Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: larrytheway    23/01/2014    12 recensioni
Germania 1975
"Sono un fottutissimo mostro!"
Iniziai a gridare, spaventandola. Non era mia intenzione, non volevo ferirla
"No non lo sei" mi rispose dolcemente, cercando il mio sguardo "te ne darò la prova".
Genere: Drammatico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


 Image and video hosting by TinyPic

LEGGETE CORTESEMENTE LO SPAZIO AUTORE
 _________________________________________________


 
I miei occhi incrociarono i suoi che, velocemente, si abbassarono.
Un sorriso sghembo comparse sul suo viso mentre con lo guardo mirava alle scarpe in un punto fisso.
Posai la mano sul braccio di Dana, stringendo un po’ la presa “E’ meglio se andiamo via.” Sussurrai, tenendo gli occhi puntati sul suo volto, aspettando che parlasse.
Si girò, sorridendo leggermente esclamando a basso tono un “Perché mai?”; Luke capì quale fosse il problema e, annuendo, accompagnò la sorella minore alle piccole giostre poco fuori la piazza.

Tirai un leggero sospiro di sollievo, ma appena voltai lo sguardo lui non c’era più, sparito. Misi le mani nelle tasche del giubbino, iniziando a camminare verso il posto in cui stava pochi minuti prima quel ragazzo e lo vidi: a passo veloce svoltò l’angolo così decisi di seguirlo, correndo dei rischi.
Ero abbastanza preoccupato: conoscevo quel ragazzo da molto, passai il tempo in prigione con lui.
Il respiro si fece più pesante dopo un paio di curve e stradine in mezzo al nulla, finché non lo vidi fermo, di spalle, mentre fumava.
Mi fermai anch'io, respirando a fatica non solo per il passo sostenuto, ma anche per il freddo “Malik.” La sua esclamazione mi fece rabbrividire, mentre il vento accarezzava i miei capelli, scompigliandoli leggermente.
“E’ da un po’ che non ti vedo.” Proseguii io, giocando con il pacchetto di sigarette nella tasca destra; respirò sonoramente, voltandosi.
Capelli lisci castani tirati su, a ciuffo, occhi color nocciola e un viso angelico che nascondeva ogni cosa “Già è vero… noto che sei uscito di prigione.” Aggiunse lui, portando la sigaretta nuovamente alla bocca per poi sorridere sghembo.

Lo guardai un po’ disgustato, mentre il sangue cominciò a ribollirmi dentro: stavo per scoppiare, me lo sentivo.
Dentro di me una miriade di emozioni mi assalivano, senza lasciarmi via d’uscita; annuì alla sua frase precedente, guardandolo negli occhi e vedendo comparire una scintilla scura che colorò le sue iridi di un color ambrato, quasi giallognolo.
Non mi spaventai: deglutii rumorosamente, indietreggiando di un passo “Non farti vedere da queste parti Payne.” Dissi infine, marcando il cognome del ragazzo dinanzi a me, per poi voltarmi indietro tornando sui miei passi.
Non disse niente il moro, lasciandomi andare via tranquillo senza pretese; lungo il tragitto iniziai a sentirmi andare a fuoco, letteralmente.
Sapevo quello che stava succedendo, ma ci diedi poca importanza anche se era un fatto grave.
Iniziai a sudare, accelerando il passo: non mi accorsi di quello che feci, ma iniziai a correre davvero veloce.
Non sentivo niente: nessun peso, nessuno sforzo, niente.
Ero libero da ogni problema; mi fermai poco distante dalla casa di Luke e Dana, di colpo, mentre tutto tornava al proprio posto nel mio corpo sentendo ogni cosa al momento.

