Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Marty Evans    24/06/2013    4 recensioni
E' il seguito della mia prima Fic "The Life in Hogwarts at the time of Lily Evans". Riparte li dove c'eravamo interrotti. E’ passato un mese da allora, Lily sta per andare a trovare la sua migliore amica. Ma non tutto è come sembra e la vita di Bianca malgrado tutte le apparenze non è tutta rose e fiori. E Lily sta per scoprirlo.
Ritornano le avventure di Lily, del inseparabile Bianca, di James e tutti gli altri. Tra amicizie, legami di sangue, sorellanze, amori non corrisposti, misteri, segreti inconfessabili,gelosie e ripicche. Con una puntina di romanticismo.
Non è indispensabile aver letto la prima fic anche se lo consiglio. Se vi ho incuriositi almeno un pochino leggete.
Per favore lasciatemi una piccola recensione!
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Nuovo personaggio, Remus Lupin
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto, Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'The Life in Hogwarts at the time of Lily Evans'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 24

Ci sarò sempre per te

NDA ciao a tutti  ringrazio Dani, Joasteoidee dub01 per le recensioni. e vidico che siamo giunti alla fine questo è l'ultimo capitolo dell avventura di James, Sirius, Remus, Lily e Bianca  al loro secondi anno . Ma vi dico che la serie continuerà con una nuova  ff sul loro teerzo anno. Lily Evans and the Forbiden Concil

 Spero che mi seguirete e che vi piaccia anche l'altra fic 

Baci  Marty Evans

lily

Gli esami erano stati facili. Almeno per quanto mi riguardava.  Ero stata promossa a pieni voti. Maggio e giugno erano volati come lo scorso anno. Ma molte cose erano cambiate quel anno. E molte sarebbero ancora cambiate. Quel anno era stato denso di sorprese e di rivelazioni alcune sconcertanti altre banali. Durante quel anno avevo scoperto una nuova Lily.. una Lily diversa meno ligia alle regole, più emotiva, più ribelle.  E poi avevo capito che Potter non  era solo un arrogante ma che forse  e dico forse  c’era qualcosa di più in lui . Quel anno  Potter  mi aveva proprio sorpreso. Era stato così dolce a preoccuparsi di Bianca,Era  stato veramente  maturo.

Bianca invece era stata  un autentica sorpresa. Vampira! Ancora non riuscivo a crederci. Avevo una migliore amica vampiro e un amico Lupo Mannaro. A queste cose pensavo mentre mettevo le ultime cose nel baule prima di partire. . Quando scesi in Sala  comune  c’erano  Potter e Black  su un divano .    

«Ehi Evans!» mi salutarono  quando mi  sedetti  su una poltrona li accanto.

«Potter, Black . avete visto Rem e B?» chiesi visto che non trovavo ne la mia migliore amica ne Remus.

«Mio amore  Remus  sta aiutando Peter  con il baule e Bianca non so dove sia» mi rispose arrogantemente Potter

«Grazie Potter e non chiamarmi “Amore” non siamo sposati.»

«ma quando lo saremo potrò  farlo no?»

«Potter quando saremo cosa

«Quando sarai diventata Lily Potter potrò  chiamarti amore»

Gli  tirai un cuscino in faccia prima di dirigermi nuovamente verso i dormitori femminili in cerca di  Bianca . Sulle scale  mi voltai verso  Potter e Black e dissi

«Ah Potter noi due non ci sposeremo mai»

 Mi girai  di nuovo verso  le scale dei dormitori, ma potei sentire con chiarezza le sue parole mentre salivo

«Ma dire mai Evans!»

sbuffai irritata.

Ancora non sapevo che aveva ragione che sarei caduta nelle sue braccia. Finalmente trovai Bianca . il  Dormitorio Femminile ormai era deserto. Lei però era seduta sul davanzale della finestra  il baule ai suoi piedi. Mi avvicinai. Si stava asciugando le lacrime.

«Bianca... cos’è successo?Se Black ti ha fatto soffrire ti giuro che lo...» stavo dicendo arrabbiata e già pronta a scattare verso la sala comune  e staccare la testa di Black a morsi

«no, Sirius non centra niente.  Stavo piangendo perché forse  questo potrebbe essere il mio ultimo anno a Hogwarts»

Aprii la  bocca shoccata e incredula

«Che cosa??!»

«mia madre  vuole ritirarmi me l’ha comunicato stamattina tramite lettera.  Vuole mandarmi a Boston  a studiare in un Collegio per Sacerdotesse» disse la voce incrinata.

« Che cosa a Boston? Perché non a New York?»

« Raphael non approva. Mia madre sta facendo tutto alle sue spalle. Se Raphael  dovesse scoprirla  vedrebbe giustiziata.»

 Poi  saltò già dal davanzale prese il baule e andò in Sala Comune  io la seguii . Black cercò di abbracciarla lei lo scansò e  attraversò il buco del ritratto senza dire una sola parola.

