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Autore: jbern    02/08/2013    1 recensioni
Sequel di "Bungle In The Jungle". Narrato in seconda persona. Harry Potter è tornato in Inghilterra. Nella Giungla in Sud America è diventato un uomo, un eroe per sua scelta e non per circostanze sfortunate. Gli basterà per salvarsi?
Harry Potter - Rating: Maturo - Lingua originale: inglese - Avventura - Capitoli: 16 - Parole (nel testo originale): 134,063 - Commenti: 1714 - Tra le fanfiction favorite di: 2,899 - Seguaci: 1,867 - Ultimo aggiornamento: 13 novembre 2010 - Pubblicata: 1 settembre 2007 - Harry Potter, Luna Lovegood - Completa.
Genere: Avventura, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Luna Lovegood | Coppie: Bill/Fleur
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
Capitoli:
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Turn Me Loose 16
Turn Me Loose – A Harry Potter Adventure
Traduzione a cura di Luc_y






Disclaimer – È stata una bella corsa, ma ora è tempo di finire questa storia. É una fanfiction. Godetevela.

Capitolo 16 – Turn Me Loose
(Lasciami Libero)




Incredibilmente sei ancora vivo, di nuovo. La Maledizione Imperius di Kwan lo ha reso possibile. Senza di essa Peter non sarebbe mai riuscito a sconfiggere Narcissa e a liberare Hack. Il troll ha riconosciuto l'essenza del tuo spirito che veniva fuori dal Nulla e questo ha permesso a Codaliscia di pagare il suo debito di vita in modo abbastanza spettacolare.

Se leggessi questi eventi in un libro, non ci crederesti mai.

Uscendo fuori dalla camera blindata modificata che Riddle stava usando come centro di comando, ti prendi un breve momento per riflettere sulla situazione. Riddle è finalmente scomparso, eccezion fatta per quel poco di lui che è ancora dentro di te. Se avessi più tempo per pensarci su, probabilmente saresti preoccupato. Ma il tornare dal mondo dei morti e il Daemon che si pone tra te e l'uscita ha tipo sovvertito le tue priorità di pensiero.

Non è comunque che tu stia andando lì fuori a fare una strage e a proclamarti come Signore Oscuro, circondato da tirapiedi.

“Hack pronto a spaccare crani, Piccolo Harry.” dice il tuo troll. Il ratto morente vicino a lui annuisce in assenso. É tempo di fermare quella prole infernale che ha pianificato tutto questo. Kwan è morto. Molto probabilmente lo stesso è successo a Bill. Cazzo, lo eri anche tu fino a un paio di minuti fa. Fawkes dovrà spendere il resto dell'eternità intrappolata in un'altra dimensione a morire su base regolare. Quel Daemon tornerà a starnazzare da dove è venuto!

Okay, forse in realtà hai dei “tirapiedi” di un certo genere e c'è una bella sommetta di roba che ha bisogno di essere ammazzata. Ma è solo una coincidenza.

“Ehi?” urla una debole voce. “Qualcuno ha detto Harry? Come in Harry Potter?”

Tu riconosci quella voce. In tutto il caos e la confusione, ti eri dimenticato che anche lui avrebbe potuto trovarsi qui.

Girando l'angolo lo trovi a fluttuare in una gabbia di metallo, a malapena vestito e con diverse parti del corpo trasfigurate in varie cose al fine di essere degradato e umiliato. Ovviamente Riddle ha ordinato di tenerlo in vita, ma non si è dispiaciuto a vedere i suoi seguaci divertirsi. Ci vorrà un po' perché alcune trasfigurazioni vengano annullate. Le orecchie da elefante sono un bel tocco. La maggior parte della sua faccia è ancora riconoscibile, ma il resto no.

“Dudley.” stai quasi per chianarlo “Dumbo” ma scegli di non farlo.

“Harry,” replica. “Tirami giù!”

“In realtà potrebbe essere più sicuro lì sopra.”

“Già, certo,” si fa beffe di te. “Che cosa vuoi che faccia, che ti implori?”

“No. Sono serio. Sai quei maghi che ti hanno fatto questo? Sono tutti morti e io devo andare a combattere la cosa che li ha uccisi, prima che distrugga il mondo.”

Dudley appare non colpito dalla cosa. “Tu sei l'ultima speranza del mondo? Tu sei un perdente!”

Fai svanire la gabbia e lanci un incanto attutente, mentre ti godi le sue urla terrorizzate.

“Oi! Perché lo hai fatto, dannato mostro? Io odio te e tutte le tue luride, dannate magie!”

Considerato cosa Dudders sembra al momento, è allettante puntualizzare l'ovvio (1). Ti domandi se l'impulso potrebbe essere ispirato da alcuni dei frammenti di Riddle che stanno prendendo residenza dentro il tuo corpo. Il ricordo della Petunia deformata che ti implora di salvarlo sovrasta qualsiasi cosa vorresti fargli. Con tutta probabilità anche Vernon è morto e tuo cugino è orfano. Si sta sfogando su di te perché non vuole ammetterlo.

“Lascia stare, Dudley. Resta qui. Se non ritorno in un'ora, non tornerò affatto e tu dovrai cavartela da solo. Andiamo ragazzi, muoviamoci.”

“Non puoi semplicemente lasciarmi qui!”

Ignorando le sue proteste, fai un gesto verso la strada da cui sei giunto e dici, “Se vieni con me, ti garantisco che morirai. Se entri dentro quella camera blindata lì, potrai spassartela con una cagna pazza con le tette grandi, immobilizzata. Se ne starà senza coscienza per un po', quindi serviti pure.”

Forse hai una nuova vena malvagia in te. Ma considerato che molto probabilmente Narcissa ha messo il proprio zampino in ciò che è accaduto a Dudders e che era quella che stava torturando Hack, stai probabilmente solo ristabilendo il karma.

“Mi devi aggiustare!”

“Lo farò quando tornerò. Se non lo faccio, moriremo tutti comunque. Per il bene di entrambi spero che ti rivedrò ancora.”

-x-x-x-x-x-x

Il fetore di morte e putrefazione è la prima cosa che noti. Si diffonde attraverso il passaggio come un avvertimento a fuggire mentre hai ancora una chance. Serrando fermamente la presa sulla tua bacchetta procedi oltre.

Chiarezza. Temporale predicava che la vita era tutta basata sulla chiarezza. Tu hai sempre ritenuto che riguardasse il fare pace con l'animale dentro di te. Infine hai capito. Lui voleva in realtà che tu facessi pace con ogni aspetto del tuo essere.

Non lo hai ancora fatto, ma non ci sei mai stato tanto vicino come in questo momento.

Fiducia in se stessi. É sempre stato il mantra di Kwan. Non si è mai aspettato che la vita si preoccupasse di lui. Le sue lezioni ti hanno insegnato che se vuoi che qualcosa venga fatta devi alzarti in piedi e farla da te. Era un uomo buono? No, era un grande uomo. Non tutte le leggende si nascondono dietro una facciata come fa Dumbledore. Il tuo amico era un mago tiratore e nemmeno una volta si è scusato per chi fosse o per cosa ha fatto. Non si vantava della sua abilità nell'uccidere, ma nemmeno si vergognava di essa. Kwan meritava una morte migliore che essere maciullato da un Daemon Superiore.

