Fanfic su artisti musicali > Beatles
Segui la storia  |       
Autore: Lucy_Caleidoscopio    26/09/2013    3 recensioni
Salve, mi chiamo Gio, e questa è la prima storia che scrivo e pubblico sui Beatles. Mi piacciono da una settimana, quindi non so molto su di loro, quindi se mi aiutate, mi fareste un grande favore :D
Nelle note dell'autrice spiegherò meglio tutto quanto, ecco a voi uno spoiler
*Da un capitolo qualsiasi*
-Siamo rivali, come faremo a stare insieme?- chiese la mora, appoggiando la testa sulle spalle del ragazzo
-Ce la faremo, vedrai! Abbi fiducia nel nostro rapporto, è destino che noi stiamo insieme- MacK lo guardò negli occhi e lo baciò dolcemente
-Se lo dici tu ci credo e so che rimarremo insieme per sempre, magari scopriremo se il nostro è destino-
***
A presto,
Blue Carrots xx
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Quasi tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Image and video hosting by TinyPic

Io non so niente di te.

-Back to school

16 Settembre 1956, Casa Harrison, ore 07:30

-Georgie... Dai svegliati, dobbiamo andare a scuola- quelle parole, dette in un sussurro, bastarono per svegliare un ragazzo di nome George Harrison. 

-Mack... Che ore sono?- chiese lui, con la voce impastata dal sonno

-E' l'ora di andare a scuola, le vacanze sono terminate!- esclamò la ragazza, togliendo le coperte al ragazzo. I brividi presero possesso del corpo di quest'ultimo

-Dai, che ti aiuto a vestirti- continuò la ragazza, cercando di alzare George prendendolo per un braccio. Vedendo tutti gli sforzi della propria sorella, George decise di alzarsi

-Tranquilla, faccio da solo- rispose il ragazzo sorridendo -Ma tu prepara la colazione, ok?- chiese, guardando gli occhi marroni della sorella

-Va bene, golosone- rispose la ragazza, scompigliando i folti capelli del fratello, per poi scendere di sotto a preparare qualche toast e del latte caldo. Nel frattempo George si vestì con un paio di jeans, degli stivaletti neri e una camicia bianca. Scese di sotto e si sedette al solito posto, aspettando la colazione 

-Sai, Margaret mi ha detto che quest'anno abbiamo un nuovo compagno- disse la ragazza, mentre poggiava sul piatto del fratello un toast con la marmellata

-Lo sapevo, me lo ha detto Ringo- rispose George, addentando il toast

-Ringo? Uffa, è il mio migliore amico e non mi dice nulla?- sbottò Mack sbuffando. Ringo e MacKenzie si conoscevano da una vita, si dicevano tutto

-Beh chiedigli perchè non te lo ha detto- disse con tono ovvio George, bevendo un po' di latte. Dopo cinque minuti i due finirono di fare colazione e, dopo aver preso lo zaino, salirono sulla Vespa di George. In dieci minuti furono a scuola, dove ad aspettarli c'erano Margaret e Ringo

-Ringo!- urlò Mack, saltando sul collo del suo migliore amico

-MacKenzie! Vedi che così cado!- scherzò Ringo, facendo finta di perdere l'equilibrio

-Dai Ringo non scherzare!- disse MacKenzie, quando i suoi piedi toccarono terra. Era una ragazza un pò bassina per la sua giovane età, i
capelli marroni ricadevano dolcemente sulle spalle, gli occhi marroni erano molto dolci ed espressivi e il naso, quasi a patata, rendevano il suo viso molto amichevole e dolce. 

-Ciao anche a te, eh Mack- disse con tono dispiaciuto, palesemente finto, Margaret. Quest'ultima era molto diversa da MacKenzie: aveva i capelli biondi e un po' mossi che a malapena arrivavano alle spalle, gli occhi azzurri come il ghiaccio ed era alta quasi quanto George e Ringo

-Vuoi che ti faccia lo stesso che ho fatto a Ringo?- chiese MacKenzie, indicando con un dito il suo migliore amico. Margaret scosse la testa in segno di negazione, e la mora sorrise compiaciuta

-Allora, sapete qualcosa di questo nuovo compagno?- chiese George, sedendosi sul prato

-A proposito... Ringo...- iniziò a parlare la mora, alzandosi e dirigendosi verso Ringo, che deglutì appena sentì il suo nome

