CAPITOLO
1
-Ma
porca puzzola Louis, spegni sta cazzo di radio!
Come
ogni mattina, mi alzavo di cattivo umore per colpa di quella
sottospecie di ominide di mio fratello.
Louis si affacciò alla
mia porta, con quel fottuto sorrisetto compiaciuto.
Indossava una
maglietta bianca che risaltava ancora di più i suoi occhi
verde
smeraldo e jeans stretti .
Aveva i capelli completamente fuori
posto, ed era poggiato con espressione parecchio scocciata alla mia
maniglia.
-Ciao idiota, muoviti altrimenti dovrai muovere tu
il culo per arrivare in orario..
-No coglione, non fare lo
stronzo. Tu adesso aspetti che quella perfezione fatta persona di tua
sorella si lavi e si prepari con calma e scioltezza,
che si
piastri questi cazzuti capelli che stamattina non vogliono proprio
collaborare e…
-Ciao Summer!
Louis filò via dalla mia
porta e corse alla sua macchina.
Dopo essermi alzata dal letto, ed
essere anche inciampata nel lenzuolo per terra, mi affacciai alla
finestra ,
imprecando contro quel cazzone che mi aveva abbandonata
senza alcuna pietà.
-BASTARDO! Vieni subito qui !
Louis
non si girò minimamente, aprì lo sportello e fece
segno di ‘ciao
con la manina’ dal finestrino.
Presi lo zaino poggiato a
terra e aprì velocemente la porta, cominciando a correre.
-Hey
pulce, dove corri?
DIO ESISTE! Quella voce l’avrei
riconosciuta tra mille.
-Ciao angelo mio! Mio fratello è uno
sporco bastardo e tu sei il mio migliore amico, quindi buongiorno!
-
Senza dargli neanche il tempo di replicare, mi infilai nella
sua macchina.
Niall mi sorrideva sotto i suoi occhiali da sole e
rimase un po’ fermo a guardarmi.
- James, non ho tutto
questo tempo. Me la sarei fatta a piedi.. -
- Non dimentichi
qualcosa , scusa? -
Gli diedi un lungo bacio sulla guancia.-
-Ora
va meglio.-
Mise in moto e partimmo a tutta velocità.
Arrivai
di fretta e furia davanti al mio armadietto, dove c'era Sarah che mi
guardava ancora molto assonnata.
-Dov'eri finita?
- Non me
ne parlare.
-Louis?
-COME SEMPRE!
-Dai, dobbiamo andare ad
inglese..
-Si, prendo i libri..
-Oh, guarda chi arriva..Mr.
Sonosexyeloso ( Zayn) insieme a Horicciperfettiperchèiovalgo
e
Cazzoquantosonocoglione (Louis).
-Perfetto, che bello.
-Ciao
splendore.
No, non poteva guardarmi così. Non poteva e NON
DOVEVA.
Ogni volta mi si sprigionava un uragano nello stomaco. Il
respiro mi mancava, la vista si appannava e mi girava la
testa.
Nessun ragazzo mi aveva trasmesso simili sensazioni,
nessuno era mai riuscito a farmi provare quello che mi dava lui
soltanto con un suo fottutissimo sguardo.
Portò il suo sorriso
perfetto solo da un lato della bocca, come usava fare sempre.
Si
era accorto che mi faceva impazzire, che mi mandava tutti i criceti
che mi ruotavano nel cervello in tilt, e che avevo bisogno di uscire
a prendere una boccata d'aria dopo averlo osservato.
-Ciao
Styles.
Lui continuava a fissarmi, con quei suoi stramaledetti
occhi verdi, con una mano sul mio armadietto.
-Se permetti
dovrei prendere i miei libri, scostati.
- Se mi sposto, lo
ammetti?
-Ammetto cosa?
Si avvicinò piano al mio orecchio,
poggiando quasi le sue labbra sui miei capelli biondi.
Sentivo il
suo respiro vicino, troppo.
-Ammetti che da quella notte il
pensiero di noi due ti tortura, e che ogni volta che mi vedi, mi
desideri ardentemente.
Sussurrò la frase tutto d'un fiato,
senza staccarsi da quella cazzo di vicinanza che mi faceva sembrare
un 'ebete in estasi.
Da quella notte, era tutto completamente
cambiato.
Era successo dopo una festa, non era tanto lucida ed
Harry stava per riportarmi a casa.
Eravamo nella stanza di Liam,
quando successe quello che non doveva succedere.
Dopo quel giorno
cercavo continuamente di evitare il suo sguardo, quei suoi occhi
così
profondi e così taglienti, che mi cercavano.
