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Autore: gnomo fattone    06/09/2014    4 recensioni
Cosa succede se la band più famosa e più desiderata del mondo si ritrova a condividere la casa con quattro cantanti che hanno da poco vinto X Factor? Ci sarebbe il delirio più totale da parte delle directioner di tutto il mondo!!
"era bello come sempre ed era tutto mio, desiderato da milioni di ragazze in tutto il mondo ma solo ed esclusivamente mio, io sono Rose e questa è la mia storia...
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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Una scena sospetta

 

Rose’s pov

Mi preparavo per andare al cinema con Zac, Zayn e Perrie nel mentre che Mandy mi seguiva da tutte le parti e continuava a farmi domande «come l’ha presa Harry quando gli hai detto che potete rimanere solo amici?» «come vuoi che l’abbia presa? Faceva finta di stare bene ma in realtà era distrutto, mi sento così in colpa» dissi sconsolata mentre mi abbottonavo la camicetta «non puoi sentirti in colpa solo perché non provi niente per lui» quell’affermazione mi fece riflettere «si ma sto male se penso al fatto che lui soffre per me, non è giusto, lui merita di essere felice, è una persona meravigliosa» Mandy mi guardò interrogativa e prima che potesse proferire parola la anticipai «non ti offendere ma mi sembra così strano parlare di lui con te» mi dispiaceva perché Mandy anche se non lo dava a vedere era innamorata di lui «no ti prego non pensare che se noi due abbiamo avuto una storia significa che non mi puoi parlare di lui, io sapevo che lui era innamorato di te, non ha funzionato tra di noi pazienza, ma sono la tua migliore amica e devi sentirti libera di dirmi tutto ciò che vuoi» quanto le volevo bene «sei l’amica migliore del mondo intero» la abbracciai forte lasciandole un bacio sulla fronte «comunque hai notati che se ne è andata Charlotte e i soldi non spariscono più? Che coincidenza» «già davvero una bella coincidenza» dissi sarcastica.

Nel mentre che continuavo a vestirmi Mandy mi guardava interrogativa «che c’è? Perché mi guardi così?» «non lo so mi sembri un po’ pensierosa, c’è qualcosa che non va?» se glielo avessi detto mi avrebbe sicuramente preso per pazza «è che a volte succedono delle cose strane» Mandy mi guardò come se le avessi detto una cosa assurda «strane del tipo?» «l’altro giorno per esempio Zac mi ha portato alla pista e lì c’era una ragazza che mi guardava come se fosse spaventata, insomma non è una cosa del tutto normale» la mora era dubbiosa e cercava di trovare una soluzione «magari le mancava qualche rotella» disse come se avesse trovato la soluzione al problema «e poi c’era anche un ragazzo che ha minacciato Zac» Mandy sembrava sempre più sconvolta «ma che razza di posti frequenta il tuo ragazzo? Scusa Zac cosa ti ha detto riguardo a questa cosa?»

«mi ha detto solo che non sono persone normali ma comunque non credo che li conosce se non di vista, senti ora devo andare ci vediamo dopo» salutai Mandy e andai in salone dove c’erano Zayn, Perrie e Zac che mi aspettavano seduti sul divano.

 

 

Nel mentre che Zac e Zayn andavano a prendere qualcosa da mangiare e da bere io e Perrie andammo in bagno per darci una sistemata «come vi siete conosciuti tu e Zac?» chiese la bionda mentre si sistemava i capelli allo specchio «ad una festa, lui è stato carino e gentile con me sin dal primo momento e mi sono innamorata di lui senza nemmeno accorgermene, tu e Zayn invece?» si avvicinò a me e mi guardò come se mi stesse per raccontare una storia incredibilmente avvincente ed emozionante «noi ci siamo conosciuti a X Factor, c’era la finale e io e le ragazze eravamo ancora in gara, gli One Direction erano venuti come ospiti e dopo la nostra vittoria lui si è avvicinato e ci ha subito provato ma a me lui non piaceva, non lo so all’inizio mi ha dato una strana impressione mi sembrava una persona arrogante a cui non fregava niente di nessuno, poi però abbiamo iniziato a sentirci tramite cellulare e a frequentarci e allora ho capito che è la persona più dolce del mondo» era una storia bellissima e il modo in cui me l’aveva raccontata mi aveva fatto emozionare. Una volta uscite dal bagno raggiungemmo i ragazzi che ci aspettavano davanti alla sala dove avrebbero proiettato il film, per fortuna quel cinema non era molto affollato e nemmeno la sala dove ci trovavamo noi, certo c’erano altre persone ma non era strapiena.

