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Autore: Sayth    08/09/2013    4 recensioni
Questa è una storia OC. Dovrete seguire uno schema per far volare il vostro personaggio nella mia storia. Tra avventure, amori, amicizie e rivalità ci sarà solo da divertirsi!
Genere: Avventura, Comico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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Rebecca cominciava a dubitare della possibilità di portare sia il suo baule che la gabbia di Lullaby. Le srebbe piciuto chiedere aiuto a suo fratello Drake, che però non era messo molto meglio. Di comun accordo avevano deciso di sedersi nello stesso scompartimento, ma erano quasi tutti pieni zeppi. La ragazzina si fermò un attimo, sfinita. Quel baule era decisamente troppo pesante! -Dai, Rebe, ne troveremo uno non possiamo fare il viaggio in piedi!- la incoraggiò il fratello, sempre al suo fianco. Non se la sentiva di camminare ancora con quel pesante fardello, però doveva riconoscere che Drake non aveva affatto torto. Abbozzò un sorriso, continuando a camminare e guardandosi intorno, nella speranza di uno scompartimento in cui potessero starci entrambi. Arrivarono fino alla fine del treno, prima di poter trovare quello di cui avevano bisogno. Lì, infatti vi sedeva solo un ragazzino che doveva avere all'incirca la loro età, con dei capelli castano chiaro lunghi e scalati. -Che ne dici?- chiese Becca al fratello, che sperava esattamente come lei di poter entrare in quello scompartimento. La ragazza si spostò una ciocca di capelli rossi dietro l'orecchio, visto che le stavano coprendo gli occhi, prima di entrare, seguita da Drake. -E' l'unico scompartimento che non sia pieno zeppo... non è che potremmos sederci qui?- chiese, sperando ardentemente in una risposta affermativa. Il leggero segno col capo fu il massimo per loro, che felicemente sistemarono i pesnti bauli sulla reticella, sedendosi vicino. -Tu come ti chiami? Io sono Drake, lei è Rebecca, mia sorella.- incominciò subito il ragazzino dai capelli color rosso fuoco. Si sa che almeno le Presentazioni bisogna farle. -Scott. Scott Maclein.- rispose dal canto suo il moro, stringendo sia la mano di Rebecca che quella di Drake. In realtà sperava che i due fratelli incominciassero a parlare tra di loro e la facessero finita, cosa che i due purtroppo non capirono, volendo fare amicizia. Ma si sa, nessuno e perfetto, e magari Scott avrebbe anche apprezzato il loro tentativo!
-Tu in che casa vuoi finire?- chiese, quindi la ragazza dai lunghi capelli rossi.
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-Un aiutino non guasterebbe, signorino Prefetto-Perfetto!- Strillò Mels McKenzie. Normalmente non sarebbe stata così acida, ma il suo fratellone non la aveva degnata nemmeno di un'occhiata, mentre la povera Mels non riusciva quasi a trasportare il baule. Lui però, le disse che doveva andare nella carrozza Prefetti per questo e quello... emerite cavolate! Possibile che una stupidissima spilla venisse prima della sorella? Evidentemente per Jonhatan sì! E come se non bastasse in quel baule chissà quante cose c'erano... Sospirò, fermandosi un attimo. In una storia sarebbe arrivato il classico principe azzurro ad aiutarla, ma chi lo voleva un principe azzurro ad Hogwarts? Fu un caso, che quel principe azzurro ci fu davvero, o meglio non esattamente un principe azzurro, ma un semplice benefattore dalla cravatta gialla e nera.
-Hai bisogno di aiuto?- le chiese, mentre una ciocca di capelli biondi gli si spostava davanti agli occhi. Avrebbe proprio dovuto tagliarseli, dannzione! Mels era davvero sul punto di rispondere con una risposta sarcastica, quando si rese conto che forse se lo faceva poi il giovane non l'avrebbe aiutta affatto. -Sì, grazie.- rispose, dopo un po'. Il giovane doveva essere molto ben disposto (e anche abbastanza forte) visto che prese il suo baule con un sorriso, prima di chiederle in che scompartimento era diretta. Inizialmente il piano era di andre nello scompartimento con cui si era accordata dopo sarebbero andati Johnattan e Katherine, visto che prima erano in una noiosissima riunione tra prefetti e Caposcuola. Ma dopo il torto subito dal fratello non ne aveva proprio voglia, nossignore! -Cercavo uno Scompartimento non troppo chiassoso, grazie mille. Comunque io sono Melody McKenzie, ma puoi chiamarmi Mels.- rispose, felice finalmente di essersi liberata di quel pesante fardello che era il suo baule.
