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Autore: idolsfaith    08/09/2012    2 recensioni
-STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA.
Amy e Louis, due ragazzi come altri ma che preferiscono avere una storia diversa. Fanno un patto: devi dire quello che pensi e quello vuoi, niente bugie o pensieri nascosti, quelli che rovinano sempre tutto.
*Dalla storia*
“Non dirmi che tu non lo vorresti, Amelie!”
“Volere cosa?” chiese sinceramente stupita dalla mia domanda.
“Non vorresti avere sempre la verità?”
“Ovvio, ma sai l'ho imparato da tanto che nessuno è sempre sincero. Soprattutto dopo quest'ultima batosta.”
“Ok, facciamo un patto.” dissi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Scrivo questa storia senza alcuno scopo di lucro, i personaggi dei One Direction non mi appartengono e quindi non rappresento i loro reali caratteri.

 

 

Capitolo 3. Up all night

 

“E gli hai raccontato tutto?” la voce di Becky usciva dalla cornetta più sorpresa che mai.
“Si Becky, quante volte devo ripetertelo, mi ha chiesto perchè non volessi andare al mare e io gli risposto sinceramente.” dissi cercando di porre fine a quel discorso.

“Ok, hai fatto bene se era quello che volevi, solo... perchè? Sai il piatto che mangia più volentieri, il suo colore preferito, se ha delle allergie? Quanto puoi dire di conoscerlo Amy?”

“Io...” deglutii per prendere tempo e sentii sospirare dall'altra parte del divano “Non so quasi niente, solo qualche abitudine”

“E ti fidi? Resterà?”

“La prossima volta chiamerò Alice, lei mi avrebbe buttato tra le sue braccia subito.”

“Amy non essere stupida, io ti voglio bene. Desidero solo vederti felice e che questa storia funzioni, ma sono preoccupata per te!”

“Lo so, lo so. Anche io ti voglio bene! Solo che è una cosa a pelle, quando sono con lui è come se non avessi catene, non sono obbligata a restare lì, ma voglio rimanere perchè ci sto bene. Mi guarda con quegli occhi azzurri e potrei dirgli tutto, ogni mio segreto e non ne farà parola. Lo sento e basta! So che devo continuare a conoscerlo, non ci sposeremo domani, tranquilla.” sorrisi, sapendo che lei stava facendo lo stesso.

“Ok, tanto lo conoscerò stasera, giusto?”

“Cosa?”

“Alla festa di Sandy, comincia alle otto, ma noi andremo la alle nove. Vieni da me verso le tre, ci prepareremo e li incontreremo là, ok? Adesso devo andare ciao splendore!”

 

Ci misi qualche minuto prima di capire che quell'insistente tu tu tu era segno che non cera più nessuno dall'altro capo. Appoggiai il telefono sul comodino, mi buttai sul letto e controllai l'orologio. Dovevo chiamare Louis ed avvertirlo, e se fosse stato impegnato? Se aveva già intenzione di andarci e non mi aveva invitata di proposito?

Presi il mio cellulare e composi il numero del ragazzo, lo fissai per un po' controllando più volte che fosse corretto e poi schiaccia la cornetta verde.

Uno squillo, due squilli, tre squi...

“Pronto piccola?” La sua voce squillante mi fece sorridere.

“Hey! Come stai?”

“Adesso che ti sento decisamente meglio, tu?”

“Bene...” mi fermai cercando di trovare il modo di invitarlo ad uscire, ero sempre stata abbastanza timida.

“Amy? Devi dirmi qualcosa?”

“Sì, cioè no... Devo chiederti una cosa.”

“Spara! Sono pronto a tutto, solo dammi il tempo di arrivare e passare a prendere...”

“Louis! Non devo chiederti nulla di osceno o sconcertante. Stasera hai da fare?”

“Sei sicura che non sia nulla di osceno?” mi chiese con voce maliziosa, potevo immaginare il suo ghigno in quel momento.

“Sì! Sai chi è Sandy?”

“Sandy Candy-Candy?”

