Recensioni per
La Caduta di Milano
di IlMalee

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/11/11, ore 14:50
Cap. 11:

Un solo grido nei nostri cuori: viuleeeenzaaaaa!
Eh, dai, un po’ mi mancava. Ogni volta che trovo qualcuno capace di descrivere bene i combattimenti aspetto sempre con gioia il momento in cui si meneranno un po’ le mani!
Già alle scene di nonnismo iniziale ero contenta e serena (sono scema se ammetto che la veterinaria, povera stella, mi faceva ridere?).
Poi è comparso il lupino e ho metaforicamente preso i pop-corn, godendomi tutto il combattimento: bello, avvincente, si capiva chi stava facendo cosa (che sembra scontato, ma non lo è) e Michele che è andato in corpo a corpo con un lupino ha esaltato anche me.
La violenza non sarà la risposta, però è divertente!

Recensore Master
11/11/11, ore 14:48

Bene, mi accingo all’operazione di recupero, così ho la scusa per rileggermi questi ultimi capitoli!
Di questo mi è piaciuto come hai descritto l’atmosfera della villa; tutto quel viavai di vampiri, il fatto che ci sia in ballo qualcosa di grosso, e i ghoul che poveretti come al solito non sanno granché, tanto sono carne da cannone.
Bella anche la scena tra Riccardo e Nicola; sei riuscito a spiegare senza fare lo spiegone, con un bel dialogo tra due bei personaggi (Riccardo mi piace molto, anche se si beve le vecchiette), che non risulta mai pesante e forzato. Soprattutto, mi è piaciuta la spiegazione di Riccardo su chi siano i buoni e chi i cattivi; gente che è lì, esiste, vuole sopravvivere e cerca di farlo, come tutti.
Bravo!

P.S. che il barbone fosse un licantropo l’ho sgamato subito. Ma oh, io sono nerd!

Recensore Veterano
10/11/11, ore 23:44
Cap. 13:

UN capitolo prima della fine della settimana? Non mi lamento, sia chiaro, sottolineo solo quanto la tua rapidità sia sorprendente.
Lo scontro mi è sinceramente piaciuto. Michele dovrebbe imparare a controllarsi un po' di più (e magari usare qualche trucchetto un po' più complesso che sensi affinati e forza bruta), Enrico è il genio nascosto del gruppo, Gabriella...ho un opinione limitata dei Gangrel. Per il vescovo non mi dispiace, Ettore mi incuriosisce, Akin un po' sì.
Ma la pensiamo uguale su cosa succede quando un Assamita incontra un Tremere?
Mi piace com'è apparso quello in questo capitolo: tremendo ma odiato. Caduto rapidamente per un gesto imprevisto, capita.
Mi chiedo se Bruno voglia manipolare il Sabbat, abbia altri piani o sia solo pigro.
La vampira paralizzata al suolo, ti prego, dimmi che era Cecilia. E che è morta.
Gli altri sono riusciti a giocare la loro parte.
I personaggi "carne da cannone" sono resi bene: fanno abbastanza da contribuire all'atmosfera, non abbastanza per attirare le opinioni del lettore.

Recensore Master
09/11/11, ore 18:14

Un po' di nonsense ci vuole, sìssì.
Nonostante avessi immaginato fin dall'inizio che sotto ci fosse lo zampino di un vampiro, non ho potuto far altro che sorridere per tutta la lettura del capitolo. Soprattutto perché all'inizio Luca si crede così speciale, importante e capace nello svolgere il suo ruolo, e invece rimane vittima di un vampiro come l'ultimo dei pivelli. Hai reso molto bene i pensieri deliranti del personaggio: un continuo giare in tondo tra immagini nonsense e piccole incursioni nella realtà, che permettono al lettore di capire cosa sta succedendo davvero e al tempo stesso di godessi il delirio del coccodrillo.
Complimenti come sempre. Divento ripetitiva, lo so.

P.S.: complimenti anche a Enrico che si è un po' riscattato, dai.
(Recensione modificata il 09/11/2011 - 06:16 pm)

Recensore Veterano
09/11/11, ore 17:33

Sto adorando Enrico.
A tratti sembrano capacità da Ravnos, ma in simili situazioni è meglio prima rispondere poi chiedere.
Bellissimo capitolo che sarebbe del tutto privo di senso, che invece con un Malkavian diventa perfettamente logico (una metafora del clan stesso, no?)
Certo, non mi aspettavo che quelli della Camarilla fossero così sfacciatamente sicuri di sé. Certo, non sarà altrettanto semplice occuparsi di Cecilia (be', forse di lei sì), Riccardo, Gian Galeazzo (spero ci sia anche Bruno) e gli altri Fratelli anziani.
Anche se un'altra opzione è che sia una trappola predisposta. Potrebbe essere il Sabbat troppo sicuro di sé.
Il lupino dello scorso capitolo lascia ancora da pensare anche a me. La cosa che mi stranisce maggiormente è quel tatuaggio.
Mi ricorda qualcosa, ma quell'ipotesi non ha senso. Quindi, dev'esserci altro sotto.

