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Autore: Sputzo    19/12/2004    20 recensioni
Harry si annoia: Voldemort è morto, Ron e Hermione sono beatamente innamorati e persino Hedwig lo ignora. Che fare? Ovviamente dichiarare guerra a Draco...
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash, Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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All's Fair

Capitolo 1: La Seccatura Dei 'Momenti Romantici'

Tradotto da yumeko





Mi domando cosa farebbero se lanciassi loro questo libro.

Harry stava meditando sui possibili modi in cui poteva spezzare la beata felicità di Ron e Hermione.

Se lancio il libro, Ron probabilmente avrà una reazione allergica a ciascuna parola intelligente al suo interno e Hermione non sarà capace di resistere al fascino della conoscenza.

E cercheranno di uccidermi non appena avranno realizzato chi è stato a lanciarlo.

Harry non aveva esattamente problemi con la beata felicità di coppia dei suoi due migliori amici. Pensava anzi che fosse splendido che Ron si fosse finalmente dato una svegliata e avesse chiesto ad Hermione di uscire.

Era solo che era tutto così noioso.

Quando Voldemort era lì attorno, Harry era messo preoccupantemente male e aveva bisogno di avere attorno persone che lo proteggessero costantemente e facessero sì che tutto andasse bene.

Poi il Signore Oscuro era riuscito per davvero ad uccidersi da solo. Nessuno era rimasto ferito nello svolgersi delle cose (non che lui desiderasse che qualcuno si facesse male, aggiunse Harry a sé stesso).

Era stata probabilmente la vittoria più ridicola nella storia della magia.

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Flashback

"Potter, ci incontriamo ancora," sibilò la voce del peggior incubo di Harry.
Voldemort era in piedi davanti a lui, avvolto nella sua lunga tunica che gli conferiva un aspetto spaventoso, e si muoveva verso Harry, la bacchetta puntata.

Il mago più malvagio della storia era poi inciampato nell'orlo della propria tunica. Mentre cadeva vicino a Harry guaendo di sorpresa, il ragazzo aveva fatto un salto all'indietro, lasciando cadere la bacchetta.

Un momento più tardi Harry aveva guardato a terra e trovato il mago impalato sulla sua bacchetta, splendente di una strana luce blu.

"Potter," disse con voce stridula il mago "tu hai qualcosa a che fare con tutto questo. È troppo patetico per-" ed esplose.

Il salvatore del mondo magico si era guardato intorno notando i Death Eaters che lo fissavano completamente increduli.

"Uh," aveva iniziato "Siete tutti avvisati, sono un… un mago molto pericoloso e vi farò molto male se non andate al Ministero e non vi consegnate alle autorità."

Incapace di pensare a qualcosa di meglio da fare, Harry aveva poi preso ad annuire e sorridere loro in incoraggiamento.

I Death Eaters erano rimasti immobili per un istante, ancora totalmente confusi, poi avevano scrollato le spalle e si erano smaterializzati.

Fine Flashback
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Ritornando con la memoria alla sconfitta dell'uomo, Harry decise che era quasi imbarazzante.
D'altro canto, era un ricordo piuttosto interessante cui ripensare mentre Ron e Hermione erano occupati in uno dei loro numerosi 'momenti romantici'.

Harry soppesò il libro tra le mani. Non male come peso, meditò, ma posso davvero prendermi il disturbo di interromperli? Per di più, Ron non può proprio permettersi di perdere altre cellule cerebrali.

Desistendo infine, decise che in fin dei conti l'intero progetto lancio-libro-a-migliori-amici era una perdita di tempo.

Gettò invece il libro a Crookshanks, poi uscì dalla sala comune dei Gryffindor mentre il gatto e Hermione iniziavano a lamentarsi gridando contro di lui con una sincronia agghiacciante.

A metà corridoio, Harry si rese conto di non avere sinceramente idea di dove stesse andando.

La biblioteca non era un buon posto in cui andare; Madame Pince lo avrebbe beccato e gli avrebbe tirato le orecchie semplicemente perché per qualche strana ragione lui non le piaceva.

Sarebbe potuto andare in guferia a vedere Hedwig.

Sì. Quella era un'ottima idea. Hedwig.

Harry arrivò in guferia. Hedwig era là.

E non era felice di vederlo.

Mentre lei e il gufo con cui stava avendo una sua propria versione di un 'momento romantico' gli volavano sopra la testa per andarsene, lei stridette con indignazione.

Harry sentì qualcosa di bagnato gocciolargli giù per il collo.

Borbottando rabbiosamente su uccelli, amici e 'dannati momenti romantici', Harry eseguì un incantesimo pulente che aveva imparato da Molly Weasley quando si stava preparando per la guerra ("Niente abbatte il morale quanto le macchie di sangue sulla tunica.") e si precipitò fuori dalla guferia.

Mentre si dirigeva verso il parco per sedere sotto la pioggia così da apparire convenientemente abbattuto e da mostrare a tutti quanto profondamente infelice fosse della propria vita, svoltò ad un angolo e si scontrò con l'unica persona al mondo che non sarebbe stato felice di vedere.