-Dimmi Mack- rispose spaventato 

-Non devi dirmi niente? Oppure, ti sei dimenticato di dirmi qualcosa?- continuò la ragazza, marcando la parola 'dimenticato', mentre aggiustava il colletto dell'amico. Lui scosse la testa e MacKenzie notò che era molto nervoso. L'aveva beccato. Sorrise compiaciuta e continuò a parlare

-Sicuro Richard? Non è che, così per caso... Dovevi dirmi di questo nuovo arrivato?- a queste parole gli occhi di Ringo si spalancarono. Sapeva che quando usava il suo vero nome, ovvero Richard Parkin Starkey, gli voleva dire che era arrabbiata. Un sorriso divertito spuntò sui volti di George e Margaret, che assistevano alla scena

-Sc-scusa Mack, ma... Mi sembrava che tuo fratello te ne avesse parlato...- si scusò balbettando. MacKenzie lo guardò negli occhi e sorrise, sapeva che non sarebbe mai riuscita ad arrabbiarsi con lui. 

-Va bene, per questa volta ti perdono- il volto di Ringo fu visibilmente più tranquillo. La campanella suonò, e ognuno si diresse nelle rispettive classi: Margaret e George erano insieme ed erano più grandi di un anno e facevano il terzo superiore; mentre Ringo e MacKenzie erano nella stessa classe e frequentavano il secondo liceo. Appena entrati in classe Ringo e MacKenzie presero posto agli ultimi banchi, che erano composti da tre banchi. Nessuno prese posto accanto a Mack, quindi rimasero due posti liberi. La professoressa entrò e tutti si alzarono.

-Salve ragazzi- salutò la donna. Era sulla cinquantina, aveva i capelli marroni raccolti e gli occhi scuri

-Salve professoressa- rispose la classe in coro

-Bene, cosa avete fatto quest'estate? Volete parlarne?- chiese la professoressa. Una ragazza mora al primo banco alzò la mano 

-Se non le dispiace, vorrei parlare di quello che ho fatto- la voce timida della ragazza arrivò alle orecchie di MacK, e lei associò quella voce alla sua compagna Casey. 

-Oh, Casey, ma certo, puoi- iniziò la professoressa, ma venne interrotta da alcuni colpi provenienti dalla porta

-Avanti!- urlò irritata la donna

-Mi scusi per il ritardo professoressa, ma sono nuovo e mi ero perso...- spiegò il ragazzo, mentre cercava di riprendere fiato.

'Avrà fatto una grande corsa poverino' pensò Mack

-Va bene. Si presenti alla classe, e poi prenda un posto qualsiasi fra quelli liberi- spiegò la professoressa al ragazzo

-Bene, io sono...-

*Spazio Autrice*
Salve! Beh... Onestamente non so bene cosa scrivere in questo spazio autrice, mi sono già (bene o male) presentata nelle note della storia, e mi ripresento qui: 
Mi chiamo Giorgia, ma chiamatemi Gio. Amo i One Direction, Austin Mahone, Little Mix, Leonardo Di Caprio e i Beatles. Mi piacciono i Beatles da una settimana, così ho deciso di scrivere questo capitolo. Non so molto su di loro, quindi se sbaglio ditemelo, così correggo e imparo anche io:) Se volete che ricambio o faccio pubblicità, ditemelo pure, lo faccio volentieri. Questa storia, anche se ambientata negli anni '60, ha delle 'caratteristiche diverse', come il modo di vestire o altro ancora, per questo ho messo nelle note che è AU. Ho messo OOC perchè non so se riuscirò a cogliere il vero carattere dei Beatles, perchè appunto ancora non li conosco bene. 
Bene, ora passiamo alla storia:
La protagonista è la sorella del nostro Geo, ed è la migliore amica di Ringo. Ancora non si sa chi è questo misterioso nuovo compagno di classe, secondo voi chi è? 
Vi lascio delle foto:

Casey: 

Image and video hosting by TinyPic

MacKenzie:
Image and video hosting by TinyPic

Margaret: 
Image and video hosting by TinyPic

George: 
Image and video hosting by TinyPic

Ringo: 
Image and video hosting by TinyPic

Ed ecco come è vestita MacKenzie:

http://www.polyvore.com/old_school/set?id=98475050


E come è vestita Margaret: 

http://www.polyvore.com/margaret/set?id=98649621

A presto,
Blue Carrots xx

 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Beatles / Vai alla pagina dell'autore: Lucy_Caleidoscopio