Tu lo vendicherai o morirai nel tentativo di farlo.

Coraggio. Bill Weasley ti ha mostrato come affrontare le avversità con un sorriso. Prima di andare in viaggio in Brasile non lo conoscevi molto bene. Lui ti ha aiutato quando nessun altro poteva o voleva. E lo ha fatto con quel ghigno sulla faccia che diceva, “Amo ogni singolo istante della mia vita.” Sapeva di non essere il migliore in un duello, eppure si è alzato al tuo fianco per affrontare un orrore inimmaginabile.

Non mostrerai alcuna paura grazie a lui.

Il Daemon ha fatto l'errore di dirti in quella memoria nel pensatoio che se lui non ha ucciso Bill o Kwan nella città perduta è perché la cosa avrebbe incendiato la tua magia. É tempo di assicurarsi che quella profezia diventi reale.

Uno dei demoni minori barcolla dentro il tunnel, inseguito dalle urla stridenti di un paio di fenici che lavorano in gruppo con dei ragni giganti. Una delle mostruosità ad otto zampe è attaccata sulla testa di scimmia della creatura come una zecca di proporzioni giganti. La spessa corazza del demone minore è costellata di frecce e questo sta sanguinando da molteplici punti.

La tua maledizione esplosiva coglie il demone minore nelle budella. Questa causa solo tanti danni quanti ne farebbe una regolare maledizione lacerante su un regolare avversario, ma trae via del sangue. L'abominio urla e barcolla mentre si strappa via il ragno dal collo e lo scaglia contro il lato della caverna.

L'aracnide muore in una pozza sanguinolenta. Il mostro si indirizza verso di te, ma qualcosa di più grande lo intercetta.

“Hack uccide ora!” non è il grido di battaglia più originale, ma lì dove manca in originalità rende bene in esecuzione. Il tuo amico cresce fino alla sua taglia magica e usa il suo braccio libero per stroncare il demone.

Con un colpo dall'altro verso il basso, la mazza nelle mani del tuo troll consegna un colpo distruttivo che manda il demone a barcollare. Creata dalle ossa di un essere superiore alla creatura, la mazza non è affetta dalla fallace magia che protegge la bestia dai danni regolari.

Uscendo fuori dall'apertura, evochi il tuo patronus giaguaro. Questo brucia in modo così brillante che hai difficoltà a guardarlo direttamente. Il fulmine etereo si spara fuori attraverso le gambe di Hack mentre il troll alza il suo braccio per un altro colpo. Colpisce il mostro sul petto e lo porta a urlare di dolore.

La mazza ferrata di Hack atterra direttamente sulla massa bruciante di energia e scava con forza nella bestia. Le ossa si rompono e il nemico collassa. La mazza impatta contro il nemico ancora due volte. Hack si ferma quando la faccia scimmiesca è spaccata in due sulla spalla destra della creatura e giace con uno strano angolo.

Quattro Braccia non sarà così semplice da far fuori. La scimmia era già gravemente ferita dalle tue alleate fenici. Tu lo sai e acquieti i sentimenti di eccessiva fiducia in te stesso. Ma anche detto questo ci sono voluti solo due incantesimi da parte tua.

A dargli credito, Pettigrew è ancora qui. La sua bacchetta penzola da un braccio alla vista della scena di fronte a lui. “Ricomponiti, Codaliscia. É solo l'antipasto. Il piatto principale è proprio lì davanti.”

Tu entri nella caverna dallo stesso punto di vantaggio che Voldemort ha usato meno di un'ora fa. Il paio di Mangiamorte a cui Kwan ha sparato sono i primi cadaveri di molti altri che sono stipati lì come un gruppo di soldatini spezzati. Ci sono centauri, unicorni, giganti, troll e un numero immenso di altri che sono morti o stanno morendo. La scena è morte e caos personificati. Tre demoni minori circondano il loro padrone respingendo i loro avversari verso le rampe dei goblin o le pareti della grotta. Stanno guadagnando spazio per Quattro Braccia perché possa combattere con un drago di taglia media. La battaglia li porta contro la carcassa dell'idra morta.

Piccoli scoppi di fiamme appaiono per qualche secondo alla volta sulla pelle del signore supremo. Le fenici stanno conducendo attacchi mordi e fuggi. I loro sforzi migliori sono simili a punture di insetti.

Ingoiando duramente, riconosci la specie del drago come un Dorsorugoso Norvegese e ti chiedi se... (2)

“Stavo iniziando a temere che non saresti giunto,” una voce rompe la confusione momentanea e tu sei attratto verso la sua fonte. Fiorenzo scocca un'altra freccia dal suo grande arco e dice, “Hai ascoltato il grido d'aiuto dell'universo richiamare un campione?”

Tu puoi solo annuire, agitando la tua bacchetta e facendo un gesto verso la battaglia davanti a te. La magia fluisce fuori dal centro più intimo del tuo essere, su e fuori dalla bacchetta tremante. Inizialmente non accade nulla e tu temi che l'incanto che hai gettato fosse troppo ambizioso.

Una delle teste morte dell'idra si alza. Arpiona una delle gambe del Daemon Superiore prima di cadere di lato un secondo dopo a causa della resistenza alla magia del mostro. Un pezzo di carne viene estratto fuori dal polpaccio di Quattro Braccia e la bestia vacilla, perdendo la sua presa sul muso del Dorsorugoso.

Istintivamente il drago sputa un getto di fiamme sulla faccia del Daemon. Per qualcosa che prospera nelle fosse degli inferi non è niente di più che vento tiepido e un po' d'alito cattivo. Strozza il drago come un cattivo genitore farebbe con un bambino e lo getta via. Il tuo primo patronus giaguaro colpisce la schiena del Daemon. Anche la maledizione che uccide di Peter colpisce e non è niente di più di una spintonata, ma è qualcosa.

“Mira dove il giaguaro colpisce,” dici al centauro. “Hack, rimanimi incollato. Verrà a cercarci. Lo abbatteremo insieme.”

Per la seconda volta cerchi di incantare una delle teste dell'idra ma lui deve averlo previsto e distrugge la cosa.

É solo la tua immaginazione o sembra essere incerto? Bene. Si può unire al club. Le tue incertezze durano da circa poco più di sedici anni. Tu evochi pezzi delle pareti dei goblin da dietro l'abominio e lo prendi a sassate. Un flash di luce appare di fianco a te e un altro centauro ne esce fuori barcollando. Fiorenzo gli abbaia contro istruzioni mentre tu mandi altri patronus contro Quattro Braccia. É la migliore forma di magia che hai a tua disposizione. Ci sono un po' di bei ricordi che intendi farti una volta che questa dannata cosa sarà scomparsa!

Il tuo nemico irrompe in una corsa. Salta fuori dall'idra rimanente ma è abbastanza vicino alla carcassa del gigante che hai ucciso durante la battaglia. Un veloce incantesimo sul braccio del gigante morto e l'arto scatta e afferra la sua gamba, facendo barcollare il Daemon.

Gli incantesimi di Peter continuano a infrangersi inutilmente contro di esso e la tua magia non sta facendo nemmeno lontanamente abbastanza. Rimani e combatti o fuggi?

