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Autore: Yli_x    01/09/2012    10 recensioni
Sentivo il suo respiro sfiorarmi il collo lentamente insieme alle sue mani che mi toccavano i fianchi.
Un innata voglia di baciarlo quasi si impossesso di me.
Lentamente spostai il mio sguardo di ghiaccio nei suoi occhi del medesimo colore per cercare di capire ..
Capire cosa provava in quel momento .. e se come me era confuso.
- Non crederaì sul serio che ti baci ? - dissi fissandolo.
- Io credo che lo farai ..
- E cosa te lo fa credere?
- I tuoi occhi .. il tuo viso .. il tuo cuore ... Fabiola so che tu vuoi quello che voglio io.
- No, è qui che ti sbagli ... Io non vorro mai quello che vuoi tu .. - dissi prima di sciogliermi dalle sue braccia.
Sul serio volevo quello che voleva lui?
Beh forse si o forse no .. so soltanto che in quel momento tutte le ostilità che c'erano con lui erano svanite lasciando spazzio a un qualcosa che il mio cuore non credeva possibile riuscire a provare per lui .. Lui che con un solo sguardo mi ha cambiata .. Probabilmente per sempre..
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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SE FOSSE PER SEMPRE

 

Se l'amor si paga dopo 
Noi senza inferno 
non resteremo 

Se l'amor mi costa questo 
Non voglio sconto 
voglio pagare
[......]

E se fosse per sempre... mi stupirei! 

e se fosse per sempre... ne gioirei 
Perché quando mi rubi... e mi stacchi dal mondo 
Sale forte l'umore... e l'amore va in sole


 

“Avvisiamo i gentili passeggeri che l’aereo atterrerà tra alcuni minuti, quindi allacciate le cinture di sicurezza e rimanete seduti. Grazie per aver viaggiato con British Air Way.”
 

