2 | Contatto

Con la lingua, l'archeologa iniziò a leccare con gusto quelle goccioline al sapor di limone che lentamente scendevano dal ghiacciolo.
Zoro che era perso a contemplare il mare piatto, lanciò un'occhiata alla donna vicino a lui intenta a gustarsi quello che aveva in mano. Seguì con gli occhi le labbra di Robin che succhiavano dolcemente per poi notare una piccola gocciolina bagnarle le labbra sottili.
Per un'attimo desirò essere al posto del gel- Scosse la testa fin troppo rosso in volto, che pensiero stava facendo? 
Deisiderare baciare le labbra di Robin. Questo era quello a cui stavi pensando.
Mormorò una vocina nella sua testa.
L'archeologa notando lo strano comportamento dello spadaccino, ridacchiò divertita.
"Ne vuoi un po?" Gli porse il gelato mangiucchiato. 
Lui fece segno di no con la testa, ma improvvisamente sentì le labbra della donna posarsi sulle sue. 
Un bacio al sapor di limone. 
Non andava pazzo per il limone, ma questo bacio era una eccezione.
Si separarono delicatamente guardandosi per lungo tempo negli occhi.
Non sapeva se in quel momento lo rendeva pazzo il bacio avuto con Robin, o lei che lo stava guardando con desiderio in attesa di un'altro contatto.
Probabilmente entrambi.