Lo odiavo, con tutta
l'anima, mi aveva trattato come una delle tante, ed era una cosa che
non potevo proprio accettare.
Mi aveva completamente estirpato il
cuore.
-Togliti Styles, vaffanculo.
-Andiamo, non dirmi che
ti sei già pentita?
-Beh sai, ho avuto di meglio.
Cristo ,
se non era vero.
Quella era stata la mia prima volta...non la mia
prima volta nel senso fisico,
prima volta che avevo provato
emozioni così forti da avere paura che il mio cuore potesse
esplodere da un momento all'altro.
Lo sguardo di Harry sembrò
infastidito, quasi nervoso.
-Ne dubito, Tomlinson.
-Sei
solo un deficiente presuntuoso Styles, e adesso togliti dalle
palle.
-Non finisce qui Summer.
-Perché continui a cercarmi ,
Styles?
Con tutte le puttane da cui sei circondato e adulato,
vieni proprio a rompere gli attributi a me?-
-Forse tu sei la mia
preferita..
La rabbia mi invase tutto il corpo, avrei voluto
tirargli un pugno in faccia.
Mi trattenni solo perché c'era il
moro che ci guardava con fare malizioso, come se si stesse godendo
uno spettacolo.
Non volevo dargliela vinta. Non mi sarei abbassata
ai suoi squallidi livelli.
-Ciao stronzo. Ah, io non sono la
troia preferita di nessuno.
Chiusi di botto l'armadietto e me
ne andai indignata con la mia migliore amica verso l'aula di inglese,
senza voltarmi neanche un attimo.
Volevo dare l'impressione di
rimanere impassibile, ma intanto nel mio stomaco volteggiavano
fenicotteri e ippopotami alati.
In mensa, mi sedetti sempre al
solito posto. Vicino a Sarah e Alice, la fidanzata di Niall.
Stavano
davvero bene insieme, erano dolcissimi.
Liam e Niall si
avvicinarono a noi sorridenti, come sempre.
Niall diede un bacio
ad Alice e tornò vicino a Liam.
Ci regalarono un altro dei
loro splendenti sorrisi e si andarono a sedere al tavolo dei
''fighi''.
Per fighi si intende i ragazzi più appetibili e
desiderati della scuola:
Zayn , Harry, mio fratello e loro due.
Io
e le ragazze non riuscivamo davvero a capire come due ragazzi
così
dolci potessero essere migliori amici di quegli individui senza un
minimo di materia grigia.
Dopo scuola salutai le ragazze e
salii sulla moto di Josh, un ragazzo del quinto anno.
Era davvero
attraente..capelli neri brizzolati e occhi corvini, fisico scolpito e
una moto niente male.
Stavamo insieme da un po' di tempo , ma
niente di importante.
Aveva alcuni corsi in comune con i ragazzi ,
per questo Louis lo conosceva e si incazzava come una bestia quando
lo frequentavo.
Ma dovevo vendicarmi per stamattina, quindi diedi
un bacio a stampo a Josh e strinsi le mani intorno al suo stomaco,
girandomi verso mio fratello e i miei amici che mi guardavano.
Louis
increspò le labbra, Liam e Niall scossero la testa
disapprovando.
Notai una leggera smorfia sul viso di Harry, che
intanto era impegnato a pomiciare con una delle sue tante puttane,
Hope.
Zayn si limitò ad osservare la scena, con espressione
disgustata.
Arrivai a casa, salutai mamma con un bacio e
la avvisai del pigiama party della sera stessa, correndo in
camera.
Meglio non trovarsi sotto tiro di Louis , o sarebbero
stati guai seri.
Sentii il motore della sua macchina nera in
cortile , e mi misi stesa sul letto con le cuffie nelle orecchie a
tutto volume.
Come sospettavo, lui entrò bruscamente nella
stanza.
-Si bussa, razza di incivile!
-Io e te dobbiamo
parlare, stupida.
-Ti ascolto.
Louis si sedette vicino a me
e mi prese il mento con la mano, fissandomi con i suoi occhioni
ghiacciati.
Se quel tipo osa metterti le mani addosso un'altra
volta, giuro che non rispondo delle mie azioni e gli meno un bel
calcio in culo,
e lo sai che ne sarei più che capace. Sono
specializzato in questo.-
-Senti Louis, ma cos'ha ''quello'' che
non va? E poi sono libera di frequentare chi mi pare, ok?!