Tornò il fiatone e il resto, così come il mio malumore di sempre. La porta d’ingresso di aprì e un “Ciao Zay” mi accolse , facendomi sorridere leggermente.
Dana stava lì, appoggiata alla porta “Vuoi entrare?” Chiese poco dopo, continuando a guardarmi “No.” Risposi io, secco, girandomi tenendo le mani in tasca.
Percepii un sospiro di delusione seguito dai suoi passi che si avvicinavano sempre di più “Ne vuoi parlare?” domandò nuovamente, poggiando dolcemente la mano sulla mia spalla sinistra.
Mi allontanai da lei: non volevo farle del male così corsi veloce, sparendo nella fitta nebbia del bosco vicino casa sua.
Il mio cuore batteva veloce, troppo e ogni respiro si faceva sempre più flebile diventando impercepibile.


Cosa mi stesse succedendo non lo sapevo neanche io, però avevo paura.


Molta paura.


**


Dana’s point of view:


Il suo passo si allontanò sempre di più da me, lasciandosi sparire nella nebbia che catturava anche il terreno.
Abbassai la testa, delusa: cosa avessi fatto non ne avevo idea, forse non era colpa mia.
Tornai in casa inventandomi un scusa per Zayn cenando con Luke e i miei: quella sera mamma invitò zio Pete e zia Jenni a mangiare senza alcun motivo così dovetti trattenermi a tavola dopo le portate.

Mi alzai da tavola alle otto e mezzo seguita da Luke, salendo poi le scale per rintanarmi in camera mia.
Il biondo mi seguì, precedendomi e sdraiandosi sul letto mentre io mi sedetti a bordo finestra, guardando fuori “Secondo te Zay se l’è presa con me?” chiesi ad un tratto, voltando lo sguardo verso Luke.
Scosse la testa in risposta, lui, guardando il soffitto “Devo scoprire dov è andato…” Aggiunsi, facendo scattare mio fratello seduto, mentre lanciava occhiatacce.
“No. Non lo farai.” Disse fermo e deciso, puntandomi leggermente un dito contro; non gli diedi ascolto.
Presi un paio di oggetti utili mettendomi addosso un felpa, per poi uscire fuori casa.
Luke ovviamente mi seguì, tenendomi la mano: mi guardai attorno con la torcia accesa davanti a me, senza notare niente di insolito.
“Dana torniamo a casa.” Disse Luke secco, tirando leggermente il mio braccio; non lo ascoltai, continuando a camminare.
“Dana…” Disse nuovamente, in tono più supplichevole.

Un ululato, mi spaventai; il mio cuore iniziò a battere molto forte e il respiro si fece più pesante “Dana Janette Müller, torniamo a casa. Ora!” Questa volta le parole del biondo sembrarono urlate alle mie orecchie.
Non capivo più niente, tutto sembrava diverso.


Vidi un’ombra nera assalirmi, poi il buio totale.












 
CAGATEMI NOW!


Sono in un imperdonabile ritardo e mi scuso.

Non ho potuto aggiornare per il semplice fatto
che la scuola mi ha impegnato tantissimo in questo mese
e l'ispirazione è venuta a mancare c_c

Ma comunque eccomi qua!
Vi so mancata? Spero di si ^-^
(Scusate le faccine, non sono in me)
A parte questo volevo dirvi grazie per le 24 RECENSIONI al capitolo precedente
posso solo dire di CONTINUARE, C.O.N.T.I.N.U.A.R.E (rido) a recensire questa
ff. Uno mi fa piacere, ovvio, due mi date sempre consigli e mi fanno davvero bene,
anche le critiche sono accettate (ovvio).

Spero vi piaccia questo capitolo, come gli altri.
SE SEGUITE QUESTA STORIA e di solito ricevete miei messaggi di aggiornamento (scusate c_c) 
vi dico che non potrò avvisarvi, quindi recensite voi se vi va (:
HO FATTO UNO NUOVO TRAILER: http://www.youtube.com/watch?v=NP0cYiQf-sI&feature=youtu.be​

Vi prego passateci è davvero importante per me c:

Ora vi lascio, vi ricordo che faccio scambi recensioni, basta chiedere.
Il massimo di capitoli è 4, ovvio.

Vado veramente ora, zao plebeiii u.u

-Alessia xx.
   
 
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: larrytheway