«Evans che le prende?» mi chiese Black

« Ragazzi ho paura che B non  torni il prossimo anno. Sua madre la vuole mandare a  Boston»

«Bastarda!» gridò Potter lanciando il bicchiere di succo di zucca che aveva in mano  dal altra parte della stanza.  Il bicchiere si andò a schiantare  contro il muro  e si ruppe in mille  frammenti.  Quei frammenti di vetro  mi fecero pensare  a come doveva essere il cuore di B in quel momento

Mi fece pensare che il suo cuore era proprio come quel bicchiere  frammentato spezzato in mille schegge.  E non sarebbe bastato un reparo ad aggiustarlo.

Sirius

 Ero incredulo. Ma dopotutto l’avevo detto la Evans. La Evans era la sua migliore amica  perché avrebbe dovuto mentirle’ Così sul treno  la cercai e la trovai.  Era con Mocciosus e la Evans  e stava parlando animatamente con Piton. . Questo mi provocò una fitta di gelosia., bussai ed entrai

«Bianca noi dobbiamo parlare» le dissi senza preamboli. Lei si alzò  e mi seguii poi si appoggiò a una delle bimestre del corridoio e incocciò le braccia sotto il seno.

«Bianca  perché?»

«Sirius Credimi non voglio»

«Bianca se mi ami almeno la metà di quanto ti amo io  Non andare.» la implorai. Non avevo mai implorato nessuno in vita mia. Ma per lei sarei stato disposto a tutto. Non volevo perderla.

«Ti prego Bianca  ti scongiuro resta. Fallo per me.  Tu mi hai ridato speranza. Sei il mio raggio di speranza  non lasciarmi» dissi mentre le lacrime iniziavano a sgorgare.

Lei mi sussurrò un ”mai” e poi mi baciò.  Quel bacio però non fu carico di passione o di desiderio. Ma solo di disperazione, dolore, rabbia e lacrime.

Poi senza una parola  si allontanò. E ognuno di noi tornò al suo scompartimento come se nulla fosse successo.

Ma con un sapore amaro nel profondo della bocca e con  una ferita sanguinante al posto del cuore.

Bianca

 Avevo  detto addio a Hogwarts . avevo detto addio a Sirius. Ora mancava solo Lily. Al arrivo a King Cross salutai Severus e  scesi dal treno con Lily.

La abborracciai forte avevo così paura di perderla.

«Bianca non c’è modo di convincere tua madre?» mo chiese  speranzosa

«non lo so Lily. Ma ne dubito.» risposi  triste

«Magari potrei provare io. Sempre se vuoi che venga ovvio» venire a convincere mia madre a New York?  Quella si che era una sfida. Le sorrisi

«Grazie Lily. Mi piacerebbe se venissi» dissi. E poi la vidi mia madre. Non era mai venuta a prendermi alla stazione. I capelli biondo cenere  le ricadevano in tanti boccoli sulle spalle e i suoi fiammeggianti occhi azzurri mi squadrarono dal alto in basso..

Sirius mi si avvicinò e quasi non me ne accorsi fin quando non mi trovai con la testa contro il suo petto. Mi girai,  per dirgli che mia madre era li, che no potevamo. Ma lui mi si avvinò ancora di più e mi sussurrò

«Olivier so che quella è tua madre. Ma io voglio il mio ultimo bacio e  non credi sia un buon modo per sfidarla?»

Poi senza aspettare risposta si chinò  su di me e mi baciò. Quando sentii le sue labbra sulle mie e seppi che probabilmente sarebbe stato il nostro ultimo bacio. Mi lasciai andare. Non pensai più a nulla. Artigliai la sua bocca  pretenziosa e giocai con il suo labbro inferiore mordendolo piano. Lasciai che le nostre labbra e le lingue si esplorassero e si conoscessero in un ultima  disperata danza. Quando infine ci staccammo Sirius mi tenne abbracciata a lungo mentre io piangevo sulla sua camicia. Poi mi staccai e abbracciai Remus e James..

 Quando abbraccia James lui mi sussurrò solo una cosa al orecchio  prima di lasciarmi andare

« Tu sappi che io ci sarò sempre per te. »

  E fu così che il 31 giugno 1973 mi allontanai con Lily e mia madre verso la città che non dorme mai e verso un debole raggio di speranza di tornare a Hogwarts dato dalla ragazza dai capelli rosso scuro che camminava di fianco a me .

Avevo ragione è stato un anno fantastico mi dissi mentre  le parole di James mi tornavano in mente: « Tu sappi che io ci sarò sempre per te.». Ero rimasta sbalordita da lui. Nonostante non riuscissi ancora a perdonarlo lui stava in tutti i modi  cercando di rimediare al suo errore.

Addio James pensai mentre salivo sul aereo che miavrebbe portata un America.

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Marty Evans