Se solo avessi ancora una pozione della crescita potresti provare ad abbattere fisicamente il Daemon. E anche così le cose sarebbero rischiose. Devi essere come le fenici, colpire e scappare. Ma certo! Tutte le barriere anti materializzazione che i goblin hanno piazzato qui giù devono essere completamente risucchiate via delle loro magia. Tu puoi “colpire e scappare”.

“Così non funzionerà! Hack! Torna nel corridoio, rimpicciolisciti e rimani fuori dalla strada! Aspetta il mio segnale. Prima ci occuperemo dell'altro Daemon. Peter! Materializzati sulla parete dall'altro lato.”

Tu ti concentri. Con la natura smorzante della magia del tuo nemico è come stringerti nel fango, ma ti materializzi a poca distanza dal Dorsorugoso ferito. É un gioco di numeri. Tu puoi avere dei rinforzi. Lui no. Peter quasi ti manda per terra. Tirandolo su, fai un gesto verso la schiena del demone minore più vicino. Il demone ha una testa di cinghiale al di sopra di un corpo gigante. Tu ripieghi dai pensieri felici all'odio bruciante e due maledizioni che uccidono si impattano contro la testa di “Porcellino”. La forza lo schianta a terra.

Un trio di unicorni prende questa occasione per dare l'assalto al mostro caduto. Le loro corna brillano di una luce terribile. Le lance dei centauri si uniscono a loro, saltando sulla schiena e infilzando le lunghe lance nel mostro.

Una seconda materializzazione e tu atterri proprio di fianco a un abominio che sta lottando. Proprio come con il gigante in Russia, sbatti la bacchetta nell'orecchio del mostro e sguinzagli una maledizione esplosiva.

Il demone subisce un qualche tipo di colpo apoplettico. Si impenna contro i centauri sulla sua schiena e cerca di alzarsi ma collassa e muore.

Quattro Braccia ti vede e cambia direzione. Mani artigliate vengono fuori da rocce e corpi morti. Lui le scaglia contro di te. Tu scomparsi e metti il Dorsorugoso ferito tra te e il Daemon Superiore.

Spedendo un altro patronus verso il tuo amico, inizi a darti una pacca di complimenti sulla schiena. Dovrà sorpassare il drago rabbioso per arrivare a te. Quella sciocca vanagloria scompare quando il drago alza la testa e prende un profondo respiro. Merda! Non si presuppone che stia dalla tua parte?

Peter, che ti segue come un cagnolino, appare proprio mentre tu ti smaterializzi. Il fuoco lo coglie con la testa alzata. Non ha neppure il tempo di urlare. Tu crolli su un ginocchio lì dove tu e il tuo team d'assalto siete entrati nella caverna. Tre materializzazioni in meno di un minuto e tutte le altre magie letali prendono il loro costo. C'è un altro scoppio di fiamme vicino a te e un'altra figura appare.

É Dumbledore! No! Sì. Lo è, ma è Aberforth. Nella luce fioca e nella confusione hai quasi pensato che fosse il bastardo di Hogwarts. Ti accontenti del bastardo di Hogsmeade.

“Grazie per essere venuto!”

“Cazzo!” esclama il vecchio. “Ho un brutto presentimento.”

“Già, non dirlo a me,” rispondi. “Sono già morto una volta oggi.”

Questo congela il vecchio sul posto. “Cosa?”

“Non importa, dobbiamo far fuori gli altri due minori prima di poter affrontare il Superiore. Le fenici stanno interferendo con la sua capacità profetica. Andiamo ad abbattere quello sulla sinistra. Pronto?”

Non ti preoccupi di aspettare la sua risposta e scompari. É una testa di ragno su un corpo da mastino ed è incurante delle numerose ferite che riporta. Invece usa un paio di zanne per spezzare un centauro e distruggerlo.

Stranamente il centauro non urla. Scricchiola come se fosse stato trasformato in... pietra. Tu realizzi che le macerie che ti circondano una volta erano esseri viventi e respiranti. Il Daemon prende nota della presenza di Aberforth, che sta già maledicendo la bestia ed esala.

Con movimenti di bacchetta veloci come fulmini fai svanire la nuvola di morte che viene fuori dall'orrifica bocca. “Gorgone!” urli. Dumbledore annuisce e lancia una lancia di ghiaccio dentro la sua bocca aperta mentre tu continui con una maledizione accecante puntando a tutti i suoi occhi.

Lui mastica la lancia ghiacciata che si disintegra velocemente e si dibatte confuso. Tu mandi ogni genere di maledizione diretta contro il suo fianco, sperando di fare più danni possibili prima che riguadagni la vista. Aberforth fa qualcosa che tu non avevi nemmeno considerato. Trasfigura il pavimento della grotta sotto il demone in fango. La bestia affonda di un po' di metri prima che il suo campo anti-magia prenda il sopravvento bloccando le sue gambe anteriori. Lui si materializza vicino la schiena e ripete il processo, imprigionando a tutti gli effetti il Gorgone.

“Torneremo per questo qui più tardi, ragazzo!”

Già, le fenici hanno portato il Dumbledore giusto.

Un acuto senso di panico e dolore attraversa la tua mente. Quattro Braccia ha messo in un angolo Hack e il tuo troll non ha scelta se non quella di combattere.

“Abbatti l'ultimo minore. Io devo andare ad aiutare il mio amico.”

Hack si sta facendo rispettare, ma il Daemon è più grande e ha un paio di braccia di vantaggio. Stanno combattendo per il controllo sulla mazza di ossa di Daemon. Quattro Braccia tira con forza inumana. Hack risponde lasciando andare la mazza. Questa mossa manda fuori equilibrio il Daemon e Hack crolla su di esso. Entrambi cadono e il troll consegna tre potenti pugni prima si essere gettato via. Tu appari dall'altro lato e tenti una maledizione esplosiva nel canale uditivo, ma questo si volta verso di te. La tua maledizione si impatta sul fianco della sua testa, lasciando un segno.

Cerchi di smaterializzarti ma non puoi. Il campo della bestia ti blocca sul posto peggio del gorgone che hai appena affrontato. La mano artigliata si estende verso di te ma qualcosa ti spedisce indietro.

L'incantesimo di appello sovra potenziato sembra quasi volerti disarticolare la spalla. Tu ti volti a guardare il tuo salvatore e trovi la faccia ghignante di Bill Weasley. Lui ti afferra e ti affianca, materializzandosi con te dall'altro lato della caverna.

“Sei vivo!”

“Parli tu, Harry! Io mi sono solo trasformato in snaso e nascosto. Tu sei stato gettato in un portale dimensionale. Sono io ad aver pensato che tu fossi bello che andato,” risponde.

“Lunga storia, amico. Finiamo questa dannata cosa.”

“Conducilo laggiù,” dice Bill.

“Dove laggiù?”

“Le scorte d'acqua fresca dei goblin. Non è esattamente consacrata ma funzionerà. La roba che Fleur ha trovato sui Daemon dice che l'acqua corrente può ferirli.”

“Bene allora,” scherzi tu. “Ho sempre voluto essere un pompiere.” Una porzione della caverna crolla sull'ultimo demone minore attivo e tu ti domandi se Aberforth ne è uscito vivo.

