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Autore: LittleYolo    07/11/2012    10 recensioni
Non riuscivo a vedere, c'era troppa luce, ma non proveniva dal sole, oramai era sera.
Cercai di coprirmi un po' gli occhi ma non cambiava niente, vedevo solo lui e dietro due enormi ali bianche scintillanti. Ma non capivo.
'cosa sei?' fu l'unica cosa che riuscii a dirgli, l'unica cosa che uscì dalla mia bocca.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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'tesoro svegliati,sono le 7 meno 10' mi disse mia madre quella mattina del primo di ottobre.
'arrivo mamma' mi alzai dal letto, presi i vestiti e andai in bagno per cambiarmi pronta per fare colazione. Purtroppo non ero molto entusiasta, questa era la nona scuola che cambiavo nel corso di tutta la mia vita.
Era dalla terza elementare che ogni anno , subito dopo Giugno mi trasferivo. Questa volta Holmes Chapel, che tortura e chi mai conosceva un paesino così? io non ci volevo andare e niente o nessuno mi avrebbe mai fatto cambiare idea.
Nuovo paese, nuova scuola, nuova vita e nuovi amici. Non sempre l'ultima parte si avverava, non ne avevo tanti infatti di amici.
Quasi sempre restavo l'isolata del gruppo ma forse era meglio. Era meglio non affezzionarsi alle persone. Così quando sarei dovuta partire cioè alla fine dell'anno successivo non avrei peggiorato la situazione.
Comunque mi chiamo Sam, sono una ragazza di 16 anni e vado al terzo anno del liceo artistico, sono una ragazza di media statura con dei capelli quasi biondi occhi scuri e magra.
'Sam sono le 7 , fra 10 minuti devi uscire e non hai ancora fatto colazione, sbrigati' grida arrabbiata ma pur sempre usando un tono dolce.
Ero la sua unica figlia ed era rimasta vedova proprio nove anni fa, proprio da lì sono iniziati tutti i trasferimenti per via del lavoro che quasi mai, anzi mai, aveva trovato nello stesso paese per più di un anno.
'Arrivo' le dico mente scendo le scale con in mano il giubbotto, prendo la brioches che mi aveva preparato, le do un bacio sulla guancia in segno di saluto e corro fuori dove c'era il pullman ad aspettarmi.
Lì riesco a trovare un posticino accanto ad una ragazza, era molto bella, capelli di un biondo scuro con degli occhi azzurro ghiaccio e tante piccole lentiggini sulle guance.
Si gira mi guarda e mi sorride. io ricambio non sapendo che fare.
'Ciao' mi dice la sconosciuta
'Ciao' ricambio
'Sei nuova di qui giusto? Non ti avevo mai vista prima d'ora'
'Esatto, mi sono appena trasferita e devo arrivare alla nuova scuola, ho una paura di perdermi'
'Tranquilla, sono sicura che andrà tutto bene, che scuola devi fare te?'
'Liceo artistico'
'Non ci credo' grida stupita quasi quasi che il pullman l'aveva sentita proprio tutto quanto.
io mi gratto la testa, non sapevo davvero che rispondere, mi sentivo abbastanza a disagio, anche se in parte la dovevo ringraziare.
'Anche io faccio quella scuola, possiamo andarci insieme, così ti faccio vedere dove si trova come ci si arriva e tutto quanto'
'Si, grazie mille, che coincidenze, te che anno fai?'
'Ho appena iniziato il terzo'
'Perfetto pure io' le dico con un sorriso, chissà come mai , ma solo l'idea di aver conosciuto una ragazza della mia stessa scuola che forse sarebbe stata pure la mia compagna di classe mi stava tirando su il morale.
'Che scema, non mi sono neppure presentata alla nuova arrivata, piacere, mi chiamo Jessica e te?'
'Sam, solo Sam'
'Perfetto, questa è la nostra fermata, prendi su le tue cose e andiamo'
Così scendiamo dal pullman ed entriamo in scuola.
'Ti porto dalla preside, credo sia l'unico modo'
entriamo in presidenza, lei conosceva molto bene la preside, si vedeva da come le parlava, sembravano più amiche che studentessa e capo.
