impazzirà presto. Ma per ora tendo a credere che quelle siano allucinazioni spaventosamente realistiche, e allora sì, Near è già impazzito. Amen. Vado a leggere il secondo capitolo!

Recensore Master
15/08/11, ore 17:04
Cap. 2:

Intanto spero tu abbia passato buone vacanze.
Passando alla fanfiction, più vai avanti più mi fa pena Near. All'inizio non lo amavo come personaggio, perché ha bisogno di più tempo per risultare "simpatico" (se mai si possa parlare di simpatia pensano a Near), poi ho cominciato a capirlo e povero! Mello è terribilmente dispettoso.
Spero che in qualche modo possano riconciliarsi.