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Autore: Jomy Pace e Amore    05/04/2014    0 recensioni
Megan è una ragazza comune di quattordici anni amante del rischio. Si trasferisce con la sua famiglia in Transylvania. Arrabbiata per la separazione con i suoi amici. Un giorno incontrerà cinque ragazzi che cantano bene e che nascondono un piccolo grande segreto, Megan riuscirà a salvarli grazie alla loro fiducia e alla sua determinazione.
Genere: Avventura, Comico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 5:Bidibi Bodibi BOOM!!!











Ero accanto a Liam. Era difficile stargli dietro. Ogni volta che attraversava un muro o una porta io ci andavo a battere la testa,... Il che non mi faceva niente dato che era vuota. Come primo luogo mi portò nella tetra soffitta del castello. Liam mi disse come aprire la porta. L'aprii. La stanza era tetra,  c'erano minuscole finestre che la illuminavano leggermente, solo per fare una leggera luce ad alcuni oggetti ricoperti da teli bianchi e polveri. Liam si rivolse a me e disse:-Quuueeeeestaaaaaaa è la mia staaaaanzaaaa preferitaaaaaaaaa,... Un giorni ci poooorteròòòòòòòòòò a mangiaaaaaaareeee una ragaaaaaazzaaaaaa-. -Spera che non scappi a gambe levate,...- risposi -Gentiiiiileeeeeeee!- disse. Mi misi a ridere per come parlava. Mi guardò un pò triste. Gli scese una lacrima,... Essa toccò il pavimento e in un brevissimo tempo naque una piantina che crescette in pochi secondi fino a far nascere una rosa rossa come il fuoco. -Liam, è stupenda- dissi. Non mi rispondeva e continuava a guardarmi triste. -Lo so che per te non è facile essere un fantasma Liam,... E credimi,... Non è neanche facile per me stare qui senza aver paura di far un brutta fine, per quanto voi ragazzi possiate essere bravi, ora che siete così, non c'è da fidarsi,...-. Accennò con un mezzo sorriso. Presi la rosa, la annusai. Quel docle profumo mi ha dato alla testa. Per una decina di secondi ho vissuto ciò che aveva vissuto Liam,... Il secondo provino per X-Factor,... Quando Liam si era presentato per la seconda volta,... Sentivo come li stomaco aggrovigliarsi, le gambe tremare, e il cuore battere all'impazzata. Era come un flash-back, però vissuto in un'altra persona. Il Flash-back terminò. Mi venne da esclamare:-Wow!,... E' bellissimo Liam-. Liam poi mi disse:-So faaaaareeeee anche aaaaaltreeee maaaagiiiieeeee, maaaaa le sbaaaaaglio seeeeeempreeeeee! Uuuuuuuuuuuuh!-. -Ovvio i fantasmi hanno poteri e,... MA COME LE SBAGLI SEMPRE?!- urlai. -Io non lo faaaaaaaccio appooooosta! Uuuuuuuuuuh!!!!!-. Feci spallucce e dissi:-Devi imparare ad usarli-. Sorrise. Dopo mi portò in una stanza, anzi per precisione, un laboratorio. Era pieno di sostanze chimiche dentro ai loro contenitori, ricoperte da ragnatele. C'erano anche strumenti da dottore,... Sembrava il luogo di Frankestein,... Liam:- Queeeesto è un luooooogo dooooveeeee nooooiiiiiiii non ci veniamo maaaaaaiiiiiiii-. "Buona a sapersi". Mi avvicinai a un tavolo al cento della stanza. Cosparso sulla superficie c'era del sangue secco. Infondo alla stanza, nella parete difronte alla porta, sopra un lungo tavolo c'erano un mucchio di gabbie. Mi avvicinai. C'erano esserini mostruori morti e vivi. Nella prima c'erano le ossa di un topo con attaccate parti intere di coniglio. Mi spostai sulla seconda. C'era un animaletto vivo. Era un serpente che sul lungo andare si mischiava con la coda di un topo, pieno di zampette come quelle dei mille piedi. Mettevano ribrezzo. Nella terza gabbia c'era una tarantola, che sarà stata almeno il doppio di una tarantola Golia (la tarantola più grande del mondo, grossa più o meno come una mano), con delle ali da pipistrello. Come quel ragnaccio mi vide, fece un salto violento contro la gabbia. Feci un salto indietro dallo spavento. Il ragno si mise ad emettere un suono orribile, sembrava quasi il rumore del gesso