Ciao a tutti!!! rieccomi con il primo capitolo. premetto che non sono una scrittrice di natura quindi ci saranno molti errori di ortografia e punteggiatura aimè madre natura mi a fatto un cervello abbastanza limitato pero la voglia di scrivere e la fantasia non mi manca cmq ora vi lascio al capitolo

Ps: sto cercando una beta chi e volenteroso e disponibile a migliorare la storia ma soprattutto l'ortografia si faccia avanti !! kiss kiss

Capitolo 1

Sono nato chissà dove e chissà quando, non so niente ,ne da dove vengo, ne tanto meno chi sia il disgraziato che mi abbia messo al mondo. So solo che, il dieci ottobre ,di sedici anni fa, qualcuno mi abbandonò davanti all’orfanotrofio nei quartieri a luci rosse di Tokio. Padre Iruka,mi disse che le uniche cose che avevo con me erano, una coperta arancione logora, una collana legata al polso e un nome scritto sulla mano
Naruto
Che nome idiota, chi darebbe mai dato al proprio figlio il nome di un cibo? Col senno di poi, probabilmente i miei erano talmente strafatti che quella fu la prima cosa che gli venne in mente, ma non lo saprò mai .
Quando compii 12 anni l’orfanotrofio chiuse i battenti e mi ritrovai in mezzo ad una strada, con solo ciò che avevo addosso. I primi tempi campai con quello che avevo rubacchiato in giro, ma la vita ,stava diventando troppo dura e infine non ebbi più la forza di combattere. li incontrai Haku una dolce prostituta di 16 anni .i suoi lunghi capelli color cioccolato e la pelle nivea mi avevano ammaliato, e il suo sorriso mi scaldava il cuore . mi prese con se nel suo piccolo appartamento, mi sfamò, e mi chiese cosa ci faceva una cosi bella bambina in un posto cosi pericoloso, come i quartieri di Tokio. Dio, arrosii cosi tanto quando mi scambiò per una ragazza, bè potevo anche capire il perché, avevo un fisico minuto ,labbra carnose , occhi grandi e di un azzurro prezioso, il tutto incorniciato da dei lunghi e arruffati capelli color dell’oro. Mi prese sotto la sua ala, e mi insegnò l’arte della seduzione e dell’inganno. Quando ebbi 14 anni ebbi anche il mio primo cliente ,ero spaventato ma la fame era più forte della paura. Da quella notte ne susseguirono molte altre, mi feci clienti fissi e pure una reputazione. 2 anni dopo mi ritrovavo ancora li sotto il palo in cui avevo cominciato. La differenza era, che ora ,non condividevo il mio piccolo buco di casa con nessuno. Haku l’anno prima aveva trovato la sua luce, ed aveva colto l’occasione di andarsene dall’inferno. Mi sono sempre chiesto se esistesse anche per me quella persona. ma giorno dopo giorno la speranza di trovarla si affievoliva sempre di più . Almeno finchè , una notte, una macchina si fermò davanti al mio solito palo . e li in quella macchina nera lussuosa trovai finalmente la via di fuga dall’inferno.