-          Fabiola.. Siamo arrivate svegliati.
-          Siamo a Londra vero? Dimmi che siamo appena arrivate a Londra e ora andremo in quel college ed io comincerò ad odiarlo per poi amarlo a poco a poco. – dico aprendo gli occhi e fissandoli in quelli cristallini della mia amica che mi risponde con un leggero sorriso e posandomi una mano tra i capelli.
-          Mi dispiace ma siamo a Los Angeles tesoro. – ecco, queste erano proprio le parole che non volevo sentirmi dire.
-          Ok, allora lasciami in questo aereo a morire. Io non scendo. – dico incrociando le braccia al petto e allacciandomi la cintura di sicurezza.
-          Andiamo non fare la bimba Fabiola. Un anno fa non vedevi l’ora che arrivasse questo giorno.
-          Un anno fa .. era un anno fa e un anno fa io non ..
-          Si, un anno fa non conoscevi Louis. Fabiola ti ricordo che anche io sono andata via da Niall.
-          Lo so ma sembra che questa cosa interessa solo a me. – dico scocciata voltandomi verso il finestrino.
Non ho voglia di litigare con lei, ma proprio non riesco ad essere dolce e carina in questo momento.
Una volta che l’aereo arriva a terra slaccio la cintura svogliata e comincio a scendere insieme a quella mandria di persone euforiche di essere a Los Angeles.
-          Andiamo a prendere i bagagli ragazze. Non mi sembra vero essere di nuovo a Los Angeles. Non vedo l’ora di vedere la faccia che farà la prof di inglese quando vedrà i miei miglioramenti. Sarà fantastico! Cavolo mi sento tutto eccitato. – ed ecco, non poteva mancare lo strillo del mio amico Marcus che fin dal momento in cui eravamo partiti aveva cominciato a raccontarci di come era contento di ritornare a casa.
-          Marcus ti prego dacci tregua almeno 2 minuti. – dice Aurora alzando gli occhi al cielo e sorridendo divertita osservando  la mia espressione sconcertata.
-          Ok,ok signorine. – risponde lui mettendosi tra Aurora e me e abbracciandoci entrambe continuando a camminare.
-          Avete già avvisato i vostri “amici” londinesi che siete arrivate? – ci chiede Jason, uno dei ragazzi partito con noi, di punto in bianco comparendo alle nostre spalle con fare inquietante.
-          Non sono affari tuoi faccia da sogliola. – rispondo acida quanto la nostra professoressa il giorno in cui ha il ciclo.
-          Emh .. scusala Jason è il fuso orario che le da alla testa. Comunque no, come facciamo a chiamarli? Da Los Angeles a Londra spendi un casino anche solo per un messaggio quindi …
-          Capito. Va bene, era per chiedere. – dice allontanandosi non prima di avermi lanciato un occhiata di fuoco.
-          Fabiola non trattare male gli latri. Jason non ha una faccia da sogliola e in più non ti ha fatto nulla quindi non vedo perché tu lo debba trattare in questo modo. – ed ecco le solite ramanzine da mammina della mia amica Aurora. E pure mi sembra di averglielo detto che frequentare Liam gli faceva male, ma lei non mi ascoltava mica.
-          Hai ragione .. – dico sospirando. – Jason ha una faccia da pesce gatto non da sogliola. – ribatto e le faccio un occhiolino andando via per prendere la mia valigia.
Faccio un respiro profondo e socchiudo gli occhi sentendo la testa girare leggermente.
Fantastico, non sono atterrata nemmeno da dieci minuti che già questa città mi fa stare male.
Un po’ traballante mi appoggio al bancone dove al disotto c’è il  rullo con le valigie e strizzo meglio gli occhi aspettando che quel giramento mi passi. 
Ormai questi miei giramenti di testa sono talmente frequenti da circa due settimane che non ci do nemmeno più peso, so già cosa fare quindi non mi spreco a fare quelle classiche scenate di svenimento pubblico. Non sono una che si mette in mostra io.
-          Tutto bene principessina? – mi chiede una voce alle mie spalle a me conosciuta fin troppo bene.
Mi giro di scatto incontrando due occhi uguali ai miei circondati da capelli leggermente arricciati e lunghi.
-          Mamma! – grido saltandogli al collo come una bambina di appena cinque anni. Andiamo mi sto rendendo ridicola da sola.
-          Tesoro, come sei grande, sei ingrassata e hai la faccia da morta, ma sei sempre bellissima – wow la dolcezza della mia mamma mi è mancata davvero tanto … dico sul serio.
Le sorrido falsamente per poi voltare lo sguardo e incrociare lo sguardo di mio fratello.
-          Cazzo fratellone sei invecchiato! – grido aprendo la bocca ad ‘O’ ricevendo un buffetto dietro la nuca.
-          E tu sei sempre la solita acida rincoglionita. – dice cacciandomi la lingua per poi abbracciarmi forte.
