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Autore: You only live once_    17/09/2013    8 recensioni
"Chi sei?" le domandò ingenuamente la piccola. [..]
"Cercavo Zayn, sono una sua vecchia amica"
la donna annuì rasserenandosi, e spostandosi dall'arco della porta.
"Entri, Zayn sarà a casa a momenti"
Genere: Fantasy, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Ma se non posso essere lo specchio dei tuoi sorrisi non voglio essere niente.



Aprii gli occhi, presi un respiro profondo e mi guardai intorno con sguardo vacuo. La prima figura che riconobbi, sedutami accanto, fu quella di una donna.
Quando misi a fuoco capii che si trattasse di Lilien, le regali un sorriso stanco e lei subito balzò in piedi riempiendomi di domande, per poi chiamare un dottore affinché mi visitasse. Mi sentivo stordito e non capivo cosa stesse succedendo o perché fosse in quell’ospedale, solo una cosa mi tormentava: dov’era Emma.
Quando i medici ebbero terminato di sottopormi a tutte le loro analisi, potei finalmente avere un attimo per me stesso e per capire che cosa stesse accadendo intorno a me. Ma prima, “Dov’è Emma?” una domanda inevitabile, che sfuggì alle mie labbra spinta dalla mia preoccupazione.
“Zayn, Emma è morta anni fa” Lilien mi guardava come se fossi impazzito, come si guarda un bambino che chiede che fine ha fatto il suo pesciolino rosso, morto in realtà settimane prima senza che lui ne fosse a conoscenza.
“C-come?” non poteva essere, lei era come, l’avevo vista, l’avevo sentita.
“Zayn, era malata. Oddio hai un vuoto di memoria..” la voce preoccupata e lo sguardo saettante mi fecero capire che era davvero preoccupata per la mia salute mentale, davvero Em era morta.
“Io..lei..E’ venuta qui, l’ho vista Lil, ti giuro. Era con me quando..le hanno sparato” l’ultimo pezzo di quella mia frase sconnessa fu un sussurro di stupore.
Stavo effettivamente realizzando quello che mi era successo, quella sera nella quale ero convinto di essere con la mia Emma, nella quale pensavo di aver trovato un appiglio per riportarla da me.
  “Lei non è mai stata qui” ancora un’affermazione, mentre mettevo insieme i pezzi. "E' quello ad essere stato sparato sei tu, Zayn. Ma ora stai bene, starai bene" cercò di rassicurarmi, ma la mia testa era altrove. Poco mi importava delle mie condizioni, se lei non era qui con me.
“Era tutto un sogno..” vidi la mano di Lilien raggiungere il mio viso nel tentativo di asciugare quelle copiose lacrime amare, che non mi ero reso conto di star versando. “Mi dispiace, Zay” scossi il capo e mi scostai dalla sua mano, prendendo un respiro profondo.
L’avevo persa, ancora, senza averla mai avuta indietro.
“Sei stato in come per tre mesi..” mi suggerì Lilien per completare il puzzle della mia memoria sfuocata.
Che stupido cliché che era la mia vita, che stupido che ero io. Vivere un sogno da coma nel quale sognavo di aver avuto indietro l’amore della mia vita: stupido, stupido Zayn. M
i accasciai sul letto, sprofondando tra i cuscini non tanto morbidi, appiattiti e con la forma del mio capo che era rimasto nella stessa posizione per bene tre mesi. Avrei dovuto ricominciare, ancora.. seppure la mia vita non essendo mai terminata, continuava a svolgersi in maniera a me totalmente estranea.