Ti materializzi ancora e colpisci il Daemon con un patronus per attirare l'attenzione di Quattro Braccia e interrompere la scarica di botte che il tuo troll sta accusando. Lo spettrale giaguaro morde una delle braccia della cosa e poi esplode in una eruzione di nebbia bianca.

“Insetto! Me la vedrò con te tra un momento,” ruggisce il Daemon. Tu fai levitare la lancia di un centauro caduto e la Esili.

Lo spruzzo d'acqua incantato da Bill è troppo corto di ameno dieci metri. Tu aggiungi la tua magia ai suoi sforzi e lo trascini per il resto della distanza, dando al tuo nemico un trattamento da polizia antisommossa. L'acqua fresca sembra almeno ferire quella dannata cosa. Hack riesce a tirarsi su contro il lato della caverna e scaglia una ginocchiata che allontana il Daemon Superiore e scappa.

Un sanguinante e malmesso Aberforth appare vicino a te. É supportato da niente meno che Fleur Delacour. Lui ti da una manata sulla spalla e prende il comando di una manichetta antincendio.

L'aura della strega francese sta brillando contro il campo di terrore e disperazione che il Superiore produce. Con uno sguardo determinato sul suo viso, sguinzaglia il suo patronus corvo che attacca come un fulmine.

“Non lasciare che ti si avvicini troppo,” la metti in guardia. “Potresti non essere in grado di smaterializzarti.”

“Voglio assicurarmi che si ricordi di me,” dice Fleur. Il ricordo del pensatoio della battaglia in Brasile deve averla davvero colpita.

Lei attacca come una strega impazzita. Tu aggiungi la tua furia.

Con il costante flusso d'acqua, mescolato con i patroni corvo e giaguaro, Quattro Braccia sta perdendo terreno. Tu avverti la marea cambiare e l'angolo delle tue labbra inizia a tirarsi su in un sorriso. Dovresti saperlo. Se Kwan fosse vivo, sottolineerebbe cosa succede quanto diventi arrogante.

In questo caso l'universo ti offre una grande nuvola nera che entra nella caverna da dove tu sei originariamente entrato. Inghiotte la fioca luce presente e tu avverti l'inconfondibile ondata di gelo.

I Dissennatori di Azkaban sono giunti. Il livello di paura all'interno della caverna si alza di una noce. Le scorte d'acqua fresca stanno già iniziano a ghiacciarsi.

“Sì,” urla il Padrone, usando il suo braccio superiore sinistro per bloccare il getto d'acqua fresca. “É troppo tardi per voi. L'esercito che ho lasciato qui ora ritorna. Venite a me, miei soldati e distruggete i miei nemici!”

-x-x-x-x-x-x

I Dissennatori circolano per la caverna, spedendo indietro Fleur, lì dove si trova Bill. I centauri vengono disarmati. Aberfoth prova a combatterli, ma anche lui è spinto indietro e trascinato via. Hack no, ma almeno due dozzine gli sbarrano la strada. Strano, non hanno nemmeno provato ad alzare un dito su di te. Le fenici continuano a circolare deprivando il tuo nemico della capacità di leggere il futuro. Una atterra davanti a te e sibila contro ogni Dissennatore che prova ad avvicinarsi.

“Che tradimento è mai questo?” urla Quattro Braccia “Consumateli!”

I Dissennatori raggruppano tutti gli altri eccetto te e il Daemon Superiore ferito. Un solo Dissennatore rimane. Pensi che potrebbe essere Scriba, dalla caverna. Fra la temperatura congelante e la polvere nell'aria i tuoi polmoni sono praticamente in fiamme.

Lui fa un gesto verso Quattro Braccia e poi verso di te. Il Daemon gli risponde con un sibilo. “Tu ti inginocchierai dinanzi al tuo superiore e obbedirai!”

Incrociando le braccia al petto, il Dissennatore appare poco impressionato.... forse persino un pochino arrabbiato.

“Forse non hanno apprezzato il fatto che tu l'abbia lasciati qui,” dici, cercando di guadagnare un po' di tempo. Il Dissennatore sa che tu lo hai ucciso già una volta. Forse alcuni di loro stanno persino facendo il tifo per te.

Bill urla e fa da eco ai tuoi pensieri, “Sanno che lo hai battuto e vogliono vedere se lui è ancora degno della loro lealtà”

“Bene,” il Daemon sputa praticamente fuori le parole. “Ti ucciderò una volta per tutte e poi disciplinerò il mio esercito.”

Non è esattamente uno scontro alla pari e tu ce lo avevi in pugno – ti pareva. Almeno appare ferito, bruciato dalle energie dei patronus e dalla fresca acqua corrente. Un pensiero casuale ti colpisce, le cose stanno quasi per concludersi. La fine è in vista.

Il Dissennatore si allontana, lasciandoti ad affrontare la prole infernale. Indica i tuoi amici e poi te. Il messaggio rilasciato è semplice – muori o scappa e loro uccideranno gli altri. Grande! Sarebbe carino se ti dessero un paio di minuti per venirtene fuori con una strategia decente.

Ah, fanculo! Fino ad ora te la sei cavata solo per istinto, senza sapere veramente cosa ti attendeva (3). Perché fottere una cosa buona? (4)

“Ora muori, mortale,” lui sbatte le due paia di pugni artigliati insieme.

“Prima tu!” senza perdere tempo, lanci il tuo patronus giaguaro e dici, “Vieni a prendertene un po'!”

Non appena questo si muove, tu appari sopra l'idra morta, pienamente intenzionato ad utilizzare le rimanenti teste utilizzabili a tuo vantaggio, ma individui qualcosa di più interessante: un abbandonato AK-47.

Accio mitra!” L'arma volta verso la tua mano tesa. Il Daemon si avvicina.

Tu la fai levitare e urli, “Engorgio!” Il fucile made in Russia diventa tre volte la sua taglia e appare come un dannato cannone fluttuante. Non puoi puntare poi così bene, ma è un fucile d'assalto e il tuo nemico è vicino all'essere tanto grande quanto la fiancata di un granaio. Manipolando l'incanto con un colpo della bacchetta, premi il grilletto.

I proiettili turgidi escono dalla canna praticamente come uno scoppio di proiettili da 20 mm. Certamente il campo risucchia-magia inizierà a rimpicciolirli, ma saranno ancora abbastanza grandi da fare qualche danno. Il fucile si scarica dopo metà caricatore, ma quei proiettili penetrano la carne del Daemon e aprono nuove ferite.

Usando il suo braccio inferiore destro ha raccolto con esso la maggior parte dei colpi e quel pugno artigliato ora è ridotto parecchio male. Un paio di bossoli lo hanno colpito nella gamba. Sta zoppicando leggermente e questa è una buona cosa. Zoppicare significa che non è nemmeno lontanamente veloce come prima e tu necessiti di tutto il tempo che puoi ottenere. Vorresti avere uno di quegli incantati M-60 che Kwan diede ai maghi quando sei arrivato nel tunnel per la prima volta, ma i mendicanti non possono essere avari.

Tu schivi le cose che le altre braccia ti lanciano contro. É sempre meglio che lasciarlo avvicinare.

