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Autore: LuxInWonderland    09/01/2013    16 recensioni
-Malik, mi dica contro quale grande nazione si scontrò l’Inghilterra durante il periodo elisabbetiano- mi ordinò il signor Tunner.
Peccato che io fossi troppo occupato ad osservare la fanciulla accanto a me, che con la testa piegata sul libro, prendeva tranquillamente appunti.
A quel punto quei due grandi occhi neri che desideravo vedere di nuovo si posarono su di me.
-Malik, sto parlando con lei!- richiamò di nuovo la mia attenzione il professore alzando leggermente il tono.
-Cosa?- mi voltai a guardarlo a malincuore, abbandonando quel viso talmente perfetto da sembrare irreale.
-Le ho fatto una domanda, ma lei sembrava molto occupato a fare altro con la signorina Kingsley-
-Cosa?- le mie parole furono ripetute dalla sua voce suadente, che aveva assunto un tono più acuto.
-Lo so che stavate parlando!- continuò l’uomo imperterrito.
-Io? Parlare con lui? Lei è pazzo- si difese la moretta con tono stizzito.
-Ah, risponde pure! Kingsley, Malik, dal preside entrambi!- urlò.
Genere: Dark, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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The Beauty of the Dark is the Beauty of You


Vi consiglio di leggerlo ascoltando Beauty of the Dark di Mads Langer

Chiusi gli occhi mentre una lacrima mi rigava la guancia –Sono passati dieci anni- mormorai tristemente mentre mia sorella mia accarezzava la guancia –Dieci anni da quando non sono più umano, da quando Francis ed Elizabeth-
Safaa mi abbracciò stretto, ora aveva vent’anni eppure mi sembrava ancora la bambina che si dondolava sull’altalena accanto ad Ellie.
-Dopo il funerale di Francis sono tornati in Inghilterra, mentre io sono rimasto qui- spiegai guardando i miei genitori –Volevo vivere gli ultimi anni con voi. Ma ora dovrò andarmene, la gente comincia a sospettare-
-Quindi tu avrai diciannove anni per sempre?- chiese Waliyha scioccata.
-Già-
-Ma tornerai a trovarci, vero?- aggiunse mia madre realizzando che stessi dicendo loro addio.
-Sì- sussurrai abbracciandola –Tornerò presto-
-Per il mio compleanno- si intromise Doniyha che si era sposata ed ora non viveva più con i miei.
-Assolutamente- le assicurai stringendola –Salutami Mark-
Poi mi voltai e strinsi la mano di mio padre –Non combinare casini e non ammazzare gente- disse in tono scherzoso, ma ero certo che stesse dicendo sul serio.
Gli sorrisi –Tranquillo, non sono più un bambino-
-No, sei ancora un mezzo adolescente- replicò scompigliandomi i capelli.
-Tornerò presto ragazzi- assicurai aprendo la porta –E spero di non essere solo-

***

-Diamine Kat, non ho voglia di uscire!- farfugliai sedendomi sul divano incrociando le braccia al petto.
Lei mi si parò davanti con le mani sui fianchi –Non puoi rimanere a casa a prendere la polvere! Devi uscire, divertirti!-
-Non ho voglia di divertirmi- farfugliai ingoiando il groppo che mi si era formato in gola.
Lei mi si sedette accanto sospirando –La verità è che non hai voglia di continuare a vivere-
-No, non ha più senso se ogni cosa che vedo mi ricorda lui- risposi coprendomi il viso con le mani. Ormai la mai vita seguiva solo una direzione: nutrirmi e vedere la vita degli altri andare avanti mentre la mia era bloccata in un limbo se uscita pieno di dolore.
-Lo rivedrai un giorno, ne sono sicura. Vuole solo passare del tempo con la sua famiglia- aggiunse Kat alzandosi –Ma, fino a quel momento, non devi smettere di divertirti-
Annuii alzandomi –Dove andiamo?- chiesi mentre nella mia testa apparivano le lettere “Si è dimenticato di te”.
-David ha scovato un posto dove fanno musica dal vivo- mormorò allontanandosi.
Salii le scale e mi vestii velocemente. Guardai i capelli castani a caschetto. Non li avevo fatti crescere, impaurita dal fatto che incontrandomi per strada non mi riconoscesse. Scossi la testa ed uscii dalla stanza.
Quando scesi David aveva un enorme sorriso stampato in faccia.
-Perché ridi così?- chiesi scettica seguendolo fuori di casa insieme a Kat.
Lui incominciò a camminare per le vie di Londra con sicurezza –Perché finalmente hai deciso di lasciar perdere la tua stupida depressione, dopo dieci anni-
–Non sono passati dieci anni- protestai con un fil di voce.
Lui si voltò di scatto inchiodandomi con lo sguardo –Già, ne sono quasi undici- e detto questo si infilò in un pub.
Sospirai e lo seguii. Appena entrata notai subito che il locale era carino ma non molto affollato.
“Tanto meglio” pensai avvicinandomi al bancone per ordinare qualcosa di forte, ma mi bloccai appena la musica giunse alle mie orecchie.
The beauty of the dark
is the beauty of you
I dream of dreaming dreams of you
But nightmares always block the view
I can't sleep, no