Ho 16
anni e non sono dipendente da mio fratello. Lui mi da ciò
che
voglio, fine della storia. Quindi smettila di rompere..-
- E' un
coglione Summer, io comunque ti ho avvisato. Dì allo stronzo
che tu
sei mia, MIA. E che se prova a ferirti, lo ammazzo con queste
mani.
-Louis...
-Che vuoi?!
-Ti voglio bene..
-Si..
-No
, davvero.
Mi alzai verso di lui e gli misi le mani dietro al
collo , sorridendogli.
-Lo so che lo fai solo per proteggermi,
e ti ringrazio. Con te mi sento al sicuro, anche se fai parte di una
specie sottosviluppata e non ti sopporto
-Ti voglio bene anch'io
stronza, e ricordati quello che ti ho detto.
IO.LO.AMMAZZO.CHIARO?- scandii le parole, come se volesse
spaventarmi.
-Ciao Louis, ti saluterò con tanto affetto il mio
ragazzo Josh!
-Il tuo che cos..!?!
Gli chiusi la porta in
faccia, e tornai sul letto.
Sentii bussare, dovevano essere
per forza quelle due pazze isteriche.
Salimmo tutte e tre in
camera.
-Allora cosa guardiamo? Titanic,Haciko o Remember Me?
, Sarah girava tra i DVD della mia stanza, indecisa come al
solito
-Madonna che depressione, dai Sarah, ma fai sul serio?
-Io
voto un film horror! - Alice, la solita matta scatenata.
-Ok, dai.
Vada per il film horror- dico io, entusiasta.
-Ma io ho paura!
-
Sarah, smettila una buona volta! Chiama Mike, così ti fa
compagnia
lui.
-Emh...a proposito, io dovrei parlarvi..ragazze.
Io e
Alice la guardammo interrogative.
-Oggi, ci siamo lasciati..io
, cioè. Credo di essermi innamorata, sapete di chi.
So che vi ho
detto che era solo attrazione fisica, ma sta diventando tutto troppo
grande. E dopo la festa. Zayn , si insomma...-
La interruppi
di botto.
-Scuuuusa. Cosa mi sono persa? La festa..?
-Si,
la festa. Io stavo ballando, lui mi si è avvicinato e mi ha
sussurrato all'orecchio di uscire. La mia milza intanto stava
ballando la conga con i polmoni,
e l'alcool mi aveva completamente
dato alla testa. Mi ha detto che è da un po' di tempo che
non riesce
a pensare a qualcosa al di fuori del mio sorriso, e si è
avvicinato
pericolosamente..-
-E poi? PORCA TROIA, mi stai facendo venire un
infarto..
-E poi l'ho evitato, ovvio! Non sono una puttana. Una
delle tante.
Rimanemmo per un po' a guardare il
film.
Intanto, mentre pensavo a lui, le parole di una canzone
mi ronzavano ininterrottamente nella testa...
-Non
l'ho nascosto sin dal primo giorno in cui ti ho conosciuta e ti ho
rivelato che son pazzo..
ma sono pronto a dimostrarti che c'è
altro e vorrei tanto regalarti tutto il meglio che mi porto dentro e
cancellare il resto
ma tu sei fredda e ti difendi e di barriere ti
circondi..
Sarò banale, ma son sicuro che da amici non
potrebbe funzionare
quando provi un'attrazione così forte da non
riuscire più a pensare a niente
tranne a quanto sei speciale e a
come poi mi fai sentire quando vedo che stai bene.
Con te
accanto posso rinunciare a tutto.. Tanto tutto senza te vicino
è
niente...
Ti prego di' qualcosa anche se può far male chiedimi
pure di sparire, di dimenticare, di non tornare,
di far finta che
non sei speciale ma allontanami ti prego se poi pensi che in
qualunque modo tra noi due non possa funzionare,
no tra noi due
non possa funzionare, no tra noi due non possa
funzionare...-
Sentimmo
delle urla e dei rumori strani al piano di sotto.
Eravamo tutte e
tre in pigiama, pantaloncini corti e canotta.
Scendemmo solo per
controllare di chi si trattava.
PORCA PUZZETTA, c'erano Louis,
Harry, Zayn , Niall e Liam che ridevano come i cretini sul MIO
divano, con in mano una birra a ciascuno.
-Mhh, emh,-
Liam
sorrideva, sembrava avesse visto il paradiso
-Che cazzo
ci fate qui voi, coglioni? -dissi io acida..
-Qualcuno ha mangiato
troppi limoni a cena , eh Tomlinson?
-Sta zitto Malik , o questo
telecomando..