Dopo un po’ mi stacco da lui e con fare dolce e affettuoso lo guardo e gli dico ..
-          Renditi utile e prendimi quelle cazzo di valigie. – dopo di che mi giro e seguo mia madre verso l’uscita dell’aeroporto .
I miei due amici non li vedo più ormai, quindi sarebbe inutile avvicinarmi a quel gruppo di uomini sudati per salutarli .. li vedrò domani o a limite li chiamo più tardi.
-          Tesoro la macchina è di qua vieni. – dice mia madre facendo poi segno a mio fratello di darsi una mossa.
-          Ma mamma, si è portata 5 bagagli, 5 te ne rendi conto? – grida lui di risposta ricevendo solo un sonoro “ non lamentarti è stata via un anno” dalla mia mammina.
Comincia a piacermi il fatto di essere la dolce figlia arrivata dopo un anno di “solitudine”. Anche se … anche se nulla devo smetterla di pensare a lui, devo smetterla di pensarlo. Devo concentrarmi a non pensarlo.
Ma concentrandomi a non pensarlo non finirei per pensarlo? Ma che cazzo sto dicendo? Ecco mi sono persa di nuovo nei miei stessi pensieri, il fuso orario mi fa proprio male.
Una volta arrivata a casa mia madre si accerta di non farmi muovere un muscolo andando lei a svuotare i miei bagagli nella mia stanza e a portare i vestiti sporchi in bagno.
Io mi limito a stendermi sul divano rubando il telecomando a mio fratello. Oh che bello essere tornata a casa.
-          Ri-dammelo! Fabiola! – grida Brian in un modo talmente femminile che mi costringe a ridere come una cretina.
-          Dovevi sentire la tua voce, sembravi una donna. – dico asciugandomi una lacrima.
-          Non sei arrivata nemmeno da un giorno e già non ti sopporto più – grida adirato.
-          Ma sta zitto, che ti sono mancata! – dico stampandogli un bacio per poi andare in cucina e aprire la credenza frugandoci all’interno.
Mmmh … biscotti al cioccolato, merendine al cioccolato,barattolo di cioccolato,cioccolato .. cavolo  delle carote non le hanno?  Oppure delle fragole .. delle fragole con la panna.. cavolo ho voglia di mangiare delle fragole.
-          Mamma! Abbiamo le fragole? – grido per farmi sentire.
-          Fabiola ti pare che a Novembre abbiamo delle fragole? – chiede ridendo la mamma.
-          Ok, scusa.  – dico arrossendo per la netta figura di merda.
Ok, allora potrei mangiare un toast al burro di arachidi .. si vada per il toast.
Dico prendendo il tutto e creando la mia merenda/cena.
O che delizia .. che buono che è questo burro di arachidi .. che è stato fatto dalle noccioline .. nate su una pianta .. nel verde .. o cavolo mi viene da vomitare.
Poso una mano sulle mie labbra per poi buttare il toast in aria e correre verso il bagno ad una velocità supersonica per poi cacciare fuori anche l’anima. Che schifo mamma mia.
Ma che diavolo mi prede?
Oh capito .. forse … sono allergica .. a questa città del cavolo .. voglio tornare a Londra .. adesso!!
-          Fabiola stai bene? – mi chiede mia madre entrando in bagno e alzandomi i capelli con le mani.
-          Si mamma, sono stanca e mangiare burro d’arachidi non mi ha fatto proprio bene. – dico pulendomi la bocca con una salviettina per poi andare a lavarmi i denti da quello schifo.
-          Forse è meglio se vai a dormire tesoro, la tua stanza è pronta e i tuoi panni sono tutti al loro posto. – dice accarezzandomi un braccio sorridendomi.
-          Grazie mamma, allora vado, buonanotte. – dico ricevendo un bacio sulla fronte prima di entrare nella mia stanza.
Mi metto nel letto dopo aver indossato il mio pigiama e lentamente chiudo gli occhi sognando i suoi dolci occhi che mi osservano con fare dolce e protettivo con le sue braccia forti che mi tengono stretta a lui e con  la sua voce che mi sussurra in modo dolce quanto mi ama e quanto, come me, desidera che ritorni da lui a Londra per restare insieme .. questa volta per sempre.



*SPAZIO AUTRICE*
Ciaoooooooooooooooo Bellezze……….
Come state? <3
Io benissimo nonostante il tempo alquanto orribile xD haha
Beh come vedete vi ho fatto attendere un po’ in più ma il risultato è stato .. wow <3
Cioè 10 recensioni ve ne rendete  conto?? Che cosa grandiosa *___*
Come sempre ho da ringrazi ere tutte voi che seguite la mia storia e che la recensite sempre.
Siete fantastiche e non potrò mai fare a meno di voi.
Ora come sempre vi pongo 3 domande:
1)      Come pensate che termini la storia?
Già .. vi pongo questa domanda perché ormai siamo agli sgoccioli.
2)      Questo capitolo fa cagare vero?
Ditemi la verità ç__ç
3)      Recensite vero bellezze?? <3
Detto questo io vado .. un bacione a tutte voi bellezze e buona serata <<3 <<3 <<3
Yli_x




 

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