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Autore: Alyssa Black    23/05/2014    0 recensioni
Ciao, mi chiamo Celeste, ho 16 anni e sono un vampiro. Credo di sapere cosa stai pensando. "che cosa stupenda!". No, no. Essere un vampiro non è sempre io massimo ve lo assicuro. :)
Capelli marroni, occhi verdi, abbastanza pallida e non molto carina. Questa sono io, o almeno lo ero fino a circa due settimane fa, quando è avvenuta la trasformazione. Non so bene cosa l'abbia "azionata", so solo, da quello che mi hanno raccontato i miei genitori, che ho passato quattro giorni svenuta con la febbre altissima e che quando mi sono svegliata ero diversa. Sono più forte, ragioni più velocemente e sono bella. E quando dico bella, intendo bella, stupenda, statuaria. Quando mi sono guardata allo specchio per la prima volta sono rimasta letteralmente a bocca aperta. Non ho respirato per diversi minuti, anche se non ne ho bisogno è un abitudine ed è comodo per quando sono insieme a degli esseri umani, e quando l'ho fatto ho iniziato a darmi dei pizzicotti per capire se non stessi sognando. Ma a quanto pare è così.
Genere: Azione, Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non so che fare. Il mio cervello è completamente andato in tilt. Perché continua a fissarmi? Rimaniamo lì, per alcuni minuti a fissarci, aspettando forse che l'altro dica o faccia qualcosa. Alla fine fa un passo verso di me, apre la bocca per dire qualcosa... e cade a terra colpito da delle palle di neve trascinandomi con lui. I nostri compagni.  A quanto pare hanno avuto la geniale idea di iniziare una battaglia di palle di neve e noi ne siamo al centro. Ottimo. Cerco di uscire dalla mischia ma sento una mano che mi afferra per la caviglia e mi fa cadere per terra. Mi volto per vedere chi è. Marco. Avevo dubbi? Ma tutta questa simpatia da dove arriva? Potrei arrivare a ucciderlo se continua così. Lo guardo cercando di fagli capire che deve smetterla e lasciarmi in pace. Ma, appena guardo i suoi occhi mi paralizzo. Non può essere vero. Ha le lenti a contatto. E sotto si intravede un rosso fuoco non tanto brillante. Non ci credo. Anche lui un vampiro. E adesso come faccio a ucciderlo? A giudicare dal colore deve essere un vampiro giovane, di qualche mese più vecchio di me. Lo vedo sogghignare: sembra divertirsi parecchio della mia incredulità. Gli rispondo con un ghigno. Mi rialzo e lui fa lo stesso. Mentre ci alziamo arrivano verso di noi 4/5 palle di neve ma io le vedo a rallentatore. Decido di farmi colpire ma proprio mentre queste mi stanno per toccare sento una mano - di Marco, che domande - che mi tira verso il basso. L'impatto con il suolo non é uno dei migliori, ma non sento dolore. È tutto ovattato, come prima. Mi sto rimbambendo? Probabile. Ma in questo momento mi interessa solo lui, Marco. Mi sta guardando in modo strano, ipnotico. Non riesco a staccagli gli occhi di dosso e viceversa. Siamo lì, immobili, quasi uno sopra all'altra che ci fissiamo, mentre la battaglia di palle di neve infuria intorno a noi. Poi, a un tratto, vedi che si muove, impercettibilmente, verso di me, la sua bocca si sta avvicinando verso la mia. Mi alzo di scatto, facendolo cadere nella neve e, altrettanto velocemente me ne vado. Il mio cervello intanto si diviso a metà. Una parte vuole tornare là e rimanere accanto a lui, l'altra si congratula per la mia reazione. Piano piano rallento la mia andatura, che è molto più una marcia a ritmo forzato che una camminata di piacere. Devo pensare, capire come comportarmi. Sono lì, ferma in corridoio quando sento una mano che prende ma mia. Se avessi un cuore inizierebbe a battere all'impazzata. Faichesiamarco, faichesiamarco sembra urlare il mio cuore. Ehi, ma che mi prende? Io Marco manco lo conosco bene, come posso pensare queste stupidate?!? Mi volto verso la persona che mi ha preso la mano e mi ritrovo in un abbraccio. Un profumo di vaniglia mi invade. Daniele. Saprei riconoscerlo ovunque. È il mio migliore amico, una persona che amo come me stessa, un fratello. A volte credo che non so come farei senza di lui. Lui è quello intelligente ma anche  quello che ha le idee più idiote e divertenti. A una festa non si può dire dire di essersi divertiti davvero se non c'è lui con le sue immancabili imitazioni. È una forza della natura quel ragazzo, è d'oro, e io ho il privilegio di essere la sua migliore amica. Ricambio l'abbraccio e mi tuffo letteralmente nel suo petto, inebriata dall'inconfondibile profumo alla vaniglia che sembra il suo marchio di fabbrica. Mentre ci stiamo abbracciando sentiamo un tossicchiare. Anche questa volta non ho bisogno di girarmi per sapere chi è. Mattia. Non so bene cosa lui sia per me. Lo conosco da una vita, siamo sempre stati grandi amici ma, prima che cambiassi, eravamo usciti da soli, solo lui ed io. Ed era stato bello. Era stato diverso dal solito, dalle nostre uscite del sabato pomeriggio. Era stato bello, davvero bello. Ma adesso? Se anche avessi pensato di poter avere una relazione con lui adesso non posso più. Non posso digli cosa sono. Potrebbe pensare che sono diventata un mostro e non volermi più rivolgere la parola. E sono troppo egoista per permettere che questo accada. Ci abbracciamo, finalmente. Lui sa di buono, di pulito, di menta. Mentre siamo abbracciati suona la campanella e poco dopo sentiamo un altro tossicchiare, questa volta infastidito. Ci allontaniamo di scatto. E il prof di storia. Ci guarda, e con un ghigno sulle labbra mi dice "Celeste, lo so che sei stata assente tanto e che vuoi abbracciare i tuoi amici. So della tua malattia e sono felice che tu sia guarita, ma adesso dovete andare in classe". Aveva detto tutto con un ghigno strano sulla bocca e una voce dolce e vellutata che era in contrasto. E poi aveva sottolineato con la voce le parole "malattia" e "guarita", quasi sapesse cose che non dovrebbe sapere. Rabbrividisco e, salutato con un cenno di capo il professore, mi dirigo verso la mia classe, seguita a ruota da Mattia e Daniele che entrano nella loro. Prima di entrare ci salutiamo con un cenno di capo. 


Ehi gente, scusate se ci metto così tanto a pubblicare i nuovi capitoli ma in queste ultime settimane di scuola ci stanno sommergendo di verifiche e non ho molto tempo per scrivere. Spero vi piacci come sto mandando avanti la storia. :)
ringrazio cookie_mc e  Dark Angel_69 per le recensioni :)
H&K
Vale :)
  
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