Recensioni per
Unlucky in Love.
di timetosaybyebye

Questa storia ha ottenuto 400 recensioni.
Positive : 397
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Nuovo recensore
24/05/12, ore 21:59

La storia è stuuuupenda *u* Ma ti prego dimmi che non farai rinascere la coppia Laura-Justin.. 
Non che Justin non mi piaccia, ma amo da morire la coppia Harry-Laura e morireiiiiiiii se non li faresti mettere insieme di nuovo D:
Comunque complimenti ciaoo C: #Muchlove

Recensore Junior
06/05/12, ore 03:49

Sinceramente ero rmasta indietro con i capitoli e in questi giorni l'ho letti.
La tua storia è bella, ma sai 46 capitoli, più il prologo, sono tantissimi.
E comunque la storia sta diventando troppo intricata, troppi personaggi, e per chi si è perso uno o due capitoli diventa anche difficile capire.
Poi tantissimi intrecci tra i ragazzi..
le storie sono belle ma dopo i 30/35 capitoli diventano un po' pesanti..
però non è una critica è solo un consiglio perchè comunque è anche bella come trama..
solo che anche per il fatto che sono molti capitoli le lettrici sono pigre e non li leggono tutti quindi calano anche le recensioni e le visite..
vabbè detto questo vado.
baci.xx

Recensore Master
16/12/11, ore 15:33

Eccomi qui! Infine sono riuscita a leggere un po' tutto, anche se ci ho messo un po', tra tempo e problemi vari, ma ci sono riuscita! XD
Mi hai chiesto di leggere questa storia, che mi pare di aver capito che sia il tuo fiore all'occhiello, in modo spassionato, quindi cercherò di essere la più esaustiva possibile. Mi dispiace se quel che troverai scritto potrà non piacerti.

Prima cosa fra tutte: la trama. E' una cosa che ho riscontrato spessissimo, ma in una fanfiction ( che quindi dovrebbe essere dedicata a personaggi realmente esistenti ) in interi capitoli è preponderante questo personaggio femminile con alle spalle una storia un po' melensa, scoordinata e vagamente dal sapore già visto. Non ti sto assolutamente accusando di aver copiato, sia chiaro, il fatto è che è un cliché. Non so quante volte ho già incontrato una dolce fanciulla subissata e rattristata dal passato, costretta ad allontanarsi dal mondo in cui è cresciuta e ricominciare una nuova vita.
E purtroppo ti devo far notare anche cose veramente poco credibili a cui nessun lettore serio potrebbe dar credito. Laura, quando fugge da casa, ha quattordici anni. Quattordici. Ti rendi conto di cosa implica questo? Non è nemmeno lontanamente maggiorenne, pertanto non avrebbe nemmeno potuto comprarsi un biglietto aereo. E non credi che, vuoi che in un modo o nell'altro ci fosse riuscita, nessuno abbia notato la sua giovane età e il fatto che non avesse nessun accompagnatore?
Inoltre, lei scopre di essere stata adottata, ok. Prima domanda: perchè lei va a frugare nell'armadio dei suoi genitori non appena la madre le dice che c'è un regalo per lei? Cosa le ha fatto pensare che fosse proprio lì e non invece sulla scrivania di camera sua, come sarebbe stato più logico credere? Già la scoperta di questo segreto è avvenuto in condizioni poco realistiche, ma poi... Il fatto che sia stata adottata viene a galla, e i suoi genitori cosa fanno? Silenzio stampa? Perchè nessuno dei due cerca di parlarle, di chiarire, è una cosa importantissima e dai risvolti psicologici che potrebbero essere devastanti, e in quella casa non succede assolutamente nulla. Lei che decide di scappare su due piedi, quanto ci mette a prendere questa decisione, cinque minuti? Se ne va perchè? Anche se non sono i suoi genitori naturali non gli vuole bene? Li abbandona così, senza tener conto del fatto per quattordici anni sono stati la sua famiglia? So che sono stati tutti espedienti per motivare lei che arriva a Londra, ma le premesse sono tutte completamente sballate.
E ad ogni modo, lei arriva a Londra, quattordici anni, e un tizio, un uomo italiano grosso e sconosciuto le offre aiuto e la porta a casa con sè. Più che un gesto di bontà la prima cosa che verrebbe da pensare è agghiacciante, ma ok, confidiamo nel buonismo delle persone, e poi alla protagonista non può succedere nulla di così grave, questo è prevedibile.
Prevedibile anche il fatto che lei un bel giorno incontri i One Direction, i suoi idoli. Le modalità del loro incontro sono le medesime di qualsiasi storia di questo stampo, non c'è nulla di nuovo, è banale, è la storia basata su una Mary Sue. Se non sai cos'è una Mary Sue basta leggere questo articolo ( http://sognandoleggendo.net/blog/?p=10679 ). Poco verosimile anche il fatto che la suddetta band uniformi le proprie giornate intorno a Laura. La storia non tiene conto del fatto che sono cinque ragazzi famosi, che hanno vite separate, hanno amicizie, usi, impegni e caratteri completamente diversi, è impensabile che tutti vadano d'accordo con lei così di primo impatto, ed è impensabile che passino sempre il tempo insieme come fratelli di sangue; e l'amore che sboccia tra lei e il suo preferito, così, romanticamente e incredibilmente fortissimo e puro. Dubito che potrebbero succedere nella realtà. Semplicemente sono tutti stereotipati.
Inoltre... la protagonista è piuttosto irritante. E' una ragazza infantile e la ritengo anche vagamente ottusa, una sempliciotta per dirla in modo terra - terra, e non si discosta granché da Kim, non hanno due personalità troppo spiccate, sono uniformi a loro stesse, non sono personaggi, sono solo figure che si muovono in fine di una trama traballante.
Il triangolo amoroso, litigi, una terza ragazza che spunta a distruggere l'equilibrio del bel gruppo creatosi, sono tutti luoghi comuni usati e abusati da tante, tantissime Mary Sue. Da questo punto di vista la storia non ha molte potenzialità, l'intreccio degli avvenimento sa di ampiamente già visto, i protagonisti non hanno personalità e non c'è raccontato nulla di nuovo, purtroppo è come tantissime altre.

