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Autore: Manu_malik    07/07/2014    0 recensioni
Hope, ragazza americana di 19 anni. Si trasferisce a Londra, da suo cugino Liam, perchè i suoi genitori sono morti in un incidente stradale. Poi incontra i suoi amici.. e Zayn. Tutto comincia da lì, la sua vita cambierà. Lei, una ragazza che ha fatto una stronzata in passato e ne pagherà le conseguenze, anche se sfiderà sempre tutto e tutti. Lui, un puttaniere che adora le sfide come lei.
TRATTA DA UN CAPITOLO DELLA STORIA:
"Come hai osato Zayn? Non pensavo che saresti andato così oltre per una stupida scommessa tra noi due!"
"Anche io non lo pensavo. Eppure l'ho fatto. Non si può tornare in dietro, tu lo sai meglio di me."
"Ma io non avrei MAI fatto quello che hai fatto tu! Finirai in prigione, molto presto."
"Tu non oserai, ti ricordo che io so il tuo segreto. Stà attenta"
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Vi ha incuriosito? Beh, che aspettate? Leggete!
Genere: Drammatico, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
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Mi aveva veramente chiesto di sfidarlo? Bene. Lui non mi conosce. Potrei sembrare una ragazza dolce e facile ma invece sono l’opposto, una stronza che adora le sfide. Proprio per questo ero conosciuta nella mia vecchia scuola, ero considerata la senza cuore, che non soffre.
Beh che dire, Zayn per caso pensava di farmi prendere paura? Povero illuso. Sento che vincerò pure contro di lui.
Tornai a dormire. La mattina mi sarei dovuta alzare presto per andare a scuola.
**                                                      
Sentì la mia sveglia suonare, erano le sei e mezza di mattina. Mi alzai, oggi sarebbe stato il mio primo giorno di scuola, andai a farmi una doccia veloce, mi asciugai i capelli lisciandoli, uscì dal bagno e mi vestì con un paio di shorts tipo sbiaditi, una maglietta della Vans, una camicia a quadri rossa e nera sopra e gli scarponcini marroni.