Mentre guardavo quella fredda lapide un brivido mi scosse interamente, come se lei stesse lì ad osservarmi. Erano passati esattamente otto mesi, venticinque giorni e fiumi di lacrime versate nel silenzio della notte, all’oscuro dalla mia famiglia. Io e Lilien avevamo avuto un'altra bambina, femmina, ancora. Questa volta però avevo esplicitamente pregato Lil di chiamarla Emma; seppure riluttante mi aveva accontento.
Fu allora che ho realizzato quanto generosa e comprensiva Lilien realmente sia. Sulla sua lapide, nonostante gli anni passati, ancora ogni giorni vi erano poggiati sopra cinque mazzi diversi di fiori. Ancora cinque cuori battevano all’unisono alimentati dalla consapevolezza che, senza quella ragazza dagli occhi di ghiaccio, non avrebbero trovato la loro strada per unirsi e combattere tutte queste battaglie, insieme. Emma era la loro più grande benedizione e il più grande tormento di Zayn: ogni notte continuava a sognare il suo volto, continuava a sentire il suo tocco sulla pelle.
Non l’avrebbe mai lasciata andare, non per davvero. E così si ostinava a tornare lì, su quella tomba, a chiedersi il perché : perché l’unica persona che mai fosse riuscito a renderlo realmente felice, avesse dovuto essergli sottratta?
Zayn si asciugò quelle poche lacrime che gli erano sfuggite dalle folte ciglia nere e voltò le spalle alla sua amata, solo per quel giorno, poi sarebbe tornato.
Mentre si dirigeva all’auto dove sua figlia lo aspettava sfogliando un libro da disegno, lui si accarezzava inconsciamente l’anulare, dove sotto la fede in oro c’era un solo piccolo tatuaggio, che viveva di luce propria.
Quella piccola “E” era lì a simboleggiare che era lei, che doveva riempire quel posto nella vita di Zayn.
E così sarebbe stato, se solo non ci fosse stato uno stupido e distruttivo incidente di percorso.
Salì in macchina e guardò la figlia con la solita luce di dolcezza negli occhi, la bambina lo notò e gli sorrise.
“Tutto bene, papà?” la voce squillante, pura e felice di una bambina mora con gli occhi azzurro giaccio: come quelli della sorella, che aveva a sua volta ereditato dal loro nonno materno.
“Tutto bene, Emma. Va tutto bene” le sorrise e mise in modo, con la consapevolezza infondata che Emma avrebbe rivissuto in sua figlia per sempre, perché non sarebbe passata una volta davanti ai suo occhi senza che lui si ricordasse dell’amore più grande della sua vita: EMMA. 









 
I KNOW YOU HATE ME, I HATE ME TOO
:(

Davvero giuro che lo so che non vi spettavate questo fosse l'ultima capitolo.
Giuro che siete delusi perché, dopo aver aspettato quasi un mese, me ne esco con questo mini epilogo.
Ma non potevo fare altrimenti.
Avevo scritto già due capitolo di "continuo" a quello precedente, ma mi sono resa conto che fossero troppo incasinati.
Troppi eventi che si sovrapponevano, troppo tutto un "avanti e dietro" nel tempo.
E, onestamente, mi è sembrato giusto fare così: chiuderla qui.
Emma deve restare morta, bho
Oddio , ora mi odiate! *va a piangere in un angolino*
COOOOOOOOMUNQUE, io ci terrei tanto a ringraziare chi ha letto e recensito questa ff e anche l'altra.
Chi ha amato Emma e Zayn, solo Emma, solo Zayn, Niall, Liam, Harry, Louis..
tutto di questa fanfiction, perché giuro che io ho amato voi :)
Vi sono estremamente grata per le recensioni, per i commenti positivi e per quelli negativi, per tutto.
Per il supporto nei miei momenti "brutti" e per la pazienza che avete avuto con me e il mio pc :3
Ho aggiornato per tutti quelli che volevano leggere, ed eccovi qui.
Questa è la fine definitiva di questa Fanfiction che ho amato con tutta me stessa.
Ora... spazio alle critiche.
Un bacione enorme a tutti, un GRAZIE enorme a tutti e..
buon anno scolastico :)
Spero di ritrovare qualcuno in qualche altra ff che pubblicherò.
LOVE YOU <3
  
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