-Io sono Henry, Henry Saything.- rispose il biondo mentre si fermava dvanti a uno Scompartimento, dove c'era seduto soltanto un ragazzino possedente un cespuglio nero al posto dei capelli, ma la cosa più strana erano gli occhi: uno azzurro e l'altro verde. -Qui c'è solo mio fratello... non so se ci sono scompartimenti totalmente vuoti.- disse, a mò di scusa. Era incredibile, Mels non si sarebbe mai sognata di pensare che Henry e quel ragazzino fossero fratelli se non lo avesse detto il suo nuovo "amico", perché Melody trovava che avrebbero potuto diventare ottimi amici. Ringraziò e entrò nello scompartimento, ove il ragazzino leggeva un libro. Interruppe la lettura per squadrarla, dopo aver fatto un cenno di saluto al fratello. -Ciao.- disse Mels, con disinvoltura. -Posso sedermi qui, vero?- aggiunse, ma senza nemmeno aspettare una risposta si sedette di fronte al lettore. -Ciao.- rispose lui, guardandola con un sopracciglio alzato, mentre Frodo, il Gufo Reale dell nuova arrivata emetteva qualche rumore di dubbia provenienza. -Io sono Mels, tu?- chiese, spostandosi un ciocca dei capelli rossissimi dal volto. Era un approccio un po' diretto, ma Mels non aveva certo intenzione di starsene a rigirarsi i pollici durante un viaggio lungo tutta la giornata! -Sherlock Saything, piacere.- replicò lui, tendendole la mano. Si vedeva che non era molto intenzionato a fare conversazione. Mels, dal canto suo strinse la mano di Sherlock, mentre Herold, il Gufo da Granaio del ragazzo si svegliò per colpa dei ripetuti stridii di Frodo. -Tu dove pensi di finire?- chiese poi la rossa, scoccando un occhiataccia al suo Gufo. Faceva sempre così! -Non sono certo il Cappello Parlante, ma su Corvonero sono quasi certo.- replicò Sherlock, ben sicuro della sua superiorità mentale.
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La signora dei dolci stava passando proprio in quel momento, dopo che una ragazza ebbe terminato le sue compere. O no? No. Dayana aveva dimenticato le Gelatine Tutti i Gusti + 1, di relativissima importanza! Purtroppo, quando se ne accorse era ormai troppo tardi, ma non per lei. Yana, infatti uscii in fretta dal suo Scompartimento, alla ricerca del carrello perduto, di corsa. Moltissimi la guardavano straniti, ma non era importante, aveva bisogno di quelle Tuttigusti! Però, andò a sbattere contro una ragazza poco prima di arrivare al carrello. Senz'altro non sapeva che la ragazza in questione era figlia di un Re e di una Regina. In ogni caso anche quella principessa stava uscendo per andare a prendere qualcosa, delle Cioccorane per l'esattezza, quando una ragazza dai lunghi e fluenti capelli neri l'veva travolta, e in quel momento erano entrambi stese per terra, una sopra l'altra. -Scusa!- esclamò subito Dayana, appena si accorse del disastro, guardando quella ragazza con due interessanti ciocche rosso fuoco, diversamente dl resto dei capelli, neri, e una ferita vicino a un occhio. Le scuse, però non erano affatto abbastanza per Elizabeth Galles! Lei era infatti una tipa pacifica, certo, m non sopportava di venire picchiata, spinta, insultata o cose varie. E questo fatto non era da meno. Però doveva scegliere, una semplice disturbatrice o le sue amate Cioccorane? Non che il cibo le mancsse, ovvio. -Elis, non perdere tempo.- le disse Chaise in tono seccato. La mora, quindi si rialzò ignorando la ragazza e andò verso il carrello. Non era certo la vera Elis, quella, però Dayana non solo la aveva travolta, aveva anche fatto allontanare il carrello. Dal canto suo, Yana rimase basita, a guardarl andarsene con aria di superiorità, mentre un gattino bianco con un foulard rosso.


Angolo di Sayth.
Inizio dicendo che in realtà pensavo di aggiornare domani... ma poi mi sono arrivate così tante recensioni che ho pensato "beh, se continuano così va a finire che devo introdurre ventisette personaggi!" Sì  a volte mi piace pensare positivo. Ditemi se i vostri personaggi sono caraterizzati male, che ci penso a cambiarli un po', specialmente te Elis, e te Dayana, con voi due mi sa che ho sbagliato completamente.



 
  
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