Passando invece ad un punto di vista esterno, grafico e ortografico, anche qui le cose da migliorare sono davvero tante.
- Le virgole. Non ne fai un so improprio, le sai usare abbastanza bene, anche se c'è ancora qualche pecca. Ci sono frasi che andrebbero spezzettate e dove invece non si trova neppure una virgola, come per esempio questa ( [...] ci tenenvamo proprio tanto a fare bei sogni noi! ) in cui la virgola andrebbe dopo la parola sogni. Sembra una sciocchezza, ma sono dettagli che rendono più comprensibile la frase, altrimenti risulterebbe solo un'accozzaglia di vocaboli senza un senso compiuto. In più, una cosa che invece sbagli sempre: gli spazi. Dopo la punteggiatura, e quindi dopo virgole, punti esclamativi e interrogativi, anche dopo il trattino, ci va sempre uno spazio. Detta così non sembra un errore grave, ma quando un lettore se ne accorge la lettura viene immediatamente respinta, è fastidioso che non ci sia lo spazio, graficamente è brutto da vedere.
- Maiuscole. Alcune volte le usi, altre volte no. Le maiuscole devono esserci sempre dopo un punto, all'inizio dei dialoghi, e anche per i nomi propri di locali, persone, animali, posti etc.
- I numeri arabi. Tendi a segnalare le ore, le strade, qualsiasi cosa con i numero arabi, ovvero: sono le 22, o eravamo in 3 in un letto. Stona. Di solito nelle narrazioni professionistiche i numeri arabi si usano soltanto in rarissime occasioni, e spesso è necessario usare la parola completa.
- Ripetizioni. Ho visto dei disse elencati l'uno sotto l'altro per almeno tre volte, e non serve nemmeno dirlo, non va bene. E' difficile, ma occorre usare sinonimi che si adattino bene alla situazione, cambiare e mai ripetere la medesima parola troppe volte e troppo vicino, è brutto da leggere. Ma ciò non vale solo coi verbi, anche con aggettivi, o sostantivi, o qualunque cosa. Occorrono i sinonimi.
- Smiley. No. Toglili tutti, dal primo all'ultimo. Primo: perchè sono espressamente vitetati dal regolamento, e quindi ti potrei dire di stare attenta perchè se l'amministrazione ne venisse a conoscenza non esiterebbe a cancellare questa storia proprio per la presenza di smiley. E in secondo luogo: sono ridicoli. E' necessario conoscere la differenza tra quello che si può scrivere in un social network e quello che si può scrivere in una storia. Gli smiley sono ridicoli, impensabili, si pensa che servano a enfatizzare qualche frase o situazione ma credimi, servono solo a far perdere serietà alla storia.
- Verbi. Non dappertutto, l'ho notato solo poche volte, ma te lo ricordo perchè è sempre un bene: attenta a come li coniughi. In una frase sembra che la narrazione sia al passato e i verbi sono tutti al presente e viceversa. Devi ricontrollare spesso e con più concentrazione, perchè questi sono grandi errori che fanno perdere tono alla storia.
- Riferirsi a qualcuno per il colore di capelli. Il rosso, il bruno, il moro, no. E' un modo ripetitivo e non consono per indicare le persone, non è esattamente professionale e decisamente stona. Piuttosto ripeti i loro nomi propri, magari alternandoli a qualche pronome, ma far riferimento ai capelli non va bene.