 Misi il rossetto rosso, l’eyeliner ed un po’ di mascara. Presi lo zaino e scesi giù, c’erano i ragazzi che stavano facendo colazione.
“Buongiorno” dissi semplicemente. Tutti si girarono dalla mia parte e mi salutarono, io presi solo una tazza di caffè.
“Hope, oggi vai a scuola con Harry e Niall. Non ti accompagno io, ok?” Liam. Io annuì.
“Andiamo allora” si alzarono Niall e Harry, di conseguenza mi alzai anche io e li seguì fino alla macchina di Harry. Subito dopo uscì anche Zayn che salì nella sua moto e se ne andò.  Così salimmo anche noi e partimmo.
Arrivammo a scuola. Niall scese per primo. Harry si girò verso di me e mi guardò negli occhi. Vide la mia insicurezza.
“Ti sto vicino, stai tranquilla, ora vieni.” Fece cenno di uscire, così uscimmo. Ci incamminammo verso l’entrata, mise il braccio attorno alla mia vita e mi sorrise. Quel ragazzo era una cosa fantastica. I suoi occhi verde smeraldo ti incantavano sin da subito, con lui, l’unica cosa che mi veniva spontanea era essere dolce.
Tutte le ragazze mi guardavano malissimo.
“Harry” si girò verso di me “Perché tutte le ragazze mi fissano in modo assassino?” risi e di conseguenza lo fece pure lui.
“Beh sai, tu stai uscendo con i ragazzi più fighi della scuola” si vantò, sbuffai e scoppiai a ridere.
“Comunque, sei in classe con me” disse seriamente Harry.
“Ah..” Arrivammo davanti ad una porta, era la mia classe, entrammo e Harry mi accompagnò fino all’ultima fila, dove ci sedemmo noi due, le file erano composte da tre banchi, vicino a me c’era un posto libero, speravo di fare amicizia con qualcuna. Mancava ancora qualcuno.. la classe non era del tutto piena.
Entrarono tre ragazze, dietro di loro ce n’era un’altra. Non sembrava per niente un’oca come quelle altre.. Ma non sembrava nemmeno una ragazzina ingenua. Aveva i capelli azzurri. Dovevo conoscerla. Oggi la fortuna era con me credo, si sedette proprio vicino a me.
“Ciao, sei nuova?” chiese lei
“Sì, piacere sono Hope, Hope Stevens”  salutai con un cenno della mano. Harry stava parlando con un suo amico.
“Io sono Meg Write” sorrise “Allora, di dove sei e  come mai sei qui?”
“Beh ecco, vivevo sola in America da due anni, da quando i miei genitori sono morti. Quindi ho deciso di trasferirmi qui da mio cugino Liam.”
“Liam, Liam Payne!?” sorrise sorpresa
“Sì, lui, perché?”
“Niente niente.” Abbassò lo sguardo imbarazzata. INNAMORATA.
Entrò la prof in classe. Una vecchietta.
“Buongiorno ragazzi. Facciamo l’appello.”
Arrivò al mio.
“Oh si, tu dovresti essere la ragazza nuova, vieni qua e presentati ai tuoi compagni.” Mi alzai e mi avvicinai alla cattedra.
Proprio in quel momento entrò Zayn insieme a Kate.
“Malik, Johnson! Sempre in ritardo.” Lui sorrise maliziosamente alla ragazza. Hanno scopato, è ovvio. “Andate a sedervi” la bionda tinta mi guardò male e andò a sedersi.
“Bene Stevens, ha qualcosa da dire?”
“Sì, veramente mi stavo chiedendo se quelli che  ha in testa sono suoi capelli o è una parrucca..” sentì le risate di tutta la classe, tranne gli sbuffi delle ochette.
“Bene, oltre cessa sei anche maleducata” era la voce di Kate. Io cessa? CESSA? Bene. Risi veramente forte.
“Stevens, subito al posto! Stia attenta, la prossima volta ti arriva una nota!” parlò la prof.. Tornai al posto.
La prof incominciò a spiegare storia. Avevo Kate due file avanti, non potevo lasciargliela vincere. Strappai un foglio dal quaderno degli appunti, lo accartocciai e lo tirai verso di lei. Fortunatamente centrai i suoi capelli. Urlò come una gallina e si girò subito verso di me arrabbiata.
“Uh scusami.._” feci la dispiaciuta “ pensavo di aver trovato il cestino ma a quanto pare eri solo tu.” Sorrisi soddisfatta. Per la seconda volta la classe scoppiò in una risata. Lei si alzò di colpo e uscì dalla porta della classe correndo e piangendo.
“Stevens, ora basta!  Nota! Esci fuori dalla classe, subito! ” urlò la prof.. mi alzai per uscire ridendo. Aprì la porta proprio quando Kate stava entrando e per sbaglio lei sbatté la sua faccia contro di essa. Si accasciò a terra per il dolore. Risi fragorosamente. Terza volta. Scoppiarono tutti a ridere nuovamente.
**
Era da ormai mezz’ora che stavo lì, fuori dalla porta. Fino ad adesso non avevo fatto attenzione a Zayn. Dovevo trovare qualcosa da fare pure a lui. Rimasi un altro quarto d’ora a pensare. Ed ecco. Idea. Sarebbe funzionato tutto alla perfezione, dovevo solo seguire il mio piano. Suonò la campanella, giusto in tempo. Uscirono tutti dalla classe e si complimentarono con me ridendo. Ma io feci attenzione solo ad una persona, Zayn, si girò verso di me. Gli feci l’occhiolino e mi morsi il labbro inferiore. Sì, proprio così, era quello il mio piano. Presto si innamorerà di me.
 
