Fanfic su artisti musicali > Eminem
Segui la storia  |       
Autore: olly_shady    06/01/2014    1 recensioni
Bisogna aspettare per vedere come tutto va a finire, a volte per veder cambiare la propria vita basta così poco: un sorriso, un gesto, un bacio di prima mattina, una persona.
Genere: Drammatico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dieci minuti dopo siamo in macchina già in viaggio. << Neanche tu sei così semplice da capire, sei completamente diverso da come ti avevo immaginato. >> << E come mi avevi immaginato? >> abbasso lo sguardo << Alza la testa, fai finta di essere sicura di te. >> obbedisco << Beh … molto più energico e pazzo. Non so sembri tranquillo, non sembri colui che sta di fronte a migliaia di persone a rappare come un robot .>> si gira di scatto e mi fissa << Cos'è che hai detto scusa? >> sgrano gli occhi, non riuscivo proprio a capire << Che ti immaginavo energico e pazzo … >> mi interrompe << Sì sì quello l'ho capito, dopo cos'hai detto. >> << Che rappi di fronte a migliaia di persone come un robot... >> << Sei un genio. >> si ferma lungo la strada per circa dieci minuti e scarabocchia su un foglio delle frasi. Lo osservo, sguardo teso e concentro, sulla fronte aveva delle piccole rughe, anche attorno agli occhi ne aveva sottilissime. Le sue dita erano veloci, ogni tanto si fermava, faceva un gesto con la mano ripeteva quello che aveva scritto e poi riprendeva a scrivere. Ha buttato i fogli sul sedile dietro e rimesso in moto. << Grazie mille. >> non riuscivo a capire, << Hai appena assistito alla creazione di un singolo. >> sorrido << Mi sento Eva in presenza di Dio, >> ride e poi nuovamente si ferma e riprende i fogli questa volta è molto più veloce come pausa, scrive una semplice frase, << Abbiamo creato un capolavoro. >> sorrido << Hai appena creato un capolavoro. >> mi guarda e riprende a guidare attentamente. Non mi aspettavo che guidasse lui come non mi aspettavo molte altre cose. << Ho qualcosa che non va? >> scuoto la testa. Le strade sono quasi deserte e ci mettiamo la metà del tempo fino a casa mia. << Grazie mille, a domani e buonanotte. >> alza due dita e poi sorride << Domani puoi venire anche più tardi faranno nottata. Buonanotte Olivia. >> scendo e sorrido. Mi fermo sulle scale e mi siedo. Non riuscivo a capire molto bene ciò che mi stava succedendo, non riuscivo a capire se tutto era vero o falso. L'auto era ormai lontana, ma continuavo a guardare verso quella direzione. Il grande Marshall Bruce Mathers mi ha riaccompagnata a casa, mi ha aiutata a scegliere da vestire e ho assistito ad un momento di creazione. Troppe cose per una notte sola. Sorrido e guardo l'ora : 3 del mattino. << Come mai non sei nel tuo letto? >> quella voce mi ha spaventata, alzo gli occhi ed è lui. << Dovevo smaltire tutta sta serata, dovevo riflettere. Non a tutti capita di uscire con Eminem e compagnia. >> sorride e si siede accanto a me << Scusami, ti ho spaventata nuovamente. >> . Era accanto a me e non riuscivo a rendermi conto della situazione << Tu invece che ci fai qui? >> sorride e guarda avanti. << Non lo so, sono sincero con te, ma sentivo il bisogno di tornare. >> << Sei un tipo interessante. >> << Nel senso buono a cattivo? >> << Nel senso buono. >> mi guarda attentamente un'altra volta mi studia, apre bocca per dire qualcosa, ma resta in silenzio. << Perchè credi che sia una cosa così speciale uscire con me? >> alzo le spalle << Ti rendi conto che hai venduto milioni di copie, hai milioni di fan in tutto il mondo? Io sono una povera ragazza, che è arrivata da te perché non ha un soldo in tasca. >> sorride << Io ti seguo dal inizio della tua carriera, sono cresciuta con te e continuerò a crescere. Non è stata una cosa semplice vederti entrare nella mia vita da un giorno all'altro. >> mi sorride un'altra volta e mi guarda dritto negli occhi << Sapevo di avere un grande influenza sulle persone e che fanno cose folli per me e tu ne sei la prova. >> sorrido e sento correre lungo la schiena dei brividi. << Freddo? >> << Un po. >> sorrido anch'io << Dai vai a casa che è tardi e io devo andare da mia figlia. >> mi irrigidisco un pochino, se ne accorge e mi rendo conto che non è stata la cosa migliore, ma per fortuna non dice niente, mi saluta e se ne va. Mi raccomando dormi. Un suo messaggio appena entrata in casa. Ci proverò. Senza rendermi conto ho inviato quel messaggio, ero sincera. Se non dormi mi troverai sotto il tuo letto. Sorrido a quell'idea. Non rispondo vado a fare una doccia velocemente e poi mi butto sul letto. Mi giro e rigiro nel letto per circa mezz'ora e poi mi butto giù senza un motivo e controllo sotto il letto. Rido a quella mia stupidità e mi nascondo sotto le coperte dove finalmente mi addormento.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Eminem / Vai alla pagina dell'autore: olly_shady