“Esatto, quella...”

“Sì so chi è, perchè?”

“Stasera da una festa, ci andrò con delle amiche e volevo chiederti se volevi aggregarti a noi. Se vuoi portare degli amici fai pure, conoscendo il tipo non credo neanche che gli dispiacerà.”

“No, lo credo anch'io. Comunque va bene, ti devo passare a prendere?”

“No, mi preparo da un'amica e andremo insieme... Ci teniamo in contatto e poi ci incontriamo là?”

“Perfetto piccola.”

“Ok tesoro, ciao!”

 

Era le cinque e stavamo cominciando a prepararci. Fosse stato per me avremmo cominciato un oretta prima della festa, ma Alice si ostinava a dire che eravamo in tre e per essere tutte perfetto dovevamo pre forza cominciare subito!

Quindi mi si prospettavano quattro ore di preparativi ed ero comunque sicura che saremmo arrivate là con almeno dieci minuti di ritardo.

Mi sedetti sul letto e tirai fuori dalla mia borsa i due vestiti si cui ero indecisa. Li feci vedere alle mia amiche e chiesi loro quali preferivano.

“Decisamente quello celeste. E' stupendo, dove l'hai preso?” mi rispose Alice.

“Al negozio in centro, quello enorme con le pareti verdi, sinceramente nemmeno ricordo il nome!”

“La solita, comunque io preferisco quello nero, è molto elegante.” disse invece Becky.
“Perfetto! Sempre d'accordo e molto d'aiuto devo dire.” dissi scocciata.

“Provali. “ mi ordino Alice. Le lanciai un'occhiataccia e incominciai a provarli.

Indosso prima quello nero: le stava bene ma era davvero molto elegante, forse anche troppo per la festa che l'aspettava. Poi provò quello celeste: era perfetto, non c'erano altre parole. Il colore faceva a botte con quello dei suoi capelli e dei suoi occhi eppure la rendeva ancora più speciale, ancora più lei, che odiava tanto quei vestitini tutti uguali e troppo femminili.
Lasciava le spalle scoperte e aveva soltanto una piccola scollatura, le balze del vestito raggiungevano metà coscia. Prese una pochette nera come le scarpe vertiginose che aveva già preparato ed era pronta.

“Sono sempre stata la più brava in questo campo. Perchè mettete ancora in dubbio le mia capacità?”

chiese Alice scuotendo la testa fintamente shoccata.

Finimmo di prepararci, Becky mi rese i capelli mossi più boccolosi e mi misi del trucco leggero.

 

It feels like we been living in fast-foward
Another moment passing by
The party's ending but it's now or never
Nobody's going home tonight

Katy perry is on replay,
She's on replay
DJ got the floor to shake
The floor to shake
People going all the way
Yeah, all the way
I'm still wide awake
I wanna stay up all night
And jump around until we see the sun
I wanna stay up all night
And find a girl and tell her she's the one
Hold on to the feeling
And don't let it go
Cause we got the flow now
Get out of control
I wanna stay up all night
And do it all with you

Up all night like this, all night, hey
Up all night like this, all night, hey
Up all night.

 

Arrivammo alla festa alle nove e un quarto, un quarto d'ora di ritardo: deve essere un record per noi, è come se fossimo puntuali. E poi lo vidi: pantaloni lunghi, maglia a righe e mocassini.

Quanto è bello?

Mi incamminai verso di lui seguita a ruota dalle mie amiche, che si guardavano intorno alla ricerca di qualche faccia conosciuta anche a loro. Solo dopo averlo salutato con un veloce bacio sulla guancia mi accorsi che non era solo, anzi prima del mio arrivo stava parlando con quattro ragazzi.

E, so che non dovrei pensarlo, ma quattro ragazzi davvero belli.
Louis sembrò accorgersi dei miei sguardi interrogativi perchè subito ce li presentò. Erano Liam, Zayn, Harry e Niall, erano a Doncaster in vacanza e li avevi conosciuti l'anno prima. Io feci lo stesso presentando una più che mai imbarazzata Becky e una sorridente Alice. Aveva già puntato qualcuno, ci avrei scommesso.

