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Autore: xgottabelieve    19/06/2012    6 recensioni
Mi chiamo Evelon Gray, ho 17 anni e mezzo, e 3 mesi fa(quasi 4), ero una delle cheerleader della mia scuola, la ragazza più popolare, la più corteggiata, la più bella. Perchè ora non più? Il mio ragazzo mi ha lasciata ed è andato tutto a puttane, in giro dicono che non ho più una vita sociale e magari è anche vero, ma non m'importa più ormai.
Mi chiamo Evelon Gray, ho 17 anni e mezzo, e 3 mesi fa(quasi 4), la mia vita ha perso completamente senso.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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this isn't our end.




19.6.2012

-ti prego justin, vai piano, è tardissimo e ho paura!- dissi mentre justin andava a tutta velocità con la sua range rover.
-cosa vuoi che succeda? stai calma!- disse non togliendo lo sguardo dalla strada.
-per favore, justin!- dissi in preda dal panico.
-e vabbene- disse scoppiando a ridere.
-mi prenderai in giro per il resto della mia vita?-
-ti prego justin, rallenta!- disse imitandomi e ridendo.
-molto divertente, ah ah ah- ironizzai scherzando e gli tirai uno schiaffo sulla spalla.
-ho paura!- contunuò.
-smettilaaa!- gridai iniziando a prenderlo a schiaffi.
-wo wo wo, smettila evelon! smettila sto guidando cazzo, evelon!- gridò tornando serio.
-scusami, io non, i-io davvero, p-perdonami- dissi abbassando il viso, non mi rispose. dopo qualche minuto mi tirò un pugno sulla spalla.
-coglione, mi hai fatto male!- dissi tirandogli un'altro schiaffo e ridendo.
Si fermò perchè c'era uno stop e si girò verso di me sorridendomi, oh quanto amavo il suo sorriso. Giurai a me stessa di non aver visto mai niente di più bello, in tutti i miei 17 anni di vita. Adoravo quelle rughette che gli si formavano sotto gli occhi, il nasino che gli si arricciava e quei suoi denti perfetti e bianchissimi. Adoravo tutto di lui, mi promisi non lasciarmelo mai scappare, perchè se mai fosse successo, non ce l'avrei fatta ad andare avanti senza il suo nauseante, ma pur sempre bellissimo, profumo. Senza il calore che il suo corpo emanava, senza la sua dolcissima voce, i suoi perfetti lineamenti, i suoi profondissimi occhi e tutta la sua bellezza nell'insieme. Era tutto finalmente troppo perfetto nella mia vita, lui era veramente troppo per me e io non valevo nemmeno un decimo della stupenda persona che era alla mia sinistra. Già partendo dal fatto che gli nascondevo una cosa troppo importante, che però non era ancora sicura, e quindi lo facevo per questo. Ma glielo avrei detto presto, anzi prestissimo, magari quando saremmo tornati a casa, o magari anche adesso, aspettavo solo che quelle parole uscissero da sole dalla mia bocca.
Ricambiai il sorriso, anche perchè mi sembrava il minimo che io potessi fare per lui e dopo essermi persa nei suoi stupendi occhi nocciola, lui alzò lo sguardo verso il finestrino e cambiò immediatamente espressione. Non riuscì a capire se fosse tristezza, paura, angoscia, perchè appena mi girai verso il finestrino, due fari bianchi mi accecarono sempre di più, sempre di più. E poi il buio totale, il vuoto, una sensazione di tristezza a di paura mi stavano avvolgendo. Non sentivo nè vedevo più niente, non percepivo più nulla dal mondo esterno. Cosa mi era successo?


JUSTIN'S POV.


Ero seduto con i gomiti poggiati sulle ginocchia e la testa poggiata sulle mani, s'una sedia della 'sala d'attesa', di un fottutissimo, bianco, spoglio, vuoto, nauseante, ripugnante, silenzioso, rivoltante ospedale.
Gli occhi ormai rossi, mi bruciavano come se avessi avuto del fuoco nelle pupille. Le mani mi sudavano e mi tiravano i capelli, il mio corpo si muoveva avanti e indietro e tutto quello che volevo fare era gridare, gridare così forte da farmi uscire le budella dalla bocca. Ma le regole dicevano che dovevo starmene in silenzio ad aspettare le notizie che il medico mi avrebbe portato.
Le immagini di quella maledetta macchina che ci stava venendo addosso, mi balenavano ancora nella testa che mi scoppiava. Perchè era lei lì dentro e non io? Infondo lei era così dolce e premurosa, e non meritava di essere in quello stato. La sua risata così melodiosa mi rimbombava nella testa e le immagini di tutti i nostri momenti passati insieme, mi passavano come flash d'avanti agli occhi.
-mi prometti che non mi lascerai mai?- -perchè mai dovrei farlo? mi fai stare bene, Justin.- -quindi da adesso sei la mia..ragazza?- -la tua cosa?- -la mia ragazza, mia e di nessun'altro.-