Recensore Master
08/11/11, ore 12:42
Cap. 11:

Wow! Sono entrati in scena anche i licantropi! E che licantropo, accidenti! Da brividi. A dire il vero, quando hai "zoommato" sulla luna l'idea che potesse comparire un licantropo mi era venuta. In ogni caso, spettacolare entrata in scena. XD
Un capitolo violento e adrenalinico, proprio come avevi promesso. Così ben reso che quando sono arrivata alla fine mi è dispiaciuto: ne avrei voluto ancora un po' ;).
Davvero ottimo, mi hai tenuta incollata allo schermo fino alla fine. La tensione era palpabile, soprattutto nel momento in cui Enrico inzia aurlare perché "sta arrivando" e tutti i suoi compari si guardano intorno e si aspettano il peggio.
Anche la scena del combattimento è molto vivida: le immagini scorrevano come un film, con tutti gli odori, le sensazioni, il sangue, la bava, i moncherini. XD
Complimenti.

P.S.: ho un sospetto sul licantropo... ma non lo dico perché magari sbaglio e se non sbaglio tolgo la sorpresa agli altri.

Recensore Veterano
07/11/11, ore 18:05
Cap. 11:

Si profila uno scontro all'orizzonte. Sono curioso di vedere cosa sanno fare davvero da entrambi i lati.
Enrico mi sta simpatico, peccato che nessuno dia mai retta ai folli (non smetterò mai di ripeterlo)
Abbiamo visto entrare in scena anche il licantropo, ora bisogna vedere le altre armi segrete di Gian Galeazzo.
"E queste sono solo le cicatrici che lascia sull'Arazzo! Come sarebbe incontrarne uno davvero?", quindi immagino abbia anche tu quel clanbook.
E quindi alla fine "uno di noi" era inteso in senso lato. Non pensavo avrebbero accolto così tranquillamente uno del genere, ma evidentemente hanno dovuto accettare alcune condizioni.
A questo punto, non mi resta che aspettare la prossima settimana per vedere come finirà.

Recensore Veterano
06/11/11, ore 10:02

Questo è interessante.
Inanzitutto, sei riuscito a mettere un'introduzione al Mondo di Tenebra inserita sensatamente nella storia.
Riccardo mi incuriosisce molto, e mi piace abbastanza, ma con cautela. Non bisogna mai fidarsi troppo dei Fratelli. Mi chiedo se si mostri tanto gentile anche con i suoi Ghoul. Dal discorso iniziale, sembra che abbia una base solida a sostegno della sua reputazione.
Mi chiedo se l'età delle vittime sia una semplice questione di preferenza o un limite pratico, a questo punto.
Spero che Nicola faccia strada, possibilmente passando a Riccardo.
Il Macellaio (perché mai potrebbero chiamarlo così?) e il Colonnello mi incuriosiscono per il ruolo, ma non tanto come figure.
Il tizio animalesco mi incuriosisce un po' come figura, anche se ho una teoria l'avrei. Un Fratello (anche se...) animalesco mi spinge in una direzione precisa.
Finora, comunque, la storia si è incentrata tutta su Camarilla-Sabbat, mi piacerebbe vedere l'influenza anche di qualche indipendente.
Anche se credo che in una simile guerra Assamiti e Seguaci di Seth abbiano comunque le loro trame, no?

Recensore Master
06/11/11, ore 00:00

La domanda sorge spontanea: esistono davvero vampiri buoni?
All'inizio pensavo che fossero i Sabbat i """""buoni""""" della situazione. Poi, man mano che andavo avanti con i capitoli, mi ero convinta che fosse la Camarilla la fazione """"buona"""" della razza.
Adesso ho deciso di rinunciare a capire XD. Semplicemente, non è una questione di buoni o cattivi, ma di due fazioni nemiche che, come ha detto Riccardo, cercando di sopravvivere e prevaricare l'una sull'altra.
Bel capitolo che, come avevi promesso, ha fatto un po' di chiarezza. Riccardo è un vampiro simpatico (che si ciuccia le sessantenni, se ho capito bene alla fine XD). Fin troppo simpatico. Quasi quasi ero stranita. XD
Invece il tipo che lascia vermi ovunque è così schifoso e ripugnante, che mi incuriosisce. Quando si dice gusto dell'orrido. Però questo è un orrido bello.
Bene. Attendo con ansia i capitoli violenti.
Complimenti come sempre.

Recensore Master
04/11/11, ore 18:42

Ma povera Annamaria!
Mi consolo immaginando quali siano le “amiche” da cui è andata a stare per un po’… scherzi a parte, mi piace il modo in cui hai affrontato la schiavitù di Nicola mostrandolo prima attraverso gli occhi della moglie che sta perdendo, poi facendolo vedere completamente in balia della sua padrona. Con una discute, prova a spiegare, con l’altra può solo obbedire… in nessun caso riesce a combinare qualcosa, povera stella.
Non gli è toccata una padrona tranquilla, povero Nicola. Gliene è toccata una che da lui pretende tutto, e in cambio… suppongo che quello sia il corrispondente vampirico del “gliela fa annusare”. E sì che ci ha pure provato, lui, a lasciarla. Guarda, spero che si liberi… ecco, non so se tifare Sabbath o Camarilla, ma di certo tifo per Nicola!