'Aspetta, lasciatemi un secondo guardare i documenti e scopriremo subito dove Sam è stata inserita' ci dice la donna.
'Ma Sam non può venire direttamente nella mia classe? Tanto non cambierebbe nulla giusto?' disse la bionda
'Lo so, ma magari i nuovi professori si erano preparati per accogliere la nuova studentessa mentre qui... la classe è la Terza F'
'Sam siamo destinate a stare insieme, io sono nella terza F'
Perfetto' diciamo in coro io e la preside.
Niente timori,paura nell'affrontare nuovi compagni, avevo Jessica con me, finalmente avevo un 'amica.
'Dopo queste emozioni e felicità tornate in classe, dovreste essere lì già da dieci minuti ragazze'
'Certo grazie ancora' le dissi io
'E di cosa? Buona fortuna per il primo giorno' mi rispose la preside.
Ci dirigemmo subito in classe. Non era una materia teorica per fortuna per il mio primo giorno di scuola avevo trovato pittoriche.
La materia perfetta per farmi conoscere, i miei professori delle scuole precedenti usavano molto l'arte per conoscere i propri studenti.
La professoressa aveva una faccia simpatica, dei capelli ricci , quasi biondi, avrà avuto su una trentina di anni ed era ancora piena di giovinezza ,bellezza e mi sorrise subito appena mi vide entrare in classe.
'Ciao Jessica e ciao?' disse allungando la mano.
'Sam,  Sam Smith' e ricambiai il sorriso.
'Sarà la nostra nuova compagna di classe' disse Jessica tutta eccitata .
'Perfetto, io sono la professoressa Otis, per adesso puoi sederti accanto a Jessica, si era liberato proprio ora il banco'
'Grazie' mi congedai al banco con un sorriso in faccia, non sapevo nemmeno io il perchè di tutta quest'allegria.
io e Jessica ci sediamo vicine, lei mi presta un foglio e una matita per disegnare, la prof ci aveva chiesto di ritrarci a vicenda così io e Jessica ci eravamo messe di fronte pronte a disegnare mentre lei parlava e mi spiegava un po' come andavano le cose lì.
'Allora, questa classe è bellissima' dice tutta eccitata, lì al primo banco abbiamo le solite secchione Ruth e Hope, si dai , non sono male, sono intelligenti ma anche simpatiche' dice ridendo.
risi anche io, aveva la risata contagiosa, mi stava davvero simpatica, poi continua il suo discorso
'Lì abbiamo Simon un ragazzo gentile ,studioso ma non troppo, un bel ragazzo , ma nulla di che' 
E poi continua con la spiegazione della classe di tutti i compagni, ogni loro caratteristica, diciamo che li conosceva alla perfezione. Ma io non le stavo dando tanto ascolto.
Ero rimasta incantata da lui .
Si, alla seconda fila verso destra c'era un ragazzo, riccio, sguardo perso fuori dalla finestra, occhi color smeraldo.
Non dava retta ne alla prof ne agli altri compagni, chissà a cosa stava pensando.
'e l-lui?' le dissi quasi in trance indicando quel ragazzo.
'Si, lo sapevo che me lo avresti chiesto, piace a tutte al primo colpo, ma poi non parla con nessuno, sta da solo , tranne che i suoi 4 migliori amici, anche loro così, bellissimi e affascinanti, ma bho, non so che altro dirti su di lui, solo che si chiama Harry, Harry Styles'
Forse avrà sentito pronunciare il suo nome o che altro.
So solo che si girò subito di scatto e mi fissò triste e cupo.



NOTE: Ciao, mi chiamo Camilla, e ho appena iniziato questa storia sui demoni e gli angeli, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, lo so che non c'è scritto molto ma nei prossimi inizierà la vera storia.
Spero di riuscire ad ottenere entro domani delle belle recensioni , quindi se vi è piaciuto ditemelooo , domani sera dovrei riuscire a pubblicare il successivo.
Quindi Sam (che in teoria sarei io , solo che non mi volevo chiamare Camilla (?)) entra in questa nuova scuola conosce Jessica e vede Harry *-* Da subito sembra essere attratta da lui ma che cosa succederà? Dopo entreranno in gioco anche gli altri, perciò continuate a seguirmi . Baci xxx



  
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