For every laugh, there should
be a tear ~
#21
Robin Hood, 1973
# Fortune
Non si
può andare così da una ragazza, darle un mazzo di fiori e
dirle...
I primi mesi, la foresta di
Sherwood echeggiava di più frecce di quante la selvaggina e gli sgherri
occasionali dello sceriffo ne richiedessero. Colui che aveva scelto di
indossare il cappuccio del bandito e ne aveva adottato il nome colpiva tutto
ciò che poteva, alberi e rocce, nemici
e amici, gridando silenziosamente la sua rabbia a un cielo che in quel
momento non aveva nulla della libertà che gli aveva promesso. Gli ci
volle del tempo per imparare ad annullarsi nella battaglia, nella risata
liberatoria di una sorta di vendetta contro il mondo che gli aveva tolto tutto
– perché quelli come lui forse non avevano il diritto di possedere
niente.
Eppure, se si
fosse guardato dentro per un attimo, di certo l’avrebbe capito che il suo
bene più grande era sempre stata lei.
“Ehi, ti
ricordi? Eravamo bambini insieme! Vuoi sposarmi?”
I primi mesi, la torretta del
castello di Re Riccardo echeggiava di più lacrime di quante mai ne
fossero state versate in una prigione. La fanciulla che aveva fatto del proprio
velo il suo inseparabile fazzoletto piangeva quando cuciva, quando pregava,
quando chiudeva gli occhi e vedeva quelli timidi di un eroe, quando sedeva
inerte a una finestra a guardare e maledire un cielo che il riquadro del suo
povero punto di vista trasformava nell’ennesima dolorosa ferita. Le ci
volle del tempo per imparare a sperare, a sorridere alla cara vecchia balia che
le diceva che la lontananza rafforza
l’amore – e non sempre lo distrugge.
Eppure, lei
non aveva mai avuto bisogno di domandarsi nulla per sapere che il suo bene
più grande era sempre stato lui.
No... Sono cose
che non si fanno.
[ 260 parole ]
Spazio dell’autrice
Non credo di
esagerare se dico che Robin Hood
è uno dei Classici Disney che ho guardato più volte,
affezionandomi sempre di più a tutti i personaggi e a Robin in
particolare. QUANTO LO AMO ♥
Il prompt è usato nel senso di fortuna economica, di
prosperità. Robin ha scelto di rinunciare a quel poco che aveva per
diventare colui che ruba ai ricchi per sfamare ai poveri, e in questo modo ha
perso anche l’amore, che era il suo unico vero bene. Marian è
rimasta a guardare e ad aspettare, eppure sono sicura che non avrebbe esitato a
rinunciare a tutto anche lei, pur di seguire lui che è la sua vera
ricchezza.
Quella citazione,
esclusa dal conteggio parole, dovevo inserirla per forza. Secondo me è
una delle migliori frasi della Disney. In
assoluto.
Aya ~