Uscimmo dal locale,era diventato troppo affollato e avevamo voglia di mangiare qualcosa. Charlotte se n’era andata,aveva litigato con Harry.Prendemmo un paio di pizze e ci sedemmo sul cofano della macchina di Niall.Erano molto felici di come era andata l’esibizione, non vedevano l’ora di provare nuove canzoni, mi piaceva il loro entusiasmo.
Si era fatta ora di tornare, Harry mi chiese se volevo andare in macchina con lui, ma Zayn mi sembrò un po’ infastidito, così risposi con un no. E poi ero ancora arrabbiata con lui per avermi lasciata da sola per stare con Charlotte,quella mattina. Se ne andarono tutti, così salii sulla moto di Zayn. Arrivammo a Beverly Hills in venti minuti, ma lui sembrava non voler tornarsene a casa,così ci arrampicammo sulla H di Hollywood,era l’unica lettera con la scala a pioli non rotta. La vista era spettacolare,riuscivo a edere persino casa mia.
“Vorrei poter stare qui tutta la notte,ci vengo ogni volta che ho una brutta giornata” Zayn sembrava quasi pentito di avermi fatto quella confessione.
“Brutta giornata? Questo dovrebbe essere un gran giorno per te!”
“E lo è,ma so che non appena metterò piede in casa mia, questa diventerà l’ennesima serata da dimenticare”
“Allora resteremo qui tutta la notte,ricorderai questa sera come una tra le migliori, e poi mi è giunta voce che c’era un produttore musicale tra il pubblico,chissà magari…”
“Grazie.” Mi sorrise. Poi aggiunse: “ Se non fossi innamorata di Harry credo che mi inizieresti a piacere.”
“Io ed Harry siamo solo amici”
“Non sono uno stupido,se ne accorgerebbe anche un cieco. E sai cosa ti dico?E’ proprio uncretino,io non mi lascerei mai scappare una come te.”
Ero imbarazzata. Mi ero chiesta più di una volta se Harry fosse veramente solo un amico,ma non ero mai riuscita a capirlo,forse avevo paura di quale potesse essere la risposta. Avevo cercato per tutta la vita di attenermi agli schemi e tenere tutto sotto controllo,ma quel tipo di sentimento non si poteva reprimere, e più cercavo di ignorarlo più la situazione diventava insostenibile.
“Non potrei essere più ridicola,sono un caso pietoso”
“Allora siamo in due,sto per essere sbattuto fuori di casa,e sono al verde.”
“Cosa?”
“Ho rubato delle monete antiche al mio patrigno,pensavo di venderle e di andare a vivere con mio padre,che è appena uscito di prigione, ma appena gliele ho date,lui le ha prese ed è fuggito. Mi sento uno stupido ad aver pensato che volesse davvero prendersi cura di me.Il mio patrigno l’ha scoperto e mi ha dato una settimana per prendere le mie cose e andarmene”
“Allora domani prenderai tutto quello che ti serve e verrai a stare da me.”
Mi abbracciò e poi sorrise. “Sai,è buffo.Tre sedute con uno psicologo da 200$ l’ora pagate da mia madre, e dico appena come mi chiamo,poi passo dieci minuti con te e ti racconto tutto.”
grazie a poisross per avermi messo nelle preferite,e a Sign Tomlinson,sistacyrus e _HORANGOTANGO_ nelle seguite :)