Avevo una stra-maledetta voglia id prendermi a pugni, di mettere fine alla mia vita e salvare quella di evelon, di salvare la mia piccolina, la mia.. ragazza. Le lacrime iniziarono a scendere con una velocità della luce e non riuscivo a fermarle, anche perchè non volevo.
-non può continuare.- -non è nemmeno iniziata Justin! cosa dovrebbe continuare?!- mi ricordai di quando la lasciai, mi ricordai di quanto fossi stato stupido e di quante volte mi ero preparato il discorso per chiederle scusa, ma poi quando la vedevo il mio cervello andava a puttane e dimenticavo tutto.
-d'ora in poi ti chiamerò heavy.- -e perchè mai questo nome?- -perchè heavy è il diminutivo di heaven, e tu sei il mio paradiso.- -sei qualcosa di speciale, Justin.-

Continuai a dondolarmi su me stesso e iniziai a ripetere sotto voce il suo nome, come uno psicopatico: lo stavo forse diventando?
Sentì un rumore cupo e basso, come una porta che sbatteva in lontananza. Alzai lo sguardo da quel punto indefinito e scattai in piedi, mi diressi verso il dottore.
-come sta? la prego mi dica che è tutto apposto e che tra qualche giorno uscirà. la prego dottore, la prego.- dissi mettendomi in ginocchio d'avanti a lui.
-hei ragazzo, calmati. posso sapere il tuo nome e chi sei? non posso dare informazioni ad estranei.- disse sorridendomi per cercare di consolarmi.
-i-io sono il suo, i-io sono il suo ragazzo! mi chiamo j-justin.- dissi balbettando e abbassando il viso.
-justin mi.. mi dispiace. la ragazza è in coma e molto probabilmente avrà dei problemi con la memoria quando si sveglierà ..se si sveglierà.- sussurrò le ultime tre parole per cercare di non farsi sentire, ma in realtà lo sentì forte e chiaro.
-se si sveglierà?- dissi fissando il vuoto.
-mi dispiace, ragazzo.- dissi dandomi una pacca sulla spalla e andando via.

Rimasi così, inerte a fissare il vuoto, e a sentire quelle tre fottutissime parole che mi balenavano ancora nella testa.
Mi avvicinai alla porta della sua stanza, la 271. Io ed evelon ci mettemmo insieme la prima volta il 27 gennaio, che coincidenza. Ma non badai al numero, mi precipitai nella sua stanza, nella sua silenziosissima stanza. L'unico suono che potevo sentire era un "bip, bip, bip", ma non era poi così tanto negativo, visto che segnava i respiri regolari di quell'angelo.
Mi avvicinai a lei e le accarezzai il viso che era così pallido, e le sue labbra a cuoricino non erano rosee come al solito. Mi sentì morire dentro, come se tutto stava crollando, come se niente avesse più senso, però c'era un'ultima lucina di speranza in me, un piccolissimo "never say never". Perchè lei un giorno si sarebbe svegliata, non m'importava quando, anche adesso, domani o fra un anno o 5. io sarei sempre rimasto al suo fianco, non l'avrei mai lasciata andare. sempre uniti, evelon e justin. justin ed evelon.
"ti amo evelon e ti aspetterò, anche per mesi o anni, anche per il resto della mia vita. se una persona ti ama davvero, quella ti aspetterà sempre in qualsiasi circostanza, e io lo farò, evelon. so che mi stai sentendo, perciò ricordati che ti amo, angelo e che questi 'bip' sono vita per te, ma lo sono anche per me. se mai un giorno quel suono cesserà.. be lo farà anche il mio cuore. questa non è la nostra fine, ti amo piccola."



LOOK AT #xgottabelieve's space NOW, BITCH!
ok, non picchiatemi, d'accordo? çç
so che non è un gran chè come finale, ma ci ho provato a scrivere qualcosa di più bello, eppure non ci sono riuscita çç
perdonatemi, davvero. ma mi piacerebbe comunque sapere cosa ne pensate, anche perchè questo è l'ultimo capitolo
e anzi, vorrei scusarmi per gli eventuali errori e vorrei ringraziare a chi ci è stata con le recensioni.
ma anche a chi semplicemente a letto, e a chi ha messo tra seguite/preferite/ricordate, grazie mille davvero.
siete tutte specialissime e fate davvero troppo per me, vi voglio bene a tutte, una ad una.
ciao stelline, -xgottabelieve.

ps. ho iniziato una nuovissima ff, ahahahha. se volete curiosare, si chiama "welcome to hogwarts.", ed è ispirata a harry potter, come avrete capito ahahahha, ma è sempre su bieber. c: fatemi sapere cosa ne pensate, ancora un bacio.
  
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