-Ok, scusa Summer. Come non detto.
Sorrisi e
lui ricambiò, ma notai che il suo sguardo cercava con forza
di
incontrare quello di Kate,
che era affianco a me, piuttosto
imbarazzata per come eravamo conciate.
-Bene, noi andiamo
sopra-
-Di già, dai restate un po' con noi..-
-No Styles, ciao
ragazzi-
Salimmo le scale, e notai lo sguardo deluso di
Sarah.
Così feci un cambio di programma, cosa non si fa per le
amiche?!
Riscendemmo le scale sotto gli sguardi pervertiti dei
ragazzi, che ci proposero di giocare al gioco della bottigila.
Ci
sedemmo a terra, io mi misi tra Zayn e Liam.
Niall continuava a
sbaciucchiarsi con Alice, che stava seduta sulle sue gambe.
Guardavo
Zayn che si mangiava letteralmente con gli occhi Sarah, non avevo mai
visto uno sguardo così vero.
Sembrava gli piacesse davvero, e
sorrisi all'idea di lui innamorato.
Zayn Malik innamorato, quasi
difficile da credere.
Ma Sarah era così vera , così semplice,
rideva alle battute stupide di Louis e si aggiustava i capelli dietro
l'orecchio,
poi sorrideva e continuava ad illuminare l'intera
stanza di tutta quella bellezza che riusciva ad emanare.
Zayn si
morse il labbro, continuava a starsene zitto e non rideva a niente.
Era imbambolato, completamente andato.
Mentre Liam era in cucina a
prendere una bottiglia vuota per cominciare a giocare, il telefono di
Harry squillò.
''Hope? Si, ciao. No, ora non posso venire da
te.Si, domani. Ciao''
-Tratti così la tua ragazza,
Styles?
-Non è la mia ragazza.
-Giusto, è solo la tua
puttana.
-Sta zitta , Tomlinson.
-Ehi , finitela voi due- ci
fermò Sarah, prima che cominciassi seriamente a prenderlo a
cazzotti
su quella fottutissima faccia angelica , che mi dava sui nervi.
Sui
nervi? Emh, vabbè..mi mandava in iperventilazione. OK.
Niall
fece girare la bottiglia, che toccò Zayn.
-Visto che questa e
casa mia e comando io, decido che chi esce dovrà chiudersi
mezz'ora
nella mia stanza con lui
-Che cavolo dici , Louis? Sei
impazzito?
-No, dai, avanti! Gira la bottiglia
Horan.
TARATARATATA, la bottiglia toccò Sarah.
Lei diventò
tutta rossa, e si alzò a malavoglia, sotto gli occhi
divertiti di
Liam e Niall e pervertiti di Harry e Louis.
Io le feci
l'occhiolino , Zayn le sorrise e le fece segno di andare prima lei
sulle scale.
-Mi raccomando, non sporcate il letto!
-STA
ZITTO COGLIONE!-
Io ero in ansia per quei due che erano chiusi
lì sopra.
Ero vicino a Liam ,tartassandolo per il nervoso perché
non sapevo che cavolo stava succedendo alla mia migliore amica.
Mi
arrivò una telefonata di Josh.
Perfetto, pensai, ora mi divertivo
io.
-Josh, amore!
Louis stava bevendo della birra, e
gliela feci andare di traverso.
Niall sciolse l'abbraccio con
Alice, a Liam scomparve il sorriso, e Harry non faceva altro che
fissarmi con occhi assassini.
Mentre ero nel bel mezzo della
conversazione, lui mi prese il telefono, lo spense e lo diede in mano
a Louis, che se lo mise in tasca.
- Brutto idiota, ridatemi il
telefono!
-No, stiamo giocando, non devi distrarti.
-Cos'è
Styles, sei per caso geloso?
-Geloso , io?
-Si, tu!
-VIENI
CON ME.
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SPAZIO
AUTRICE
Ok
gente, questa è la prima storia o FF come la volete chiamare.
In
realtà l'avevo già scritta nella mia pagina
facebook e solo ora mi
son decisa di pubblicarla qui.
So che fa pena,si insomma non sia
il massimo ma spero che riesca ad emozionarvi almeno un po. *faccia
da cucciola*
Cercherò di scrivere e di sfogarmi con questa
storia, abbiate pietà.
Insomma ditemi se vi fa schifo subito
così almeno mi blocco...
Grazie alle persone che la seguiranno e
l'ha metteranno tra le prime cose da fare del giorno.
Perchè lo
farete vero?
Un bacio.
Letstrytowrite.