P.S. Non guarderò più mia cugina Cecilia con gli stessi occhi! XD

Recensore Veterano
03/11/11, ore 23:32

Aggiorni con una rapidità preoccupante. Non che sia un male.
Povero Nicola. Spero che non trattino così tutti i ghoul, o si ritroveranno un bel problema da gestire.
Ora che so il nome di Cecilia potrò anche insultarla negli episodi futuri.
Come sempre tiri avanti uno scenario alla volta, sono curioso di vedere come si evolverà questo. Cecilia in fondo mi sembra abbastanza scialba, spero riesca presto a liberarsi della sua influenza, fosse anche cambiando padrone.
Di questo passo, presto dovremmo rivedere in azione Bruno o Gian Galeazzo, se non erro.
Spero presto, sono i due le cui mosse mi incuriosiscono maggiormente.

Recensore Master
03/11/11, ore 23:25

Confermo ciò che ho detto due recensioni fa: non invidio affatto Nicola e non vorrei mai essere nei suoi panni.
Davvero triste la situazione in cui si trova: impossibilitato a decidere della sua vita, consumato e logorato totalmente dal legame con Cecilia, schiavo di una vampira che fa il bello e cattivo tempo e il rapporto con la moglie che va a farsi benedire. In tutto ciò lui non ha nessuna possibilità di scelta, liberarsi o ribellarsi. E non gli si può neanche rimproverare di non averci provato. Il suo tentativo di "lasciare" Cecilia mi ha fatto quasi tenerezza per la sua ingenuità.
Un capitolo più soft rispetto agli altri, soprattutto rispetto al precedente, ma non per questo meno bello e accattivante.

Recensore Master
03/11/11, ore 14:30

Finalmente vedo la strega!
“Un relitto, un’anticaglia di ere passate”… praticamente una creatura potentissima, che però non può essere convinta a collaborare coinvolgendola in intrighi e manini vari. Cosa vuole? Le bele tuse. E bele tuse bisogna portarle.
Era proprio adatto ad Halloween questo capitolo, non c’è che dire… l’ambientazione, il vento freddo dei fantasmi, i lupi, la casetta nel bosco... hai sfruttato in pieno le potenzialità dei world of darkness. Cazzo se è darkness!
Il dialetto della strega faceva paura. Cioè, tutto, della strega, faceva paura. Sei riuscito a creare una strega da favola, di quelle usate per spaventare i bambini ma che spaventano anche gli altri, una vecchiaccia orrenda e malvagia per davvero.
E Gian Galeazzo… un bel tipo, neh? Lui sì che sa come si corteggiano le donne, non c’è che dire!

P.S. Oh, com’è che alla fine i malkavian hanno sempre ragione? XDDD

Recensore Master
02/11/11, ore 20:13

La Stria de Milan.
Quando si diceva che grazie al cielo queste cose non esistono altrimenti ci sarebbe da farsela addosso... ecco, la Stria de Milan rende molto bene il concetto e credo che sia uno dei personaggi che non vorrei mai e poi mai incontrare dal vivo.
Sei riuscito a creare un'atmosfera davvero da brividi in questo capitolo: le leggende splatter sulla strega e Gian Galeazzo (intrigante, sì. Ma che carogna!), le teste mozzate con la lingua blu che danzano fluttuanti, il viso scarnificato della strega che indossa le facce delle povere tuse. Mamma mia! Il fatto che inzialmente la strega parli in dialetto, poi, l'ha resa ancora più terrificante. Mi è venuta la pelle d'oca.
Complimenti davvero. Un magnifico capitolo horror/splatter.
(Recensione modificata il 03/11/2011 - 12:35 pm)

Recensore Veterano
01/11/11, ore 23:47

La figura della strega resta enigmatica. Samedi, Giovanni, altro... La presentazione mi è piaciuta, a ogni modo.
Michele mi fa cambiare ancora idea, pensavo fosse un esaltato ora sembra un piccolo uomo (si fa per dire). Aspetto di vedere altro per riuscire a capirlo.
Sto notando che nella storia si mostra la coerenza nel rispettare un certo standard di anzianità per i vampiri.
Intendo dire che Bruno e Gian Galeazzo, vecchi ma non troppo, vengono tenuti in area di grande anzianità, e qui difatti si vede riferirsi a Spine come un evento lontanissimo (nel senso, più di quanto poi lo sia).
Per il resto, anche Ettore è tanto stupido da ignorare i consigli di un figlio di Malkav. Poi le cose accadono.
Adesso bisogna vedere come sarà l'aiuto della strega, e come si muoveranno gli altri pezzi.