Il film che avevamo scelto io e Perrie era abbastanza carino, era una commedia americana ed era incentrato su una storia d’amore, parlava di un ragazzo che era innamorato di una sua compagna di scuola a tal punto da compiere delle pazzie e fare qualsiasi cosa per conquistarla, era una storia avvincente ma soprattutto mi colpiva il fatto che questo ragazzo fosse disposto a tutto pur di averla tutta per lui.

La serata procedette meravigliosamente e si concluse nel migliore dei modi «ci vediamo domani mattina va bene?» mi disse Zac mentre ci trovavamo davanti alla porta di casa «va bene» gli diedi un bacio sulle labbra e se ne andò.

 

Una volta all’interno dell’abitazione mi diressi in bagno per farmi una doccia, rimasi quindici minuti buoni sotto il getto dell’acqua tiepida, dopo che uscii dalla doccia e mi asciugai i capelli andai in camera. Ero intenta a sistemare gli indumenti puliti dentro l’armadio quando qualcuno bussò alla porta, andai ad aprirla e mi ritrovai davanti Niall che mi guardava con lo sguardo più triste del mondo, continuava a fissarmi con gli occhi estremamente lucidi ma non si decise a parlarmi così presi io l’iniziativa «che cosa vuoi da me Niall?» perché i momenti come questo facevano inspiegabilmente inumidire i miei occhi? Il mio problema è che sono una persona troppo emotiva. «voglio solo esserti amico, come lo eravamo una volta» «no non è vero, non ci credo più, hai sprecato mille occasioni, quando hai detto di odiarmi e mi hai augurato il male poi c’è stata la storia di Charlotte e non mi hai mai voluto credere, io e Mandy abbiamo passato l’inferno, quello che è successo tra noi è stato troppo e l’amicizia che ci legava ormai non si può più recuperare, o perlomeno non così su due piedi, ho bisogno di tempo, forse molto tempo» Niall annuì sconsolato «va bene prenditi tutto il tempo che vuoi» e così dicendo uscì dalla camera.

 

 

 

Niall’s pov

Me lo meritavo, avevo sbagliato e queste erano le conseguenze delle mie azioni, il destino mi aveva punito e lo lasciavo fare, meritavo tutto questo, il dolore, la sofferenza, i sensi di colpa. Rose non sarebbe mai tornata da me, ormai l’avevo persa per sempre, non avrei mai avuto il suo perdono, si mi ero pentito di quello che avevo fatto ma questo non bastava, l’unica soluzione sarebbe stata tornare indietro nel tempo ma purtroppo non era possibile e a dirla tutta non sono mai stato innamorato di Charlotte anzi era più una forma di distrazione perché nella mia mente c’era costantemente Rose ma la verità era che ero talmente innamorato di lei che il fatto di vederla con qualcun altro mi faceva commettere delle pazzie. Ora non so se sono ancora innamorato c’ero rimasto troppo male dopo quel giorno, ma una cosa era sicura, le volevo bene e avrei tanto voluto esserle amico. Invidiavo gli altri che con lei andavano d’amore e d’accordo, invidiavo Zayn che aveva instaurato con lei un bellissimo rapporto di amicizia, invidiavo Harry che era così ben voluto da lei ma soprattutto invidiavo Zac perché lui aveva il ruolo più importante, era il suo ragazzo, il suo amore, e anche se era duro ammetterlo la loro storia era così pura e sincera che non ci sarebbe mai stato spazio per nessun’altro.

Dovevo solo darle tempo come mi aveva chiesto ma non so perché avevo come la sensazione che non avremmo mai fatto pace.

 

 

Harry’s pov

Stavo diventando pazzo in quella maledetta casa, non facevo altro che pensare a lei, dovevo andarmene, volevo uscire, andare lontano in modo da poter ragionare. Presi le chiavi della macchina e mi diressi verso il portone d’ingresso ma non passai inosservato agli occhi di Louis «dove vai?» mi chiese interrogativo «sto uscendo!» non gli diedi nemmeno il tempo di replicare che ero già fuori, non avevo voglia di sorbirmi le sue prediche da amico maturo e coscienzioso. Sapevo di cosa avevo bisogno così presi la macchina e guidai per quasi mezz’ora dopo di che ero arrivato, era un fottuto supermercato che rimaneva aperto fino a mezzanotte niente di che, ma quello che mi interessava era ciò che si trovava all’interno, andai al reparto alcolici, presi una bottiglia di vodka, una di rum e del whiskey, lo so non ero del tutto normale, chi è l’idiota che se ne va in giro di notte per comprare alcolici in un supermercato? Forse è per questo che il commesso mi guardò in modo strano.

