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Autore: Miki_Yukihara    19/11/2013    5 recensioni
Hermione è stufa del fatto che nessuno sembra notare che anche lei è una ragazza, una donna. Stufa di sentire i suoi migliori amici fare apprezzamenti su questa o quella studentessa. Decide così che è tempo di cambiare, prendersi più cura di lei. Il cambiamento non passa inosservato, per lo meno non ha ad un bel biondo di nome Draco e non passa molto tempo prima che i due finiscono a letto insieme. Ma a quel punto la grifona sembra pentirsi e decide di Obliviare il serpeverde. Ignara del fatto che per quanto lei si sforzi di ignorarla la verità è che per lei non è stata solo una notte di sesso e che al cuore non si raccontano le bugie.
Genere: Erotico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Blaise Zabini, Draco Malfoy, Il trio protagonista, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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Prologo



Sospirò portandosi il lenzuolo sul viso. Rimase così per un po' completamente coperta. Immobile, solo respirando di tanto in tanto. Poi con un gesto repentino scanso via il morbido tessuto bianco e si mise a sedere sul letto con gli occhi spalancati e le mani tra i capelli.

-Oddio....Oddio....Oddio!- ripete tra se come fosse una cantilena. Chiunque l'avesse vista in quel momento, nello stato in cui era, avrebbe pensato che lei, Hermione Jane Granger, era completamente pazza. Forse dopo quello che aveva fatto, pazza lo era davvero. Strinse le mani così tanto da farsi diventare le nocche bianche.

-Cosa diavolo mi è venuto in mente? A che stavo pensando per Merlino!- imprecò sottovoce calciando via una delle scarpe che erano vicino al letto. Già il letto, quell'enorme letto a baldacchino, che aveva ospitato la sua performance o forse era più corretto dire la loro performance. Perché quello che Hermione aveva fatto non era qualcosa che si poteva fare da soli. Si alzò in piedi, completamente nuda e andò davanti allo specchio. Non si era mai vista bella, no in realtà non si era mai vista e basta. Tutte le sue attenzioni andavano allo studio, aveva passato tutti quegli anni talmente concentrata a dimostrare di essere la studentessa migliore, fregandosene totalmente del suo aspetto. Intanto il suo fisico era cambiato, non era più la ragazzina acerba, dai capelli ricci sempre crespi continuamente china sui libri. Era maturata, aveva acquisito più forme e la sua chioma un tempo ribelle ora erano dei morbidi boccoli color miele. Un movimento proveniente dal letto la distolse dai suoi pensieri.

Oh no! Non può svegliarsi ora!” pensò in preda al panico mentre veloce raccoglieva i suoi vestiti e li indossava il più veloce possibile. Dopo pochi minuti mancava solo una cosa, la sua bacchetta. Fece vagare lo sguardo per la stanza ma non riuscì ad individuarla. Dove era finita? Non poteva andarsene senza. Di nuovo, la figura rannicchiata sotto le coperte si mosse mettendo in mostra una gamba e li proprio nello spazio che si era creato vide la sua bacchetta.

Come ci è finita li la mia bacchetta?” sapeva già che non avrebbe mai trovato risposta a quel pensiero. Con passo furtivo raggiunse il letto e piano allungo un braccio verso la sua bacchetta. L'aveva appena presa quando sentì chiaramente due occhi color ghiaccio posarsi su di lei e fissarla con un intensità tale da farle sudare freddo.

-che stai facendo?- la voce era tranquilla, pacata eppure lei avvertì un brivido lungo la schiena.

-p...prendevo le mie cose...- rispose allontanandosi di qualche passo.

-stai scappando- non era una domanda ma una constatazione.

-n...non è vero!- rispose piccata

-invece si, ieri notte sei venuta a letto con me, ti sei rotolata con me tra queste lenzuola gemendo di piacere, e ora ti stai pentendo ma piuttosto che affrontare la verità preferisci scappare- mentre parlava si era alzato e avanzava verso di lei, chiaramente nudo.

-Non mi sono pentita, ma lo sai meglio di me che tutto ciò è sbagliato...voglio dire...io e te! Noi due che andiamo a letto insieme! Non si è mai visto una cosa del genere!-

-per forza, è stata la prima volta...ma possiamo sempre rimediare- disse passandosi la lingua sulle labbra avvicinandosi ulteriormente a lei.

-Non ti avvicinare!- scattò come una molla puntandogli la bacchetta.

Lui si fermò, ma sul suo viso sempre quel sorriso.

-e dimmi cosa vorresti fare con quella?-

Già, cosa voleva fare? Tramortirlo? Punirlo? E per cosa? Quello che era successo lei lo aveva voluto, lo aveva voluto con tutta se stessa. La notte che avevano passato insieme, quella notte non si era mai sentita cosi viva. Ma adesso che era giorno si rendeva conto che non era pronta ad affrontare tutto ciò. Perché lei non era la ragazza tanto coraggiosa che tutti credevano. Perché l'idea di essere andata a letto, di aver amato, anche se solo per poche ore, la persona che per tutti quegli anni l'aveva derisa e offesa era qualcosa che lei non poteva o forse non voleva affrontare.

-voglio fare questo....Oblivion-

Non appena il ragazzo cadde supino sul letto, lei si girò e velocemente uscì dalla stanza delle Necessità.

Si guardò attorno per essere sicura che non passasse nessuno in quel momento. Non una persona, professore o studente che sia avrebbe dovuto scoprire che lei Hermione Granger aveva fatto sesso con Draco Malfoy.

e che sesso” penso mentre sgattaiolava verso il suo dormitorio.

   
 
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