Pov. Zayn
Quella ragazza mi sorprendeva ogni volta di più. E’ molto coraggiosa e difficile. Non la credevo così. Uscì dalla classe confuso. Era lì, attorno c’era molta gente che si complimentava con lei per le scene di prima. La fissai, lei si girò verso di me, mi fece l’occhiolino e si morse il labbro inferiore sensualmente. Bene, ora ero ancora più confuso di prima. Cosa dovevo fare con quella? E soprattutto che intenzioni aveva?
Me ne andai da lì, non potevo restare un attimo di più.  In bagno c’era Kate che aspettava di essere scopata, che stress. Quella non aspettava altro. Entrai in bagno e la vidi lì, con una fasciatura sul naso. Volevo fare di fretta, quindi la portai dentro al bagno dei disabili, il più spazioso, la feci sedere sul lavandino, le tolsi la maglietta e così anche i pantaloni, rimase in intimo, fece la stessa cosa con me. Volevo farla soffrire un po’, così feci strofinare le nostre intimità, lei urlò così tolsi anche gli ultimi vestiti rimasti.  Entrai in lei in modo brusco per farla urlare ancora di più, diedi delle spinte velocissime. All’ improvviso lei mi fermò come sempre, quindi io uscì da lei. Si abbassò e mise il mio amichetta in bocca. Che malata di cazzo.  Non riusciva nemmeno a fare un pompino nel modo giusto. Le sborrai in bocca. A lei piaceva così tanto ingoiare. Mi rivestì ed aprì la porta. Mi ritrovai Hope davanti che mi fissava schifata. Subito dopo uscì anche Kate che si sistemò ed uscì dal bagno sorridendomi.
“Ciao” salutai rompendo il silenzio. Lei  scappò piangendo. E questo che significava?
 Tutto il pomeriggio pensai a quella scenata fin quando mi arrivò un sms.
-Sono Hope. Ci vediamo oggi alle 18. Dentro alla Starbucks.-
Come fa ad avere il mio numero? E che vuole? Voglio proprio vedere..
-Ok-
Pov. Hope
Stava funzionando. A scuola, ho seguito Zayn apposta. Poi ho fatto quella scenata per farlo rimanere in pensiero. Ho preso il numero di Zayn dal cellulare di Liam. E ho dato appuntamento alle 18. Farò un’altra scenata. Erano ormai le 17. Iniziai a prepararmi, io dovevo uscire prima, sennò i ragazzi  si sarebbero accorti che stava succedendo qualcosa. Mi vestì con un vestitino grazioso e misi le mie all star bianche. Mi truccai, con un filo di eyeliner e un lucidalabbra rosa. Sistemai i capelli, presi la borsetta e uscì. Mandai un sms a Liam per dirgli che ero uscita. Mi indirizzai verso il posto. Erano ormai le 17:55. Mancavano 5 minuti, così entrai dentro e mi sedetti in attesa. Zayn arrivò dopo 10 minuti, in ritardo. Entrò dentro e si sedette di fronte a me.
“Cosa volevi?” chiese diretto.
“Allora prima di tutto. Ciao Zayn. Poi sei in ritardo e per ultimo, volevo parlarti.” Dissi seria
“E di cosa vorresti parlarmi?” sbuffò
“Volevo scusarmi per la scenata che ho fatto prima, non so perché ho reagito così..” dissi abbassandomi un po’, in modo da far vedere bene la scollatura del vestito. “Comunque prima di continuare preferisco andare ad ordinare. Tu cosa prendi?”
“I-io un caffè, grazie.” Sorrisi, mi alzai e mi incamminai fino al bancone sculettando. Zayn si stava innervosendo.
 
Pov.Zayn
Mi stavo innervosendo, non capivo queste sue attenzioni.
Prima mentre stava parlando si era abbassata e per sbaglio si era vista bene tutta la sua scollatura, avevo lo sguardo fisso lì, che imbarazzo. Ma che dico!? Zayn Malik non è mai in imbarazzo.
Poi mentre stava andando ad ordinare avevo lo sguardo fisso sul suo culo.
Tornò con i nostri caffè. Questa volta si sedette vicino a me.
“Bel culo” risi.
“Grazie” rise pure lei, accavallò le gambe mostrando sempre più pelle. Non resistevo più.
“Comunque volevo dirti che accetto la sfida..” si passò la lingua tra le labbra, quelle labbra così belle mi stavano aspettando. Mi fiondai diretto sulle sue labbra. Lì intorno c’era gente quindi non potevamo continuare. La presi per un braccio e la trascinai fuori da lì, le diedi un casco e partimmo via con la mia moto. La stavo portando nel mio posto segreto, nessuno lo conosceva, era il MIO appartamento, la volevo fare mia.
Pov. Hope
Stava succedendo tutto secondo i piani. Tra poco mi sarei scopata Zayn Malik. Dovevo fare il possibile.
In fondo, sono ancora Hope la stronza. Io non sono ancora cambiata. 


Spazio Autrice
Beh, che succederà nel prossimo capitolo? Non lo saprete finchè non mi arriva almeno una recensione.
SENNO' NON VADO AVANTI u.u 
Grazie per chi ha messo la storia tra le seguite/preferite.
Vi prego ditemi se vi piace, così io continuo.
Alla prossima xx (Forse)
  
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