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Autore: weirdnessmyforce    27/01/2013    1 recensioni
-Sembra tutto un sogno...
-cosa?
-Di essere dove avrei sognato di stare in Inghilterra, di aver incontrato i miei idoli.. ma soprattutto di stare con te! Sono cambiate molte cose da quando ti ho incontrato.. mi hai stravolto la vita..
-ma in senso buono no?
-non potrei avere di meglio, sono passata da una stupida ragazzina sperduta in un paesino insignificante, a Londra la citta dei miei sogni! Da stare dietro a uno stupido computer ingozzandomi di biscotti nel letto guardando i miei idoli a passare ogni singolo momento con i miei idoli! Se questo è un sogno non svegliarmi.
Lui posò le mani nei suoi fianchi e la strinse forte osservando l'orizzonte e riflettendo sui loro piani di vita.
Hey dai passa dolocezza mi faresti un enorme piacere questa storia spero che ti trasmetterà delle emozioni forti :)
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lime, OOC, Raccolta | Avvertimenti: PWP
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Sentì il suono della sveglia mentre io cercavo insistentemente di farla smettere di suonare, prima di alzarmi mugugnai qualcosa di incomprensibile maledicendola.
Mi alzai di malavoglia dopotutto come ogni giorno! Mi vestì velocemente e andai alla fermata dell'autobus chiedendomi dove fosse Erica dato che non ritardava mai per prendere la corriera e quindi mi autoconvinsi che sarei stata purtroppo dasola ad aspettarla con insignificanti ragazzini che come facevano non sò ad essere così attivi di mattina urlando come pesciaroli.
Finalmente finì quello strazio perchè arrivò la corriera capultandomi dentro intenta a dormire sulla comoda spalla di Jonah.
Arrivammo a scuola e scoprimmo che avevamo 3 ore buca e quindi mi misi a disegnare chiacchierando ogni tanto con le mie amiche fino a che  arrivò la mia professoressa di inglese a farci supplenza, non mi dispiaceva a fatto io amavo l'inglese e avevo voti molto alti! Sfruttò l'ora dicendoci della gita che avremmo fatto quell'anno a Dublino in Irlanda di 2 settimane , io appena sentì quella città spalancai gli occhi meravigliata lasciando cadere i miei pennarelli con cui stavo colorando il mio capolavoro di disegno spostando la mia completa attenzione sulla mia prof.
Ci diede un foglio per farlo compilare ai nostri genitori perchè saremmo partiti tra un paio di mesi.

Io eccitata più che mai iniziai quasi a piangere sapendo che sarei stata vicino alla città natale di  NIALL HORAN  ma vi rendete conto N I A L L cazzo cazzo.

Quella notizia mi aveva riallegrato sicuramente la giornata infatti stetti per tutto il giorno con un sorrriso da ebete stampato sulla faccia. 
Alla ricreazione fregandomene di tutti e perfino di Andrea che mi aveva lasciato un occhiata di sfuggita andai in bagno per dare la notizia alla mia migliore amica Giada anche lei Directioner.
Lei rispose sorpresa con un "OH CAZZO" ridendo come una cannata essendo felice per me e maledicendosi di non aver scelto la mia scuola. Si lei faceva il Linguistico uguale a me ma era voluta andare nella città sempre vicina al nostro paese anche se più lontana dalla mia perchè era una scuola un pò più seria ma se si trattava di gite non se ne parlava e quindi io anche se con dispiacere di lasciarci e con la promessa di vederci ogni pomeriggio ,non avevo scelto la sua stessa scuola.

Venni interrotta dal suono della campanella dopo di che mi precipitai nella mia classe per ricominciare a ridisegnare. Finita la scuola mentre uscivamo sentì qualcuno sfiorarmi la mano e ritirandomi indietro dalla mia direzione tra la folla, mi fece girare io finalmente vidi quelli occhi che desideravo incontrare dal mio risveglio che però avevo scordato dalla mia emozione per la gita.
-Hei- mi disse sussurando nel mio orecchio.
-Hei- gli dissi io.
-Ti accompagno a prendere la corriera ho una cosa da dirti-mormorò.
Ci incamminamo e ad un certo punto mi disse -ho saputo della gita- sorridendo.
-hai intenzione di andarci-domandai io.
Mi fermò e  mi attrasse verso lui -se vai tu vengo anchio- disse ,mandandomi in tilt.
Io annuì schioccandogli un bacio sulla guancia -perfetto, ci divertiremo!- dissi notando con mio malgrado che qualcuno non dico nomi la mia amica "Madda" mi stava spiando dal finestrino dell'autobus.
Mi girai di scatto notando che lei si era abbassata per non farsi vedere, con un altro bacio salutai Andrea dicendogli che l'avrei chiamato per metterci d'accordo sul da farci per il domani visto che sarebbe stato sabato. Entrai nella corriera pronta a strozzare Madda, quando all'improvviso mi vide e cercò di scappare cadendo come una pera cotta. Tutta la corriera si girò verso di noi guardando lei a terra mentre mi pregava di non picchiarla mentre io ridevo dicendogli -calmati, penso che ti sia punita da sola!- vedendola mettersi vicino a me seduta mentre si massaggiava la coscia.



Appena arrivata a casa dopo mangiato mi accasciai sul letto come mio solito mettendomi su Twitter e Facebook parlando con un pò con le mie amiche fino a che non mi decisi di fare un pò di "compiti", cioè per modo di dire perchè ogni cinque minuti andavo in cucina per prendere qualcosa, si lo so così rischiavo di diventare una balena incinta, ma io adoravo mangiare e sicuramente alle sei avrei avuto pallavolo e quindi avrei smaltito tutti grassi che avevo digerito 2 ore prima.



Mi svegliai con un mal di testa terribile,ma decisi di andare lo stesso a scuola perchè cavoli era sabato e non avevo affatto l'idea di passare un noioso sabato pomeriggio a casa deprimendomi e madare a fumo i piani che avevo fatto con Andrea.
Fortunatamente le ore di scuola passarono subito lasciandomi programmare al meglio per la giornata che mi aspettava con Andrea.
Ero eccitatissima ci eravamo messi d'accordo e lui doveva venire verso le quattro e mezza nel bar che era vicino casa mia.
Mi preparai per la speciale giornata, che alla fine passammo abbracciati nel parco, raccontandoci eventi imbarazzanti della nostra vita fino ad arrivare all'argomento gita!
-Em.. tu lo sai che sono fissata con una band di 5 ragazzi che si chiamano One Direction, no?-domandai entusiasta.
Lui annuì non capendo dove volessi andare a parare ripresi il discorso dicendo- Bè si dia il caso che uno di loro sia nato in Irlanda e io spero che almeno andrò a finire su una casa dei suoi parenti.-dissi speranzosa.
che cazzo stai dicendo Nichy svegliaaa stai con un ragazzo e invece di baciarlo stai pensando alla gita.
stupida idiota.

-cancella quello che ti ho detto,allora i tuoi cos'hanno detto ti mandano?- gli chiesi.
-Si e poi te lo detto se vai tu vengo anchio, promesso.-disse.
Io mi allargai in un sorriso e lo guardai in quegli occhi così magnifici e profondi finchè le sue labbra toccarono le mie, e il mio cervello andò in tilt.












Sciaooooo Carotineeeeeeeeeeeeeeeee :) come promesso ecco il vostro capitolo.
Vi è piaciuto per piacere recensite il vostro parere è fondamentela per me.
Spero con tutto il mio cuore che vi sia piaciuto.
al prossimo capitolo <3
-Nichy

 

  
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