Non volendo trattenerti oltre il tempo di benvenuto, ti materializzi sull'altro lato della caverna. Invece di seguirti, il Daemon Superiore si ferma e inizia a distruggere il corpo dell'idra e calpesta qualsiasi cosa potresti essere in grado di usare. Merda! La bestia ha colto la tua strategia. Si ferma persino a finire il drago quasi morto. Spende qualcosa come due minuti buoni a distruggere qualsiasi cosa può sull'altro lato della caverna.

E ora, Potter? Pensa, dannazione! Pensa!

Alla fine quello si volta e ti occhieggia, incurva le labbra in un dispregio di paura. Farà la stessa identica cosa quaggiù tra un paio di pesanti falcate. Tu appelli un nugolo di frecce dai centauri dilaniati e le Esili contro il Daemon alla carica. Non sono nemmeno lontanamente ispiranti come il fucile... né tanto efficaci. Un minuto dopo sei costretto a ritirarti sull'altro lato e c'è davvero poco da fare ormai.

Ancora peggio, stai già iniziando a sentire i primi segni dei crampi da materializzazione. É incredibile che tu non ti sia già spaccato.

“Tutto quello che fai sta solo prolungando la sua inutile esistenza. Il tuo tempo si sta estinguendo, Harry Potter. Riesci ad avvertire la sabbia del tempo che finisce per te, umano?”

Scansionando l'area, cerchi qualcosa di utile. Praticamente l'unica cosa rimasta è il braccio metallico di Peter attaccato alla rimanenza della sua carcassa.

In realtà ha tenuto piuttosto bene ed è solo parzialmente disintegrato. Ti saresti aspettato che fosse una pila di sostanza appiccicosa al momento. Non è niente di tutto ciò. Prima che tu apprendessi dell'avvelenamento da metallo dell'incantesimo, hai speso diverse settimane cercando di creare per Kwan un rimpiazzo per la sua gamba perduta nella città segreta.

Puoi ricavarne fuori delle spade o delle frecce. Sarà abbastanza? No! Hai bisogno di qualcosa di meglio. Quei demoni minori erano cosparsi di ferite. La stesso vale per l'idra. Quattro Braccia può prendersi più danni fisici di quanti tre te potreste infliggergli.

Peccato che non puoi trasfigurarlo in un RPG o in un missile.

In realtà...

Una maledizione lacerante lo stacca dal corpo di Peter e tu lo richiami. Le dita hanno iniziato a svanire. Il tuo lavoro di bacchetta estende il braccio e tu crei una punta. La prossimità del Daemon ti obbliga a smaterializzarti prima di andare oltre.

Il dolore ti atterra, ma anche così continui ad allungare e tirare il metallo come se fosse di argilla o mou. La punta è affilata ma debole. Ti serve che penetri e faccia irruzione. Formando un foro nel centro, fai spazio per la carica del missile. Il tuo patronus è sempre riuscito a bruciare ed esplodere sulla superficie del Daemon.

Deve arrivare sotto la pelle. L'RPG magico lo renderà possibile. Chiudendo la fine, lasci che vi sia solo lo spazio necessario per la tua bacchetta.

La inserisci nel piccolo foro. C'è probabilmente una qualche stupida battutaccia sul sesso qui da qualche parte, ma sei troppo esausto per farla. Lanciando un patronus, tiri fuori la bacchetta e sigilli l'estremità. Il Daemon Killer Prototipo Uno è quasi pronto... solo qualche altro piccolo tocco.

In qualche modo riesci a farcela attraverso la materializzazione seguente intatto, ma è l'ultima. Veloce! Ti serve ancora una qualche forma di propulsione. Tracci una potente ma temporanea maledizione esplosiva sul retro dell'arma. Sarà un rozzo propulsore. Ha bisogno di un nome migliore. Lo chiamerai Il Fawkes. Sembra appropriato.

Qualcos'altro?

Che ne dici di...?

No. Quello non...

E invece..?

Okay, questo dovrebbe funzionare. Evochi un paio di ali da pipistrello per direzionarlo e le leghi alla maledizione esplosiva. Sei sicuro che Bill potrebbe venirsene fuori con qualcosa di meglio. Assumendo che questa cosa funzioni glielo potrai chiedere.

Quattro Braccia è vicino. C'è un po' di tentazione di provare un'ultima materializzazione. Hai ancora qualche secondo da sprecare, quindi ti tiri su e ti guardi intorno. É tempo di vedere se l'universo stesse davvero gridando aiuto per un campione o per un idiota. Uno sguardo al proiettile d'argento che scuote le ali di fianco a te ti dice che, qualsiasi cosa abbia in serbo il Destino, ha sicuramente un senso dell'umorismo.

Il Daemon è troppo vicino ora per smaterializzarsi.

Provi a pensare a qualcosa di sagace da dire. C'era un film che Vernon era solito guardare, anche se Zia Petunia era mortalmente spaventata dagli squali. Che cosa diceva il poliziotto americano alla fine?

Ah, già! Ecco. “Sorridi, figlio di puttana!”

L'arma vola via. Non appena le ali si disintegrano, la maledizione esplosiva si attiva. Il missile magico va a scavare nello stomaco del Daemon. Questo crolla al suolo e si erge sulle ginocchia.

“Questo è stato il meglio che hai saputo fare? Patetico e debole...”

Il mostro non finisce la frase. La ragione – il suo lato sinistro esplode in una nebbia bianca e rossa. Lui ruggisce di dolore e crolla in avanti. Un fiume di icore spruzza fuori dallo squarcio. Tu lanci un altro patronus, ma questo è a malapena corporeo.

Lui si spinge in avanti e chiude gli artigli verso di te. Tu muti nella tua forma di giaguaro e provi a saltare via. Uno degli artigli ti prende su un fianco e ti manda a rotolare lontano. Una seconda mano discende ma tu rotoli ancora via da essa. Ti ha incastrato tra la muraglia dei goblin e il drago morto. I seguenti trenta secondi sono di rotolate, schivate e salti. E ancora un'altra “mano” cerca di afferrarti ma tu salti sul suo polso e inizi a correre lungo il braccio, come se fosse una specie di tronco d'albero. I tuoi artigli fanno perno per la scalata come se fossero degli speroni. Degli speroni laccati d'acciaio.

Speri di arrivare al collo della bestia e di fare qualche danno, ma la sua bocca si sta già fiondando giù! Cambiando direzione, circumnavighi le sue costole e scali sulla sua schiena. Un braccio sta già cercando di afferrarti; dannazione questa cosa è veloce! La sua flessibilità è insana. Così vicino come siete, deve essere in grado di avvertire cosa farai. Una delle mani si chiude su di te.

Dimenandoti cerchi di liberarti, ma questa ti avvolge. Si stringe e inizia a rompere. La pressione si intensifica e poi si rilascia. Sta lottando tanto quanto te. La domanda è chi si arrenderà per primo.

Il pugno trema e lui ti guarda. La faccia di capra si contorce nel dolore e lui tossisce un piccolo ruscello di sangue. Tu cadi, libero.

Arretrando, cambi di nuovo nella tua forma umana. Sei messo male, ma per una volta tanto, il tuo nemico sta peggio.

Sta morendo.

Ora, eccola una memoria che vale ben un patronus. Lo lanceresti ma stai risparmiando energie per chiudere le ferite che corrono su tutta la tua gamba sinistra. Si spera che un buon curatore impedirà che lascino delle cicatrici. Altrimenti il tuo nuovo corpo 'libero da cicatrici' sarà durato solo qualche minuto.

