Ciao!!!
Che bella sorpresa!!! Stavo controllando gli aggiornamenti di Theo e ho scoperto che hai pubblicato un nuovo racconto (questo perché sei tra i miei autori preferiti). Così mi sono buttata a capofitto nella lettura subito. E ho avuto la prova che sei veramente in gamba. No, seriamente: scrivi molto bene e hai delle idee geniali e originali, ovviamente. Non ho mai letto nulla di simile e questo rende la novità ancora più interessante. Senza contare che il liceo è sufficientemente vicino da ricordarmi bene almeno una parte delle sensazioni di Alice.
Non so se sia dovuto al fatto che sono chiusa in biblioteca a "studiare", ma per quanto mi riguarda hai reso eccellentemente l'angoscia della protagonista. Le sue percezioni, tra l'altro, sono molto particolari, ma mi sembra che tu sia riuscita a spiegarle bene.
Non credo che sia il caso di fare un confronto con l'altro tuo scritto, ma brevemente dirò che questo personaggio è ben diverso caratterialmente da Theo. Benché rimanga dell'ironia di fondo, è molto più attenuato in Alice. Lo stile si adatta perfettamente a questo personaggio più complesso, più difficile se vogliamo (tanto per attenerci alle opinioni dei prof).
Divertenti alcune battute come "le suggerirei di saltargli addosso e darci un taglio con quella lagna" e tutto l'episodio della versione. La professoressa ha avuto la sua degna caricatura: ti sei ispirata a qualche esperienza personale?
Mi piace tantissimo Eleonora con gli scoiattoli, le farfalle e le coccinelle che la circondano. Molto tenera.
Ultime note. Ho trovato il capitolo un po' lungo, considerato che si tratta di una lettura allo schermo. Un paio di errori di battitura:
"vediamo innanzitutto" (l'hai scritto separato)
"Se non fossi troppo impegnata a non vomitare la brioche" (hai messo una e invece della a).
Per il resto, hai tutta la mia ammirazione e apprezzamento!
Giadins |