Vidi Louis salutare tutti velocemente e portarmi in un giardinetto laterale accompagnandomi per un braccio. C'erano già qualche coppietta, ma era decisamente meno affollato del viale d'ingresso e del resto della casa.

“Sei bellissima. Anche più del solito, se è possibile.” mi disse appoggiandosi ad una recinzione.

“Anche tu non sei niente male.” risposi arrossendo e appoggiandomi accanto a lui.

Mi abbracciò forte e mi persi nel profumo forte da uomo che portava.

“Entriamo piccola? Raggiungiamo gli altri prima di perdere qualcuno!”

“Okay.” dissi solamente. Mi aveva portato lì per abbracciarmi? I suoi amici si sarebbero scandalizzati? Bah.

Entrammo, ma non mi portò dl resto della compagnia. Restammo a ballare per un po' sulla pista da ballo, ogni tanto mi sussurrava qualche frase all'orecchio.
L'ultima era stata “Cause baby you're a firework” la canzone di Katy Perry che era nelle casse, ma gliela avevo detto io. Era quello per me, un fuoco d'artificio: bello, luminoso, di quelli che ti lasciano a bocca aperta. L'unica mia paura era che come uno di quelli sarebbe finito troppo presto, lasciandoti con la voglia irrealizzabile di riviverlo.

Dopo un po' andammo a bere qualcosa con gli altri. Alice stava parlando animatamente con il ricciolo, Harry se ricordo bene e Becky con Niall, il resto dei ragazzi invece non cera.

“Liam e Zayn sono fidanzati, dubito che avrai il piacere di conoscerli molto stasera.”

“Anche gli altri direi, mi hai rapita dall'inizio della serata.”

“Tanto non finirà presto, nessuno andrà a casa stasera prima del sole, piccola.” mi sorrise, e sorrisi anch'io sciogliendomi e appoggiandomi alla sua spalla.

“Io credo di sì, e poi mi fanno male i piedi.”

“A questo si può rimediare, togli le scarpe. Metà della gente è a piedi scalzi!”

“Sono ubriachi marci Louis, forse siamo gli unici insieme al Dj ad essere veramente svegli.”

“E voglio restarci sveglio, non posso addormentarmi con te qui.” si avvicinò a me facendo perdere qualche centimetro alla distanza che ci separava e qualche battito al mio cuore.

“Ma smettila!” dissi dandogli un pugno sul braccio.

“Morirò dopo questo colpo, lo sai vero?”

“Oh, scusami mio principe come posso farmi perdonare?”

“Stai sveglia con me tutta la notte, guardiamo l'alba insieme, saremo il re e la regina della pista.” disse alzandosi e mettendosi in una posa che doveva assomigliare a quella di un principe.

Volevo passare ogni notte così, odiavo le feste, troppo alcool e i vestitini corti, ma lui faceva sembrare tutto prefetto. Mi faceva sentire a casa.

 

Don't even care about the table breaking
We only wanna have a laugh
I'm only thinking 'bout this girl I'm seeing
I hope she wanna kiss me back

Katy perry is on replay,
She's on replay
DJ got the floor to shake
The floor to shake
People going all the way
Yeah, all the way
I'm still wide awake
I wanna stay up all night
And jump around until we see the sun
I wanna stay up all night
And find a girl and tell her she's the one
Hold on to the feeling
And don't let it go
Cause we got the flow now
Get out of control
I wanna stay up all night
And do it all with you

Up all night like this, all night, hey
Up all night like this, all night, hey
Up all night

 

Presi la sua mano e mi fece correre in mezzo alla pista, salì in piedi su un tavolo e aiutò anche me a salire. E incominciò a ballare buttando a terra bicchieri di carta e piatti vuoti.

“Louis romperemo il tavolo!” dissi ma continuando a ballare con lui.

“Non mi importa, nessuno lo scoprirà. E comunque se era un modo carino per dirmi di dimagrire non sei per niente simpatica.” mi guardò mettendo il broncio e facendomi scoppiare a ridere.