"Aww, il piccolo Potty ha un attacco di rabbia?"
Harry si voltò a guardare un Draco Malfoy dall'aspetto molto compiaciuto.

"Sì," disse secco. "Ho un attacco di rabbia. Sono un mago potente con una bacchetta e un attacco di rabbia. Sparisci prima che ti lanci una maledizione."

Malfoy parve shockato per un momento. Quella ovviamente non era la risposta che si era aspettato.

"Dove sono Granger e Weasel(*)? Ti hanno lasciato tutto solo e triste? Povero piccolo Potty."

Harry si volse a fronteggiare la sua bionda nemesi.

"Questo è il meglio che riesci a fare?" chiese.

Non intendeva realmente prendere in giro il ragazzo. Gli insulti non erano altro che il loro normale standard.

"Il meglio che riesco a fare?" biascicò Malfoy con indignazione. "Io posso fare molto meglio di questo, tu… tu… brutta persona!"

Realizzando cosa avesse appena detto, il giovane si prese la testa tra mani.

"Affronta la realtà, Malfoy," disse Harry quasi con gentilezza, "siamo al settimo anno e hai finito gli insulti."

"Lo so," gemette il ragazzo attraverso le dita. "È solo che non ne vale più la pena."

"Non ne vale la pena?" chiese Harry.

"La guerra è finita ed io mi annoio. La mia cattiveria sta diminuendo, ma non importa perché ora comunque hanno deciso tutti che la cattiveria non piace più! Non ho niente da fare," piagnucolò Malfoy prima di togliersi le mani dal viso e guardare Harry sconvolto.

"Malfoy," disse il ragazzo dai capelli corvini "ti sei appena confidato con me?"

"Io-io penso di sì."

Ci fu un silenzio pesante mente entrambi i ragazzi meditavano sul terribile stato del mondo oggigiorno.

"Dobbiamo fare qualcosa," disse Harry alla fine.

"Sì, tutto questo non è sano."

Ci fu un altro silenzio mente entrambi realizzavano che erano d'accordo l'uno con l'altro.

"Noi-uh" Harry guardò per un istante Malfoy. Poi prese quella che avrebbe chiamato La Decisione. "Malfoy, con ciò ti dichiaro guerra."
Malfoy parve confuso per un attimo.

"Perché?"

"Perché mi annoio, mi sento come te e non voglio mai più essere d'accordo con te."

"Ma se non vuoi che io sia d'accordo con te ancora, come posso essere d'accordo ad iniziare la guerra?"

Fu il turno di Harry di apparire confuso.

Improvvisamente, Molfoy sogghignò ed estrasse la bacchetta. Prima che Harry avesse tempo di reagire, gridò: "Engorgio!"

Mentre il naso di Harry iniziava ad ingrossarsi e ad inclinarsi fino a coprirgli la bocca, Malfoy rivolse allo stupito ragazzo un enorme ghigno e si allontanò velocemente per il corridoio.

Harry sollevò il naso, che ancora continuava a crescere, in modo da essere in grado di poter parlare, e strillò: "Malfoy. Te la farò pagare!"

Mentre si voltava e prendeva lentamente la strada per l'infermeria per la prima di quelle che si preannunciavano molte visite a Madama Pomfrey, sentì un grido smorzato echeggiare per il corridoio.

"Quella era l'idea!"

Harry continuò a camminare, il suo ampio sorriso visibile persino sotto il grande naso.

 

(*) Weasel (pronunciato wi:z/l) in inglese significa donnola. In realtà è una presa in giro sul cognome Weasley (pronunciato wi:zli) che Draco rivolge spesso a Ron. Lo fa anche quando, nel terzo film, Draco incontra Ron ed Hermione davanti alla Shrieking Shack (la Stamberga Strillante). Lì chiama Ron Weasel-bee (pronunciato wi:z/lbi:). Purtroppo in italiano non è possibile rendere la presa in giro e infatti nel film c'è un patetico Weasleyuccio, però, vabbè… accontentiamoci…

Ok…. Il primo capitolo è un po' corto ma i successivi sono decisamente più lunghi…
Allora, che ve ne pare?
Io mi sono divertita un sacco a tradurre… certo che…. POVERO HARRY!
Piccolo annuncio di servizio n°1: l'autrice ha postato fino al capitolo 7 che io sono già arrivata a tradurre. Di conseguenza posterò regolarmente almeno fino a lì. Oltre dipenderà dall'autrice che, cmq, finora è stata abbastanza regolare negli aggiornamenti.
Piccolo annuncio di servizio n°2: come avrete notato ho lascito i nomi originali che a mio parere sono 1000000 volte più belli di quelli della versione italiana. A seguire c'è cmq un elenco dei nomi tradotti. Elenchi simili ci saranno ogniqualvolta che ce ne sarà bisogno.
Che altro resta da dire… beh, see ya e…. RECENSITE, please!

Death Eater = Mangiamorte
Crookshanks = Grattastinchi
Gryffindor = Grifondoro
Pince = Madama Pince (la bibliotecaria che non so perché io dimentico sempre :P)
Hedwig = Edvige
Madam Pomfrey = Madama Chips

  
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