Chiusi gli occhi mentre il dolore si impadroniva di me.
Quella voce era così dannatamente simile alla sua.
The beauty of silence
is the noise of no words
When everything I listen for
is here when you walk in the door tonight, yeah

Mi voltai lentamente incontrando due grandi occhi caramello.
Il mio cuore si sciolse mentre le sue labbra si curvavano in un sorriso nel vedermi.
Era sempre lui. Il bellissimo ragazzo che era arrivato tardi alla prima lezione di biologia. Quello arrogante e spaccone, il quarterback della squadra di football, il ragazzo più popolare della scuola.
Il ragazzo che aveva capito chi ero veramente, quello che mi aveva intrappolato il cuore e che mi aveva liberato dalla mia prigione.
-Zayn…- sussurrai mentre le lacrime cominciavano a rigarmi le guance.
Where is the light in your deep dark room?
A shock of white could save you from your shadow
Why is the dark behind the moon?
Out of reach until the light is shattered
Non si era dimenticato di me, no. Lui mi amava ancora. Ed era tornato per rimanere con me per sempre.

***

The ugly things I do
for beauty
If you could see what's real in me
Then maybe beauty wouldn't be so cruel

Cantai mentre vedevo i suoi occhi riempirsi di lacrime. L’avevo fatta piangere, me per una volta ne ero felice.
Where is the light in your deep dark room?
A shock of white could save you from your shadow
Why is the dark behind the moon?
Out of reach until the light is shattered

Era sempre lei. La ragazza con un bel caratterino che mi aveva detto come la pensava fin dal nostro primo incontro. Quella che si chiudeva a riccio quando tentavi di sapere qualcosa in più di lei, ma che inevitabilmente si metteva a nudo. La ragazza che nascondeva un segreto.
La ragazza dagli occhi neri e profondi che inghiottivano qualsiasi cosa, i capelli castani a caschetto e le labbra rosso sangue.
Lei era la mia Ellie.
The beauty of the dark, yeah
The beauty of the dark
is the beauty of you

Era la ragazza che amavo con tutto me stesso e che non avrei mai potuto dimenticare.
La canzone finì. Posai la chitarra, ed appena mi alzai, sentii qualcuno catapultarmisi addosso.
Strinsi quel corpicino tra le mie braccia assaporando quel momento di autentica felicità.
Mi era mancata tremendamente. I giorni passavano lenti senza la sua risata cristallina o le sue battute acide.
Niente aveva più avuto un senso logico da quando l’avevo lasciata andare via senza di me.
-Ti amo- sussurrai al suo orecchio.
Lei si staccò leggermente da me così che potessi vedere le lacrime che ancora le riempivano gli occhi –Ti amo- ripeté posando le sue labbra sulle mie.
La strinsi a me, mentre lei intrecciava le sue dita tra i miei capelli. Le nostre lingue presero a danzare mentre immaginavo di sentire i nostri cuori aumentare il ritmo.
Diamine se mi era mancata! Solo al suo tocco avevo la pelle d’oca. Sentivo di non potermi più separare da lei o avrei sentito un male fisico.
Ma io non volevo farlo. Io volevo la mia Ellie con me per sempre.
-Ti ho aspettato a lungo- mormorò quando mi staccai da lei e ci dirigemmo verso il bancone dove David e Kat bevevano un drink.
-Lo so, ma avevo bisogno di tempo- le spiegai stringendola per la vita –Ora la mia famiglia sa tutto-
Lei annuii distrattamente mentre io salutavo David stringendogli la mano –E’ un piacere riaverti con noi-
-Anche per me- risposi sorridendo a Katherine.
-Bè, noi andiamo a farci un giro- mormorò Ellie prendendomi per mano e spingendomi via –Abbiamo tante cose da dirci, per esempio perché non ti sei mai fatto sentire in dieci anni-
Salutai gli altri e la seguii fuori dal locale. Prese a correre velocemente per le strade di Londra, tanto che i passanti non erano in grado di vederla. La seguii a ruota, mentre vedevo le luci della città allontanarsi.
Si fermò in un parco, sedendosi aggraziata per terra, tra le foglie ingiallite dall’autunno.
Mi sistemai accanto a lei, mentre riprendeva il posto familiare tra le mie braccia.
Fu allora che sussurrai –Mi dispiace, ma sapevo che se avessi sentito la tua voce non avrei esitato a venire a prenderti-
-Sai avevo paura che mi avessi mollata- scherzò lei giocherellando con i lacci della mia felpa.
-Ed io avevo paura che mi avessi dimenticato- aggiunsi io cercando il suo sguardo.
-Un testone come te non si dimentica- mi assicurò lei accarezzandomi una guancia –In particolare, uno di cui ci si innamora follemente-
-Ti amo Elisabeth Mary Kingsley- pronunciai sfiorando il suo naso con il mio.
-Anche i…- ma si bloccò puntandomi un dito contro –Come fai a sapere il mio secondo nome? Non te l’ho mai detto!-
-Bè, diciamo che mi mancavi parecchio, e quando sei una vampiro non hai bisogno di dormire molto spesso- spiegai giocherellando con i suoi capelli che aveva tenuto corti come quando l’aveva conosciuta –Avevo molto tempo libero, quindi mi sono messo a fare ricerche su di te. Appari molto spesso nella storia e nei registri-
-Davvero? Quali registri?- chiese curiosa.
-Quelli dei balli delle debuttanti e dei teatri- spiegai baciandole la fronte –Eri una delle ballerine più apprezzate del tuo tempo, e lo sei ancora-
-Ho fatto qualche spettacolo in questi anni…- confessò lei abbassando lo sguardo.
-Una volta sono venuto a vederti- aggiunsi io alzandole il viso –Eri bellissima! Talmente aggraziata che sembravi volare sulle punte-
Lei arrossì violentemente –Perché non sei venuto da me poi?-
-Perché sapevo che non sarei potuto tornare indietro, se lo avessi fatto-
-Ti perdono- fece allora lei baciandomi una guancia –Ma solo perché hai utilizzato questo tempo per stare con Safaa-
Risi –Sai, ora ha vent’anni-
-Già- borbottò lei –La bambina che si faceva spingere sull’altalena dal fratellone è cresciuta-
-E tu sei rimasta sempre la stessa- dissi notando che era ormai l’alba.
Avevamo passato insieme tutta la notte a parlare, a raccontarci quei dieci anni lontani l’uno dall’altra.
-Anche tu, Zayn- confermò lei avvicinando il suo volto al mio –Sempre il solito idiota di cui mi sono innamorata dieci anni fa, forse un po’ più sexy-
Risi mentre annullavo le distanze tra le nostre bocche. Mi staccai un attimo da lei per dirle –Ellie, vuoi passare il resto dell’eternità con me?-
Sorrise come una bambina, con gli occhi brillanti dall’ emozione del momento –Aspettavo solo che me lo chiedessi!-
 