“Goditi la tua vittoria, mortale,” dice la cosa con uno schiamazzo. “Un giorno morirai. Ci saranno altre opportunità per me.”

Tu ti obblighi a sorridere e dici,  “Ma ti stai dimenticando qualcosa – ho appena realizzato un'arma che può uccidere persino un Daemon Superiore. Dirò al mondo intero come creare quell'arma. Se il tuo genere riuscisse mai a mettere di nuovo piede mel mondo, sarai battuto. Forse verrò a recuperare Fawkes un giorno. Porterò centinaia di maghi tutti armati con queste armi. Da quello che mi hanno detto, se tu muori lì, è per sempre, vero?”

“No. É impossibile.” le sue proteste sono flebili e mancano di convinzione.

Tu sorridi e dici, “Spero che sarai in grado di guardare nel futuro e di vedermi arrivare, perché non sarai in grado di fermarmi.”

Qualche secondo dopo il Daemon Superiore è morto. Tu aspetti per un intero minuto prima di zoppicare fuori l'angolo. Guardingo nel caso che i Dissennatori attuino un doppio gioco, segni un punto apparendo rabbioso e potente. É tutta una grande messa in scena. Persino la puffola pigmea di Ginny Weasley potrebbe atterrarti al momento.

“Avete la vostra risposta. Ora lasciate andare i miei amici e ritornatevene ad Azkaban.”

Un sospiro di sollievo abbandona le tue labbra mentre loro obbediscono. Fleur e Bill appaiono ai tuoi lati e ti circondano con le loro braccia. Hack sta strisciando verso di te.

É finita.

É finalmente finita.

“Stai bene, Harry?” chiede Fleur.

“Libertà,” rispondi, facendo eco alle parole del Daemon.

“Cosa hai detto, Harry?”

“Sono libero.”

-x-x-x-x-x-x

Epilogo

Diciannove Settimane Dopo (5)

Il murales nella Gringott è impressionante. Mostra il momento in cui arrivasti al Santuario Montanha attraverso il sistema di transito dei goblin e ti trasformasti nella tua forma di giaguaro. Finalmente puoi dire il nome di questo posto ad alta voce. I tuoi occhi si soffermano su quelli che sono scomparsi; la Spezzaincantesimi “brutta quanto la morte” Sanchez, Collins – pieno di munizioni e brandendo il suo AK-47, Temporale Solitario – la sua faccia ingrigita piena di determinazione, e persino quel troll che non sei mai riuscito a sopportare di nome Glurg.

C'è stato qualche dibattito sul cancellare il gruppo di goblin che erano parte del gruppo d'assalto, ma alla fine tu hai richiesto che fosse un racconto vero e inerente ai fatti.

Il magone nella tua gola cresce mentre vedi Kwan muoversi. Solo tu, Bill e Hack rimanete ora. Per evitare di lacrimare, guardi alla versione più giovane di te, che sta freneticamente svuotando il Mossberg contro l'orda di zombie. É shockante quanto tu sia cambiato in un anno. I fucili si svuotano e gli incantesimi iniziano a volare. Diversi astanti annaspano per la velocità e la potenza dei tuoi incantesimi e per le onde di energia che emana la bacchetta di agrifoglio. C'è un mormorio all'aura visibile che inizia a circondare l'Harry Potter sul murale quando lui accompagna Hack a chiudere le porte della banca.

Tu hai dato una visione al lavoro dell'artista basato sui tuoi ricordi dal tuo pensatoio la scorsa notte, ma anche così, la cosa ti manda ancora brividi lungo la spina dorsale.

Dopo che Hack chiude le porte, tu continui a lottare. Prima su un ginocchio e poi da terra, mentre gli altri continuano a spingersi oltre per raggiungerti. Poi, l'intero dipinto si resetta mentre un giaguaro, un'aquila e diversi altri animali emergono e la battaglia inizia di nuovo. La folla inneggia l'artista che indica te e Bill. Voi due fate la “cosa politica” e ondeggiate educatamente le mani verso la stanza piena zeppa che si trova nella stessa banca dove tutto è successo.

Delle parole vengono dette dal Ministro Dimperio. Fortunatamente hai appreso abbastanza della lingua locale da non dover più contare sugli incantesimi di traduzione. Non più come Ambasciatore, ora ti è stato dato il riconoscimento di “Consigliere Speciale del Ministro”. La paga è buona e in genere significa pranzare o cenare con il Ministro o farsi vedere a una delle sue mostre canine o equestri (6), ma lo sai che un giorno di questi vorrà che tu faccia qualcosa per lui. Sei una polizza di assicurazione per lui – un eroe di guerra che ha un'impressionante quantità di presa su due o forse tre continenti e che ha davvero pochi indizi su come utilizzarla.

Dopo la cerimonia ti mescoli con la folla, scuoti delle mani e posi per delle foto.

“Allora, lo hai mai scoperto se si dice Animagus o Animagi?” ti chiede in inglese una donna. La giovane è bionda e indossa abiti formali in una leggera tonalità di blu, con le sue credenziali di stampa in bella mostra e la fotocamera in mano.

Tu sei un po' sorpreso di vederla. “Ciao, Luna. Non dovresti essere all'inizio del tuo sesto anno al momento?”

“No. La scuola è diventata positivamente spaventosa dopo che hanno messo Snape in carica. Prima era solo cattivo con tre delle quattro case. Ora, per pareggiare le cose, è solo uno stronzo anche con i Serpeverde. Studierò privatamente per prendermi un po' di MAGO o forse studierò all'estero. Inoltre ho sentito cose belle del sistema educativo brasiliano. Qualcuno che conoscevo se l'è cavata piuttosto bene quaggiù.”

É difficile non sorriderle. “Allora, cosa ti porta in questa parte del mondo?”

“Ho convinto papà che abbiamo bisogno di una corrispondente all'estero. Dunque sto facendo un po' di viaggi, cercando notizie internazionali e simili. Combina le parole Harry Potter con aiuto dedicato alla riscoperta di una capitale brasiliana e hai qualcosa che mostrerà a quello staccio del Profeta una cosetta o due riguardo alle vendite. Ti va di rispondere ad un paio di domande per il Cavillo?”

“Normalmente ti farei passare per il mio addetto stampa, ma che diavolo! É bello vederti!” dici. Un rapido controllo ti dice che c'è ancora qualche sentimento in ballo, bruciante come le braci di un fuoco dimenticato. “Ho letto l'articolo che hai scritto rifiutando il racconto di mio cugino sugli eventi che il Profeta ha raccontato.”

“Era un tale ingrato,” replica con uno sguardo aspro, rotto da un leggero rossore. “Onestamente non posso credere che sia tuo parente.”

Tu alzi le spalle. “Dudley si sta sfogando perché i suoi genitori sono morti. Ho offerto un ragioniere e un avvocato per risolvere i problemi dei loro possedimenti, ma questo è tutto quello che otterrà da me. Gente migliore di lui ha provato e fallito a trascinarmi in basso. Se è furbo, lascerà stare.”

“Il murales è piuttosto impressionante.” dice Luna cambiando argomento. Sembra davvero nervosa.