che si rompeva sulla lavagna. Quel ragnaccio aprì la bocca. Aveva dei denti aguzzi che li si giravano per tre volte dentro la bocca, lasciando un buco nero, per fargli ingerire il cibo, perdendo una rognosa bava verdigna dalla bocca. Mi spostai velocemente. Avevo paura. Tanta anche. Sentii poi una voce femminile da bambina:- Non devi avere paura Megan, queste gabbie sono molto resistenti-. "Chi ha parlato?!". -Sono Kitty, purrrrrrr! Sono quà infondo, ultima gabbia-. Andai di corsa nell'ultima gabbia, superando mostricciattoli di vario tipo. C'era una gatta. Una gatta nera, dal pelo lungo così lucido che lasciava riflessi bluastri, e gli occhi non gialli, ma dorati. -E' un piacere Megan, non spaventarti,... Sono stata creata duecento anni fa, sono andata vanti a vivere di topi,... Mi avevano dato la voce, e il potere di leggere nella mente-. "Dopo tutto quello che ho visto fino ad oggi non mi meraviglio". -Bene, meglio così Megan,... Senti,... Al contrario di tutti questi animali da laboratorio,... Io sono buona,... Non è che potresti liberarmi? Il codice è 22172413,... E non fare come quei cinque idioti che credevano che li mangiassi, anzi quell'idiota di un cane,... Quello con i capelli ricci, cavolo io con quello non ci vado d'accordo,... Dai 22172413-. Misi la mano sulla tastierina e digitai i numeri. La gabbia si aprì. La dolce gattina scese. Liam si mise ad urlare. Kitty:-Guarda che lo so che quel cane ti ha detto cose cattive su di me, non sono tonta! E comunque io non ti mangio, anche perché mangerei più moscerini che carne tua visto che non ne hai più! Grazie Megan, padroncina mia! Purrrrrrrrrr!-. Si mise a strusciarsi contro le mie gambe. Le accarezzai la schiena. "Non mi lasceranno mai tenere un gatto". -Questo lo vedremo!- disse Kitty. Dopo Liam mi portò nella libreria del castello. C'eano scaffali divisi per sezione. Poi c'erano quelli attaccati al muro. Quelli attaccati al muro erano di magia nera e bianca. C'è ne saranno stati un migliaio. Al centro c'erano 6 scaffali: uno era di streghe e maghi, l'altro di elfi, l'altro di fantasmi, spiriti e demoni, l'altro di mostri zombie e mummie, l'altro di vampiri e l'ultimo di lupi mannari. Dentro quella stanza ci saranno stati un centinaio di migliaio di libri. Andai in uno scaffale infondo. Dove c'erano i libri di magia bianca. Ne lessi uno con sopra scritto: Incantesimi per trovare oggetti perduti. "Che cavolata!". Lo tirai. Lo scaffale iniziò a tremare. "Ma che due scatole! Ogni cosa che tocco si rompe!!!". Lo scaffale poi si girò,... Si aprì una stanza segreta. "Santo cielo! Che figata supermegagalattica!". Ci entrai senza pensarci due volte. Liam iniziò a chiamarmi:- Meeeeegaaaaaaaan! Torna indieeeeeeeeeetroooooooooo!!!!- Kitty si aggiunse subito dopo:- Megan! Torna qui!-. Ma io non li ascoltavo. Andai al centro della stanza. C'era un libro su un piedistallo. Mi avvicinai. Lessi il titolo:"Bidibi Bodibi BOOM!!!". Lo aprii alla prima pagina. Lessi l'indice: "1. Parlare e capire lo Zombiese 2. Lezioni di volo per vampiri 3. Come far usufruire i poteri a una mummia 4. Come addestrare un lupomannaro 5. Come far usufruiure i poteri a un fantasma o spirito 6.Come usare una bicicletta per riportare sullo spazio un alieno 7 Come far entrare un demone in chiesa 8. Come fregre un elfo 9. Come diventare una strega o un mago professionista 10. Incantesimi di riuscita e controriuscita." Andai a vedere l'ultima sezione. Le pagine erano nere. Provai a toccarle. Presi una leggera scossa. Si formarono poi delle parole sulla pagina. "Per accedere alle pagine nere dovrai prima diventare una strega o un mago". A quanto pare il mio destino era segnato. Se volevo salvare gli One Direction,... Dovevo diventare una strega,... "Speriamo non mi compaiano i brufoli e la pelle verde,... Altrimenti non mi fidanzo più".
  
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