 

The End

Oddio =')!
Ragazze, sto piangendo... Questa storia è finita e non ci posso credere perchè è la primissa storia che finisce davvero. Non scirverò mai più di Zayn Jawaad Malik, quaterback della squadra di football del liceo di Seattle, mai più di Ellie, la ragazza tutto pepe ma dal cuore d'oro ='(
Ok, la smetto, continuo dopo.
Passando al capitulos: colpo di scena! Sono passati dieci ani in cui i due sono stati ontani. Zayn ha vissuto gli ultimi tempi della sua vita umana co la famiglia, mentre Ellie è tornata in Inghilterra con David e Kat. Ma arriva una sorpresa! Finalmente vi ho svelato la canzone che mi ha dato l'ispirazione per questa storia, Beauty of the Dark, di Mads Langer, che io amo da morire.
Alla fine i due sono tornati insieme e ci rimarranno per l'eternità.
Edè finita. Niente più vampiri, niente più poteri fighi... Mi mancherà tantissimo questa storia perchè nonostante tutto mi ci sono affezzionata molto, anche perchè mi ha fatto conoscere persone stupende.
In particolare Adriana <3 Senza il suo supporto ad ogni capitolo sono sicuro che non sarei riuscita a finirla. grazie, bellissima, perchè sei una persona speciale e vorrei ringraziarti per essere stata un'amica preziosa in questi quattro mesi.
Poi vorrei ringraziare tutte le ragazze che hano messo questa storia tra le preferite, seguite e ricordate. Siete tantissime e mi rende felicissima vedere che aumentate in continuazione. Poi vorrei ringraziare le ragazze che mi hanno aggiunto agli autori preferiti, perchè mi rende davvero felice sapere che le mie storie vi piacciono così tanto *-*
Ringrazio le persone che hanno recensito! Cioè questa storia ha 48 recensioni! Non ne ho mai avute così tante! Grazie mille a:
He is my Dilemma
imthebeststar
VashappenendFede
Shreya_zm
Bibah
Elda 1D
your_eyes
SteMalik
titta_1D
Keeyla_
marty_21
alessandrusha14
EmnaDirectioner
giorgina1d
ciotolina_


Davvero, grazie :3
Vorrei inoltre ringraziare le mie amatissime lettrici silenziose!
Grazie a tutte per aver letto ogni capitolo, per essere passate sopra agli errori che non ho notato, per aver pianto, riso, esservi arrabbiate con Zayn, Ellie, Daid, Kat e Francis. Grazie per aver sopportato ogni mio noioso angolo autrice, grazie per non avermi abbandonato. Grazie a tutte coloro che hanno letto questa storia e l'hanno amata.
Grazie ragazze. E' stato bellissimo scrivere i capitoli per voi, scrivere gli angoli autrice e aver risposto alle recensioni. Vi voglio bene, ad ognuna di voi, e vi mando un abbraccio grandissimo.
Spero che leggerete ancora una mia storia, spero di rivedervi =')
Per qualsiasi cosa su twitter @LuxInWonderland

Ciao, ragazze xx
Lulù




 

   
 
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