“Grazie. Come seguito il pittore vuole raffigurare la battaglia con il Daemon nella piazza della città, ma ad essere onesti sono un po' riluttante a mostrare qualsiasi cosa abbia a che fare con quel mostro. Questo tirerà un po' di critiche, ma quando hai visto le cose che ho visto io, sai che alcune di loro non dovrebbero essere celebrate.” Il mondo, per la maggior parte, crede che Voldemort abbia evocato il Daemon e che tu in qualche modo li hai sconfitti entrambi. Dudley e i lestofanti della Gazzetta del Profeta cercano di implicare che ci fossi tu dietro l'evocazione del Daemon. In un certo senso hanno ragione, ma a te non te ne frega veramente un cazzo.

Lei nota le persone che passano nei dintorni darti pacche sulla schiena e apparire ansiosi di scambiare qualche stretta di mano. “Ti sei adattato alla fama meglio di quanto pensassi.”

“Be', diciamo che non è come la storia dell'essere sopravvissuto a una maledizione che uccide. Quella era tutta derivante da qualcosa fatto da mia madre. Tutto il resto, dalla battaglia in Inghilterra a qui... l'ho fatto io. Le rappresaglie dei goblin sono state molto più grandi qui che in Inghilterra. Sono tornato alla mia casa adottiva per aiutare a rompere le rimanenze della nazione goblin qui in Sud America.”

“Pensi di ritornare in Inghilterra?”

“Solo per visite occasionali. Questo è il posto dove appartengo,” rispondi con convinzione.

“Dunque, il murales laggiù,” lei fa un gesto al dipinto.

“Un promemoria per tutti i goblin che varcano le soglie di questa filiale di chi li ha battuti e di chi lo farà nuovamente se gli capita di avere qualche stupida idea.” Non c'è stato nessun Voldemort o una spaccatura ripiena di demoni qui, solo un sacco di uccisioni e violenza. Seguendo il tuo consiglio e la tua esperienza, il Ministro Dimperio ha “preso in prestito” una divisione della fanteria brasiliana babbana e tu hai aiutato a condurre i loro attacchi nelle loro caverne. I Maghi sostenuti dai tuoni dei fucili hanno dato prova di essere troppo per le tribù di goblin del Sud America. A dire la verità gli incantesimi di memoria sui soldati hanno preso più tempo di quanto non sia durata l'intera campagna.

Ridacchiando, dici, “Il Professor Binns mi ha scritto e mi ha chiesto un racconto dettagliato di ciò che è successo quaggiù. Sarò il fornitore ufficiale del materiale delle lezioni noiose per il prossimo secolo!”

“Il ché mi rende grata di essermene andata quando l'ho fatto.” dice. “Sembri più felice, Harry. É strano vederti senza la cicatrice.”

“Ogni tanto devo controllare per assicurarmi che non ci sia più. Per quanto riguarda l'essere più felice, è fantastico cosa possono fare un paio di mesi senza esperienze di vita o di morte.” Prendi una decisione. “Andiamo fuori di qui. Ti mostrerò alcuni dei siti.”

Luna ti segue sulla strada principale. Il soffitto incantato della caverna è magnifico. Specchia perfettamente la giornata assolata e luminosa di fuori. Alcuni negozi sono già aperti e altri lo saranno presto. La gente fa gesti verso di te e tu sorridi e fai cenni di rimando. Certo il Ministro starà pure piazzando dei negozi qui, ma tu sei in qualche modo il sindaco ufficioso della città. Questo è la tua città.

“C'è stato un pettegolezzo che sei tornato in Inghilterra lo scorso mese, quando Hermione Granger ha avuto la sua bambina.”

“Sono sicuro che circolano tutti i generi di pettegolezzi,” dici sprezzante. L'Inghilterra è a mezzo mondo di distanza e a te questo non dispiace affatto.

Luna sa che hai dormito con Hermione. L'altro pettegolezzo è che Hope sia il frutto d'amore di Snape e che questo è il motivo per cui loro tre non lasciano mai il castello. La verità, certamente, è che madre e figlia controllano magicamente le barriere del castello. Hermione fornisce la maggioranza del potere ma Hope è il controllo. Sfortunatamente per Severus, un gruppo di goblin di retroguardia ha distrutto l'armadio svanitore. Lui è bloccato lì.

Forse tra un paio d'anni saranno in grado di insegnare alla piccola Hope come abbassare le barriere e lasciare lo Zio Snapey uscire a fare una passeggiata. Stranamente la maledizione di Riddle sul ruolo di Difesa continua. Dato che Snape ha fin troppo da fare come Preside, ha dovuto rinunciare al suo lavoro dei sogni... ed è parecchio arcigno al riguardo. Poca meraviglia che Luna abbia deciso di concludere i suoi studi all'estero.

“Se è per la stampa, non commenterò la cosa. Dirò semplicemente che Hope Granger è un bellissimo, piccolo miracolo. Sono solo grato che sia nata in salute e in un mondo in pace. Mi piacerebbe congratularmi con la mia cara amica per essersi diplomata prima e per essere diventata la nuova bibliotecaria di Hogwarts. Penso che con l'amore di Hermione per i libri, quello sia un ruolo perfetto per lei e la scuola è piuttosto fortunata ad averla.”

“Ma non sei tornato per il funerale di Dumbledore.”

“Mi è sembrato un viaggio troppo lungo per andare a sputare o danzare, quindi non mi sono preoccupato troppo. Mi ha scritto un paio di lettere e ha cercato di giustificarmi le sue azioni. Alla fine erano solo le ultime parole vuote di un uomo morente che cercava l'assoluzione. Capisco che abbia rilasciato una versione 'lavata di mani' difendendo le sue sciocchezze sul 'il fine giustifica i mezzi' ma la cosa più audace in assoluto che abbia mai fatto è stato chiedere il mio perdono. Ti prego, assicurati di citarmi su quello.”

Camminate e tu le mostri la piazza della città dove una volta hai guidato un'orda di zombie contro un certo Daemon. Presso il rinnovato palazzo ministeriale vi sedete su una panchina e chiacchierate per quelle che sembrano ore. Alla fine un etereo patron snaso giunge correndo verso di te. Atterra sulle zampe posteriori come un cane delle praterie e ti fissa. Un'occhiata all'orologio ti mostra che sei in ritardo.

“Cazzo! Sono in ritardo per la cena. Hai fame? Sono un socio di un ristorante chiamato De Soto's. La ricetta per l'agnello proviene dritta dritta dalla Russia. É quello di cui chiacchiera tutta la città. In più potrai incontrare la statua vivente di un conquistador. Hernando sarebbe una grande intervista.”

“Suona magnifico,” lei si ferma e appare un po' nervosa, “Allora questa è un appuntamento improvvisato?”

Tu sorridi e la conduci verso il ristorante. “Che mi dici di Lunatica?”

Luna si compone e appare come appellarsi al suo coraggio. “L'ho ritirata quando ho lasciato l'Inghilterra. Io ero una sciocca, cresciuta da tempo oltre di lei, ma non ero pronta ad ammetterlo all'unica persona di cui ero pazza prima che tutto andasse in pezzi. Voglio veramente viaggiare e scrivere cose per il giornale di papà, ma più d'ogni altra cosa stavo sperando in un nuovo inizio con te. Ho una possibilità?”