Mi riprese per mano e mi fece correre di nuovo fino al giardinetto dove eravamo già stati quella sera. Ci sedemmo sull'erba che cominciava ad essere fresca, come l'aria. Doveva essere notte fonda oramai.

“A cosa pensi Louis?”

“Al fatto che dovremmo cambiare repertorio, ci facciamo sempre le stesse domande!”

“Qual è il tuo colore preferito?” mi uscì di getto.

“Il rosso, il tuo?”
“Il verde. Hai delle allergie?”

“Non che io sappia.”

“Okay.”

E poi restammo in silenzio, avevo altre mille domande, ma facendogliele mi sembrava di dar ragione a Becky e quindi le tenni per me.

“Stavo pensando che c'è una ragazza bellissima al mio fianco, e non capisco ancora cosa trova in me.”

“Dovresti provare a chiederglielo.”

“Cosa trovi in me Amy?” disse guardandomi con quegli occhi azzurri. Cioè prima di guardarti dovrebbe avvertirti. Con un cartello tipo “Hey, ho degli occhi che ti potrebbero rapire il cuore, ti avverto.” o qualcosa del genere.

“Hai degli occhi stupendi.” mi ritrovai a dire senza nemmeno accorgermene.

“Anche i tuoi non sono niente male.” disse facendomi il verso “ma passi le giornate con me per quello?”

“No! Le passo con te perchè sto bene, perchè ormai non posso farne a meno, perchè anche se non ti conosco quasi per nulla sento che sei sempre stato ciò che mi mancava. Louis, ti ho raccontato cose di me che tenevo nascoste come il segreto più profondo, ma non me ne pento. Ogni tanto ci penso, sì, ma se dovessi tornare indietro farei lo stesso. Anche se vorrei mantenere le distanze da te, perchè ad aprirmi troppo finirò per farmi male, se tolgo ogni mia protezione non avrò difese in caso di caduta.” lo dissi in un fiato solo. Ora o mai più, questa era la nostra notte non ci poteva essere momento migliore.

“Se dovessi cadere, io sarei la tua difesa Amy, voglio esserlo. E prometto che appena sarò più sveglio di stanotte ti racconterò ogni mio segreto. Parola di lupetto.”

Scoppiai a ridere e lui mi prese in braccio, facendomi sedere sulle sue gambe.

Ci guardammo negli occhi e vidi i suoi avvicinarsi ai miei, o ero io che mi muovevo?

Non lo so e sinceramente era l'ultimo dei miei problemi perchè stavo davvero bene. Le sue labbra erano sulle mie e la sua lingua assaporava la mia.

Non so se stavano danzando, facendo la lotta, se si completavano o meno, sapevo che era quello che stavamo aspettando. Tutti e due.

 

E non mi importava se non sapevo il suo piatto preferito.

 

 

 

 

Avevo detto che era una settimana ma è stato molto di più quindi, davvero mi dispiace!

Ma devo (ancora) finire i compiti quindi in pratica sono un disastro in tutto. E in più questo capitolo è quasi inutile, mi serviva a far capire perchè Amy si era aperta e ad aggiungere un po' di personaggi. Tra di loro non è che succeda tanto, a parte la fine dove si baciano. lol

Spero non ci siano errori e ringrazio tutti quelli che l'hanno letta, chi l'ha inserita tra le seguite, le ricordate o le preferite (**) e un bacio enorme a chi lascia le recensioni, sono sempre carine e davvero mi fanno tanto felice! :)

Credo di aver detto tutto, ma è probabile che mi sia dimenticata qualcosa. Comunque aggiornerò prima, è una promessa. Inizierà la scuola quindi starò di più a casa e non accumulerò i compiti. ùù

 

Come ultima cosa vorrei dire che non so se Louis ha qualche allergia, per cui ho sparato a caso, non uccidetemi, e poi so che la canzone continua, on volevo allungare il capitolo con solo la strofa quindi ho tralasciato il pezzo finale.

  
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