- Html. Nel senso: grassetti, corsivi e sottolineati. Non è necessario. Anche questi capisco che servono per dare enfasi a situazioni o sensazioni, ma invece servono solo a riempire troppo la pagina. I corsivi ok, ci stanno, ma limitali alle cose davvero importanti, magari a qualche parola pregnante o pronunciata nella storia in una certa maniera, ma non intere frasi, siccome la narrazione è sempre in prima persona e quindi non c'è bisogno. Per quanto riguarda invece sottolineature e grassetti, non sono assolutamente utili, anzi, diventando di troppo e appesantiscono inutilmente la lettura; così come intere frasi in maiuscolo. Non servono. Come per il corsivo, lascia pure una parola o due ogni tanto, ma non occorre che interi dialoghi siano in maiuscolo, se vuoi far capire che i protagonisti urlino, semplicemente, scrivilo.
- Espressioni. E mo cosa faccio?? No. Nella storia ho riscontrato spesso forme gergali, dialettali e anche forme volgari assolutamente non necessarie. Capisco che tu voglia dare un toco di patriottismo alla storia, ma non fai altro che far storcere il naso alla maggioranza dei lettori. Devi ricordare che queste forme di espressione sono limitate a strette aree regionali e che quindi potrebbero non essere apprezzate perchè abbassano il livello della narrazione, a volte sono infantili, sono ridicole e si adattano più a messaggi di Facebook che ad una storia scritta. Vacci piano anche coi soprannomi troppo volgarotti o i dialoghi troppo "paesani" se così vogliamo dire. Lo slang inglese ha modi dire completamente diversi, non pretendere che la storia segua una linea italica stereotipata da anni di telefilm e film da quattro soldi.
- Accosta le parole giuste. Esempio: [...]tutto il muso sporco di sugo riferito ad un ragazzo. Un ragazzo è un essere umano, e non ha il muso, ha un viso, un volto, una faccia, un mento etc. Oppure: Mi attaccai i capelli in una lunga coda. I capelli si raccolgono, non si attaccano. Questi sono solo due esempi, ma devi avere ben chiaro che nella lingua italiana ci sono accostamenti di vocaboli che non possono essere ignorati, non tutti i verbi si adattano ad una certa frase, non tutti gli aggettivi vanno bene per alcuni nomi.
- Errori. Ce ne sono, e tanti. Le già citate ripetizioni, poi errori di forma, e anche di distrazione. Ci sono parole a cui mancano delle sillabe e invece altre che ne hanno troppe, mancano accenti o apostrofi, alcune lettere di ripetono, preposizioni completamente sballate, frasi che assumono un senso solo se si legge quella successiva. Rileggere un capitolo è importante per capire cosa va e cosa no, bisogna correggere e limare, non pubblicare tutto e subito senza una logica. Tanta, tanta attenzione.

Bene, credo di aver finito.
Mi dispiace essere stata così pignola e precisina, ma tu mi hai chiesto un parere in termini universali, quindi ho cercato di essere il più possibile corretta.
Il tuo modo di scrivere non è nulla di speciale, e la tua fantasia si limita a scrivere storie banali già viste e sentite, ma attribuisco questo al fatto che tu sia giovane ( oddio, non so nemmeno quanti anni hai esattamente! XD ), ma se vuoi davvero scrivere professionalmente un giorno... devi fare ancora tantissima strada.
Bene, io ho finito e mi ritiro. Spero di non averti subissata con le troppe parole, e spero che seguirai almeno in parte i punti che ho scritto, in modo da migliorarti sempre di più! ^_^
Buona fortuna.