“Come sai che non sto uscendo con qualcun altro?” Tu e Sheila Lopez siete usciti un paio di volte, ma la cosa non ha funzionato.

“Un bravo reporter ha sempre le sue fonti,” dice con la punta di un sorriso.

“Bill, presumo.”

“Indirettamente,” concede la giovane strega. “Sono andata da Fleur. Ci è voluta una considerevole quantità di lusinghe per ritornare nelle sue grazie. É piuttosto protettiva nei tuoi confronti. Immagino che sia lei il tuo addetto stampa.”

“Ti sbaglieresti. É più una segretaria sociale e un'impicciona. Può essere irritante a volte. Allora, hai vinto l'approvazione di Fleur?”

“Ci sto ancora lavorando, ma lei si sta scaldando un po' con me e mi ha concesso di vederti, se tu fossi stato d'accordo.”

“Quindi ti stai ribellando venendo qui oggi?”

“Forse un po', ma tutti abbiamo bisogno di essere degli sregolati di tanto in tanto. In più volevo beccarti prima che la prossima crisi che mette in pericolo il monto richieda la tua attenzione totale. Qualcosa di simile all'orizzonte?”

Il suo candore ti fa ridere. Ti piace questo lato di lei. Si sta comportando onestamente e risulta comunque divertente, anche senza tutte quelle sciocchezze. “No, a parte un gruppo di cerimonie da taglia-nastro, il mio calendario è piuttosto arido di questi tempi. Sebbene le cose sono soggette a cambiare da un momento all'altro. Bill ha alcune nuove tracce su un qualche sito antico che deve essere ancora saccheggiato... emh, esplorato. Andare fuori all'avventura mi aiuta quando inizio a sentirmi intrappolato. Inoltre la nostre crew di Spezzaincantesimi è piuttosto insolita.”

Luna ride e dice, “Perché non sono sorpresa? Che cos'altro hai oltre un troll?”

“Hai mai conosciuto Kreacher?”

“No, ma Hermione mi ha raccontato di lui.”

“A quanto pare è dannatamente utile in combattimento, sebbene un tantino instabile. É quasi tanto utile da avere in giro quanto Scriba.”

“Scriba?”

“Il mio Dissennatore addetto stampa.”

“Dimmi che stai scherzando,” dice lei.

“No. É venuto fuori un giorno. Abbiamo lavorato brevemente insieme in Inghilterra. Gli piace scrivere,” dici. “Poesie e haiku piuttosto bizzarre. A tuo padre potrebbero piacere. Potresti essere in grado di convincerlo a scrivere una sezione degli ospiti o qualcosa del genere.”

“In cosa è utile esattamente un Dissennatore?”

“É per lo più invulnerabile alla magia,” rispondi con una risata. “Buttiamo giù tutte le barriere che riusciamo a trovare e lo mandiamo dentro per primo. Anche se ci siamo persi qualcosa probabilmente non è abbastanza forte da ferire un demone minore. Bill si comporta come se questo fosse imbrogliare, ma si sta comportando solo da idiota perché è stata una mia idea e non sua. Inoltre, chi con la mente sana attaccherebbe un accampamento con un Dissennatore che fa la guardia?”

“Immagino pure che renda più facile reperire cubetti di ghiaccio e il calore delle giungla meno opprimente,” scherza lei. “Non dovete 'nutrirlo'?”

“Il Brasile ha delle carceri. Il Ministro mi lascia mandare Scriba tra di loro quando è affamato.” alcuni dei prigionieri potrebbero persino esserselo meritato di essere lì.

“Suona interessante. Immagino che non dovevo chiedere,” replica.

“Ce ne andremo tra un paio di giorni.”

“Ti serve qualcuno che documenti le tue più recenti avventure?”

“Vuoi davvero riprovarci?”

“Più d'ogni altra cosa,” risponde. Lei mette le sue braccia sulle tue spalle e ti bacia. É bello. Non ci sono fuochi d'artificio o nessun genere di scontri d'anima di cui hai letto. Solo due persone che tentano di riconnettersi. É normalmente rinfrescante.

Tu ricambi per un po' di secondi e poi ti tiri indietro. Prendendo la sua mano, porti il tono dalle chiacchiere leggere alla serietà. “Okay, ci proveremo, ma siamo scoppiati piuttosto notoriamente qualche mese fa. Ci sono due persone al party oltre la strada con le quali sono stato in delle precedenti relazioni. Karina Colastos si è risposata da allora, ma siamo buoni amici e io ho raccomandato personalmente Lauren Temporale come professoressa di Astronomia quando la scuola riaprirà il prossimo anno. Mi va bene darti una seconda possibilità. Con tutto ciò che stava succedendo, siamo stati dei folli anche solo ad averci provato al tempo. Ma non mi interessa la gelosia. Allora, ci stai?”

“Sì, Harry. Voglio davvero farlo. Inoltre, non è che tu abbia altri figli da queste parti, no?”

Tu trasalisci. Il figlio di Lauren, Micheal “Pugnoforte” Temporale – aka “Piange tutte le dannate notti” - ha un paio di veramente caratteristici occhi verdi. La madre sembra voler temporeggiare, ma Fleur dice che è solo una questione di tempo prima che la strega Sioux faccia una mossa su di te. Strano a dirsi, Fleur e Lauren non vanno d'accordo... per niente. Questo probabilmente spiega come mai Fleur voglia vedere se Luna ha quello che serve per essere la tua ragazza prima che Temporale ci provi.

Se la cosa più complicata della tua vita è con chi stai uscendo, ti ci puoi adattare.

Di tanto in tanto pensi a Baba Yaga e ti chiedi se potrebbe avere o meno una piccola sorpresa in serbo per te. Meglio nemmeno andarci lì – mai.

Te la vedrai con Fleur più tardi. Ha davvero troppa influenza sulla tua vita amorosa. Per quanto riguarda Luna, è meglio se tiri fuori la cosa ora.

“Divertente che tu l'abbia chiesto, Luna. É una storia un po' lunga.”




















Note di traduzione:

(1) = non so bene se l'ovvio che vuole esprimere Harry è il far notare a Dudley che in realtà al momento è lui il mostro o altro.

(2) = ... Norberto?

(3) = jbern in originale dice: You've been flying by the seat of your pants this long. Un'espressione idiomatica inglese per significare il buttarsi a capofitto in qualcosa senza sapere cosa ti attende e senza sapere se le tue capacità sono abbastanza. Era già stata usata un paio di capitoli fa. Quindi la mia traduzione è abbastanza libera.

(4) = penso che il senso generale di questo pensiero di Harry sia: fino ad ora hai affrontato tutto senza sapere cosa sarebbe giunto, ora almeno ci sono delle regole del gioco da seguire, quindi non prendertela a male. 

(5) = 'Diciannove anni dopo' vi dice niente?


(6) = nota che avevo segnalato anche nello scorso capitolo: show of dogs and pony: nel senso di fare bella mostra, le classiche parate politiche davanti a tutti per fare bella impressione.






Ed ecco la conclusione di Turn me Loose e quindi della saga cominciata con Bungle in The Jungle. Spero che anche a voi sia piaciuta come è piaciuta a me!

Luc_y




  
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