Una volta uscito dal supermercato iniziai a scolarmi la bottiglia di vodka camminando lungo il marciapiede, quella zona dove mi trovavo non sembrava un posto tanto confortante, passò davanti a me una signora che mi guardava spaventata affrettando il passo, facevo paura pure ai passanti. Nel mentre che camminavo in quella via per non so quanto tempo lasciando la mia macchina incustodita a qualche metro di distanza la bottiglia di vodka era già finita. La strada era praticamente deserta notai che c’erano solo due ragazzi dall’altra parte del marciapiede che parlavano tra di loro, uno riuscivo a vederlo bene in faccia era alto e muscoloso con parecchi tatuaggi sparsi per le braccia, non sembrava un tipo molto pacifico, l’altro era invece messo di spalle aveva i capelli sul castano che rimanevano verso l’alto, dei jeans neri aderenti e una magliettina bianca, lo fissai per cinque minuti buoni, ispezionando ogni caratteristica, quel ragazzo aveva un’aria molto famigliare, si ero un po’ ubriaco ma ero sicuro al cento per cento che quello era Zac.

Mi nascosi dietro a un albero per evitare di essere visto e osservai la scena, il ragazzo con i tatuaggi parlava a Zac con fare strafottente e sorrideva come se si stesse prendendo gioco di lui nel mentre Zac rimaneva terribilmente serio e sembrava rispondergli a tono, una cosa era sicura, non erano amici, ma non riuscivo a capire che diavolo ci faceva Zac nel cuore della notte a parlare con un tipo dall’aria inquietante, avrei tanto voluto sentire quello che dicevano ma mi era praticamente impossibile, chissà cosa sarebbe potuto succedere se mi avessero visto.

Rimanevo lì ad osservare la scena sempre più confuso e con mille dubbi per la testa ma rimasi ancora più spaesato quando il tipo con i tatuaggi fece una cosa che mi lasciò di stucco, estrasse il portafogli dalla tasca dei jeans, gli disse qualcosa per poi mettersi a ridere come se avesse appena fatto una battuta e gli diede dei soldi, Zac glieli strappò dalle mani e se ne andò irritato.

Nella mia mente si fecero spazio mille ipotesi dalle più improbabili a quelle più plausibili e alla fine optai per quella che ritenevo più concreta, forse Zac aveva venduto della droga a quel tipo, non potevo sapere se fosse realmente andata in questo modo ma non sapevo cos’altro pensare, insomma perché dargli dei soldi? L’unico motivo per cui una persona da dei soldi a qualcuno è perché questo qualcuno gli ha dato o ha fatto qualcosa in cambio.

Raggiunsi la mia macchina ancora sconvolto per ciò che avevo visto, pensai a Rose e al fatto che forse Zac nascondeva qualcosa, salii in macchina e guidai verso casa anche se non ero proprio stabile a causa dell’alcol che scorreva nel mio corpo.

 

 

01:45 am

Louis’ pov

Venni svegliato improvvisamente da un suono famigliare ma molto irritante, era il mio cellulare che squillava, imprecai mentalmente verso l’idiota che aveva il coraggio di chiamarmi a quell’ora di notte «spegni quel dannato cellulare Louis» si lamentò Liam mettendosi il cuscino sopra la testa, presi il cellulare e mi precipitai in salone per evitare che Liam mi lanciasse qualcosa in testa, una volta fuori guardai il display, era Harry non ci potevo credere erano quasi le due e quell’incosciente era ancora in giro chissà dove «Harry mi spieghi dove cavolo sei?» la sua voce risultò debole e affaticata e questo mi fece preoccupare «Lou, ho avuto un incidente»






Eccomi qua! Beh non so nemmeno da dove cominciare, succedono così tante cose in questo capitolo allora a parte Rose che ancora non se la sente di perdonare Niall perché ha bisogno di tempo, c'è Harry che inizia con le sue pazzie e si ubriaca poi però assiste ad una scena un pò sospetta, un tizio che da dei soldi a Zac, la domanda è solo una; perché lo ha fatto??
Il capitolo si conclude poi in un modo non tanto bello, sappiamo solo che Harry ha avuto un incidente che ovviamente è stato causato da tutto l'alcool che si è scolato, povero cucciolo vengo io a soccorrerti amoreee..ok basta...
Spero che questa "fucking shit" che ho scritto vi sia piaciuta e niente tanti baci a tutti voi!!!

 

 

  
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