Sempre in tour
"EMINEM,EMINEM,EMINEM!!"La
folla non faceva altro che urlare ,non si saziava mai, voleva sempre di più.
Marshall se ne sta vicino all'entrate del palco, a sedere su uno scalino,con
l'asciugamano si asciuga la fronte e lo posa sulla spalla,pantalone destro
tirato più su del sinistro nero con la scritta "Shady" in
nero,maglietta bianca troppo grande per la sua altezza ,di 1" 75,che quando
apparivano i suoi amici, scompariva,un po' gli dava l'idea di protezione e un
po' di piccolezza.Si aggiustò la bandana nera come i pantaloni e con gli occhi
azzurri si guardò intorno,aveva sentito dei passi.
Accanto al tavolino c'e' una bottiglia,la prende e beve un lungo sorso, fra poco
farà il bis e poi per stasera tutto finirà, sene tornerà nel hotel in fondo
alla strada a cambiarsi e poi dritti ad una festa che di sicura finirà
tardissimo,due ore di sonno e poi aereo,un altro concerto,un altra festa e alla
fine aereo diretto Detroit,meta CASA.
Sorride fra se e se.
- Yo Em, ora entro poi vieni tu ok?- dice Proof,l'amico d'infanzia, battendogli
una pacca sulla spalla
-Ok man!- gli risponde lui.
Proof entra nel palco e la folla fa un boato, fra poco è il suo turno,appoggia
l'acqua a terra e tira fuori dalla tasca un medaglione,lo apre, dentro c'e'
l'immagine di una bambina bionda che gli sorride.
*fra poco,amore, sarò da te.. ma mancano solo un altro concerto e poi staremo
di nuovo insieme*pensa fra se e se sfiorando l'immagine con il dito, le mancava
troppo,forse molto di più dell'ultima volta che era partito,ma ora,dopo quasi
due mesi di assenza da casa,le mancava più che mai. Sospirò*hai voluto fare il
rapper?e ora pedala!* penso fra se e se. Alzò il capo,altri passa,era arrivato
il suo turno.
-Em è il tuo turno!- gli dice Stive,Marshall annuisce,mette il medaglione in
tasca,si alza,prende fiato,e beve un altro sorso d'acqua e prendo il microfono
che gli porge l'uomo,Sale lo scalino e la luce lo avvolge.
Il pubblico urla sempre di più e Eminem sorride,la musica comincia a farsi
sentire e lui urla -Su le mani!!-